da Mork » mar ott 02, 2018 13:52 pm
da Eionedvx » mar ott 02, 2018 13:53 pm
funkazzista ha scritto:Non ho capito.
Cosa dipende dalla qualità delle ginocchia?
da crodaiolo » mar ott 02, 2018 14:08 pm
Eionedvx ha scritto:funkazzista ha scritto:Non ho capito.
Cosa dipende dalla qualità delle ginocchia?
Che se c'hai problemi, il trail non riesci a praticarlo senza farti più male di quello che già hai
da funkazzista » mar ott 02, 2018 15:25 pm
Rampegon ha scritto:funkazzista ha scritto:E' evidente che la corsa sia molto più semplice da praticare rispetto all'arrampicata, quello che mi incuriosisce è che sembra che la meta dell'attività sia fare le gare.
Sembra che se non si fanno gare non si possa ambire ad essere un Vero Runner™, ma si rimanga un jogger qualunque.
E' così?!?
Non è tanto più semplice se la vuoi praticare bene e su distanze ragguardevoli...o con tempi degni..
Rampegon ha scritto:Sembra che se non si fanno gare non si possa ambire ad essere un Vero Runner™, ma si rimanga un jogger qualunque.
mi par na scemenza..)
da funkazzista » mar ott 02, 2018 15:33 pm
scairanner ha scritto:funkazzista ha scritto:E' evidente che la corsa sia molto più semplice da praticare rispetto all'arrampicata, quello che mi incuriosisce è che sembra che la meta dell'attività sia fare le gare.
Sembra che se non si fanno gare non si possa ambire ad essere un Vero Runner™, ma si rimanga un jogger qualunque.
E' così?!?
In fondo grado e tempo sono facce della stessa medaglia, ma mentre le gare di arrampicata sono riservate ai top (d'altra parte x gli altri le classifiche si fanno ad ogni uscita in falesia, ognuno all'interno del proprio clan), e si svolgono in luoghi tristerrimi, nelle gare treil c'è la componente ambientale che da sola vale (almeno x me), un buon 70% della motivazione. Ogni anno scelgo 3/4 trail, non di più, tra quelli che mi ispirano di più e soprattutto dove non ci sia la folla stile Riccione, quindi lungi da me LUT, UTMB ecc.
Poi anche in ambiente trail trovi chi non partecipa mai a gare e chi ne fa una a uichend., recupero permettendo.
C'è anche da aggiungere che dal momento in cui partecipi ad una qualsiasi gara di trail, ti viene affidato un punteggio in base a dei parametri che tengono conto del tempo del vincitore, il tuo, la lunghezza, il dislivello, l'impegno del percorso ecc. e quindi sei schedato, non puoi più barare, quello è il tuo grado e basta
da Eionedvx » mar ott 02, 2018 15:36 pm
crodaiolo ha scritto:Eionedvx ha scritto:funkazzista ha scritto:Non ho capito.
Cosa dipende dalla qualità delle ginocchia?
Che se c'hai problemi, il trail non riesci a praticarlo senza farti più male di quello che già hai
sta cercando di darti ad intendete
che
seghe si nasce
da gug » mar ott 02, 2018 16:54 pm
da gug » mar ott 02, 2018 16:56 pm
scairanner ha scritto:paolocar88 ha scritto:Chissà perché la direzione è sempre:
Arrampicata ---> Trail
Raramente il contrario...
Mi stupirei del contrario.
Più invecchi e meno salcazzi vuoi avere.
Il treil è distensivo, rilassante se fatto entro certi limiti, poi comunque se ti prende diventa peggio dell'arrampicata.
Non hai bisogno di un compagno che ti faccia sicura, no gradi, no attrezzatura, no controllo reciproco nodi, se sei stanco torni indietro e non è resting, azzerare è impossibile, lavvista non esiste, no prese segnate, no spit dalla tenuta dubbia e last bat not list puoi mangiare più dolci
giorgiolx ha scritto:io dopo il secondo bambino...non ho assolutamente tempo di arrampicare, soprattutto se i nonni piu vicini sono a 250km ...
se vai in palestra sono almeno 3, 4 ore,
sfalesiate settimaneli se abiti vicino ad una falesia comunque sono 3, 4 ore...
se vai un sabato ad arrampicare e' praticamente 7, 8 ore fra viaggio e tutto e se ti bevi un birrino al volo....
se invece vai a correre ...1 ora e mezza sono gia un bel andare e quando hai finito...una doccia e sei pronto
semplicemente questione di tempo
da scairanner » mar ott 02, 2018 21:43 pm
funkazzista ha scritto:scairanner ha scritto:...
No, OK, ciascuno avrà i suoi motivi per cui sceglie di fare o no le gare... non è questo il punto.
A me SEMBRA, da fuori, che nell'ambiente del running chi NON fa gare sia guardato un po' come vengono guardati i plasticari (del_cazzo ) dai falesisti DOC, o come viene guardato chi fa solo falesia dagli Alpinisti DOC.
