Schizofrenia della gestione del covid

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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda LucaB » ven feb 26, 2021 22:11 pm

Non sono d'accordo
I sacrifici li devono fare tutti. E non è una questione etica, come il pagamento della tasse. E' molto pratica: la superficialità di pochi vanifica gli sforzi e i sacrifici di molti. Se dopo 5 mesi di restrizioni siamo ancora a questo punto, è perché c'è troppa gente che non si mette in testa che certe cose, anche se ufficialmente permesse, non sono opportune in questo momento.

Poi, se vogliamo parlare dei problemi dei giovani, parliamone. Io resto comunque convinto che loro hanno una vita intera davanti, e forse tra vent'anni nemmeno si ricorderanno di quanto stiamo passando. Io tra vent'anni probabilmente non ci sarò più. Il tempo non ha lo stesso valore per tutti. Quando superi i 50 passa molto più velocemente
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Kinobi » sab feb 27, 2021 11:59 am

funkazzista ha scritto:
Kinobi ha scritto:Io non vedo perchè dovrebbero invece vaccinare loro per primi.

Forse perché in un paese civile ci si prende cura soprattutto, e prima degli altri, di chi è più debole?
(che poi in Italia ci siano tantissime ingiustizie piccole e grandi lo vediamo tutti... ma è un altro discorso)
Kinobi ha scritto:[...] non ha presumibilmente pagato la pensione.

Cosa c'entra?!?


Premesso che l'Italia non è un paese civile. Gli ultra settantenni non hanno 1 motivo per andare in giro se non per propria scelta. Per cui, posso stare lontani dai guai senza venire vaccinati per primi, quando altri hanno molti validi motivi per andare in giro.
La pensione c'entra perfettamente, perchè la hanno, e non gli serve andare in giro. E soprattutto, c'entra perfettamente perchè gli la paga è chi sta andando in giro. Vedi che se facessimo quello che è ovvio, giusto e palese nessuno romperebbe più i maroni:
- calcolo INPS su cosa hai pagato, hai diritto solo a cosa hai pagato. Vedrai che non ci sarebbe più uno ultra settatenne che va in giro (ma mettiamoci pure quelli più giovani paraculati) che non servirebbe il vaccino.
Ultima modifica di Kinobi il sab feb 27, 2021 12:12 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Kinobi » sab feb 27, 2021 12:10 pm

LucaB ha scritto:Non sono d'accordo
I sacrifici li devono fare tutti. E non è una questione etica, come il pagamento della tasse. E' molto pratica: la superficialità di pochi vanifica gli sforzi e i sacrifici di molti. Se dopo 5 mesi di restrizioni siamo ancora a questo punto, è perché c'è troppa gente che non si mette in testa che certe cose, anche se ufficialmente permesse, non sono opportune in questo momento.

Poi, se vogliamo parlare dei problemi dei giovani, parliamone. Io resto comunque convinto che loro hanno una vita intera davanti, e forse tra vent'anni nemmeno si ricorderanno di quanto stiamo passando. Io tra vent'anni probabilmente non ci sarò più. Il tempo non ha lo stesso valore per tutti. Quando superi i 50 passa molto più velocemente


Io invece ho un'altra opinione. Molto diversa dalla tua.
Se chiedi a me, se preferisco 5 anni di vita extra dai 20 ai 30, al posto di 10 anni dagli 80 in poi, non avrei un minimo dubbio.
Avendo più di 50 anni, vedo che il tempo passa molto più velocemente, concordo. Ed una riflessione, appunto, si dovrebbe fare su questo punto.

Possiamo parlare dei giovani fino a che vuoi.
Gli lasciamo delle belle eredità:
- global warming galoppante.
- risorse in via di esaurimento o a costi molto diversi.
- inquinamento imperante ed in tanti casi irrisolvibile.
- mondo con diseguaglianze mai viste.
- gestione degli anziani futura irrisolvibile, basta guardare le piramide demografiche per capire che è irrisolvibile tra un 20 anni.

