Non sono mai stato particolarmente attivo in questo topic, un po’ per timidezza ma soprattutto perché evidentemente non mi tengo poi così tanto
Stavolta però ho una piccola storia da raccontare
Inizia tanti anni fa, penso fosse l’inverno ‘13/‘14
Falesia di Monte Aquilone in Romagna
Il tiro si chiama Super Sic
Il grado 7b
Breve e intenso
Bulder d’ingresso, riposo, sequenza duretta ma scalabile, riposo così così, bulder finale.
Allora ero ai primi passi su quella difficoltà e ho iniziato a scornarmi su questo tiro.
Primo inverno, niente
Secondo inverno, niente
C’è da dire che non ero particolarmente assiduo
Tre quattro uscite a stagione
Va be. Arriva il terzo inverno e la cosa sta diventando opprimente
Cado sempre al penultimo movimento, una volta addirittura mentre sto per mettere la corda incatena.
Non riesco più a reggere il peso psicologico della cosa, anche perché nel frattempo... divento la barzelletta dell’arrampicata romagnola.
Il romagnolo si sa che è burlone fino alla ferocia
Alla base del tiro appare una lapide col mio nome
Addirittura una volta ci sono un cumulo di offerte votive (tra cui un reggiseno
)
I climber che chiudono il tiro mi mandano i video.
Insomma.... lascio perdere e mi dichiaro sconfitto.
Ho continuato a frequentare quella falesia ma non ho mai più toccato quel tiro da allora
Fino a un mese fa
C’erano due miei conoscenti che ci si stavano scornando
Mi hanno invogliato
L’ho riprovato e mi ci sono sentito subito bene
Sabato l’ho finalmente chiuso.
Fine della storia.
Scusate la lungaggine