Politica,Europa,etc:ciò che sarebbe i fatti nostri

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Messaggioda MarcoS » mar apr 15, 2014 8:35 am

pesa ha scritto:....
continuo a non riuscire a credere che chi urla sbraita e sbava quando parla (non penso solo a grillo) possa essere portatore di qualcosa di utile, tanto più sul fronte morale.


se non ti viene - quantomeno - da sbraitare vedendo gli scempi che si stanno compiendo impunemente (ma pacatamente e sommessamente, beninteso)ai nostri danni, beh, qualche problema c'è.

E poi, dimmi, chi sbraita? grillo durante i suoi spettacoli? e allora? (su questo e sul contesto e i modi vedi anche un mio precedente post qua sopra). Peraltro poco mi frega di "grillo" in sè. è importante, è uno dei creatori del M5S, è un mezzo, ma non è dio. Sarebbe da guardare un po' oltre, credo. Ma forse, sì, l'italiano ha bisogno di un capo, un duce da amare od odiare. e cui delegare, in un senso o nell'altro.
E gli altri esponenti 5st, li hai visti/sentiti usare modi e termini meno che civili durante i comizi? ci sono molti esempi in rete.
Ultima modifica di MarcoS il mar apr 15, 2014 8:38 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Sbob » mar apr 15, 2014 8:36 am

Lungi da me voler fare paragoni tra Grillo e i totalitarismi, non penso siano né realizzabili nella stessa forma oggi, né mi pare al momento nei suoi obiettivi. Quella con Baffone è ovviamente un'iperbole per ricordare però come tanti in passato abbiano usato la scusa del "il momento richiede questo per difenderci dai nemici". Non ultimo Craxi che in un'intervista disse candidamente che sapeva che c'erano problemi di moralità nel partito, ma avrebbe *prima* preso il potere e *poi* si sarebbe occupato di questo.

Spero di sbagliarmi, ma in chi dice "credo nella democrazia, e quando avremo il potere la realizzeremo" non riesco a credere. Peraltro mi pare che la chiusura stia aumentando invece di diminuire.

Anche il rinnovamento morale portato dal 5* mi lascia spesso perplesso. E' sicuramente merito loro avere messo all'ordine del giorno certi temi quali i costi della politica, ma non mi piace per nulla il metodo di scontro con cui li portano avanti. L'impressione è che generalmente puntino più a far incazzare la gente, se serve puntando allo stomaco, che a far ragionare e a risolvere i problemi.
La frase che hai riportato della Boldrini mi pare un esempio del metodo (non solo loro), basta guardare la pagina Facebook in cui appare: frase seguita da mille post di insulti atroci senza che uno solo si chieda "ma ha veramente detto una minchiata del genere?".
Perdonami l'iperbole, ma il metodo della propaganda antisemita nazista in cui qualunque accusa contro gli ebrei era buona per scatenare l'odio, mi sembra molto simile al metodo con cui Grillo si scaglia contro casta, PD, o qualunque altra cosa entri nel suo mirino. Come disse qualcuno, lo tsunami distrugge il male ma alla fine lascia solo macerie.

A quale futuro di democrazia aspira Grillo? Mi sembra che qualunque cosa non sia il suo partito, anzi la sua persona, venga immediatamente tritato e bollato come male-casta-corrotto. Quanti nel suo partito e fuori hanno potuto criticarlo e sopravvivere?
E' questo tipo di mentalità che mi spaventa parecchio.

Avrei potuto accettarla se il 5* avesse voluto solo essere un movimento "a progetto" per riportare un po' di onestà e serietà in politica, che dovrebbero essere le basi di un sistema democratico in cui poi le forze politiche si dividono su temi etici e su visioni diverse della società.


P.s. il furbacchione, se spaccia per buone palle colossali e le propaganda sfruttando il suo carisma, può essere molto nocivo.
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Messaggioda Sbob » mar apr 15, 2014 8:40 am

MarcoS ha scritto:E gli altri esponenti 5st, li hai visti/sentiti usare modi e termini meno che civili durante i comizi? ci sono molti esempi in rete.

Ho sentito cose diverse. Mi è capitato di sentire Di Maio e ritengo che sia una persona seria e onesta con cui si può discutere, ho visto un video di Di Battista e mi è venuto voglia di prenderlo a sberle.

Resta però il fatto che il capo politico del movimento non sono loro. Quando voti firmi una cambiale in bianco a Grillo, che fino ad ora ha lasciato fare i parlamentari - salvo quando hanno criticato la sua persona - ma domani?

Come ho detto già altre volte, se alcuni esponenti seri del 5* si separassero da Grillo li voterei ciecamente.
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Messaggioda OdinEidolon » mar apr 15, 2014 8:46 am

pesa ha scritto:l'intento rivoluzionario del M5S lo capisco.
ciò che a me sembra quantomeno ingenuo (a proposito di giovani che pensano da vecchi, e vecchi che ragionano come liceali...) è che da questi qua possa venire un rinnovamento morale:
continuo a non riuscire a credere che chi urla sbraita e sbava quando parla (non penso solo a grillo) possa essere portatore di qualcosa di utile, tanto più sul fronte morale.


