ho capito,bassanini e dal pra sono cugini ;-))

[alison]

sono cugini?!?!?!

Tu sei fuori

E' Si, Giovanni GIO' Bassanini e DalPra sono propio cugini.

[dema]

confermo anch'io

qualche tempo fa bassanini è venuto dalle mie parti
per mostrare delle diapositive
e affermò che le due persone in questione erano cugini

ora potete andare a dormire tutti felici e contenti

sempre che il germe della follia non abbia ancora invaso il vostro essere

[Herman]

Herman
Che ci racconti di Dal prà

che ha una ottima tenenza

L'ho visto qualche volta arrampicare a lumignano e abbiamo fatto qualche parola, molto alla mano, cordiale, modesto...

Lumignano classica solitamente aveva sempre delle corde in sosta che i locals lasciavano per le moulinette (nel senso che fanno la via, scendono, e poi lasciano su la corda per chi vuole usarla)

Pietro arrivava e chiedeva se qualcuno gli faceva sicura mentre faceva qualche giro, partendo dal 7a e passando poi dal somaro, a boomerang a mare... e riuscendo anche su queste.. dove di solito gli umani forti lanciavano lui riusciva a passare dinamico.... augh...

[Zio Vare]

Dal Prà è uno dei primi arrampicatori di cui ho sentito parlare. Quando infatti anni fa ho cominciato a comprare Alp le uniche cose che avevo letto di montagna erano l'enciclopedia della montagna (credo della de agostini) che era datata 1977 e alcuni libri di Messner & C prestati da mio zio. Tra i primi numero di Alp ricordo proprio un ampio articolo su Lumignano e su Pietro Dal Prà. Vedendo quelle foto e sentendo parlare di quelle diffocoltà ho fatto il salto mentale dalla salita del Nanga Parbat all'8a salito con disinvoltura. Ricordo una foto di Dal Prà in una posizione accucciata con il ginocchio praticamente in bocca... anni prima di cominciare ad arrampicare, guardando quelle foto, ho pensato che un arrampicatore elegante non è poi così lontano dalla classe della danza.

[Roberto]

sono cugini?!?!?!

Tu sei fuori

E' Si, Giovanni GIO' Bassanini e DalPra sono propio cugini.

Vabbè, sono cugini, ma Matteo è "fuori" lo stesso

[fab]

CAVOLI! non vi ho detto che sono il nipotino di Gullich!
AZZ... me l'ero scordato!!!!

[matteo.]

sono cugini?!?!?!

Tu sei fuori

E' Si, Giovanni GIO' Bassanini e DalPra sono propio cugini.

Vabbè, sono cugini, ma Matteo è "fuori" lo stesso

GUARDA CHE IO LO PRENDO COME UN COMPLIMENTO

[Roberto]

sono cugini?!?!?!

Tu sei fuori

E' Si, Giovanni GIO' Bassanini e DalPra sono propio cugini.

Vabbè, sono cugini, ma Matteo è "fuori" lo stesso

GUARDA CHE IO LO PRENDO COME UN COMPLIMENTO

Hai capito l'essenza

[dema]

8O CAVOLI! non vi ho detto che sono il nipotino di Gullich!
AZZ... me l'ero scordato!!!!

stai a vedere che siamo cugini pure noi due

[Roberto]

Non ci crederete, ma io sono parente stretto addirittuira con Roberto Iannilli

[fab]

8O CAVOLI! non vi ho detto che sono il nipotino di Gullich!
AZZ... me l'ero scordato!!!!

stai a vedere che siamo cugini pure noi due

non mi dire che hai un fratello più piccolo che si chiama DERMA!

[Davide62]

All'inizio degli anni ottanta (forse addirittura 1978-79) durante l'estate arrampicavo con Bassanini alla palestra di Courmayeur.
Eravamo un grande gruppo di ragazzini, alcuni dei quali sono poi diventati forti alpinisti (ad es. Bassanini, Marguerettaz, Ferraris, Quario, De Benedetti)
Era una pippa mostruosa, poi l'anno seguente tornò ed era diventato un'altro, fortissimo ed imprendibile.
Ci raccontò che si era allenato tantissimo al Circeo.
Lo stesso anno cominciò a salire i più rinomati itinerari del gruppo.
Assieme andammo all'Aig. du Midì a fare la Kholmann e incontrammo Giancarlo Grassi con un compagno sulla stessa via.
Fu una giornata memorabile.
Un'altro particolare m'impressionò (si fa per dire), a Chamonix ci accompagnò suo padre con una bella Mercedes blu, quando arrivammo all'imbocco del traforo tirò fuori un tesserino, il doganiere lo guardò e ci fece passare senza chiedere i documenti.
Poco più avanti c'è da pagare (salato anche all'epoca), lui tirò fuori ancora il tesserino e il casellante rispose -Prego onorevole-...passammo senza pagare una lira.
Al pomeriggio (dopo un altro transito gratis) ci venne a prendere alle funivie di Chamonix.
Oggi, dopo tanti anni, se incontro Bassanini (figlio) non mi saluta, non si ricorda più di me, o forse fa finta di non ricordarsi (sono troppo pippa per lui); eppure abbiamo passato almeno 4 estati ad arrampicare tutti assieme, e ricordo quei momenti con immensa gioia (e un pizzico di nostalgia).
Adesso ho smesso anch'io di salutarlo (tanto lui non sa più chi sono) tutte le volte che lo incontro a Courmayeur.
Devo essere sincero fino in fondo....mi sta proprio sulle palle

[vito]

