Curiosità

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Re: Curiosità

Messaggioda Vigorone » mer lug 04, 2018 10:13 am

grip ha scritto:il problema e' che poi escono con la pioggia [cit]


spettacolo.

2
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Re: Curiosità

Messaggioda steazzali » mer lug 04, 2018 14:07 pm

funkazzista ha scritto:Però forse c'è zincatura e zincatura, perché mi pare che i tiri chiodati coi mitici e immarcescibili fittoni COSIROC invece NON presentino il problema. Mi pare, eh... Appena capita verifico.


certo, esiste lo zincato a caldo e a freddo.
ho trovato materiale zincato a caldo (roba di funivie) che non riuscivo a pulire neppure con la mola abrasiva.
la zincatura a freddo è invece un rivestimento parzialmente protettivo che ha funzione quasi esclusivamente estetica (il ferro in produzione è nero e sporco, che fossi salvini ci penserei bene prima di mettere mano all'ilva) i bagni del ciclo di zincatura a freddo lo lavano, lo sgrassano e depositano uno strato di zinco di qualche micron.
la zincatura a caldo deposita qualche decimo.
la differenza è enorme, i costi pure, e zincata a caldo la catena sarebbe inutilizzabile.
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Re: Curiosità

Messaggioda Vigorone » mer lug 04, 2018 14:22 pm

steazzali ha scritto:
funkazzista ha scritto:Però forse c'è zincatura e zincatura, perché mi pare che i tiri chiodati coi mitici e immarcescibili fittoni COSIROC invece NON presentino il problema. Mi pare, eh... Appena capita verifico.


certo, esiste lo zincato a caldo e a freddo.
ho trovato materiale zincato a caldo (roba di funivie) che non riuscivo a pulire neppure con la mola abrasiva.
la zincatura a freddo è invece un rivestimento parzialmente protettivo che ha funzione quasi esclusivamente estetica (il ferro in produzione è nero e sporco, che fossi salvini ci penserei bene prima di mettere mano all'ilva) i bagni del ciclo di zincatura a freddo lo lavano, lo sgrassano e depositano uno strato di zinco di qualche micron.
la zincatura a caldo deposita qualche decimo.
la differenza è enorme, i costi pure, e zincata a caldo la catena sarebbe inutilizzabile.


Curiosità: solo per i costi o per altri motivi?
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Re: Curiosità

Messaggioda steazzali » mer lug 04, 2018 14:35 pm

Vigorone ha scritto:
steazzali ha scritto:
funkazzista ha scritto:Però forse c'è zincatura e zincatura, perché mi pare che i tiri chiodati coi mitici e immarcescibili fittoni COSIROC invece NON presentino il problema. Mi pare, eh... Appena capita verifico.


certo, esiste lo zincato a caldo e a freddo.
ho trovato materiale zincato a caldo (roba di funivie) che non riuscivo a pulire neppure con la mola abrasiva.
la zincatura a freddo è invece un rivestimento parzialmente protettivo che ha funzione quasi esclusivamente estetica (il ferro in produzione è nero e sporco, che fossi salvini ci penserei bene prima di mettere mano all'ilva) i bagni del ciclo di zincatura a freddo lo lavano, lo sgrassano e depositano uno strato di zinco di qualche micron.
la zincatura a caldo deposita qualche decimo.
la differenza è enorme, i costi pure, e zincata a caldo la catena sarebbe inutilizzabile.


Curiosità: solo per i costi o per altri motivi?


la zincatura a caldo si fa su grosse carpenterie , devi immergere i componenti in un bagno a 450°, la roba leggera si accartoccia.
la zincatura a caldo è grossolana, apporta parecchio spessore (e questo è un pregio) ma in alcuni punti si accumula in modo non prevedibile.
se fai zincare una struttura dove passa una vite da 12mm devi fare i fori da 14 mm, per dire.

va bene per strutture grosse (tralicci) o grossolane (cancelli).
è molto costosa . dai 60 ai 90 cent / kg , considera che i ferro costa dai 0.80 ai 1.20 €/ kg
ferro + zincatura + trasporti = 2.5 €/ kg, un inox tipo 304 costa 3.60€/kg
va valutato con molta attenzione e spesso viene utilizzata per abitudine o poca attitudine a valutare possibili alternative.
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Re: Curiosità