Questo volevo sottolinearlo pure io.
Capisco e vedo l'intento "rivoluzionario" dal punto di vista politico, nonostante tutte le asprezze e le inadeguatezze (forse dovute alla gioventù, questo lo vedremo), e condivido, perché, poco ma sicuro, necessitiamo di un cambiamento. Questo credo sia ovvio.

Quello che non vedo è come si possa pretendere che tale trasformazione si traduca rivoluzione dal punto di vista morale e culturale, rivoluzione che io ritengo ben più importante che quella politica. Dopo gli ultimi 20 anni, non ho dubbi che la politica non possa dare alla società quello che la società dovrebbe dare alla politica. Capisco che il rinnovamento vuol partire non da una base politica ma di attivismo a livello locale, ma non credo funzionerà, almeno non in questo modo, certo non in questo modo: sbraitando e delegittimando, spingendo il confronto su un livello che non è costruttivo. Capisco, eh, capisco benissimo l'esasperazione, semplicemente non è il modo in cui, per mio carattere, farei le cose. Poi possiamo parlare dei microchippati, dei fanatici e degli invasati. Ma questi, forse, sono solo aspetti inevitabili e anche questi dovuti forse alla giovinezza. Non ci credo, ma ci spero.

Quello che più mi perplime è, in sostanza: vogliamo cambiare la società? In tutta onestà, non credo che il problema principale della società sia la politica, né che si possa risolvere principalmente da un livello politico. Ma supponiamo che si possa fare. Vogliamo parlare di rendiconti, di costi della politica e di espulsioni di infedeli, o vogliamo parlare di cultura, di scuola, dell'impatto devastante delle città sulla nostra società, di istruzione, di libertà di coscienza? Legalità e onestà, ovviamente e innegabilmente importantissime, sono secondo me da porre un po' in secondo piano rispetto a questi temi.
Come ho detto, non credo questi temi possano essere affrontati a dovere da una tribuna politica, ma credo che siano i temi da affrontare se vogliamo cambiare in meglio la società.
Allora cerchiamo di spostare il dibattito un po' su queste cose, cerchiamo di parlare delle cose importanti.

Ovviamente questo è solo il mio punto di vista. Ho perso la speranza che gli "altri" partiti possano intraprendere questa strada per il rinnovamento della nostra decadente civiltà. Dagli inizi, non ho avuto moltissima speranza che il M5S potesse spingere in questa direzione, ma non ne avevo certo 0. Qualcosa speravo, un poco. Purtroppo fino ad adesso mi do ragione, non credo che quella sia la strada giusta da percorrere. Altre risposte? Ammetto che io non ne ho, comunque.

Il 5S è "meno peggio" degli altri partiti? Sotto molti punti di vista sicuramente; anche io sollevo molti dubbi di forma come alcuni di voi penstastellati dotati di cervello (ovvero quelli che non commentano le notizie online dei quotidiani!), ma dove per voi sono perdonabili in un'ottica di rinnovamento, per me in alcuni casi sono forse un po' più indicativi della direzione che prende e prenderà il movimento, e fino ad ora non mi sento di darmi torto.
Penso che sia necessario cercare di vedere a lungo periodo e penso che sul lungo periodo votare 5S non porterebbe ad un reale miglioramento. Peggioramento? No, forse no, in effetti non credo.
Ma sono stufo di votare il meno peggio, ho votato il meno peggio sin da quando ho avuto la tessera elettorale, ora basta. Che dite, posso dirmi disilluso?


Spero di essere riuscito ad abbozzare un pensiero confuso che non ho chiaro neppure io.
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Messaggioda coniglio » mar apr 15, 2014 15:06 pm

di Simone Perotti

Ma tu pensa che stupido che sono. Per anni ho fatto il volontario assistendo i ragazzi disabili e non sapevo che mi valeva come pena per frode fiscale. Vedi a essere informati, nella vita!?

La notizia è di poco fa: il cittadino italiano Silvio Berlusconi, identico a me in tutto e per tutto (a parte qualche dettaglio?) sconterà con sole 4 ore a settimana di assistenza ai servizi sociali la pena residua di un anno (che potrebbero diventare dieci mesi e mezzo, se dopo sei mesi Berlusconi otterrà lo sconto di pena previsto di 45 giorni) per la condanna definitiva subita a quattro anni di reclusione (di cui tre coperti da indulto) per frode fiscale nel processo sulla irregolare compravendita dei diritti tv da parte del gruppo Mediaset. Per il resto se ne andrà in giro libero e felice per Milano, la Lombardia? e se gli gira di andarsene a Roma potrà chiedere il permesso e via.

Questa è una notizia! Da oggi, tutti voi volontari italiani, centinaia di migliaia di persone impegnate ogni giorno in cause sociali, dato che state già ?scontando? la pena, per lo meno datevi da fare: fatevi furbi, fatevi una frode tutta vostra, come direbbe Antonio Razzi. Mettete su una fabbrica di ravioli, poi dentro al posto del ripieno di mettete i feltrini e fregate tutti? Tanto che vi possono fare, mandarvi ai servizi sociali 4 ore a settimana? Ma li fate già! Occhio che se vale la retroattività siete subito in credito di pena?

Ma che bel Paese il nostro. Tu freghi il fisco per milioni, turbi il mercato, fai quel cavolo che ti pare e poi ti mandano a tener compagnia ai vecchietti. E chi li risarcisce loro? Sono pure stanchi, poveri, magari un po? acciaccati, non chiedono di meglio che farsi una partitella a carte o fare la maglia, o raccontarsi dei nipoti. E invece arriva il signor Berlusconi, macchine, scorta, telefonini. Ma ti immagini che casino? Fine della pace.

