Basta...questa è l'ultima...
Mi son sempre chiesto cosa attrae così tanto l?iceclimber a fare km e levataccie assurde per salire 50 m di cascata?e magari in giornata?Poi alla fine, ragionando e sentendo i discorsi, sono arrivato alla conclusione che forse si tratta di ?dipendenza?, si?ma da che cosa??
Di scalare su ghiaccio?? Nooooo?il mio punto di vista è molto semplice: ?gli amici?, si proprio loro, quelli che riescono a tirarti giù dalla branda di notte a ore assurde per fare 700 km in giornata, ma tornare a casa, sebbene stanchi, con il sorriso e con il ricordo di una giornata favolosa passata tra scherzi e racconti.
Ed è come è successo ieri, quando con Saverio (Como), Floriano (Lugano) e Alessandro (Vicenza) ci siamo trovati alle 5 vicino a Treviso per andare in Val Travenanzes, con un unico particolare?Sav e Flo sono partiti poco dopo l?una di notte?
Ma veniamo alla giornata.
Pochi giorni prima entrando in valle avevo notato da lontano, che il candelone della Cascata ?Candela sospesa? si era attaccato e questo non è un evento che si ripete tutti gli anni.
Dopo l?apertura nel 1997 da parte di Padovani, tra l?altro salendo dalla vicina cascata ?Primavera? con un primo tiro e traversando poi a destra uscendo per una candela, dovette arrivare l?anno 2003 perché il candelone che da il nome alla cascata si saldasse alla base. Quell?anno infatti, ci furono varie cordate che ne approfittarono, tra cui io e i ricordi erano quelli di un free standing favoloso e molto impegnativo, tra l?altro in un settore della valle non molto frequentato rispetto alle prime. (da Belvedere a Sogno Canadese)
Si tratta di 110 m che ieri bisognava completamente guadagnarsi, visto che battere traccia per 2.30 h su oltre mezzo metro di fresca buttata giù qualche giorno prima, non è stato propriamente ?plasir?.
Le condizioni del candelone sotto il profilo della sicurezza erano ottime, ma capire esattamente dove salire era il problema, in quanto venivano giù ettolitri di acqua e io il bagnoschiuma l?avevo lasciato a casa?
Prima a sinistra poi a destra, alla fine Floriano decide senza poche peripezie su croste, di recuperare Saverio alla base della candela sopra lo zoccolo verticale. Oggi in quattro bisogna aspettare il proprio turno, ma per fortuna non fa freddo e il ghiaccio è bello morbido, dunque grande ?partita? di chiacchere, risate e gran ?cazzate?
Il candelone, sebbene non lunghissimo, presenta una breve sezione a 95° che il ghiaccio di fine stagione non fa sbagliare un colpo e in breve tutti dentro la comoda nicchia sotto il secondo e ultimo tiro.
Parte Saverio, ma per poter uscire dalla nicchia senza trovarsi troppi ?salmoni? nelle tasche è nata una vera e propria battaglia contro le candele che ostacolavano il passaggio, poi via di corsa verso la fine.
Due doppie comode su roccia (attrezzate durante questa salita) ci riportano alla base, dove ci guardiamo e ci diciamo: questa è l?ultima?forse, perché mentre usciamo dalla valle veniamo attratti da altre cosa molto interessanti?ma non doveva essere l?ultima??
Piccolo video di questi 4 pagliacci...
http://vimeo.com/62596793