ciocco ha scritto:Dati gli autori nel mio caso mi potrebbe interessare Horst (del celebre cafè kraft nonché allenatore di Megos)
House direi che è più rivolto agli alpinisti da alta quota.
Certo la lingua inglese quando si entra in ambito tecnico diventa un bel ostacolo
Il forumista kinobi (e non solo lui) consiglia caldamente il libro dei fratelli Anderson, anche questo ovviamente in inglese.
Anche quello conosco.
Comunque si, per te direi che, dal punto di vista specifico, Horst è più utile.
Ma House da dei consigli sul fitness generale condivisibili per tutti gli sport, in ogni caso.
Horst, per dire, inserisce tra le basi di un buon arrampicatore anche l'allenamento con bilanciere e panca (i famosi fondamentali: squat, stacco e bench press), senza dimenticare l'allenamento di tipo calistenico.
Insomma, trave e Pan sono l'ultima cosa a cui un climber completo dovrebbe pensare.
D'altronde, posso esprimere più forza con le dita o con petto, bicipiti, dorsali e gambe?
Il lavoro di dita, per un amatore, è il puntino sulla i dopo aver prima imparato a scrivere, poi a scrivere correttamente e infine anche in bella calligrafia.
Talk less, climb more.