Messaggioda il Duca » mer lug 04, 2018 15:59 pm

bustomail ha scritto:Torno a postare tette.


stiamo ancora aspettando.eh
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Re: Curiosità

Messaggioda funkazzista » lun set 10, 2018 11:19 am

funkazzista ha scritto:
steazzali ha scritto:se passi sulla A22, appena dopo Affi e guardi verso il forte di Rivoli riesci chiaramente a vedere le colate di zinco della mitria.

la colata di zinco sulla roccia ci da una misura di quanto il rivestimento di zinco sia poco aggrappata al metallo.
una volta queste cosa non si sapevano , ora si sanno e difendere lo zincato è una posizione piuttosto "insular" cit Monti :mrgreen:

Tutti i tiri chiodati su roccia "scura" con quel materiale hanno lo stesso problema.
Però forse c'è zincatura e zincatura, perché mi pare che i tiri chiodati coi mitici e immarcescibili fittoni COSIROC invece NON presentino il problema. Mi pare, eh... Appena capita verifico.

Ho verificato.
Anche i fittoni COSIROC lasciano "la scia", tra una e due spanne di lunghezza, anche se non molto evidente.
Io comunque devo ancora vedere uno di quei fittoni consumato o ossidato (men che meno corroso).
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Re: Curiosità

Messaggioda steazzali » mar set 11, 2018 13:21 pm

funkazzista ha scritto:
funkazzista ha scritto:
steazzali ha scritto:se passi sulla A22, appena dopo Affi e guardi verso il forte di Rivoli riesci chiaramente a vedere le colate di zinco della mitria.

la colata di zinco sulla roccia ci da una misura di quanto il rivestimento di zinco sia poco aggrappata al metallo.
una volta queste cosa non si sapevano , ora si sanno e difendere lo zincato è una posizione piuttosto "insular" cit Monti :mrgreen:

Tutti i tiri chiodati su roccia "scura" con quel materiale hanno lo stesso problema.
Però forse c'è zincatura e zincatura, perché mi pare che i tiri chiodati coi mitici e immarcescibili fittoni COSIROC invece NON presentino il problema. Mi pare, eh... Appena capita verifico.

Ho verificato.
Anche i fittoni COSIROC lasciano "la scia", tra una e due spanne di lunghezza, anche se non molto evidente.
Io comunque devo ancora vedere uno di quei fittoni consumato o ossidato (men che meno corroso).


senza sapere nulla nello specifico del fittone di cui parli posso provare a darti una possibile spiegazione :
sono zincati a caldo, trattamento che deposita qualche decimo di mm di rivestimento, parte del rivestimento è colata e ha colorato la roccia e parte è rimasta ancorata al metallo, lo spessore residuo di rivestimento è sufficiente a non far affiorare il ferro e il tutto funziona ancora senza evidenti segni di corrosione.
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Re: Curiosità

Messaggioda funkazzista » mar set 11, 2018 14:13 pm

Sono fittoni 12x195 francesi fatti dalla Brouet Badré e "approvati" dal COSIROC/FFME.
Erano in voga negli anni '90.
Adesso non si trovano più in commercio, non saprei se perché il processo con cui erano fatti è ora fuorilegge, oppure se l'azienda è passata di mano, oppure vattelapesca.

E' quello a destra:
Immagine

In opera così:
Immagine

Foto "rubate" qui:
http://www.pukli.it/EXTRA/Roba%20da%20Chiodatori%20-%20Parte%20seconda.htm
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Re: Curiosità

Messaggioda steazzali » mar set 11, 2018 15:19 pm

a me pare zincato a caldo.
non li fanno più perchè un coso così fatto in inox costa meno e non c'è alcun motivo per preferire dell'ottimo zincato a del normale inox.

marginalmente... il foro che richiedeva quell'arnese li era sicuramente maggiore di quello che richiede il resinato al centro della foto.
e tutti hanno oggi il tassellatore a batteria, tondino piccolo = foro piccolo = più fori con una batteria.
per garantire la tenuta con un tondino piccolo ti serve del materiale tenace (inteso come il contrario di fragile) e il materiale tenace per definizione è un austenitico (rame , oro, alcuni acciai inossidabili, ecc...) l'austenitico più economico è l'aisi 304.
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Re: Curiosità

Messaggioda funkazzista » mar set 11, 2018 15:32 pm

Come al solito il n. 1 :wink:
Grazie
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