Info via "Maestri-Egger" al Cerro Torre

Alpinismo sulle Alpi ed extraeuropeo, ghiaccio, cascate ecc.

Messaggioda Pororoca » gio nov 17, 2005 21:29 pm

Non hanno ribatezzato nulla hanno aperto una via nuova:
"El Arca de los Vientos"
"...le vere difficoltà non sono gli ostacoli della vità, ma la nostra incapacità di vivere ciò che vorremmo vivere..." P.Berhault
Avatar utente
Pororoca
 
Messaggi: 29
Iscritto il: mer ago 03, 2005 12:15 pm
Località: Trento

Messaggioda Roberto » gio nov 17, 2005 21:49 pm

Pororoca ha scritto:Non hanno ribatezzato nulla hanno aperto una via nuova:
"El Arca de los Vientos"
Appunto, ciò significa che sono arrivati alla conclusione che la loro è la prima via che passa di li.
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Messaggioda Buzz » gio nov 17, 2005 22:28 pm

bellissima, grandiosa!
è una impresa storica...

che maestri l'abbia salita o no, importa fino ad un certo punto,
importa che un problema di generazioni di alpinisti è stato risolto.

uno dei grandi problemi dell'alpinismo.

grandi! veramente grandi.
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda andreag » gio nov 17, 2005 23:16 pm

Mitici!!!!

non so se mi spiego, questi hanno aperto una via in stile alpino sul versante più inesplorato del Torre, salendo in due giorni tutta la via dalla base e scendendo in un altro giorno...

comunque sono curioso di sentire cosa diranno al ritorno, infatti dopo il colle della conquista sono rimasti a destra dello spigolo, in parete Nord, non mi è chiaro quanto distanti dalla ipotetica via di Maestri....

Andrea
Avatar utente
andreag
 
Messaggi: 2561
Images: 210
Iscritto il: mar lug 15, 2003 16:50 pm
Località: Padova

Messaggioda lucasignorelli » ven nov 18, 2005 1:29 am

Il più grosso complimento che mi sento di fare a Salvaterra & C. è questo - è la prima impresa alpinistica da molti anni a questa parte che mi sta veramente facendo sognare, al di la delle solite trite stupidaggini su gradi e stile (e al di la della polemica con Maestri - questa scalata non prova nulla). E' proprio vero che a volte per dire qualcosa di nuovo bisogna tornare alle origini!

Sarebbe bello pensare che questa impresa possa ispirare qualcuno a ricominciare a fare un'alpinismo irregolare e fuori dalle quantificazioni forzate, e a mandare ancora una volta "la scena" a carte quarantotto...
Avatar utente
lucasignorelli
 
Messaggi: 594
Images: 3
Iscritto il: sab gen 22, 2005 17:41 pm

Messaggioda biemme » ven nov 18, 2005 9:30 am

lucasignorelli ha scritto:Il più grosso complimento che mi sento di fare a Salvaterra & C. è questo - è la prima impresa alpinistica da molti anni a questa parte che mi sta veramente facendo sognare, al di la delle solite trite stupidaggini su gradi e stile (e al di la della polemica con Maestri - questa scalata non prova nulla). E' proprio vero che a volte per dire qualcosa di nuovo bisogna tornare alle origini!

Sarebbe bello pensare che questa impresa possa ispirare qualcuno a ricominciare a fare un'alpinismo irregolare e fuori dalle quantificazioni forzate, e a mandare ancora una volta "la scena" a carte quarantotto...


concordo in pieno : anche l'alpinismo oggi ha bisogno di "decrescita"
biemme
 
Messaggi: 1278
Images: 41
Iscritto il: dom dic 22, 2002 22:12 pm

Messaggioda Pororoca » ven nov 18, 2005 10:07 am

ma come gli va di andare ancora in quel posto e passare mesi ad apettare due miseri gg di sereno, per poi dover scappare sotto la tormenta, a rischio della pelle e senza aver concluso la via.



Ermanno...aspetta...aspetta...aspetta...e poi ci regala questa splendida impresa...

...speriamo sia da stimolo per molti...speriamo ci siano molti emulatori e che questa impresa dia curiosità e voglia ai giovani...

Giù il cappello polemiche o non polemiche "El Arca de Los Vientos" è una delle meraviglie dell'alpinismo....

