Fortunatamente, il tempo è stato dalla nostra, tanto che già al mattino ha permesso al Bubu di esibirsi sullo strapiombo, dimostrando le varie tecniche di dry-tooling. Nel pomeriggio invece, era in programma una gara, nella quale 16 erano i partecipanti, numerosi dei quali reduci dalle gare di coppa Italia e del mondo; tutti, dovevano superare una placca di circa 6 m, con passaggi al limite del possibile su zone obbligate, poi c'era il trasferimento sul tetto, dove si proseguiva da primi, e alla fine di questo, il ristabilimento su una placca di 8 m con passaggi molto tecnici.
Forte è stato lo spettacolo per le varie acrobazie e qualche volo sul tetto, e alla fine il top è arrivato solo per il giovanissimo Andrea Arici della Val Camonica, mentre al secondo posto Luca Gasparini, guida alpina di Lonigo (Vi), che è riuscito a superare tutto il tetto e a metà placca, per termine tempo, si è dovuto fermare, sul terzo gradino è giunto Raffaele Mercuriali di Forlì (2° classificato in Coppa Italia 2005) che si è fermato quasi al termine del tetto. Al termine della gara, lo spettacolo è continuato con il Bubu che saliva senza ramponi il tetto e il forte alpinista Icio dall'Omo che andava a recuperare un salame in cima alla Chiesa, posizionato poco prima dal Bubu.
Insomma, un appuntamento un po' strano per il periodo e il luogo, ma che a reso possibile una giornata all'insegna del divertimento, e dimostrazione di questa nuova disciplina, il tutto grazie ad un ricco pubblico, che si è dimostrato altamente interessato a queste evoluzioni, tanto che durante la giornata ha avuto modo di provare sulla struttura i materiali.
Qualche foto della manifestazione.
Ciao Beppe
La struttura
Partecipanti alla gara
Dimostrazione sul tetto
Bubu sul tetto