Ma la cosa migliore saranno i racconti, vedrete. Quello che filtrerà dalla casa, modello grande fratello. Le immagini rubate dalle telecamere di Berlusconi che chiacchiera con una signora facendole dei complimenti, magari molestandola con galanteria ma risvegliando in lei l?amor proprio della bionda mozzafiato che fu. Oppure le confidenze di Berlusconi fatte filtrare dall?ufficio stampa: ?Mi trovo molto bene con gli anziani. Li sto facendo un po? divertire con le mie barzellette?. Magari tutta gente più giovane di lui che però dimostra trent?anni più di lui.

Aah?, ragazzi miei. Via, via, via di qui. Dal qui mefitico e paludoso della vita-fango, dell?umanità orribile e volgare di questa epoca. Non via altrove, fisicamente, non serve quello, via di cuore, d?azione, di pensiero, d?amore. Via. Dovunque purché lontano da questo. Per mare, forse, in montagna, nei boschi. Che si faccia silenzio, intorno. Queste voci di degrado e d?ombra sono una preconizzazione del nulla, la morte vivendo. Mentre noi dobbiamo andare, respirare, sognare? Digerire tutto questo non può che farci male. ANDIAMO VIA?
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Messaggioda MarcoS » mer apr 16, 2014 7:02 am

Al link un articolo di Di Cori Modigliani che mi pare decisamente meritevole di attenzione.
http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.it/2014/04/a-proposito-del-post-di-grillo-mentre-i.html
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Messaggioda PIEDENERO » mer apr 16, 2014 7:31 am

MarcoS ha scritto:Al link un articolo di Di Cori Modigliani che mi pare decisamente meritevole di attenzione.
http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.it/2014/04/a-proposito-del-post-di-grillo-mentre-i.html


Essere nazisti, oggi, non vuol dire andare in giro con la svastica esaltando Hitler: quello è un passatempo per mentecatti, si tratta di folclore patologico sociale di bassa lega.
Essere nazisti, oggi, significa sostenere, appoggiare e consociarsi con i componenti di quella esigua pattuglia di persone che si considerano esponenti appartenenti a una classe superiore, al di sopra del Diritto e della Legalità, considerandoli elementi che vanno applicati soltanto a chi appartiene alle razze inferiori, ovvero i contribuenti senza malleveria partitica.
Gli esseri umani non garantiti verranno considerati un semplice "danno collaterale" come ha egregiamente e genialmente spiegato il più esimio sociologo vivente, il prof. Zygmunt Bauman nel suo saggio "Danni Collaterali" tradotto in italiano e pubblicato da Laterza nel 2012 con zero interesse zero interviste e zero visibilità


Lo stravolgimento mediatico della vita quotidiana ha creato una modalità di vita che impedisce ormai l'analisi,il dibattito,il confronto, perchè la nazificazione del pensiero unico della overclass impone un appiattimento becero che deve mantenere diviso il paese, deve costruire antagonismo e soprattutto -l'aspetto più importante- deve impedire di far fare alle persone le connessioni. Altrimenti capirebbero.
E nessuno li voterebbe più.
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Messaggioda coniglio » mer apr 16, 2014 11:43 am

sempre dal blog linkato
un bel riassuntino, e senza entrare nel merito
dei - pochi per fotuna (a dispetto del una riforma al mese) -
scapestrati interventi legislativi:

