come va la quarantena?

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Re: come va la quarantena?

Messaggioda scairanner » mar mar 17, 2020 22:32 pm

A proposito di scale, al tiggì di stasera della mia regione reperibile onlain, verso la fine, tra i video amatoriali aschtag #voistateacasa(iosoloperfinta) hanno mostrato quello di uno scemo che correva su per le scale di casa :lol: :lol: :lol: 8)
-Come sarà la scalata di Adam Ondra nel 2030?
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda crodaiolo » mer mar 18, 2020 0:06 am

scairanner ha scritto:
tatone ha scritto:ieri mi son fatto mille metri di dislivello sulle scale di casa
(310 volte su e giù)
non mi hanno mai fatto così tanto male i polpacci!

credo che non ripeterò l'esperienza

attenderò sul divano che l'emergenza finisca

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


:mrgreen: io l'ho fatto due anni fa, con gli stessi esiti polpacciodevastanti e su un altro forum pochi giorni fa avevo messo in guardia un treilranner che voleva fare altrettanto.
Il peggio comunque lo avrai domani o dopodomani.


#semelodiceviprima

negli ultimi 4 gg, nel pieno rispetto
della disposizione governativa,
ho macinato più di 100 piani di corsa / die
in palazzina di 2 piani + seminterrato :
l'ideale per riprendersi dopo strappo
al gastrocnemio a metà gennaio, eh

sento già che la pagherò.
inciampa piuttosto che tacere
e domanda piuttosto che aspettare
...
alla fine, è solamente un gioco
a cui a volte tendiamo a dare troppa importanza.
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda Vigorone » mer mar 18, 2020 0:21 am

Congratulescion.
Tesserala subito. Io l'ho fatto quando erano un po' grandicelli (6 e 8 mi pare).
Visto che scalate in due comunque una maniera per organizzarvi la trovate. ;-)


wolf jak ha scritto:come va la quarantena?

in (dolce) attesa di una lupetta, sperando che per luglio la situazione migliori :smt055
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda funkazzista » mer mar 18, 2020 0:22 am

ma.se incrociano qualcuno.per le scale.
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda scairanner » mer mar 18, 2020 0:59 am

Danilo ha scritto:
giorgiolx ha scritto:...chi e' dottore o bilogo mi psiega come faccio ad ammalarmi o a infettare qualcuno?????

nel correre inavvertitamente calpesti una smargaiata nasale secreta da quello passato di corsa due minuti prima te,ti fermi per togliere il fastidioso sassolino incastrato nei dentini della suola toccando con l'indice della mano un pezzo di suola ,e finita la corsetta nel defaticamento cominci a sbaccolarti a go-go... e ci sei in pieno intanto che il tipo in auto da solo con la mascherina ti saluta con la manina inguantata


risponde Pregliasco

«È vero, il virus può sopravvivere qualche giorno, ma lo ribadiamo, con una carica virale irrisoria. Lo sporco, creando un biofilm, fa da barriera protettiva a virus e batteri: il grasso della sporcizia, quindi anche quella che troviamo per strada, crea l’ambiente ideale per i virus, compreso Sars-Cov2. Ma parliamoci chiaro: è molto improbabile che si calpestino droplets ( :roll: ) infetti di qualcuno che ha tossito o starnutito per strada e che poi si tocchi con le mani la suola delle scarpe per poi mettersi le mani nel naso o in bocca. Dobbiamo essere realisti. Più facile che una situazione del genere avvenga come abbiamo detto con superfici come maniglie, appigli della metropolitana, pulsanti degli ascensori. La parola d’ordine resta un’igiene accurata delle mani e la pulizia degli ambienti perché una buona igiene neutralizza i virus».

https://www.corriere.it/salute/malattie ... afb1.shtml
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda crodaiolo » mer mar 18, 2020 1:12 am

funkazzista ha scritto:ma.se incrociano qualcuno.per le scale.

precedenza a chi. sale
inciampa piuttosto che tacere
e domanda piuttosto che aspettare
...
alla fine, è solamente un gioco
a cui a volte tendiamo a dare troppa importanza.
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda ciocco » mer mar 18, 2020 8:18 am

Bella Wolf!!!
Congratulescion!


