Peolo ha scritto:Io sono sorpreso che da quando bruciò la vecchia palestra a Trento (2003 mi pare di aver letto) nessuno si fosse più dato da fare per metterne su un'altra... visto il successo che sta avendo questa, sarebbe stato un buon investimento. Invece hanno aspettato che intervenisse mamma provincia, sotto forma dell'Opera Universitaria (che però nel frattempo ha tagliato le borse di studio... tra le altre cose).
Quello che non capisco è se l'indotto che questa crea non possa essere un buon ritorno: comunque tra chi inizia da zero attirato dalla novità - e chi arrampicherà molto più spesso - aumentano le vendite di scarpette, corde e salcazzi vari. Non è comunque un aiutino "per tutti" quelli che lavorano in questo settore? Se no, perchè?
Parlando con cognizione di causa MOLTO grossa, posso asserire che l'indotto c'è. Però non nei numeri cui pensi te.
Ci sono un 7/8 persone che possono lavoraci dentro (da definire se come associazione sportiva=non contributi o assunti=pagano i contributi).
Il giro d'affari, è abbastanza limitato, perchè lo sport è molto povero. Diciamo 1000 paia di scarpette, imbraghi, corde etc? 200 mila euro (di cui 40k solo di IVA).
Per quell'altro che dici te, appunto, nomini la parola investimento.
Ci sono centinaia di migliaia di euro da investire (si parla di milioni) e non tutti li hanno, o non tutti li voglioni tirare fuori, o le banche non li sganciano o tutte le cose assieme. O forse non ne vale la pena, perchè quei soldi rendono meglio in altri investimenti.
Per i poveracci non delle provincie autonome (
con agganci), significa aprire il portafoglio.
Io ad esempio, NON lo rifarei. Ho scritto in precedenza in questo tread chi sono. Non lo rifarei perchè tu investi i tuoi risparmi, e poi magari ti aprino un muro a 20 km (basta cambiare provincia) pagato dal contribuente mentre te di massacrano con 14000 euro di IMU.
Perciò, visto da fuori, è tutto bello. Sembra che girino soldi, sembra che BISOGNI fare altri muri, ma non è proprio così. Infatti, con l'eccezione di Milano, dopo il King Rock di Verona (caso a dir poco unico in Italia), sono nate delle sale boulder, ma di dimensioni NON MINIMAMENTE paragonabili a quelle delle provincie autonome.
E'la realtà dei fatti. Non è che gli imprenditori sono disfattisti come dice colui che ha lavorato tutta la vita di Letta, è che semplicemente non ne vale la pena.
Mi sono già espresso più volte sul mio risentimento POTENTE per la sleale ed arrogante gestione dei soldi pubblici delle regioni/provincie autonome. E non intendo dilungarmi, se non ripentendo che nel resto dell'Italia (quella che paga tasse) ci stanno togliendo TUTTO (asili ed ospedali intendo) mentre ci sono milioni di euro buttati nel cesso per qualche muro di arrampicata in zone così poco polose che sono un pirla potrebbe farne uno con il suo portafoglio.
Ciao,
E