Oggi, nel mondo post-moderno a gestione mediatica, cavalcato dai social networks e dall'immediatezza emotiva di un evento, i teatri e gli scenari politici sono diversi.
Con l'aggiunta che la chiave di lettura della realtà politica passa attraverso i due paradigmi fondamentali della sintassi mediatica in Italia: il Paradosso e l'Ossimoro. Se non si comprende questo, si finisce per diventare vittime di un abbaglio, di una illusione ottica, di una manipolazione e si perdono i contorni che definiscono la realtà per ciò che essa è.
Veniamo dunque al punto: Matteo Renzi è un giovane politico. Il suo valore reale politico è pari a quello di Flavio Tosi, Ignazio Marino, Luigi De Magistris, colleghi che amministrano grandi città. E' diventato il segretario di un partito che non ha vinto le elezioni e che ha costituito un governo con un altro partito che ha perso le elezioni, guidato da un pregiudicato che le istituzioni hanno stabilito non essere degno di far parte del Senato, condannandolo alla decadenza del suo ruolo e della sua funzione, in quanto condannato a "non poter svolgere nessuna mansione in ambito pubblico istituzionale". Siccome messa così era davvero troppo perfino per i votanti piddini, a ottobre del 2013 si è verificata una specie di spaccatura nel PDL (che se è vera sembra finta). Il paradosso consiste nel fatto che la spaccatura si è verificata perché il PDL era "contro questo governo", ma ha votato la fiducia al governo. Matteo Renzi, nel frattempo, dichiarava che non avrebbe mai fatto nè le larghe intese nè un accordo con Berlusconi su nessun punto. Lo ha accolto nella sede del PD e con lui ha stabilito il varo di una legge elettorale. Qui entriamo nell'ossimoro: i perdenti decidono le leggi. E qui proseguiamo nel grande paradosso: il sindaco di una città di media grandezza che non è stato mai votato a livello nazionale in una regolare votazione politica (le primarie sono un evento privato) ha comunicato al primo ministro in carica che lui era decaduto e l'ha licenziato. L'aspetto folle consiste nel fatto che il primo ministro ha accettato come se si trattasse di un evento normale. Anche il Presidente in carica l'ha ritenuto normale, così come ha ritenuto normale che non venisse fatto neppure un accenno, un dibattito, una votazione, nè alla Camera nè al Senato (perché non c'è tempo, è stato detto). Questo sindaco è diventato il Presidente del Consiglio incaricato comunicando che a) avrebbe fatto esattamente lo stesso tipo di alleanza e di governo che aveva fatto la persona da lui licenziata per aver fatto quel tipo di alleanza e di governo; b) che escludeva qualunque tipo di alleanza con la compagine di SEL che faceva parte della coalizione elettorale del suo partito.
Quindi, oltre a non rispettare nessuna promessa elettorale, non è stato rispettato neppure l'alleato di coalizione, il quale (Vendola) -anche questo incomprensibile- non ha protestato più di tanto, considerando normale che l'alleato scelga di allearsi con l'oppositore: altro paradosso inspiegabile.
Il Presidente ha ricevuto al Quirinale le delegazioni, accogliendo un senatore decaduto, condannato in via definitiva, che per Legge non può esercitare funzioni pubbliche, facendola apparire come prassi normale.
L'immagine che si è offerta al Paese è stata inevitabilmente quella delle istituzioni che sono state sequestrate dai privati, perchè le scelte di governo, le cariche, i ruoli, le mansioni, le modalità di legiferare, avvengono tra soggetti privati che decidono sulla base di un loro capriccio personale -sorretto dai media- di andare ad occupare dei luoghi pubblici.
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Messaggioda MarcoS » mer apr 16, 2014 12:15 pm

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Messaggioda coniglio » mer apr 16, 2014 17:13 pm

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Messaggioda coniglio » mer apr 16, 2014 17:43 pm

E' entrata in vigore nei giorni scorsi la riclassificazione dei farmaci pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 72 del 27 marzo 2014, in seguito alla quale numerosi farmaci di fascia A, il cui costo è a carico del Servizio Sanitario Nazionale, passano alla fascia C, diventando quindi a totale carico del paziente.

L'elenco dei farmaci

Questi, raggruppati per principio attivo, i farmaci interessati:

Bamifillina cloridrato: utilizzato, anche in pediatria, per malattie dell'apparato respiratorio (Bamifix e Briofil)
Cabergolina: utilizzato per il trattamento di malattie endrocrinologiche (Dostinex, Actualene, Cabaser, Cabergolina Ratiopharm, Cabergoutililina Sandoz)
Cimetidina: utilizzato per ulcere e gastriti (Cimetidina Teva e Ulis)
Diidroergotamica mesilato: utilizzato per la cura di disturbi legati a emicranie, cefalee e vertigini (Diidergot e Seglor)
Dinoprostone: utilizzato per diabete, ipertensione e casi di complicazioni della gravidanza (Prostin E2)
Metergolina: utilizzato per la cura di emicranie e cefalee vascolari (Liserdol)
Pergolide: utilizzato nel trattamento dei i sintomi del morbo di Parkinson (Neopar, Pergolide, Pergolide mylan generics)
Temporfin: utilizzato come trattamento palliativo in alcuni tipi di tumore, quando altre terapie non sono più efficaci (Foscan)

La nuova classificazione ha suscitato numerose proteste, riguardando farmaci spesso utilizzati per malattie croniche, il cui utilizzo frequente e di lungo periodo, rappresenta un elevato costo per le famiglie. In alcuni casi, oltre 30 euro a settimana.

Era stata proprio la cronicità delle malattie curate dai farmaci interessati che ne aveva suggerito l'inserimento nella fascia A, cui appartengono, secondo la definizione dello stesso Servizio Sanitario Nazionale "tutti i farmaci ritenuti essenziali e necessari a curare le malattie croniche".

Si tratta di una novità passata quasi inosservata che, nel momento in cui si dà rilievo mediatico alla riduzione dell'IRPEF di 80 euro, si trasforma in una stangata nascosta per quei 5 milioni di italiani che, secondo le stime della Fondazione Banco Farmaceutico, fanno fatica a comprare le medicine necessarie.
Nel 2013, 680 mila persone hanno usufruito di farmaci donati gratuitamente, e questo è un dato di cui si sarebbe dovuto tenere conto.


http://news.supermoney.eu/salute/2014/0 ... 84753.html
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Messaggioda MarcoS » gio apr 17, 2014 7:54 am

da http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.it/2014/04/baciamo-le-mani-ecco-la-nuova-italia.html

La criminalità organizzata detta l'agenda politica di questo paese: da oggi è Legge.

Lo dicevo da tempo, e molto spesso alcuni lettori mi chiedevano che cosa intendessi dire.
Volevo dire proprio questo: che le cosche mafiose stabiliscono quali leggi debbano essere votate per salvaguardare i loro interessi, avvalendosi della totale copertura nazionale grazie al ricco supporto garantito dai professionisti della cupola mediatica.