Comunque... non bisogna essere egoisti, in quanto l'umanità sta dando enorme esempio di egoismo galoppante.
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Sbob » lun mar 01, 2021 9:48 am

LucaB ha scritto:Non sono d'accordo
I sacrifici li devono fare tutti. E non è una questione etica, come il pagamento della tasse. E' molto pratica: la superficialità di pochi vanifica gli sforzi e i sacrifici di molti. Se dopo 5 mesi di restrizioni siamo ancora a questo punto, è perché c'è troppa gente che non si mette in testa che certe cose, anche se ufficialmente permesse, non sono opportune in questo momento.

Poi, se vogliamo parlare dei problemi dei giovani, parliamone. Io resto comunque convinto che loro hanno una vita intera davanti, e forse tra vent'anni nemmeno si ricorderanno di quanto stiamo passando. Io tra vent'anni probabilmente non ci sarò più. Il tempo non ha lo stesso valore per tutti. Quando superi i 50 passa molto più velocemente

Da giovane devi costruirti la futura vita, sono anni che non puoi permetterti di perdere.
Perderti quell'incontro con la ragazza che forse sposerai, perdere le amicizie che ti insegnano a relazionarti con gli altri, perdere anni di preziosa formazione, sono tutte cose che avranno impatti seri su tutta la vita.
Perdersi un anno da anziani o da adulti ha un impatto molto minore.

Capisco che egoisticamente tu ritenga il tuo tempo più prezioso di quello degli altri, ma non è così.
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda funkazzista » lun mar 01, 2021 12:58 pm

Kinobi ha scritto:
funkazzista ha scritto:
Kinobi ha scritto:Io non vedo perchè dovrebbero invece vaccinare loro per primi.

Forse perché in un paese civile ci si prende cura soprattutto, e prima degli altri, di chi è più debole?
(che poi in Italia ci siano tantissime ingiustizie piccole e grandi lo vediamo tutti... ma è un altro discorso)
Kinobi ha scritto:[...] non ha presumibilmente pagato la pensione.

Cosa c'entra?!?


Premesso che l'Italia non è un paese civile. Gli ultra settantenni non hanno 1 motivo per andare in giro se non per propria scelta. Per cui, posso stare lontani dai guai senza venire vaccinati per primi, quando altri hanno molti validi motivi per andare in giro.
La pensione c'entra perfettamente, perchè la hanno, e non gli serve andare in giro. E soprattutto, c'entra perfettamente perchè gli la paga è chi sta andando in giro. Vedi che se facessimo quello che è ovvio, giusto e palese nessuno romperebbe più i maroni:
- calcolo INPS su cosa hai pagato, hai diritto solo a cosa hai pagato. Vedrai che non ci sarebbe più uno ultra settatenne che va in giro (ma mettiamoci pure quelli più giovani paraculati) che non servirebbe il vaccino.

A parte che si parla di ultraOTTANTenni, e visto che su 100 morti di COVID-19 oltre 60 hanno 80 o più anni (fonte: dott. Paolo Spada, slide 29/40, clickare su "Decessi cumulativi")... per me è ovvio chi va vaccinato prima.
Detto questo, gli ultraottantenni sono comunque liberi di andare dove pare loro, esattamente come tutti gli altri.
Non so dalle tue parti, ma io comunque non vedo tutti 'sti ultraottantenni in giro che si danno alla pazza gioia, vanno a fare shopping in centro, o al bar per lo spritz, o che si assembrano per i più svariati motivi. Per quello che posso vedere se ne stanno in casa (o al ricovero), ed escono per fare la spesa (chi ci riesce) o per fare due passi fuori o nell'orto (chi ce l'ha).

EDIT: aggiungo che, stando all'ultimo censimento, al 1 Gennaio 2020 gli ultraottantenni rappresentavano il 7,4% circa della popolazione.
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Kinobi » mar mar 02, 2021 11:38 am

@Fankazzista
Prova a fare un giorno alla mattina al centro commerciale. Poi mi dici.
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda scairanner » mar mar 02, 2021 12:36 pm

Kinobi ha scritto:@Fankazzista
Prova a fare un giorno alla mattina al centro commerciale. Poi mi dici.
Mantengo la mia opinione.


