(Treil) ranning VS clàimbing

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(Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda funkazzista » lun ott 01, 2018 16:58 pm

Vai :mrgreen:
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda fionda » lun ott 01, 2018 17:09 pm

complementari? :mrgreen:
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda il Duca » lun ott 01, 2018 17:30 pm

Se li abbini diventi un vero alpinista TM
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda Rampegon » lun ott 01, 2018 18:13 pm

è bello variare.... se poi fai alpinismo il lavoro aerobico torna utile
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda paolocar88 » lun ott 01, 2018 18:18 pm

Chissà perché la direzione è sempre:

Arrampicata ---> Trail

Raramente il contrario...
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda scairanner » lun ott 01, 2018 18:34 pm

paolocar88 ha scritto:Chissà perché la direzione è sempre:

Arrampicata ---> Trail

Raramente il contrario...


Mi stupirei del contrario.
Più invecchi e meno salcazzi vuoi avere.
Il treil è distensivo, rilassante se fatto entro certi limiti, poi comunque se ti prende diventa peggio dell'arrampicata.
Non hai bisogno di un compagno che ti faccia sicura, no gradi, no attrezzatura, no controllo reciproco nodi, se sei stanco torni indietro e non è resting, azzerare è impossibile, lavvista non esiste, no prese segnate, no spit dalla tenuta dubbia e last bat not list puoi mangiare più dolci :mrgreen:
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda funkazzista » lun ott 01, 2018 20:06 pm

Io ogni tanto faccio trail jogging :mrgreen:
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda paolocar88 » lun ott 01, 2018 23:09 pm

scairanner ha scritto:
paolocar88 ha scritto:Chissà perché la direzione è sempre:

Arrampicata ---> Trail

Raramente il contrario...


Mi stupirei del contrario.
Più invecchi e meno salcazzi vuoi avere.
Il treil è distensivo, rilassante se fatto entro certi limiti, poi comunque se ti prende diventa peggio dell'arrampicata.
Non hai bisogno di un compagno che ti faccia sicura, no gradi, no attrezzatura, no controllo reciproco nodi, se sei stanco torni indietro e non è resting, azzerare è impossibile, lavvista non esiste, no prese segnate, no spit dalla tenuta dubbia e last bat not list puoi mangiare più dolci :mrgreen:

E allora diciamolo: il trail è un ripiego! :wink:
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda paolocar88 » lun ott 01, 2018 23:19 pm

Beh, ammetto che la mia visione è parziale... Io ho visto solo la "moda" del momento, se così posso chiamarla, con tanti amici che si sono dati alla corsa
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda scairanner » lun ott 01, 2018 23:37 pm

paolocar88 ha scritto:
scairanner ha scritto:
paolocar88 ha scritto:Chissà perché la direzione è sempre:

Arrampicata ---> Trail

Raramente il contrario...


Mi stupirei del contrario.
Più invecchi e meno salcazzi vuoi avere.
Il treil è distensivo, rilassante se fatto entro certi limiti, poi comunque se ti prende diventa peggio dell'arrampicata.
Non hai bisogno di un compagno che ti faccia sicura, no gradi, no attrezzatura, no controllo reciproco nodi, se sei stanco torni indietro e non è resting, azzerare è impossibile, lavvista non esiste, no prese segnate, no spit dalla tenuta dubbia e last bat not list puoi mangiare più dolci :mrgreen:

E allora diciamolo: il trail è un ripiego! :wink:


Un'evoluzione, non un ripiego; c'è chi per tutta la vita compie sempre le stesse azioni e, a volte, va fuori di testa se per qualche motivo è costretto ad interromperle (vedi quelli che da decenni frequentano sempre la stessa falesia e conoscono a memoria tutte le prese), per altri arriva un momento in cui hai necessità di qualcosa di nuovo o da affiancare o che vada a sostituire quella che era la passione della vita, nulla di strano. Per quanto mi riguarda continuo ad arrampicare, ma ho perso l'interesse per fare quel tipo di vie classiche che ti impegnavano tutto il giorno, molto più appagante una corsa negli stessi luoghi, adesso, non si tratta di ripiego ma di motivazioni diverse.
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda bustomail » mar ott 02, 2018 7:56 am

scairanner ha scritto:....puoi mangiare più dolci :mrgreen:



Vista l'anoressia che regna nelle falesie, la vedo come una buona abitudine!
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda Danilo » mar ott 02, 2018 8:21 am

ma nei forum di treil anche lì c'è la sezione materiali :?:
paranoie (leggasi domande_del caz.zo) sulle calzature come da noi :?:
ma poi è una leggenda o è verità Il pericolo di sanguinamento-capezzoli se si usano intimi inadeguati :?:
veramente nuova corrente sportiva o novità nelle nomenclature come il trad :?:

il martedì,per me,comincia male
il forum è morto
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda funkazzista » mar ott 02, 2018 9:39 am

E' evidente che la corsa sia molto più semplice da praticare rispetto all'arrampicata, quello che mi incuriosisce è che sembra che la meta dell'attività sia fare le gare.
Sembra che se non si fanno gare non si possa ambire ad essere un Vero Runner™, ma si rimanga un jogger qualunque.