Due ore fa, il Senato della Repubblica ha votato a favore del decreto legge che ammorbidisce le pene per i mafiosi, favorendo il voto di scambio.
Il segnale che questa classe politica dirigente sta dando al paese è quella di spingere la popolazione verso la corruttela istituzionale.

E' un atto inconcepibile.

Il M5s è l'unica organizzazione politica presente in parlamento che ha votato contro.

La Lega Nord, all'ultimo momento si è astenuta.
Don Maroni deve aver spiegato a Don Salvini che la legge è fondamentale per l'Expo 2015 di Milano: era ciò che volevano i mafiosi. Fare affari con l'expo è l'unico obiettivo dei leghisti. Sulla pelle dei milanesi e dei milanesi per bene che pagano le tasse e pensano ingenuamente che quella mostra porterà ricchezza e aiuterà l'economia. Servirà soltanto ad aumentare il capitale e i profitti dei gruppi mafiosi costituiti che, da oggi, sanno di poter contare sull'appoggio ufficiale delle istituzioni della repubblica.

L'immagine che vedete in bacheca riporta la prima pagina del quotidiano La Padania alla fine degli anni'90, quando Bossi denunciava la corruzione dilagante dentro Forza Italia e definiva Berlusconi un mafioso. Per dieci settimane di seguito, il quotidiano della Lega, allora forte di un autentico e legittimo consenso popolare, aveva raccontato, per filo e per segno, nomi e cognomi dei politici di riferimento che rappresentavano gli interessi dei mafiosi.
Poi, la Lega Nord scelse di sedersi a tavola insieme a loro e partecipare al pranzo.
Il loro voto in aula è una logica conseguenza di quella scelta.

E' il punto più basso in assoluto mai raggiunto da questa repubblica, e dalla classe politica dirigente che, da oggi, "ufficialmente" approva e afferma il principio della collaborazione tra mafia e politica, ormai formalmente riconosciuta e accettata.
Il Fatto quotidiano è l'unico organo di stampa italiano a combattere questa battaglia per la legalità e il risultato immediato -rispetto ai cosiddetti "investitori internazionali"- sarà quello di mettere in fuga qualunque imprenditore, finanziere, azienda, che abbia voglia di venire a investire in Italia senza dover essere costretto a scendere a patti con la mafia.

Senza più pudore, il putrescente sistema politico italiano getta la maschera e si arrende alla criminalità organizzata.
Ed è un momento davvero triste per tutti coloro che credono ancora alla possibilità di far politica, lavorare, imprendere, senza essere costretti a passare sotto la gogna delle decisioni delle cosche criminali.

Penso sia il punto di non ritorno di questa classe politica: stanno cambiando, sì, ma in peggio.
Votare anche uno solo di questi partiti vuol dire votare a favore della mafia: è bene saperlo.

Il 25 maggio avrete finalmente la possibilità di sapere chi siete, in quanto italiani.
Se darete il voto a questi personaggi, non avrete più scusanti, saprete di aver scelto di essere mafiosi.

Il voto alle elezioni europee, quindi, si arricchisce di un nuovo elemento che lo trasforma in un vero e proprio referendum: sei dalla parte dei mafiosi oppure li vuoi eliminare dalla scena politica italiana?

Questa è l'unica vera domanda che ogni italiano per bene si deve porre in questo momento.

E non ci saranno nè scuse nè giustificazioni.

Chi vota per questi partiti sta dalla parte della mafia: un concetto semplice ed elementare.

Non mi sembra che per oggi ci sia nient'altro da dire.


aggiungo: se decidi di non andare a votare non è molto diverso.
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Messaggioda Sbob » gio apr 17, 2014 8:43 am

Da qualche giorno l?M5s è sulle barricate (dorate) per bloccare un vergognoso regalo che la casta, come già con le banche (semi bufala) vuole fare alla mafia. Il tutto condito con Berlusconi che incontra Napolitano, l?ombra del massone Verdini e la loro solita epica del complotto e dell?indignazione. Lord Blog ha quindi mobilitato due milioni di utenti che capendo poco o niente della questione hanno fatto influencing e inondato le mail di alcuni parlamentari Pd, tra cui Lumia e Casson, due persone che si sono sempre battute contro criminalità e malaffare di cui la prima sotto scorta. Lo scandalo macroscopico pro mafia? Il reato votato prevede pene ridicole secondo i 5s, ridotte dai 4 ai 10 anni su preciso input esterno. Detta così come non reagire?
Ma la storia è diversa e seguendo la diretta del Senato ho avuto un conato di vomito dalla diarrea di retorica. Ma vediamo i fatti.

1. In Italia manca una norma seria per contrastare lo scambio politico mafioso. Quel po? che si trova nell?ormai rottamato 416ter lo dobbiamo a Giovanni Falcone.

2. Per vent?anni nessun parlamento ha mai fatto nulla. Nel 2013 sotto elezioni Libera, Gruppo Abele, Avviso Pubblico, Mafia Nein Danke, Libera France e Anticor decidono di attivarsi e lanciano la campagna ?riparte il futuro? raccogliendo 470.000 firme per riscrivere il 416ter. Molti parlamentari all?epoca candidati aderiscono all?iniziativa. Inciso: il M5s che oggi scopre l?importanza vitale della questione, nei venti punti del programma non gli aveva dedicato nemmeno una riga.