Ok, allora iniziamo a vaccinare prima i ventenni, poi i trentenni e via dicendo. Così facciamo un ulteriore favore all'INPS, e magari, quando toccherà a loro, ne saranno rimasti talmente pochi che in un paio di giorni li vaccini tutti. Con le terapie intensive sempre allo stremo e tutti gli annessi e connessi delle zone colorate.
Comunque adesso abbiamo l'esercito quindi non ci saranno più problemi.
-Come sarà la scalata di Adam Ondra nel 2030?
-Arrampicherò di certo. Spero di non scalare peggio di quanto non faccia ora...


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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda giorgiolx » mar mar 02, 2021 14:11 pm

scairanner ha scritto:Comunque adesso abbiamo l'esercito quindi non ci saranno più problemi.

non l'ho notato solo io allora
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Kinobi » mar mar 02, 2021 19:44 pm

scairanner ha scritto:
Kinobi ha scritto:@Fankazzista
Prova a fare un giorno alla mattina al centro commerciale. Poi mi dici.
Mantengo la mia opinione.


Ok, allora iniziamo a vaccinare prima i ventenni, poi i trentenni e via dicendo. Così facciamo un ulteriore favore all'INPS, e magari, quando toccherà a loro, ne saranno rimasti talmente pochi che in un paio di giorni li vaccini tutti. Con le terapie intensive sempre allo stremo e tutti gli annessi e connessi delle zone colorate.
Comunque adesso abbiamo l'esercito quindi non ci saranno più problemi.


Ti quoto il mio messaggio. Sono certo, che è in italiano comprensibile. Ho anche sottolineato. Posso dirti che all'INPS non facciamo un favore per nulla. Il favore lo facciamo a tutti color che ricevono una pensione (escluso i casi dei bisognosi) che hanno una rendita per cui non hanno pagato, ovvero una grande maggioranza.
Un saluto
E
Kinobi ha scritto:Io non vedo perchè dovrebbero invece vaccinare loro per primi. Me lo spieghi?
Il 100% non lavora, non deve fare nulla, non guarda manco più i nipotini, non ha presumibilmente pagato la pensione.
Non possono semplicemente starsene a casa rinchiusi e farsi tirare avanti la baracca da chi la tira avanti lo stesso?
Per capire perchè, se uno che è in pensione e mi dice che io devo farmi il mazzo per lui, io rischio di ammalarmi, mentre lui no, a me i coglioni girano.
Per capire.
Poi, chiarmente Draghi ha 73 anni anni, Mattarella peggio e dubito dicano agli elettori di quelle fascie di età quello che dovrebbero dire: sinqulino loro, non gli altri
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda scairanner » mar mar 02, 2021 23:07 pm

Kinobi ha scritto:
Il 100% non lavora, non deve fare nulla, non guarda manco più i nipotini, non ha presumibilmente pagato la pensione.
Non possono semplicemente starsene a casa rinchiusi e farsi tirare avanti la baracca da chi la tira avanti lo stesso?


vabbè, non so neanche perchè rispondo...

comunque, novantenne al min. 2:08:
https://www.youtube.com/watch?v=2vELT6iYjoE
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Cosacco » mer mar 03, 2021 8:48 am

Vivo in un piccolo paese della bassa bolognese ( massimo dislivello 5 metri argine del fiume reno, alcuni punti del paese sono a quota -1).
A Bologna aumentano i contagi, autotrasporti mal organizzati centro storico senza controllo, e quindi arancione scuro.
Il cittadino bolognese bloccato, e quindi va in centro per che non è vietato controlli zero. Ma Bloccano anche noi e quindi fine settimana a guardare le nutrie.
Bologna va in rosso e ovviamente bloccano anche tutti i comuni della provincia a prescindere dai contagi quindi costretto a guardare sempre le nutrie, anzi no, non è un motivo per uscire di casa. Se fosse successo il contrario ....sarebbe stato lo stesso?
Comunque un lato positivo per alcuni anziani c'è...
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda gug » mer mar 03, 2021 10:37 am

