SARDINE

[coniglio]

che ne pensate?

[piazarol]

che ne pensate?

non avendo una risposta certa,
mi rimetto ad un assioma inconfutabile: comunque meglio le sàrde in saòr,
e si aicuro non sbaglio

[scairanner]

Mah, finché c'è da intercettare del malumore e condividerlo, tutti siamo pronti a manifestare, riunirci, fare i girotondi, urlare contro (salvini, la guerra, il petrolio, la CO2, la troika, i salcazzi, i treilranners).
Basta che poi non mi chiedano concretamente di fare qualcosa, che non ciò il tempo.

[@Colapesce]

risponde sbob.

[Achille_piè_veloce]

Mah, finché c'è da intercettare del malumore e condividerlo, tutti siamo pronti a manifestare, riunirci, fare i girotondi, urlare contro (salvini, la guerra, il petrolio, la CO2, la troika, i salcazzi, i treilranners).
Basta che poi non mi chiedano concretamente di fare qualcosa, che non ciò il tempo.

come il popolo viola e tra poco friday for future

[Kinobi]

Onestamente, non ho ben capito che manifestano e contro di chi.
Era da un pezzo che non vedevo gente andare in piazza contro chi non governa. E non che el felpa mi stia simpatico.

[pesa]

Mah, finché c'è da intercettare del malumore e condividerlo, tutti siamo pronti a manifestare, riunirci, fare i girotondi, urlare contro (salvini, la guerra, il petrolio, la CO2, la troika, i salcazzi, i treilranners).
Basta che poi non mi chiedano concretamente di fare qualcosa, che non ciò il tempo.

osservo che, almeno nel primissimo istante della loro esistenza, le sardine si sono autoimposte di non urlare e di attenersi a un composto silenzio. niente bandiere, niente slogan demenziali, etc.
non so quanto durerà, e l'esperienza suggerisce un "cauto pessimismo", ma l'intenzione mi è sembrata apprezzabile e sufficiente a marcare un significativo distinguo con le piazze e le proteste cui siamo abituati.

In quanto al "fare qualcosa", quello naturalmente è tutt'altro discorso. ma che fuori dai social (infestati dai bot) esistano persone capaci di riconoscere i pericoli del tempo che viviamo, e che siano in numero sufficiente a riempire le piazze, mi pare già di per sè una buona notizia.

[menestrello]

Mah, finché c'è da intercettare del malumore e condividerlo, tutti siamo pronti a manifestare, riunirci, fare i girotondi, urlare contro (salvini, la guerra, il petrolio, la CO2, la troika, i salcazzi, i treilranners).
Basta che poi non mi chiedano concretamente di fare qualcosa, che non ciò il tempo.

Vero e quoto tutto.
Però io sono sceso in piazza lo stesso perché penso faccia sempre bene ritrovarsi in mezzo alla gente con un'idea comune, anche se banale come l'antifascismo. Purtroppo a Verona non così banale... Poi per me non porterà da nessuna parte, ma almeno toglie un po' di visibilità e moda ai fascismi che mi circondano dappertutto e sempre, lasciandomi giorno dopo giorno deluso, annichilito e angosciato.

[mikesangui]

Mah, finché c'è da intercettare del malumore e condividerlo, tutti siamo pronti a manifestare, riunirci, fare i girotondi, urlare contro (salvini, la guerra, il petrolio, la CO2, la troika, i salcazzi, i treilranners).
Basta che poi non mi chiedano concretamente di fare qualcosa, che non ciò il tempo.

osservo che, almeno nel primissimo istante della loro esistenza, le sardine si sono autoimposte di non urlare e di attenersi a un composto silenzio. niente bandiere, niente slogan demenziali, etc.
non so quanto durerà, e l'esperienza suggerisce un "cauto pessimismo", ma l'intenzione mi è sembrata apprezzabile e sufficiente a marcare un significativo distinguo con le piazze e le proteste cui siamo abituati.

In quanto al "fare qualcosa", quello naturalmente è tutt'altro discorso. ma che fuori dai social (infestati dai bot) esistano persone capaci di riconoscere i pericoli del tempo che viviamo, e che siano in numero sufficiente a riempire le piazze, mi pare già di per sè una buona notizia.

Condivido in pieno.
Mi pare che ci siano due considerazioni da tenere a mente:

1 che anche se c'è un governo, dai sondaggi sembra che molta gente la pensi come l'opposizione , non una opposizione a caso , ma l'opposizione più di stampo fascista ,non nella ideologia espressa alla luce del sole, ma nei modi e nelle azioni messe in atto e nel subdolo tentativo di modificare il quadro di un periodo storico che in realtà è chiaro come il sole. Questo non significa che il governo deve cadere… il governo se starà in piedi deve durare 5 anni, se cade è perché non si regge in piedi da solo. Se alla fine il popolo vorrà Salvini ce lo terremo.