3. Le associazioni dopo le elezioni iniziano un lavoro assiduo con i parlamentari che avevano aderito alla campagna per riformulare il testo dell?articolo.

4. Il testo viene steso ed arriva in discussione (1) alla commissione della Camera. Il M5s ha tutto il tempo per dibattere, studiare e capire se è scritto bene o male. Lo licenzia per la discussione (2) in Aula. Il testo prevede pene dai 4 ai 10 anni (quelle che oggi sarebbero l?oggetto dello scandalo e di un accordo sottobanco). Viene votato all?unanimità e col sostegno convinto del M5s. E? luglio 2013: 503 favorevoli su 503 presenti.

5. Il 20 dicembre il testo arriva in discussione (3) in commissione al Senato dove il Pd con l?appoggio di M5S e Sel si fa del male da solo (da qui infatti si origina tutto) presentando un emendamento che alza le pene a 7-12 anni invece di 4-12. L?errore di Casson e colleghi sta nel dimenticarsi ad esempio che la Commissione Garofoli, di cui faceva parte anche il procuratore antimafia Gratteri, nella sua relazione (cap 6 pag 120) spiegava chiaramente che la sanzione per un 416ter dovesse essere inferiore a quella del 416bis (il reato di associazione mafiosa che prevede appunto pene di 7-12 anni ma che però Pd-M5S-Sel non hanno modificato). Questa differenziazione risponde ad un giusto principio costituzionale che prevede pene diverse in relazione alla diversa gravità dei reati. Il testo arriva nell?Aula del Senato per un?altra (forza che siamo ancora all?inizio) discussione (4). Viene approvato emendato con pena 7-12 anni.

6. Il 12 febbraio 2014 il nuovo testo torna alla Commissione della Camera per un?altra discussione (5). La Commissione si accorge che l?innalzamento di pena voluto al Senato è sbagliato perché sproporzionato e non in armonia con il resto delle pene del Codice Penale in tema di mafia. E mettere mano al Codice è sempre cosa delicata, non da slogan di campagna elettorale. Nessun complotto, nessun Verdini piduista, nessun incontro Berlusconi Napolitano. Mi raccomando seguite sempre le date. Qui viene il bello.

In Commissione il deputato M5S Colletti come prova questo documento parlando a nome del M5S non si oppone alla riduzione delle pene, anzi comprende la fondatezza giuridica dei rilievi anche sulla scarsa tipizzazione del reato (altra cosa su cui oggi fanno polemica). Infatti sono gli esponenti dell?associazione nazionale magistrati a chiedere che la norma venga modificata specificando meglio il fatto del reato altrimenti, dando per buona la versione del Senato il rischio sarebbero tante inchieste e poche condanne. Fin qui siamo alla buona fede, il rappresentante 5s dei cittadini sta infatti votando secondo la propria coscienza e non fa sceneggiate. Poi succede che il testo viene licenziato dalla Commissione e che qualche sito online inizia a rilanciare il tema della riduzione della pena come una porcheria. Infatti si presta benissimo ad essere strumentalizzato. Perdere un?occasione del genere per fare populismo? Non scherziamo. Qui l?M5s si trova servita una torta già fatta. Piatto ricco mi ci ficco. Ne intravede tutto il potenziale per stimolare il marketing dell?indignazione popolare.

7. Il 3 aprile il testo arriva in aula alla Camera per l?ennesima discussione (6). Parliamo di un articolo di 3 righe, non di una legge strutturata. l?M5S intanto ha già imbracciato i mitra, urlando che la legge (stanno parlando di ciò che loro stessi qualche mese prima avevano con entusiasmo sostenuto e votato tal quale e non gli può essere sfuggito nulla, sono tre righe) è in realtà un vergognoso ed indecente regalo alla mafia. Che la modifica in commissione, prima ritenuta fondata da loro stessi, è originata dal ?governo delle larghe intese sulla mafia? e dal disegno criminale di Verdini-Renzi. Keep calm. Siamo alla terza lettura e alla sesta discussione ma non è finita. Comincia lo show. Prima Nuti (M5S) poi non ci crederete proprio lui, Colletti ?Giano-bifronte? fa un carpiato di 360 gradi e interviene dichiarando senza pudore ??dovremmo cambiare il titolo del ddl e chiamarlo ?Voto di scambio politico elettorale tra Renzi, Verdini e Berlusconi?? E vi risparmio il resto. E? un classico. In Commissione dove si lavora veramente, restano cheti o fanno spesso per impreparazione, scena muta (mi viene detto da degli ex). In Aula al Senato o a Montecitorio partono invece col teatro a favore di Youtube, perché la loro folla li possa adorare condividere e retwittare. E? uno sport ormai. Come mai non fanno una battaglia per la diretta dei lavori della Commissioni? Ma questo è un?altro articolo.

