PIEDENERO ha scritto:(...)
niente discussioni infinite coi soci per mettersi d'accordo sul dove andare.
(...)
molto condivisibile, PIEDELERCIO.
la roccia è una attività ad enorme egoismo aggiunto.
nella mia vita, come già detto, ho praticato la monogamia alpinistica, ma questo non mi ha impedito di assistere alla mercificazione dell'amicizia per una lavaredo qualsiasi.
ho incrociato molte persone (molte) che, per loro impedimenti momentanei, si sono finte altro e mi hanno chiamato amico. poi, come d'incanto, sono scomparse, nuovamente dove interessava loro, generalmente in montagna, ma qualcuno anche nella loro falesia. opportunisti ottusi ed inconsapevoli.
non sto qui a sindacare cosa sia il trailranning, che pratico pochissimo, da solo: corro male, sono lentissimo, detesto la fatica bastarda. tuttavia comprendo benissimo che il ranning ha la prerogativa di non ingannare nessuno: si è soli, se si vuole, con se stessi. punto.
per questo motivo, anche io, un giorno, ho deciso che il materasso da buldering avrebbe fatto ottimamente al caso mio: solitudine, desiderio, avventura, adrenalina, infortuni, allenamento, solo, come condizione sufficiente alla pratica, ma anche in compagnia, occasionalmente. e del materasso mi sono innamorato. i massi sono dei boschi: prima o poi capita che la terra se li ripigli, e ritornino a quel silenzio originario in cui erano immersi. e quindi massi frequentati ritornano massi con il muschio, come se non fosse successo nulla.
so che può sembrare un discorso snob.
ma so anche che PIEDELERCIO capirà: nessuna telefonata, nessun album panini delle figurine, nessun celomanca, niente menzogne, niente fatica mentale, niente sovrastruttura, niente memoria.
ciao PIEDE, divertiti.