Riguardo alla quarantena...
Io mene accorgo perché ci sono moglie e figlio a casa ma per me no è cambiato niente.
Lavoro come se non ci fosse un domani
300 metri da casa ad azienda (che percorro in auto, hai visto mai che pensino che sono a spasso a cazzeggiare) e poi via tutto il giorno in campagna da solo.
Devo finire di potare i peschi ed è iniziata la lotta contro le erbacce infestanti
E questa primavera in anticipo di un mese non mi è certo di aiuto.

Però c’è l’aspetto psicologico
Sui social (che io frequento abbastanza) stanno tutti ad allenarsi.
Anche mia moglie da quando non lavora fa quasi ogni giorno ginnastica casalinga
Questo mi invoglia a fare altrettanto
Praticamente ogni sera mi ritaglio un’oretta fra trave pg e pannello.
Quindi alla fine lavoro e mi alleno piu di prima!
Speriamo passi presto questa situazione....
Non c’è sconfitta nel cuore di chi se ne sbatte il ca.zzo
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda ciocco » mer mar 18, 2020 9:06 am

Finirà la quarantena























E inizierà a piovere
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda coniglio » mer mar 18, 2020 10:04 am

Io non riesco per ora a fare nulla.
Mi sembra troppo egoista e una vogliuccia da borghese piccolo piccolo (cit).
Almeno per ora continuo a stare a casa. Ancor prima che iniziasse l’allarme avevo rinunciato
A un viaggio a Torino e uscite pseudo lunghe in zone a qualche centinaio di km.
Beninteso, Non giudico chi lo fa (nei limiti delle direttive in merito contenimento del contagio e al sovraffollamento delle strutture ospedaliere). Probabilmente in molti casi è l’unica ancora di salvezza.
Dico solo che “io” allo stato attuale non me la sento.
dove inizia il senso di colpa e finisce il senso civico/di comunità. non lo so.
so che ora non riesco.

Nel senso che dopo la malattia di mio padre e l’incidente che ho avuto
Stare fermi/inattivi anche sei mesi di fila non comporta chissà che decadimento drammatico.

A livello professionale tocca lavorare spesso in studio.
Ma nulla di paragonabile a quel che sopportano cassieri, trasportatori, edili ecce cc
(e non cito il personale medico e infermieristico del quale ormai sono finalmente note le condizioni in cui
Sono costretti) che in questo periodo, nei limiti dei ruoili e dei relativi impatti nel “mondo vero”, stiamo tentando di aiutare sollevando problemi ai vertici e diffidando alla consegna dei relativi DPI o comnque strumenti di tutela in generale.

Ecco.
Senza scomodare l’ottica condivisibile e morbidoreazionaria del “restate a casa …voi che potete starci”
Vedere ragazzi a 800 al mese costretti a lavorare in condizione di esposizione costante agli
Agenti patogeni mi suggerisce di infilarmi su per il culo, e con veemenza, le mie necessità di fare sport o di distrarmi
e praticare la sana disciplina del silenzio. avere il buon gusto di tacere. per rispetto e gratitudine.
anche perchè, magari non ci pensiamo, ma c'è anche gente che muore. sola. e male.

Per il resto
Da alcuni punti di vista sono molto sorpreso dalla reazione positiva / collaborativa di alcuni
E per nulla sorpreso dallo scenario sociale desolante di altri. Vomitevole in alcuni casi.
Non faccio nomi, non cito categorie e settori.
Se volete se ne parla ma non credo sia questo il momento di sollevare polemiche.

Quello che viviamo spero (ma non credo) possa tradursi
Nell’occasione di un grande ripensamento del modo in cui stiamo al mondo.
Per il resto quoto in larga parte quel che ha scritto il caro paolocar88, ma nel complesso un po’ tutti.