E' così?!?
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda paolocar88 » mar ott 02, 2018 10:43 am

Gare, tempi, dislivelli... Gradi... Facce della stessa medaglia? :wink:
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda Eionedvx » mar ott 02, 2018 11:41 am

Beh, diciamo che dipende tutto dalla qualità delle ginocchia.

Fate cambio con le mie?

Non fornisco crociato anteriore sx, corpo di hoffa sx, menischi vari sx e dx, collaterale laterale dx.
Presenta piccolo difetto alla rotula (condromalacia femoro-rotulea a entrambe)
Da sostituire le guarnizioni (cartilagini :mrgreen: )
Talk less, climb more.
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda funkazzista » mar ott 02, 2018 12:31 pm

Non ho capito.
Cosa dipende dalla qualità delle ginocchia?
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda Rampegon » mar ott 02, 2018 12:48 pm

Io ho scoperto il trail e mi diverto molto a praticarlo, saltuariamente faccio qualche gara perchè la preparazione per un percorso che sia superiore ai 30 km mi obbliga a smettere di arrampicare e fare solo quello. Non è un alternativa all'arrampicate e nemmeno una conseguenza al smetterla; io lo vivo come una variazione di "dieta", come lo scialpinismo, alle volte mi impegna totalmente per dei periodi altre convive con l'arrampicata e lo skialp.
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda Rampegon » mar ott 02, 2018 12:51 pm

funkazzista ha scritto:E' evidente che la corsa sia molto più semplice da praticare rispetto all'arrampicata, quello che mi incuriosisce è che sembra che la meta dell'attività sia fare le gare.
Sembra che se non si fanno gare non si possa ambire ad essere un Vero Runner™, ma si rimanga un jogger qualunque.

E' così?!?


Non è tanto più semplice se la vuoi praticare bene e su distanze ragguardevoli...o con tempi degni..
Sembra che se non si fanno gare non si possa ambire ad essere un Vero Runner™, ma si rimanga un jogger qualunque.


mi par na scemenza..

certo le gare mettono tutti sullo stesso piano e il tempo è quello cronometrato e fine, qui non ci son tante ciacole da bar (leggi il "grado")
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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda giorgiolx » mar ott 02, 2018 12:59 pm

io dopo il secondo bambino...non ho assolutamente tempo di arrampicare, soprattutto se i nonni piu vicini sono a 250km ...
se vai in palestra sono almeno 3, 4 ore,
sfalesiate settimaneli se abiti vicino ad una falesia comunque sono 3, 4 ore...
se vai un sabato ad arrampicare e' praticamente 7, 8 ore fra viaggio e tutto e se ti bevi un birrino al volo....

se invece vai a correre ...1 ora e mezza sono gia un bel andare e quando hai finito...una doccia e sei pronto :roll:

semplicemente questione di tempo
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

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Re: (Treil) ranning VS clàimbing

Messaggioda scairanner » mar ott 02, 2018 13:18 pm

funkazzista ha scritto:E' evidente che la corsa sia molto più semplice da praticare rispetto all'arrampicata, quello che mi incuriosisce è che sembra che la meta dell'attività sia fare le gare.
Sembra che se non si fanno gare non si possa ambire ad essere un Vero Runner™, ma si rimanga un jogger qualunque.

E' così?!?


In fondo grado e tempo sono facce della stessa medaglia, ma mentre le gare di arrampicata sono riservate ai top (d'altra parte x gli altri le classifiche si fanno ad ogni uscita in falesia, ognuno all'interno del proprio clan), e si svolgono in luoghi tristerrimi, nelle gare treil c'è la componente ambientale che da sola vale (almeno x me), un buon 70% della motivazione. Ogni anno scelgo 3/4 trail, non di più, tra quelli che mi ispirano di più e soprattutto dove non ci sia la folla stile Riccione, quindi lungi da me LUT, UTMB ecc.
Poi anche in ambiente trail trovi chi non partecipa mai a gare e chi ne fa una a uichend., recupero permettendo.
C'è anche da aggiungere che dal momento in cui partecipi ad una qualsiasi gara di trail, ti viene affidato un punteggio in base a dei parametri che tengono conto del tempo del vincitore, il tuo, la lunghezza, il dislivello, l'impegno del percorso ecc. e quindi sei schedato, non puoi più barare, quello è il tuo grado e basta :mrgreen:
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