Poi si arriva ai giorni recenti con la mediocre pagliacciata al Senato, e poi la bagarre alla Camera alla votazione che approva il testo. L?allarmismo diffuso attraverso tutte le trasmissioni Tv in cui urlano paonazzi che con quelle pene i politici condannati non prenderebbero l?interdizione dai pubblici uffici (idiota esiste comunque la legge Severino che sospende i condannati dalle cariche pubbliche) che gli anni di carcere sarebbero pochi (furbetto non racconti che la pena del 416ter si può cumulare con il 416bis quindi anche ventidueanni) che Falcone si starà rivoltando nella tomba perché nella sua norma la pena era più alta e che è diminuita del 40% (sveglia! era un reato diverso, qui si colpisce anche solo la promessa non l?avvenuto scambio di favori) oppure: ?Anche Emiliano del Pd ha confessato a La7 l?inciucio!!? (si ma Emiliano quando vi fa comodo è l?oracolo di Delfi? Non è parlamentare e mi pare facesse un ragionamento di apertura al dialogo evidenziando la difficoltà generale di trovare accordi con la destra).

Diciamo anche che Roberti (procuratore nazionale antimafia da sempre in prima linea e per nulla tenero con Renzi), Cantone (anticorruzione), Don Ciotti, Libera e la stragrande maggioranza delle personalità e delle associazioni operanti nel settore sono entusiasti di questa norma che finalmente arriva come un duro colpo agli intrecci tra politica e mafia, fino ad oggi non sanzionabili. E parliamo di persone che la mafia la combattono non a parole o per prendere voti (giocando sull?ignoranza dei cittadini), ma ogni giorno e con i fatti. I 5 stelle spesso citano Gratteri come un esponente autorevole schierato dalla loro parte contro questo 416ter. Sono in malafede, è falso.

Gratteri non ha parlato negativamente della norma, anzi ha detto che è un importante passo davanti. Ha solo evidenziato una criticità che condivido pienamente anch?io: rimodulare ed alzare tutte le sanzioni per i reati di mafia, a cominciare dal 416 bis perché i mafiosi non sono spaventati da pene di breve durata. Questo però, per il principio costituzionale della proporzionalità è sbagliato farlo intervenendo solo sul 416ter, senza un?armonizzazione generale e ponderata delle pene per mafia. ?Ma hai letto cosa ha scritto Ingroia!? Aggiungono. Si l?ho letto, ma Antonio con cui avevo già parlato è il primo a ribadire come questa del M5s sia una pagliacciata per fare ?campagnetta elettorale? (ormai è permanente). Un conto poi è avere un?opinione personale che può essere giusta o sbagliata, un altro manipolare i fatti e far credere che si sia gli unici difensori dell?antimafia o che con questa legge si facciano regali ai politici collusi, quando la stessa legge in prima lettura la si è votata. Quanto meno moderate i toni altrimenti fate come il Pdl quando se la prende con il Fiscal Compact.

Ho scritto tutto questo per quei due milioni di cittadini che in buona fede hanno fatto mailbombing ai parlamentari. Capite cosa può provocare una suggestione di massa ben instradata? Avete il diritto di sapere come in realtà sono andata le cose. Libera ha dichiarato testualmente ?Il vero regalo che si farebbe oggi a mafiosi e politici collusi sarebbe la mancata approvazione della riforma prima della prossima campagna elettorale?. Urlare al golpe della ghigliottina quando si fa dolosamente ostruzionismo mentre c?è l?urgenza di votare e quando un articolo di tre righe è stato discusso tra commissione ed aula otto volte e nel corso di ben 400 giorni, è ridicolo e strumentale.

E? legittimo politicamente sostenere una pena più alta uguale a quella di un capomafia. Come è altrettanto legittimo e di buon senso, avere la convinzione che pur essendo gravissima, la condotta del politico che promette favori al mafioso sia una condotta differente da quella di chi la mafia la fa e la comanda. Basta non prendere in giro i cittadini gettando fango con accuse pesanti su una legge importante e nata dal basso, come se la stessa fosse un regalo alle cosche.

Ieri al Tg ho sentito Grillo dire in conferenza ?Chi gli ha telefonato, Totò Riina?? Parlando dei parlamentari che hanno votato la legge. Siamo a quel livello. C?è chi per un voto in più venderebbe anche sua madre. Come partitocrazia insegna, vecchia e nuova, la menzogna è diventata garanzia di successo per il politico e la manipolazione dei fatti la sua prima occupazione. Informatevi in rete possibilmente andando oltre le prime due pagine di ricerca di Google. Non prendete per oro colato quello che leggete sul Sacro Blog. Non credete nemmeno a me ma verificate di persona. Vogliono la vostra obbedienza, la vostra fedeltà, il vostro voto. Non la vostra libertà.


http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/16/voto-di-scambio-416ter-e-gli-sciacalli-5-stelle/953579/
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Messaggioda coniglio » gio apr 17, 2014 10:30 am

noto che hai opportunamente omesso l'autore.
hai fatto bene. :lol:

sei l'highlander della minchiata.
tiè, leggi

E anche per l?art. 416-ter l?inciucio PD-FI è rimasto saldo. L?attuale maggioranza parlamentare ha deciso di combattere la mafia con i buffetti. Delusi i cittadini, ma anche i magistrati.

A differenza di quanto riportato dal contraddittorio Favia su La7, il Procuratore aggiunto della DDA di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, si era schierato a favore della ?demagogica? tesi portata avanti dal M5S sul 416-ter, ossia sul voto di scambio politico-mafioso. Forse così demagogica non era, come invece sostenuto da molti deputati e senatori del PD-FI.