Hasta siempre.


per tutto quanto non detto
trovo condivisibile quel che scrive il disadattato

https://chegradofai.blogspot.com/2020/0 ... otici.html


:)
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda funkazzista » mer mar 18, 2020 12:14 pm

crodaiolo ha scritto:
funkazzista ha scritto:ma.se incrociano qualcuno.per le scale.

precedenza a chi. sale

ma.la distanza di.sicurezza.
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda crodaiolo » mer mar 18, 2020 12:22 pm

funkazzista ha scritto:
crodaiolo ha scritto:
funkazzista ha scritto:ma.se incrociano qualcuno.per le scale.

precedenza a chi. sale

ma.la distanza di.sicurezza.


uff
inciampa piuttosto che tacere
e domanda piuttosto che aspettare
...
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda gug » mer mar 18, 2020 13:29 pm

Io sto andando a correre, con cautela, magari di sera per dare meno nell'occhio e naturalmente da solo e in strade per niente affollate. So che è al momento consentito, come ribadito nelle FAQ del Ministero dell'Interno, ma la caccia alle streghe verso chi lo fa sui social mi fa tenere un profilo molto basso e certo non mi faccio i selfie o lo pubblicizzo. E' l'unica attività sportiva che posso fare di tipo aerobico e quindi cerco di farla, come facevo prima (solo che prima magari facevo anche spinning o camminate.
Sinceramente non mi sento una persona riprovevole che si approfitta, dato che cercare di mantenere un buono stato fisico fa parte della mia vita da almeno 40 anni e quindi se non ci sono motivi concreti per non farlo non so perchè dovrei rinunciare: ovvio che se abitassi in una grande città e mi trovassi in strada o in un parco con centinaia di persone che corrono vicino a me, eviterei e tra l'altro sarei sanzionabile perchè avrei creato assembramenti, ma in un paese di provincia come quello in cui abito ciò è praticamente impossibile (ma anche un amico di Milano mi dice che riesce a farlo senza questi problemi.
Ciò che mi rende perplesso è però la caccia alle streghe da parte a volte delle stesse persone che 10 giorni fa andavano agli aperitivi contro la paura o che mandavano i figli alle feste perchè tanto "che vuoi che sia"....
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Re: come va la quarantena?

Messaggioda gug » mer mar 18, 2020 13:38 pm

scairanner ha scritto:
tatone ha scritto:ieri mi son fatto mille metri di dislivello sulle scale di casa
(310 volte su e giù)
non mi hanno mai fatto così tanto male i polpacci!



credo che non ripeterò l'esperienza

attenderò sul divano che l'emergenza finisca

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:



:mrgreen: io l'ho fatto due anni fa, con gli stessi esiti polpacciodevastanti e su un altro forum pochi giorni fa avevo messo in guardia un treilranner che voleva fare altrettanto.
Il peggio comunque lo avrai domani o dopodomani.


Ma perchè fare dislivello sulle scale ha effetti diversi che farlo su un sentiero ripido?
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Re: come va la quarantena?

Messaggioda wolf jak » mer mar 18, 2020 17:35 pm

le cacce alle streghe dei puristi da ieri non piacciono a nessuno, e non vorrei passare per uno di quelli.

Però, vale il discorso: bene per te che puoi farlo in maniera isolata, e bravo che non pubblicizzi la cosa.
Ma mica perché così eviti la gogna sociale (atteggiamento un po' paraculo se vogliamo: sei convinto delle tue opinioni? difendile e sostienile!), quanto piuttosto perché almeno non proponi un modello che potrebbe emulare anche quello che invece va a correre in città e trova altra gente. Perché se lo facciamo tutti, in città, stai sicuro che la gente la incontri (a maggior ragione ora che iniziano a chiudere i parchi: i marciapiedi sono stretti).

Io per adesso mi arrangio in casa con uno step, squat affondi e cose così... poi magari se le misure di sicurezza dureranno fino a giugno qualche corsa notturna/all'alba per sfogarmi lontano da tutti me la concederò, chissà... certo però che per queste tre settimane fermarsi un po' senza cercare ogni scappatoia non credo sarebbe stato questo gran dramma per molti...
Il motivo concreto per non farlo c'è eccome! Diciamo che non c'è un divieto, che è cosa diversa...

NB: le scale dei condomini non mi paiono una genialata (spazi ristretti, corrimano metallici...), a questo punto meglio correre per strada...
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda PIEDENERO » mer mar 18, 2020 18:50 pm

credetemi, la diatriba

#spitsi VS #spitno

non è nulla in confronto a

#iononvadoacorrere VS #iocorrolostesso

e con i miei occhi ieri, andando (per necessità) del dentista non ho mai visto così tanta gente in giro col cane, persone in auto da sole con la mascherina, gruppetto di giovani al parchetto e soprattutto la medaglia va ad una signora in aperta campagna che camminava con la mascherina!

pornhubbatevi senza pietà fin che potete!