A me sembra che anche se sta peggiorando, la situazione non ha l'andamento che descrivono i titoli dei giornali e dei TG, che sono sempre prossimi all'isteria, sia quando la situazione peggiora, sia quando è stabile. L'unico bollettino che mi sembra argomentato e affidabile è quello del Dotto Paolo Spada su Pillole di Ottimismo (che infatti nell'ultimo periodo parla di peggioramento, ma con toni più pacati).
Detto questo, in ogni caso le contromisure delle varie zone mi sembrano davvero dei palliativi che non possono incidere granchè sul contagio. Perchè le restrizioni variabili con il colore delle zone di fatto vanno a colpire situazioni che mi sembrano poco influenti: fra zona gialla e zona arancione cambiano di fatto gli orari dei bar e ristoranti (che comunque sono già soggetti a regole di distanziamento) e l'uscita o meno dal comune, fra zona arancione e zona rossa chiudono tutti i negozi, che anche in questo caso hanno comunque regole. Le piscine, le palestre e a volte anche le scuole le hanno già chiuse a monte (e su quest'ultima misura ci sarebbe da discutere).
Tutte le attività lavorative rimangono aperte come se niente fosse, e sulla cosa non discuto, perchè non sarebbe sostenibile chiuderle di nuovo a ogni variazione del contagio, ma di fatto credo che sia intorno a queste attività, e a tutto quello che comportano in termini di movimenti, contatti e trasporti, che girino i numeri dei contagi.
Forse l'unico sistema potrebbe essere quello di chiusure totali, ma molto brevi e molto mirate, a livello di province o addirittura di gruppi di comuni, e in questo modo cercare di tenere sotto controllo la situazione: ovviamente occorre avere degli indicatori veloci e ben definiti per fare questo, cosa che finora non abbiamo avuto.
Paolo Spada ne suggerisce e ne indica da tempo alcuni e mi sembra che seguano bene l'andamento dell'epidemia: in realtà in modo lento e pachidermico mi sembra che ci si sta avviando su quella strada, ma ci sono voluti mesi e ancora non si incide sulle attività più importanti ai fini del contagio.
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda scairanner » mer mar 03, 2021 14:44 pm

Concordo con gug. Quello che noto è la totale mancanza, come da titolo, di una consapevolezza di ciò che sta accadendo che, superato il primo momento di smarrimento, si protrae da almeno 9 mesi. Fa rabbrividire che ogni settimana si riparta da zero, come se tutta l'esperienza accumulata venisse di volta in volta buttata nel cesso. Un esempio: fino alla scorsa settimana, nella mia provincia (Udine) si intervistavano i cosiddetti esperti che magnificavano la decrescita dei dati dei contagi, infarcendola di meriti sulle procedure e sulle vaccinazioni. Trascorre neanche una settimana e ci troviamo ai primi posti in Italia tra le peggiori province con il numero più alto di contagi. Sembrano zombie che brancolano nel buio, pronti a dire tutto un giorno e il suo contrario la mattina seguente.. Adesso il problema per i governatori sono gli assembramenti sulla neve, quando tutti gli studi del mondo intero dicono che all'aria aperta (tra l'altro in montagna c'è sempre vento) e con incontri di pochi secondi a metri di distanza è praticamente impossibile passare il virus, nemmeno se volessi farlo apposta. Si cerca sempre di colpevolizzare qualcuno, adesso si appoggiano alle varianti, ma se queste non ci fossero sarebbe causa di Antani. La realtà deriva da un mix di negligenze: gestione ad cazzium, assoluta mancanza di controlli dove servono (locali al chiuso, mentre 'sti fancazzisti e cacasotto della polizia locale continuano a dare multe a chi non mette il disco orario, quindi tempo ce l'hanno per rompere i cogliøni), mancanza di responsabilità da una discreta parte di noi stessi, mancanza di un piano vaccinale efficace, mancanza di medicina territoriale efficace e con un criterio unico di intervento (chiedere a tre medici diversi cosa fare in caso di positività al covid e vi daranno tre risposte diverse), nessuno che, a livello governativo, ammetta i propri errori, la causa è sempre degli altri. A livello europeo non sono da meno, date un'occhiata a questo video: https://youtu.be/G_hlf3bwyiQ

