Beh, che dire, buzz e tocci hanno fatto un'ottimo riassuto, a me non resta che buttare giù qualche pensiero sparso...
Intanto un grazie a tutti per l'ottima compagnia e in particolare al modenese che mi ha tirato su per la via!
In questi due gironi si è vista l'essenza del pippon club: dopo una cena leggera a base di tutto quello che è stato scritto in queste pagine (la foto della webcam dei prati di tivo postata da buzz non si discosta tanto dalla realtà!
) e alcune bottiglie di barbera e lambrusco,il mattino siamo partiti con una attrezzatura che maestri con il compressore ce fa na sega!... per fare una via di cinque tiri! (comunque superiore alla mia media di tiri giornalieri in falesia, che sfiora i 4).
In mezzo a tutti questi aggeggi arrampicatori, tavolini da merenderos, brandine in duralluminio titanizzato, barattoli di nutella con cui risolvere la fame nel mondo, ecc ecc indubbiamente c'è stato un oggetto che ha lasciato esterefatti tutti i presenti, ed è il mio fornellino al butano!
L'unico fornellino che ha il coraggio di opporsi alle leggi della fisica e da vero rivoluzionario si rifiuta di scaldare.
Ma al gran sasso come fanno a considerare un arrampicatore serio roberto quando questi si presenta con una macchina giocattolo a molla, capelli lunghi e fascetta, e vestito da merendero? Voglio dire, non crederanno sul serio che abbia aperto tutto quel mucchio d vie che c'è scritto nella guida?
Detto questo, devo dire che la mia prima volta in montagna è stata proprio bella, ho scoperto un ambiente nuovo, ho assisitito alla seconda ripetizione di una via aperta nel 68, peccato fossimo in pochi, però l'idea di un raduno in montagna è sicuramente da ripetersi! C'è un giusto abbinamento tra epica lotta con l'alpe e sano cazzeggio...