Lupo, non so se essere felice o triste per te. lo scoprirai tu fra qualche anno, però, alè duro!
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda tatone » mer mar 18, 2020 19:02 pm

gug ha scritto:
scairanner ha scritto:
tatone ha scritto:ieri mi son fatto mille metri di dislivello sulle scale di casa
(310 volte su e giù)
non mi hanno mai fatto così tanto male i polpacci!



credo che non ripeterò l'esperienza

attenderò sul divano che l'emergenza finisca

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:



:mrgreen: io l'ho fatto due anni fa, con gli stessi esiti polpacciodevastanti e su un altro forum pochi giorni fa avevo messo in guardia un treilranner che voleva fare altrettanto.
Il peggio comunque lo avrai domani o dopodomani.


Ma perchè fare dislivello sulle scale ha effetti diversi che farlo su un sentiero ripido?


a quanto pare sì, ma non chiedermi il perché...in 40 anni di montagna diverse volte sono arrivato a casa sfinito ma un dolore simile non l'ho mai provato...non c'è stanchezza, sono … ghisati? potrebbe essere il termine giusto? stamattina quasi non riuscivo a scendere le scale! riuscivo si e no a fare 2 gradi di movimento della caviglia
ah, la ca@ata l'ho fatta senza scarpe ai piedi per non dar fastidio ai vicini di casa
* * * *
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda tatone » mer mar 18, 2020 19:03 pm

wolf jak ha scritto:
NB: le scale dei condomini non mi paiono una genialata (spazi ristretti, corrimano metallici...), a questo punto meglio correre per strada...


nel mio caso sono le scale interne del mio appartamento
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda scairanner » mer mar 18, 2020 22:34 pm

tatone ha scritto:
gug ha scritto:
scairanner ha scritto:
tatone ha scritto:ieri mi son fatto mille metri di dislivello sulle scale di casa
(310 volte su e giù)
non mi hanno mai fatto così tanto male i polpacci!



credo che non ripeterò l'esperienza

attenderò sul divano che l'emergenza finisca

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:



:mrgreen: io l'ho fatto due anni fa, con gli stessi esiti polpacciodevastanti e su un altro forum pochi giorni fa avevo messo in guardia un treilranner che voleva fare altrettanto.
Il peggio comunque lo avrai domani o dopodomani.


Ma perchè fare dislivello sulle scale ha effetti diversi che farlo su un sentiero ripido?


a quanto pare sì, ma non chiedermi il perché...in 40 anni di montagna diverse volte sono arrivato a casa sfinito ma un dolore simile non l'ho mai provato...non c'è stanchezza, sono … ghisati? potrebbe essere il termine giusto? stamattina quasi non riuscivo a scendere le scale! riuscivo si e no a fare 2 gradi di movimento della caviglia
ah, la ca@ata l'ho fatta senza scarpe ai piedi per non dar fastidio ai vicini di casa


Ecco, adesso è ancora più chiaro!
Immagino che il motivo principale sia la ripetitività del movimento: piede che appoggia sempre allo stesso modo e sempre in orizzontale, distanza dei passi, pendenza, mentre su un sentiero i movimenti sono molto più varii: a volte appoggi di punta, a volte di piatto, il fondo è irregolare ecc.
Poi vieni a sapere che Tatone corre senza scarpe, che potevano dargli almeno un pò di sostegno e rigidità al piede, e i polpacci ringraziano, bravo a riuscire a fare 1000 mt.
E non so a quale ritmo sia salito Tatone, credo che sia una variabile molto influente sull'esito finale (oltre alla vecchiaia :lol: ), quando mi sono bruciato i polpacci avevo (da allenato, sui sentieri) forzato come non ero mai riuscito prima, anche perchè ovviamente mancando la continuità della salita (ho a disposizione solo due piani), avevo puntato tutto sulla velocità. Così facevo 10 salite consecutive di 6 metri e discesa (4 rampe) a tutta velocità, qualche secondo di riposo poi via. Alla fine ho fatto 500 mt di dislivello in 17 minuti (contando solo le salite, mentre su sentiero ci metto almeno 25'), che se lo faccio in gara in un vertical arrivo tra i primi :lol: Però mi ci sono voluti 6 giorni per recuperare i polpacci.
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda pesa » gio mar 19, 2020 2:14 am

gug ha scritto:...Ciò che mi rende perplesso è però la caccia alle streghe...