GRAZIE ERMANNO PERCHE' CI REGALI EMOZIONI FORTISSIME
"...le vere difficoltà non sono gli ostacoli della vità, ma la nostra incapacità di vivere ciò che vorremmo vivere..." P.Berhault
Avatar utente
Pororoca
 
Messaggi: 29
Iscritto il: mer ago 03, 2005 12:15 pm
Località: Trento

Messaggioda Buzz » ven nov 18, 2005 10:12 am

Pororoca ha scritto:Giù il cappello polemiche o non polemiche "El Arca de Los Vientos" è una delle meraviglie dell'alpinismo....


sicuramente!!!

pur rendendomi conto che le implicazioni e il contesto sono diversi mi vengono in mente due paragoni "storici"

la prima salita dell'eiger in giornata
l'everest senza ossigeno

non faccio discorsi tecnici... parlo solo di impatto emozionale storico dell'impresa
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda quilodicoequilonego » ven nov 18, 2005 10:18 am

Come sempre èrman è arrivato dove voleva, complimenti anche ai suoi soci cmq: bravi tutti


Rispetto al tentativo (?) di Maestri/Egger, le condizioni erano molto diverse, nei racconti di Cesare erano saliti più su ghiaccio che roccia, mi pare... erano saliti in una stagione diversa ?
enzo
Avè rot le bale, basta spit 'n Dolomiti, tanto i cavan tuti...
In arrampicata, cosa c'è di più artificiale del trapano ?
VIA TUTTTTTT
It's all in your mind - Jim Bridwell
Avatar utente
quilodicoequilonego
 
Messaggi: 5144
Images: 141
Iscritto il: sab feb 07, 2004 17:36 pm
Località: TN

Messaggioda steazzali » ven nov 18, 2005 10:34 am

quilodicoequilonego ha scritto:Come sempre èrman è arrivato dove voleva, complimenti anche ai suoi soci cmq: bravi tutti


Rispetto al tentativo (?) di Maestri/Egger, le condizioni erano molto diverse, nei racconti di Cesare erano saliti più su ghiaccio che roccia, mi pare... erano saliti in una stagione diversa ?


dal racconto di Maestri era il 31 gennaio '59 il giorno della vetta

fantastica salita complimenti a tutti, una grande emozione
ermanno è allucinante quando c'è da "stringere i denti"
Avatar utente
steazzali
 
Messaggi: 1873
Images: 80
Iscritto il: lun feb 02, 2004 18:21 pm
Località: mantova

Messaggioda paolo75 » ven nov 18, 2005 10:52 am

Alla fine dell'articolo che, su Planet Mountain, parla della salita, c'è il link ad un altro articolo, scritto da Rolando Garibotti, uno dei membri della spedizione di Salvaterra, che parla della salita di Maestri ed Egger.
Io l'ho trovato interessante, anche perchè non avevo mail letto nulla di specifico a poposito.

http://www.colmar.it/patagonia/LAMONTAGNASVELATA.pdf
Poveri fatti, povere cose, non ci sono, esistono solo interpretazioni. (Nietzsche)
Avatar utente
paolo75
 
Messaggi: 2324
Images: 4
Iscritto il: ven ago 12, 2005 15:23 pm

Messaggioda ragnux » ven nov 18, 2005 10:53 am

E' un'impresa di portata *storica* e chi l'ha portata a termine ha dimostrato di essere grande.

Ciò che mi fa imbufalire è come una cosa del genere, non trovi il giusto risalto nei media italiani, stipati di famosi su isole presunte deserte e di veline che si accoppiano con calciatori. Probabilmente ottimi esempi per le giovani generazioni.

Se è vero che l'alpinismo non occupa più la prima pagina dei quotidiani se non raramente, e' altrettanto vero che lo fa quando le cose che girano attorno all'alpinismo -e no sono solo i soldi- contano più delle persone.

Ogni riferimento alle spedizioni faraoniche sul k2...

Che dire, campioni di stile, oltre che di alpin ... ops andinismo.
Avatar utente
ragnux
 
Messaggi: 473
Images: 3
Iscritto il: gio ago 28, 2003 17:00 pm

Messaggioda quilodicoequilonego » ven nov 18, 2005 10:56 am

ragnux ha scritto:E' un'impresa di portata *storica* e chi l'ha portata a termine ha dimostrato di essere grande.

Ciò che mi fa imbufalire è come una cosa del genere, non trovi il giusto risalto nei media italiani, stipati di famosi su isole presunte deserte e di veline che si accoppiano con calciatori. Probabilmente ottimi esempi per le giovani generazioni.

Se è vero che l'alpinismo non occupa più la prima pagina dei quotidiani se non raramente, e' altrettanto vero che lo fa quando le cose che girano attorno all'alpinismo -e no sono solo i soldi- contano più delle persone.

Ogni riferimento alle spedizioni faraoniche sul k2...

Che dire, campioni di stile, oltre che di alpin ... ops andinismo.