E' così o e è solo una mia errata percezione?
Danilo ha scritto:ma nei forum di treil anche lì c'è la sezione materiali
paranoie (leggasi domande_del caz.zo) sulle calzature come da noi
ma poi è una leggenda o è verità Il pericolo di sanguinamento-capezzoli se si usano intimi inadeguati
veramente nuova corrente sportiva o novità nelle nomenclature come il trad
da funkazzista » mer ott 03, 2018 9:40 am
da scairanner » mer ott 03, 2018 9:49 am
funkazzista ha scritto:Ma, ma... quindi nel ranning è tutto bello, sono tutti bravi, non ci sono discussioni inutili e infinite su questioni etiche e/o sul sesso degli angeli, ecc. ecc. ?!?
Che palle!
Preferisco il clàimbing
da PIEDENERO » mer ott 03, 2018 10:56 am
da Achille_piè_veloce » mer ott 03, 2018 11:34 am
PIEDENERO ha scritto:Dopo gli interventi del capo ranner è difficile aggiungere qualcosa di interessante a questo 3d che mi è stato rubato
Agosto 2017, in mansarda è tutto pronto: materiale già diviso in tre per l'avvicinamento, cibo e abbigliamento; le fotocopie delle relazie sono fresche di stampa e fa un caldo di merda.
Mi siedo sul materasso ai piedi della micro parete bulder, controllo tutto poi mi sdraio. Guardo nel vuoto, manca qualcosa. Manca qualcosa di importante, fondamentale.
Prendo il cell, apro uozzàp, cerco il gruppo all'attacco con l'immagine di Honnold appena uscito dalla sua superimpresa, abbracciato da un claimber.
Digito "ciao ragazzi, siete in due quindi non pacco nessuno, io non vengo, poi vi spiegherò", "in bocca al lupo".
La cosa importante l'ho trovata un secondo prima di scrivere il messaggio, la motivazione. Non me ne frega un beato c***o di fare quella via che avevo in mente da qualche anno. Una bellissima via in montagna, lunga, difficile il giusto e tanto da proteggere nonostante i pochi e nuovi fix.
Mi sono tolto, nel giro di pochi secondi, il tempo di scrivere il messaggio, un peso gigante. Una liberazione , una rinascita?
..... le scarpe da ranner le avevo acquistate l'anno prima e nel giro di pochi mesi sono aumentate di numero e nello scaffale, nel giro di qualche mese, hanno sostituito quelle da climber
... continua...
da Mork » mer ott 03, 2018 13:36 pm
funkazzista ha scritto:No, OK, ciascuno avrà i suoi motivi per cui sceglie di fare o no le gare... non è questo il punto.
A me SEMBRA, da fuori, che nell'ambiente del running chi NON fa gare sia guardato un po' come vengono guardati i plasticari (del_cazzo ) dai falesisti DOC, o come viene guardato chi fa solo falesia dagli Alpinisti DOC.
E' così o e è solo una mia errata percezione?
da gug » mer ott 03, 2018 17:42 pm
Mork ha scritto:
Per usare un paragone arrampicatorio, è come se altri climber guardassero male te che provi un tiro lavorato di (ad esempio) 7b, e che arrampichi da anni, e questi climber avessero cominciato ieri e facessero il 5a ma loro "hanno capito il vero spirito del climbing" e non bisogna tentare niente di più e soprattutto non lavorare i tiri.
Spero che l'esempio sia chiaro.
da PIEDENERO » mer ott 03, 2018 21:43 pm
da giorgiolx » mer ott 03, 2018 22:29 pm
PIEDENERO ha scritto:blablabla
da giorgiolx » mer ott 03, 2018 22:37 pm
Mork ha scritto:...
da scairanner » mer ott 03, 2018 23:37 pm
giorgiolx ha scritto:Mork ha scritto:...
Boh...L'altro giorno per strada tornando dal lavoro ho incrociato uno bardato di tutto punto con una maglietta con una scritta gigante "5:30" che ho fatto fatica a decifrare...poi ho capito che voleva dire qualcosa tipo il ristretto club di quelli che vanno a 5:30. O qualcosa cosi... e ho pensato...ma porcaputtana
Io quando vado a 5:30 mi vergogno e piango di nascosto in bagno ...
da scairanner » mer ott 03, 2018 23:47 pm
Mork che je rode assai di vedere i treilranners che si divertono ha scritto:funkazzista ha scritto:No, OK, ciascuno avrà i suoi motivi per cui sceglie di fare o no le gare... non è questo il punto.
A me SEMBRA, da fuori, che nell'ambiente del running chi NON fa gare sia guardato un po' come vengono guardati i plasticari (del_cazzo ) dai falesisti DOC, o come viene guardato chi fa solo falesia dagli Alpinisti DOC.
E' così o e è solo una mia errata percezione?
gne gne gne
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.