Il reato punito dall?articolo 416-ter del codice penale nel testo uscito dal Senato il 28 gennaio scorso prevedeva come pena edittale minimo 7 e massimo 12 anni (con i voti favorevoli di PD e M5S). Dopo l?incontro Renzi-Verdini e la salita al Colle di Berlusconi, il PD si è rimangiato il voto e alla Camera, insieme a FI, ha diminuito le pene a minimo 4 anni e massimo 10 anni. Oggi al Senato PD-FI hanno confermato.

L?attuale 416-ter non è la norma perfetta semplicemente perché per il politico continua ad essere conveniente delinquere. Come ribadito dal Procuratore Gratteri, ?considerata la possibilità di essere giudicato con rito abbreviato (sconto di 1/3 di pena), la buona condotta in carcere (ogni anno 3 mesi in meno), dopo 2 anni, massimo 3 anni è fuori?. E stiamo parlando di uno dei reati più gravi della nostra epoca, che ha permesso di avere in Parlamento (e non solo) politici collusi con la mafia.

Inoltre, come ricordato dalla Montevecchi (M5S): ?con una condanna fino a quattro anni non scatta l?interdizione perpetua dai pubblici uffici?e quindi il condannato potrebbe continuare la sua attività nei pubblici uffici, una volta trascorsa la pena?.

Allo stesso tempo ? precisano Gratteri e Di Matteo ? occorrerebbe anche aumentare le pene del 416-bis per il reato di associazione mafiosa. Ad oggi non incute alcun timore nel mafioso perché sa che ?starà in carcere 5 anni?, niente in confronto al potere acquisito e che ritroverà uscito dal carcere.

Siamo in una fase della politica nella quale abbiamo la possibilità di mandare segnali chiari e forti ai politici collusi con la mafia e alla mafia stessa. Non ci devono essere compromessi. Ci lamentiamo del ventennio appena trascorso e poi c?è chi è ancora disposto a fare accordi con FI, cioè con i compari di Dell?Utri e Cosentino (sotto processo per reati di carattere mafioso). In maniera subdola, come sempre negli ultimi anni, il PD nasconde il suo accordo con FI sfruttando le parole di Roberti, Procuratore Nazionale Antimafia (?la norma è perfetta?). In contrasto con la sua opinione, oltre a Gratteri, anche il sindaco di Bari ed ex magistrato Emiliano: ?L?abbassamento della pena sul voto di scambio è un segnale orribile che non può essere scambiato con riforme di altra natura?.

30.000 cittadini hanno aderito alla campagna www.fuorilamafiadallostato.org inviando in totale oltre 2 milioni di email ai senatori Pd nelle quali chiedevano di sostenere l?emendamento del Movimento 5 Stelle per ripristinare le pene di 7 -12 anni per i politici collusi con le mafie. Non sono stati ascoltati. Il provvedimento è passato.

Non è demagogia, è guardare le cose per quelle che sono: un inciucio per tenere in piedi il patto sulle riforme fatto tra Renzi e Berlusconi. Il PD sembra cambiar faccia, quella di Renzi, ma continua inesorabilmente il suo declino. Riesce a perdere ancora una volta l?occasione di una svolta, rovinando l?Italia con le leggi volute da Berlusconi.
Ultima modifica di coniglio il gio apr 17, 2014 10:40 am, modificato 2 volte in totale.
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Messaggioda Sbob » gio apr 17, 2014 10:37 am

Guarda, ho anche messo il link all'originale, cosi' puoi trovare autore e tutto.

Poi, vuoi discutere dell'argomento o dell'autore?
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Messaggioda coniglio » gio apr 17, 2014 10:39 am

ps. ora capisci sapientino
perchè Gratteri non lo voleva nessuno
come Ministro...

vai Sbob, alè duro.


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Messaggioda coniglio » gio apr 17, 2014 10:49 am

ps. a proposito. gli "espulsi" erano assenti.
alla domanda perchè?
hanno accampato scuse degne dei piddini in occasione
dello scudo fiscale...
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Messaggioda OdinEidolon » gio apr 17, 2014 11:03 am

Com'è ovvio i due post qui sopra riportati sono contraddittori in più di un punto.

Mi fa specie che si preferisca, come sempre, copiare e incollare invece di discutere e di dimostrare che quanto postato dall'altro sia vero o falso....

Sì, sì lo so: "ci ho già provato, è inutile, è troppo cieco / ignorante / bipolare / ottuso / colluso...."
E allora che cacchio postate qui a fare se alla fine non volete discutere? Boh...
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Messaggioda Sbob » gio apr 17, 2014 11:04 am

coniglio ha scritto:noto che hai opportunamente omesso l'autore.
hai fatto bene. :lol:

sei l'highlander della minchiata.
tiè, leggi


Potresti tornare a parlare di argomenti invece di attaccare gli autori?
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Messaggioda Sbob » gio apr 17, 2014 11:07 am

OdinEidolon ha scritto:Com'è ovvio i due post qui sopra riportati sono contraddittori in più di un punto.

Mi fa specie che si preferisca, come sempre, copiare e incollare invece di discutere e di dimostrare che quanto postato dall'altro sia vero o falso....

Sì, sì lo so: "ci ho già provato, è inutile, è troppo cieco / ignorante / bipolare / ottuso / colluso...."
E allora che cacchio postate qui a fare se alla fine non volete discutere? Boh...

Quando uno e' a corto di argomenti di solito passa agli insulti. Cosa ci vuoi fare. :roll:
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