Domenica sono stato con un po' di amici delle parti mie a Pietrasecca, non ci andavo da almeno 15 anni, quando c'erano solo le vie "dure". Roccia interessante, m'ha ricordato un po' Gaeta e il Morra. Ci si deve abituare un po' ma ci fai il callo presto, tanto per non smentirmi ho fatto un po' di azzeramenti in giro fra cui "Lo Scorpione" che ho poi scoperto essere un 6b+, non m'ero mai messo a fare il pippone su una via così difficile.
Ieri invece solita arrampicata casalinga al Sasso di Pretara, il nostro massone a due passi da casa. Ci si va d'estate perchè è vicino al torrente, fra gli alberi e si sta sempre freschi, ieri ci si congelava le mani, cosa non da poco considerato che è tutto strapiombante. Dicono che allena ad abituarsi al freddo, io però ci credo poco... La prima via, prima che si scaldino bene le dita, fa sempre un male cane!