da lavoisier » dom feb 05, 2006 22:14 pm
alla fine abbiamo fatto la Direttissima al Corno Grande, visto che s'era fatto un po' tardi e di provare roba nuova non ci pareva il caso, e siamo ridiscesi per il Bissolati.
Anche perchè su Campo Pericoli c'era un discreto nebbione da nuvole basse, nebbione che è rimasto per tutta la giornata -salendo si vedeva un mare di nubi da cui spuntavano soltanto il Camicia, la Maiella e altre cime grosse-.
Punti notevoli della salita: Frullalà che s'è fatta slegata un tratto di misto-ghiaccio ben carino a ridosso del Sassone.
Frullalà che nonostante tutto ha superato un passaggio di misto espostissimo senza far troppe storie. (ovviamente slegata)
Il migliore: Frullalà scambiata per maschio dalla bigliettaia della funivia:"e lui (indincando Fru) quanti anni ha?"
Punti da dimenticare:
le condizioni della neve. Una merda totale: a tratti alta e inconsistente (in alcuni punti sul Bissolati si sprofondava fino alla vita!) a tratti ASSENTE -c'erano pezzi non innevati addirittura sulla Sella di Monte Aquila e a Campo Imperatore...non ho visto roba così manco a maggio-. I tratti con neve portante si contavano sulla punta delle dita.
Il rumore e gli scricchiolii sinistri degli strati superficiali di neve che si stavano sciogliendo.
Il mio caschetto, perso nella nebbia durante l'avvicinamento.
L'odissea funiviaria al ritorno. E su questa direi di calare un velo pietoso.
Tutto sommato, è stata una gita simpatica.
"Venerdì non posso venire perchè non so che diavolo devo fare" (Frullallà)