Condivido in pieno, quella sul k2 2005 è stata una PUTTANATA STORICA
enzo
Avè rot le bale, basta spit 'n Dolomiti, tanto i cavan tuti...
In arrampicata, cosa c'è di più artificiale del trapano ?
VIA TUTTTTTT
It's all in your mind - Jim Bridwell
Avatar utente
quilodicoequilonego
 
Messaggi: 5144
Images: 141
Iscritto il: sab feb 07, 2004 17:36 pm
Località: TN

Messaggioda il.bruno » ven nov 18, 2005 10:57 am

Fra l'altro una delle contestazioni mosse a Maestri erano i tempi eccezionalmente veloci riferiti per la parte superiore.
Be', mi sembra che i nuovi salitori (dico nuovi, così non mi sbilancio a dire se sono primi salitori o primi ripetitori... :wink: ) abbiano dimostrato che i tempi "brevi" non erano così assurdi. Anche se 46 anni fa le cose erano un po' diverse.
Ma aldilà di questo...
... avete visto le foto :!: :!: :!:

http://www.colmar.it/colmar/colmar.nsf/PatagoniaFoto?openform
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda Buzz » ven nov 18, 2005 11:16 am

paolo75 ha scritto:Alla fine dell'articolo che, su Planet Mountain, parla della salita, c'è il link ad un altro articolo, scritto da Rolando Garibotti, uno dei membri della spedizione di Salvaterra, che parla della salita di Maestri ed Egger.
Io l'ho trovato interessante, anche perchè non avevo mail letto nulla di specifico a poposito.

http://www.colmar.it/patagonia/LAMONTAGNASVELATA.pdf


devo dire che è la disamina più profonda e puntuale del problema che mi sia capitato di leggere
la mia posizione è sempre stata diversa, ma dopo aver letto questo ho dei forti dubbi.
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda paolo75 » ven nov 18, 2005 11:21 am

Buzz ha scritto:
paolo75 ha scritto:Alla fine dell'articolo che, su Planet Mountain, parla della salita, c'è il link ad un altro articolo, scritto da Rolando Garibotti, uno dei membri della spedizione di Salvaterra, che parla della salita di Maestri ed Egger.
Io l'ho trovato interessante, anche perchè non avevo mail letto nulla di specifico a poposito.

http://www.colmar.it/patagonia/LAMONTAGNASVELATA.pdf


devo dire che è la disamina più profonda e puntuale del problema che mi sia capitato di leggere
la mia posizione è sempre stata diversa, ma dopo aver letto questo ho dei forti dubbi.


In effetti Garibotti arriva a delle conclusioni che, per lui, paiono certe.
Io non ho mai letto altro, ma mi piacerebbe sapere cosa sostiene chi invece dà credito alla salita di Maestri. Dopo aver letto questo articolo sembrerebbe una posizione indifendibile, ma ho visto anche in questo topic che c'è chi non la pensa così.
Poveri fatti, povere cose, non ci sono, esistono solo interpretazioni. (Nietzsche)
Avatar utente
paolo75
 
Messaggi: 2324
Images: 4
Iscritto il: ven ago 12, 2005 15:23 pm

Messaggioda Buzz » ven nov 18, 2005 11:26 am

paolo75 ha scritto:
Buzz ha scritto:
paolo75 ha scritto:Alla fine dell'articolo che, su Planet Mountain, parla della salita, c'è il link ad un altro articolo, scritto da Rolando Garibotti, uno dei membri della spedizione di Salvaterra, che parla della salita di Maestri ed Egger.
Io l'ho trovato interessante, anche perchè non avevo mail letto nulla di specifico a poposito.

http://www.colmar.it/patagonia/LAMONTAGNASVELATA.pdf


devo dire che è la disamina più profonda e puntuale del problema che mi sia capitato di leggere
la mia posizione è sempre stata diversa, ma dopo aver letto questo ho dei forti dubbi.


In effetti Garibotti arriva a delle conclusioni che, per lui, paiono certe.
Io non ho mai letto altro, ma mi piacerebbe sapere cosa sostiene chi invece dà credito alla salita di Maestri. Dopo aver letto questo articolo sembrerebbe una posizione indifendibile, ma ho visto anche in questo topic che c'è chi non la pensa così.


beh io ho sempre pensato che cesarino fava fosse certamente credibile e che l'eventuale dubbio riguardasse la parte superiore della parete,
invece garibotti mette in discussione anche la versione di fava che, per quanto mi riguarda avvalorava quella di maestri...
e lo fa su basi tecniche, ovvero sulle difficltà descritte, sui tempi, sui materiali...
insomma ... sulle versioni di fava e maestri questa storia va avanti da quasi 50 anni, però... man mano che la parete viene esplorata e non si tova una sola prova delle affermazioni e delle descrizioni...
qualcosa vorrà pur dire ... no?
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda Roberto » ven nov 18, 2005 11:29 am

