rf ha scritto:Devo ammettere che hai ragione. Brutta cosa stare dietro al monitor, tira fuori il peggio delle persone.
d'accodissimo. il mezzo telematico si presta sempre a fraintendimenti e a non volute estremizzazioni.
di persona ho sempre trovato le persone piu' simpatiche e gli angoli mooolto piu' smussati.
RICORDAVATELO!!
per tornare ''in tema''
di sicuro non si puo' dare a Gogna dell'ambientalista dell'ultima ora. sono decenni che sta sul pezzo.
magari l'atteggiamento intelletual-borghese-cittadino puo' non piacere...ma tanto di cappello.
la battaglia per la Marmolada (la sud, il canalone ed il ghiacciaio) meritano rispetto e riconoscenza...
sentimento che pochi valligiani hanno avuto...evidentemente contenti di bersi polistirolo e oli esausti dai rubinetti di casa.
nella mia ex-patria adottiva la maggior parte degli abitanti dei borghi montani la pensano allo stesso modo.
son contenti di svendere le loro Apuane per farne dentrificio, per veramente due lire...
di fottere per sempre il sistema freatico...e di bersi dai rubinetti tutta la merda che loro stessi scaricano nei ravaneti.
(l'acqua non perdona).
questo per dire che ''ma fa il finocchio col culo degli altri'', ''lui non ci lavora'', ''che decidano un po' quelli che ci lavorano/vivono''
sono delle benemerite cazzate
le immagini degli striscioni contro cai/alpinisti/speleo nei paesi apuani sono eloquenti.
e non e' neppure piu' vero che ''cave = pane, speleo = fame''.
ci sono (tante cose) che la gente vuole...e di cui e' la prima vittima!!
che ci sia ''di peggio'' e' SEMPRE vero.
se la polemica sull'heliski aiuta a svegliare una pallida coscienza ambientale...benvenga.
magari poi si attaccan meglio pure le motoslitte, i trial (e il cai di alpinismo non fa na' mazza...ma di trial se ne occupa, a livello locale e nazionale)
...e poi finalmente rimetteremo in causa anche le funivie e gli alberghi d'alta quota.
e se la polemica la ha montata qualcuno per farsi pubblicita', pace.
ben venga la polemica...meglio ancora la discussione.
detto fuori dai denti. delle ''beghe di paese'' tra le guide lombarde ''m'importa una sega''.
m'importa invece che una tematica di questo tipo abbia visibilita' (pure traggggedia.tv ne parla!!...vabbe', accanto alla funivia di lusso, ma intanto ne parla)
se poi si riuscira' anche a parlare di motoslitte, trial, impianti, funivie, edilizia...insomma, di un modo diverso di far vivere la montagna di turismo...bene!
bisogna aver ben presente che sara' un processo lungo e non facile...come tutti i processi ''culturali''.
in appennino emiliano la generazione dei miei ha aperto le fabbriche al piombo, messo le tapparelle e intonacato i muri di sasso...ricordo di un'epoca povera.
la generazione dei figli rimette le persiane, riscopre il sasso e per vivere tenta l'agriturismo...
come ho gia' scritto, ci sono regioni che hanno dimostrato come per vivere di turismo non sia necessario cementificarsi fin l'ano come la Liguria degli anni `60.
idem con patate per quanto riguarda la montagna...basta guardare a certe valli francesi che sono agli antipodi rispetto a chamonix/cervinia/troiai-vari...
bona!