All'inizio degli anni ottanta (forse addirittura 1978-79) durante l'estate arrampicavo con Bassanini alla palestra di Courmayeur.
Eravamo un grande gruppo di ragazzini, alcuni dei quali sono poi diventati forti alpinisti (ad es. Bassanini, Marguerettaz, Ferraris, Quario, De Benedetti)
Era una pippa mostruosa, poi l'anno seguente tornò ed era diventato un'altro, fortissimo ed imprendibile.
Ci raccontò che si era allenato tantissimo al Circeo.
Lo stesso anno cominciò a salire i più rinomati itinerari del gruppo.
Assieme andammo all'Aig. du Midì a fare la Kholmann e incontrammo Giancarlo Grassi con un compagno sulla stessa via.
Fu una giornata memorabile.
Un'altro particolare m'impressionò (si fa per dire), a Chamonix ci accompagnò suo padre con una bella Mercedes blu, quando arrivammo all'imbocco del traforo tirò fuori un tesserino, il doganiere lo guardò e ci fece passare senza chiedere i documenti.
Poco più avanti c'è da pagare (salato anche all'epoca), lui tirò fuori ancora il tesserino e il casellante rispose -Prego onorevole-...passammo senza pagare una lira.
Al pomeriggio (dopo un altro transito gratis) ci venne a prendere alle funivie di Chamonix.
Oggi, dopo tanti anni, se incontro Bassanini (figlio) non mi saluta, non si ricorda più di me, o forse fa finta di non ricordarsi (sono troppo pippa per lui); eppure abbiamo passato almeno 4 estati ad arrampicare tutti assieme, e ricordo quei momenti con immensa gioia (e un pizzico di nostalgia).
Adesso ho smesso anch'io di salutarlo (tanto lui non sa più chi sono) tutte le volte che lo incontro a Courmayeur.
Devo essere sincero fino in fondo....mi sta proprio sulle palle

Davide62..... sei un grande!

[cuorpiccino]

All'inizio degli anni ottanta (forse addirittura 1978-79) durante l'estate arrampicavo con Bassanini alla palestra di Courmayeur.
Eravamo un grande gruppo di ragazzini, alcuni dei quali sono poi diventati forti alpinisti (ad es. Bassanini, Marguerettaz, Ferraris, Quario, De Benedetti)
Era una pippa mostruosa, poi l'anno seguente tornò ed era diventato un'altro, fortissimo ed imprendibile.
Ci raccontò che si era allenato tantissimo al Circeo.
Lo stesso anno cominciò a salire i più rinomati itinerari del gruppo.
Assieme andammo all'Aig. du Midì a fare la Kholmann e incontrammo Giancarlo Grassi con un compagno sulla stessa via.
Fu una giornata memorabile.
Un'altro particolare m'impressionò (si fa per dire), a Chamonix ci accompagnò suo padre con una bella Mercedes blu, quando arrivammo all'imbocco del traforo tirò fuori un tesserino, il doganiere lo guardò e ci fece passare senza chiedere i documenti.
Poco più avanti c'è da pagare (salato anche all'epoca), lui tirò fuori ancora il tesserino e il casellante rispose -Prego onorevole-...passammo senza pagare una lira.
Al pomeriggio (dopo un altro transito gratis) ci venne a prendere alle funivie di Chamonix.
Oggi, dopo tanti anni, se incontro Bassanini (figlio) non mi saluta, non si ricorda più di me, o forse fa finta di non ricordarsi (sono troppo pippa per lui); eppure abbiamo passato almeno 4 estati ad arrampicare tutti assieme, e ricordo quei momenti con immensa gioia (e un pizzico di nostalgia).
Adesso ho smesso anch'io di salutarlo (tanto lui non sa più chi sono) tutte le volte che lo incontro a Courmayeur.
Devo essere sincero fino in fondo....mi sta proprio sulle palle

Non sei l'unico. A Roma cominciò a circolare all'inizio degli anni '80. Andavamo insieme a Ciampino, con l'autobus, a Sperlonga, a Gaeta. Allora era un ragazzo simpatico e gioviale. Si sarà montato la testa? Molta gente, anche qui da noi, non lo sopporta un granché.
Ma se lo incontro e non saluta lo mando affff.......ulo

[vito]

Non e' mica quello che, in un intervista, aveva dato a Bonatti e tutti gli alpinisti di allora del "carpentiere"?

[cuorpiccino]

Non e' mica quello che, in un intervista, aveva dato a Bonatti e tutti gli alpinisti di allora del "carpentiere"?

Infatti, come volevasi dimostrare

"eccolo, il solito cazzaro"

[Roberto]

E' innegabile che non resta simpatico, l'ho incrociato varie volte, l'impressione è sempre stata di distacco e superiorità (la seconda comprensibile, la prima, no!)

[matteo.]

un mio amico l'ha mantenuto per qualche anno..nel senso che e' andato via parecchio con lui...l'ultima volta mi ha detto che l'avrebbe ridotto fino a farlo stare in una lattina...il mio amico e' alto un paio di metri e' molto piu' grosso di fab e ha un fisico micidiale,quasi tutto nervo e muscoli..incredibile..un super atleta,nel senso che si spacca da tanta roba che fa..dai pesi alla bici a un po' alpinismo e arrampicata...

insomma gli era stato tanto simpatico quell'ennesima volta che se avesse avuto ancora fiato per prenderlo...ahiahi povero bassanini

[cuorpiccino]

OK; Scriviamo ognuno quanti cazzottoni gli vuole dare, così il primo che lo vede salda il conto per tutti?

[Zio Vare]

Volete che chiamo ammiocuggggino?



Dategli una foto segnaletica e lui, scaltro come una faina , lo riduce in polpette!