da LucaB » gio lug 01, 2010 14:52 pm
Per motivi logistici, io ho fatto così:
avvicinamento da Alba di Canazei al Bivacco Dal Bianco: circa 2.30 / 3 ore.
All'attacco la mattina 5 minuti in discesa.
Ho fatto la Sudtirolesi integrale uscendo sulle terrazze della Tomasson, per la quale in vetta a Punta Penia (6-7 ore complessive). Poi discesa per la ferrata a Forcella Marmolada (non c'era neve ma era dopo la metà di Agosto), traversata sui ghiaioni di nuovo al Bivacco Dal Bianco a recuperare la roba (poco più di un'ora dalla cima) e giù ad Alba (altre due ore circa).
Va da sè che se dopo la cengia ti sposti sulla Diretta Messner o sulle varianti di uscita della Vinatzer esci a Punta Rocca, e a quel punto è molto più comodo partire da Malga Ciapela e dormire al Falier. Però, ribadisco, se fai così non hai ripetuto la Sudtirolesi, in cui il tratto chiave della salita è nei due-tre tiri del camino tra la cengia mediana e le terrazze della Tomasson.
La parte bassa della Sudtirolesi è meno difficile della Vinatzer. Il discorso cambia se ti sciroppi anche l'ufido camino del tratto chiave, che ha un tratto veramente pericoloso e psicologicamente impegnativo. Comunque non puoi paragonare la Marmolada, anche per la combinazione più semplice, alla Frisch-Corradini, da un punto di vista impegno globale secondo me c'è un abisso.
Per il bivacco non so, quando sono andato io (1989) c'era tutto il necessario, compresi 6 polacchi cha avevano attaccato la Tomasson in stile Himalayano, con corde fisse sui primi 4 tiri e Jumar. Adesso sono parecchi anni che non ci vado, ma credo che sia costantemente mantenuto in condizioni decenti da un gruppo di amici di Marco dal Bianco.