2 tecnicamente il manifesto delle sardine non parla di salvini, della lega, di movimenti politici. Parla di aspetti culturali che in questo momento preoccupano.

Che la manifestazione sia uno strumento spuntato mi pare chiaro, visto che non si ottiene più nulla di concreto dalle manifestazioni , più o meno dagli anni 60 a questa parte, però è un modo per non far sentire sole le persone che la pensano diversamente dai sondaggi e dal bombardamento mediatico spesso pilotato.

[MarcoS]

una variante di otpor. cazzari, senza se e senza ma, punto

[tacchinosfavillantdgloria]

https://www.tpi.it/opinioni/sardine-qua ... 129506770/

Come quasi sempre, condivido il punto di vista di Revelli.

Saluti no-tav
TSdG

[funkazzista]

Quoto:

[...] che fuori dai social (infestati dai bot) esistano persone capaci di riconoscere i pericoli del tempo che viviamo, e che siano in numero sufficiente a riempire le piazze, mi pare già di per sè una buona notizia.

[...] almeno toglie un po' di visibilità e moda ai fascismi [...]

[Danilo]

che ne pensate?

non centra niente

[PIEDENERO]

Benvenuti in mare aperto
21 NOVEMBRE
Questa è la pagina ufficiale nata in seguito al flash mob di Bologna organizzato da Giulia, Andrea, Roberto e Mattia per coordinare e promuovere tutti gli eventi sul territorio nazionale.
******
Cari populisti, lo avete capito. La festa è finita.
Per troppo tempo avete tirato la corda dei nostri sentimenti. L’avete tesa troppo, e si è spezzata. Per anni avete rovesciato bugie e odio su noi e i nostri concittadini: avete unito verità e menzogne, rappresentando il loro mondo nel modo che più vi faceva comodo. Avete approfittato della nostra buona fede, delle nostre paure e difficoltà per rapire la nostra attenzione. Avete scelto di affogare i vostri contenuti politici sotto un oceano di comunicazione vuota. Di quei contenuti non è rimasto più nulla.
Per troppo tempo vi abbiamo lasciato fare.
Per troppo tempo avete ridicolizzato argomenti serissimi per proteggervi buttando tutto in caciara.
Per troppo tempo avete spinto i vostri più fedeli seguaci a insultare e distruggere la vita delle persone sulla rete.
Per troppo tempo vi abbiamo lasciato campo libero, perché eravamo stupiti, storditi, inorriditi da quanto in basso poteste arrivare.
Adesso ci avete risvegliato. E siete gli unici a dover avere paura. Siamo scesi in una piazza, ci siamo guardati negli occhi, ci siamo contati. E’ stata energia pura. Lo sapete cosa abbiamo capito? Che basta guardarsi attorno per scoprire che siamo tanti, e molto più forti di voi.
Siamo un popolo di persone normali, di tutte le età: amiamo le nostre case e le nostre famiglie, cerchiamo di impegnarci nel nostro lavoro, nel volontariato, nello sport, nel tempo libero. Mettiamo passione nell’aiutare gli altri, quando e come possiamo. Amiamo le cose divertenti, la bellezza, la non violenza (verbale e fisica), la creatività, l’ascolto.
Crediamo ancora nella politica e nei politici con la P maiuscola. In quelli che pur sbagliando ci provano, che pensano al proprio interesse personale solo dopo aver pensato a quello di tutti gli altri. Sono rimasti in pochi, ma ci sono. E torneremo a dargli coraggio, dicendogli grazie.
Non c’è niente da cui ci dovete liberare, siamo noi che dobbiamo liberarci della vostra onnipresenza opprimente, a partire dalla rete. E lo stiamo già facendo. Perché grazie ai nostri padri e madri, nonni e nonne, avete il diritto di parola, ma non avete il diritto di avere qualcuno che vi stia ad ascoltare.
Siamo già centinaia di migliaia, e siamo pronti a dirvi basta. Lo faremo nelle nostre case, nelle nostre piazze, e sui social network. Condivideremo questo messaggio fino a farvi venire il mal di mare. Perché siamo le persone che si sacrificheranno per convincere i nostri vicini, i parenti, gli amici, i conoscenti che per troppo tempo gli avete mentito. E state certi che li convinceremo.
Vi siete spinti troppo lontani dalle vostre acque torbide e dal vostro porto sicuro. Noi siamo le sardine, e adesso ci troverete ovunque. Benvenuti in mare aperto.
“E’ chiaro che il pensiero dà fastidio, anche se chi pensa è muto come un pesce. Anzi, è un pesce. E come pesce è difficile da bloccare, perché lo protegge il mare. Com’è profondo il mare”.

minkia che paura!
questi non scherzano!
il sistema trema!
i populisti scappano!