Bravi, certo, bravissimi e fortissimi, ma se sono saliti in stile alpino, un motivo tecnico-pratico ci sarà (oltre alle loro doti di velocità).
E' evidente che la linea della via si prestava ad un tale approccio, visto che le difficoltà tecniche su roccia non devono essere state elevatissime, se no se lo scordavano lo stile alpino e gli toccava salire nel classico stile bigwall, d'obbligo su grandi pareti e su difficoltà sostenute, dove la velocità è impossibile.
Ma questo che significa? Significa che la linea che Egger e Maestri avevano scelto era fattibile, anche alla loro epoca (vista la classe immensa dei due) e che, in via probabilistica, sarebbe ancora plausibile che i due abbiano salito la via, specie se le condizioni del ghiaccio erano favorevoli.
Per me, questa salita è si importantissima, ma non toglie nulla al mistero della prima, anzi, casomai da qualche punto in più alla teoria di Maetri e mi sembra una piccola offesa il fatto di aver dato un nuovo nome alla via.
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Messaggioda paolo75 » ven nov 18, 2005 11:36 am

Buzz ha scritto:
paolo75 ha scritto:
Buzz ha scritto:
paolo75 ha scritto:Alla fine dell'articolo che, su Planet Mountain, parla della salita, c'è il link ad un altro articolo, scritto da Rolando Garibotti, uno dei membri della spedizione di Salvaterra, che parla della salita di Maestri ed Egger.
Io l'ho trovato interessante, anche perchè non avevo mail letto nulla di specifico a poposito.

http://www.colmar.it/patagonia/LAMONTAGNASVELATA.pdf


devo dire che è la disamina più profonda e puntuale del problema che mi sia capitato di leggere
la mia posizione è sempre stata diversa, ma dopo aver letto questo ho dei forti dubbi.


In effetti Garibotti arriva a delle conclusioni che, per lui, paiono certe.
Io non ho mai letto altro, ma mi piacerebbe sapere cosa sostiene chi invece dà credito alla salita di Maestri. Dopo aver letto questo articolo sembrerebbe una posizione indifendibile, ma ho visto anche in questo topic che c'è chi non la pensa così.


beh io ho sempre pensato che cesarino fava fosse certamente credibile e che l'eventuale dubbio riguardasse la parte superiore della parete,
invece garibotti mette in discussione anche la versione di fava che, per quanto mi riguarda avvalorava quella di maestri...
e lo fa su basi tecniche, ovvero sulle difficltà descritte, sui tempi, sui materiali...
insomma ... sulle versioni di fava e maestri questa storia va avanti da quasi 50 anni, però... man mano che la parete viene esplorata e non si tova una sola prova delle affermazioni e delle descrizioni...
qualcosa vorrà pur dire ... no?



I racconti delle persone possono essere confusi, bisogna tenere conto delle condizioni particolari in cui i fatti che vengono raccontati si sono svolti, le implicazioni emotive, la tensione e così via. Un po' di confusione e di discordanze ci possono essere.

Quello che secondo me rende poco credibile il racconto di Maestri (stando all'articolo, eh!) è tutta la questione riguardante le difficoltà, che sembrano essere state attribuite con uno sguardo dal basso, piuttosto che affrontandole direttamente, e il fatto che, nonostante la mole di materiale che hanno detto essere stato usato, niente sia stato più ritrovato. Cento chiodi a pressione, dicono di aver piantato: possibile che non se ne trovi uno?
Maestri poi perde credibilità, semre stando al racconto di Garibotti, quando pretese di attribuirsi la salita alla cima attraverso la "Via del compressore", perchè il fungo di ghiaccio sotto cui si era fermato non faceva parte della montagna e sarebbe stato spazzato via dal vento!!

Ma ripeto, sarei curioso di sentire cosa ribattono, riguardo a questi problemi, coloro che sostengono che la salita è realmente avvenuta.
Tendo a non fidarmi mai completamente di un solo punto di vista, per quanto inconfutabile possa sembrare.
Poveri fatti, povere cose, non ci sono, esistono solo interpretazioni. (Nietzsche)
Avatar utente
paolo75
 
Messaggi: 2324
Images: 4
Iscritto il: ven ago 12, 2005 15:23 pm

Messaggioda Topocane » ven nov 18, 2005 11:46 am

bepositive ha scritto:...
vado a scuola... piazzo ai piccoli figli di satana un bel compito a sorpresa e mi leggo il tutto :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:


miiiiii! 8O
bstderrimo!!!! 8O

come il forum può rovinare la già disastrata squola! 8O :roll: 8O
e questi giovani, poveri, implumi virgulti... :roll:

8)
Topocane
Avatar utente
Topocane
 
Messaggi: 4372
Images: 149
Iscritto il: mer feb 23, 2005 15:49 pm

PrecedenteProssimo

Torna a Alpinismo - Grandi montagne - Spedizioni

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.