Insomma l'unica speranza rimasta sono i vaccini che arricchiranno fuori misura i soliti. Che si muovano a trovare una soluzione rapida (disponiamo di più dosi di quante riusciamo a inoculare), nel frattempo dovremo continuare a sorbirci provvedimenti raffazzonati e di dubbissima utilità.
E infine, una nota positiva dai, come volevasi dimostrare, ecco la miracolosa scomparsa del virus assieme a quella dei DPCM, per merito del governo dei migliori (che confondono topolino con Dante, ahh c'è anche quella del tunnel dalla Svizzera al Gran Sasso?).
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda wolf jak » mer mar 03, 2021 17:13 pm

scairanner ha scritto:... mentre 'sti fancazzisti e cacasotto della polizia locale continuano a dare multe a chi non mette il disco orario, quindi tempo ce l'hanno per rompere i cogliøni ...


:lol: quotone :mrgreen:
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda giorgiolx » mer mar 03, 2021 17:50 pm

wolf jak ha scritto:
scairanner ha scritto:... mentre 'sti fancazzisti e cacasotto della polizia locale continuano a dare multe a chi non mette il disco orario, quindi tempo ce l'hanno per rompere i cogliøni ...


:lol: quotone :mrgreen:



appena pagato una multa da 30 euro :x
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda funkazzista » mer mar 03, 2021 19:18 pm

parcheggiano.in divieto.poi.danno.la colpa alla.polizia.
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda scairanner » gio mar 04, 2021 1:32 am

Ma siamo avantissimo! Abbiamo già fatto due riunioni, mica pizza e fichi!
"È la seconda riunione nel giro di due settimane: l’obiettivo è capire se nei prossimi mesi sarà possibile produrre in Italia (in tutto o in parte) i vaccini anti-Covid, a patto che le case farmaceutiche concedano le proprie licenze"
E' inutile, 30 anni di SSN e di ricerca torturati a sangue non si recuperano in pochi mesi, il gap è incolmabile; come se non bastasse, anche con il vaccino degli altri siamo indietro, hanno vaccinato più gente (in percentuale sulla popolazione) perfino Portogallo, Grecia, Ungheria, Romania, paesi notoriamente economicamente più avanzati del nostro.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/0 ... i/6120341/
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Cosacco » gio mar 04, 2021 8:54 am

La colpa è dei Ciovani....come dice "mio cugino Vincenzo"
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda Cosacco » gio mar 04, 2021 9:02 am

Ieri al bar, il barista da una perla di saggezza ad un avventore in merito alle paure innescate dal covid...

Soceml...i nostri tempi erano meglio, si andava a piluccare della gnocca e l'unica paura era di prendere lo scureson....


traduzione
Succhiamolo bene " intercalare".. i nostri tempi erano meglio quando baciavamo le donne nelle parti intime e l'unica paura era di prendere lo scolo,,,,

Un bar di classe :D
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Re: Schizofrenia della gestione del covid

Messaggioda funkazzista » gio mar 04, 2021 11:03 am

Cosacco ha scritto:Vivo in un piccolo paese della bassa bolognese ( massimo dislivello 5 metri argine del fiume reno, alcuni punti del paese sono a quota -1).
A Bologna aumentano i contagi, autotrasporti mal organizzati centro storico senza controllo, e quindi arancione scuro.
Il cittadino bolognese bloccato, e quindi va in centro per che non è vietato controlli zero. Ma Bloccano anche noi e quindi fine settimana a guardare le nutrie.
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Manfatti sarebbe ora che chi di dovere avesse il coraggio di decretare TEMPESTIVAMENTE (e non quando i buoi sono già scappati) le chiusure a livello di comuni.

Tieni duro, e fatti trovare pronto quando si potrà andare :wink:
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