[sergio-ex63-ora36]

...

Che la manifestazione sia uno strumento spuntato mi pare chiaro, visto che non si ottiene più nulla di concreto dalle manifestazioni , più o meno dagli anni 60 a questa parte, però è un modo per non far sentire sole le persone che la pensano diversamente dai sondaggi e dal bombardamento mediatico spesso pilotato.

mah...la famosa manifestazione dei quadri fiat di Torino nel 1980 era "spuntata dal nulla", almeno per i tuttologi dell'epoca, e qualche effetto sociale lo ha avuto...con le dovute proporzioni questa storia mi ricorda un po' quella...quanto meno nel prendere in contropiede i protagonisti politici del momento...

[MarcoS]

"Sta tornando il fascismo, dunque dobbiamo limitare democrazia e libertà di pensiero."

Così quando torna trova tutto in ordine.

'e sarde 'e xe bone in saór

[il Duca]

Analisi interessante che condivido:

https://www.lintellettualedissidente.it ... a-sardina/

[pesa]

"Sta tornando il fascismo, dunque dobbiamo limitare democrazia e libertà di pensiero."

Così quando torna trova tutto in ordine.

'e sarde 'e xe bone in saór

MarcoS, messa così pare che il tizio abbia commentato con acume una dichiarazione altrui. in realtà come sai bene, il tizio ha fatto tutto da solo, e il virgolettato e il commento.
con ciò dimostrando niente altro che l'incapcaità di cogliere il senso di 'sta cosa delle sardine. ma come sempre in questi casi, tra chi non capisce perchè proprio non capisce, e chi è sicuro di avere capito già tutto perchè di si, il "senso sottile" sfugge ai più...

[Keith]

Condivido la gran parte delle vostre riserve, ma dovendo buttare entrambi dalla torre sceglierei per primo Salvini.

[MarcoS]

MarcoS, messa così pare che il tizio abbia commentato con acume una dichiarazione altrui. in realtà come sai bene, il tizio ha fatto tutto da solo, e il virgolettato e il commento.
con ciò dimostrando niente altro che l'incapcaità di cogliere il senso di 'sta cosa delle sardine. ma come sempre in questi casi, tra chi non capisce perchè proprio non capisce, e chi è sicuro di avere capito già tutto perchè di si, il "senso sottile" sfugge ai più...

No. Ho semplicemente riportato una frase non mia, che però sintetizza discretamente quello che penso, anche in correlazione a questo movimento spontaneo e alle istanze - sostanzialmente vuote e un po' imbecilli - che promuove, assieme a tutto quel coacervo di oggettivi mentecatti (per la più parte, purtroppo) che in questo disgraziato paese attualmente è convinta di essere di sinistra. E, già che ci siamo, stendiamo un velo pietoso pure sui novelli efialte pentastellati in cui - mea culpa - riposi, anche se tenui, speranze.

Insomma, altri utili idioti dei padroni - come se non ce ne fossero già abbastanza - schiavi della dissonanza cognitiva e adatti giusto a fomentare, loro sì, ulteriori insensate divisioni nel popolo. Di sottile - magari sbaglierò - non vedo proprio nulla, nemmeno la strategia di chi le usa, ste sardèe ebeti. Roba da discount, tagliata con l'accetta come troppe delle cose che si vedono e si sentono ovunque

Anche in tempi ormai antichi, che per molti versi mi verrebbe da dire migliori di questi, si scendeva (e io pure) gioiosamente in piazza, spesso assolutamente allacazzo e senza capire bene (se non per niente) perché e cosa o chi ci fosse effettivamente "dietro" . A nostro, almeno parziale, discarico si potrebbe però addurre il fatto che che 30/40 anni fa l'informazione disponibile era più semplice e più facilmente pilotata; un po' diversa da oggi. Ora, a meno che uno non scelga - come troppi - di starsene nella propria bolla autoreferenziale senza porsi domande scomode, potrebbe essere potenzialmente assai diverso. potrebbe...

E, tanto per chiudere lo sproloquio, che dire di quelli che vedono ovunque il fascismo? Di cui peraltro hanno generalmente una concezione da fumetto, a dir poco, e ringhiano (o, meglio, guaiscono su muri e social) contro salvini, meloni e compagnia, magari sentendosi anche un po' partigiani. In sedicesimo (i partigiani... altra categoria di cui hanno idee e convinzioni altrettanto semplicistiche).

Talmente ottusi e accecati da non accorgersi degli enormi stivali e manganelli, virtuali stavolta, ma non meno feroci, che gli hanno fottuto il futuro.