caccia alle streghe? vediamo un po':

ad oggi i contagi accertati sono circa 35000. secondo le stime più ottimistiche il numero dei contagi totali potrebbe essere 10-20 volte maggiore. che comunque fa non più dell'1% della popolazione italiana.
Certezze non ce ne sono, ma anche ipotizzando il caso più fortunato, quello in cui la risposta immunitaria a 'sto coronavirus sia tipo quella contro il morbillo, cioè permanente, servirebbe che il contagio si estendesse almeno al 50-70% della gente prima che l'epidemia rallenti al punto da essere gestibile.

il picco di cui tutti parlano e che si spera arrivi nelle prossime settimane, non è il picco "naturale" dell'infezione. cioè quello dovuto alla diffusione dell'immunità. sarebbe, se sarà, un picco "artificiale", cioè causato dalla limitazione dei contatti, e dunque dei contagi. [i giornalisti non capiscono un c***o]

ciò implica che se anche dalla settimana prossima i contagi dovessero cominciare a diminuire, passato il picco le restrizioni dovranno essere mantenute. o l'epidemia riprenderà esattamente come prima. [vedi sopra]

questo è ciò che si può ragionevolmente prevedere sulla base dei fatti noti.
il punto critico è fino a quando le fabbriche potranno rimanere chiuse? perchè al di là delle discussioni un po' infantili tipo "prima le vite umane o prima l'economia", succede che l' "economia" sia poi, in definitiva, il pane che si mette in tavola. o la corrente che serve a far funzionare i ventilatori polmonari, etc.

quindi le fabbriche dovranno essere riaperte, prima o poi. il rischio implicito nella nostra strategia*, e che mi pare non sia stato spiegato con sufficiente chiarezza, è che potremmo ritrovarci di qui a pochi mesi, dopo aver strenuamente tentato di contenere i contagi, con una epidemia fuori controllo e una economia azzerata (leggi, niente più pane). ad ora questo scenario non è così remoto.

unica arma al momento disponibile è che la gente stia a casa. tutta la gente. niente più autobus o metropolitane. chiuse banche assicurazioni e uffici postali. la gestione della spesa al supermercato è da rivedere. serve un sostanziale coprifuoco. se fatto bene in 3-4 settimane il contagio si estingue. in cina hanno fatto così.

quindi, per tornare al punto di partenza: caccia alle streghe? perchè qualcuno vi guarda storto se andate a fare una corsetta? è troppo grave il pericolo per affidarsi al buon senso dei singoli. dunque, state a casa!
fa impressione e spavento che in così tanti non abbiano chiara la gravità del momento.

*per la nostra sensibilità di greco-romani, mediterranei, figli dell'umanesimo rinascimentale, etc., più intollerabile ancora delle morti è l'idea di abbandonare a sè stesso un malato bisognoso di cure. non è neanche un ragionamento, è un istinto.
più a nord, l'istinto, che riemerge da tempi forse addirittura precedenti alla civiltà, suggerisce che il primo bene da difendere sia l'ordine (sociale, economico, etc) da cui dipende la vita della collettività. pertanto a quell'ordine la vita di "pochi" può essere sacrificata.
quale delle 2 strategie avrà funzionato meglio lo vedremo alla fine.
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Re: come va la quarantena?

Messaggioda pesa » gio mar 19, 2020 2:26 am

climbalone ha scritto: Ma il tampone lo fanno solo ai sintomatici o chi è stato in diretto contatto con loro. Ora la domanda è: fanno così per via del costo dei tamponi? Per via che non hanno il materiale e il personale per farli a tappeto?


il tampone in sè non costa niente. il problema è l'analisi. non si tratta di pisciare su uno stick, come per la gravidanza. è a tutti gli effetti un "esperimento" di laboratorio. richiede tempo. può essere automatizzato solo parzialmente, e comunque è una automazione la cui scala è quella del laboratorio di ricerca. la misura dura mezza giornata, circa. è un test "artigianale" per così dire, ed è soggetto a falsi positivi.
se test a tappeto fossero stati possibili, si sarebbero fatti. la risorsa è limitata e bisogna farne l'uso più razionale.
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