canyoning e guide alpine..

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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mer ago 26, 2015 12:40 pm

rf ha scritto:
Sbob ha scritto:Ma finche' le professioni non sono normate in modo coerente a livello europeo, il tutto e' una gran cagata.


occhio alle contraddizioni


ecco bravi... :twisted:
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Sbob » mer ago 26, 2015 14:31 pm

rf ha scritto:
Sbob ha scritto:Ma finche' le professioni non sono normate in modo coerente a livello europeo, il tutto e' una gran cagata.


occhio alle contraddizioni

Intendo dire che preferirei che le professioni siano il meno possibile normate.
Ma SE devono essere normate, almeno che lo siano a livello europeo e non di singoli stati.

Uno dei piu' grossi problemi dell'Euro sono le barriere alla migrazione tra gli stati, che impediscono il naturale riequilibrio tra regioni ricche e regioni in crisi. In USA se uno stato va in crisi nessuno si preoccupa: la gente si spostera' negli stati piu' forti e si trovera' un nuovo equilibrio.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda rf » mer ago 26, 2015 14:56 pm

Sbob ha scritto:Uno dei piu' grossi problemi dell'Euro sono le barriere alla migrazione tra gli stati



Off-topic

uno dei più grossi problemi dell'europa/euro è che non esiste anche se vogliono fartelo credere

L'europa di unito NON ha

la lingua
il sistema legale
il sistema fiscale

L'europa è al capolinea. Purtroppo non c'è una banchina per scendere, e questo è il problema più serio

Poi tornando al nostro triste amico d'oltralpe moniteur, questo NON può aprire in Italia una società per l'insegnamento in territorio italiano dell'arrampicata. E se ci prova, va in galera. (v. causa Capucciati, istruttore FASI, VS Guide Alpine, anzi, Guide Alpine VS Capucciati, e la FASI è letteralmente scappata durante il processo, così, dopo avergli detto che poteva insegnare)
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Sbob » gio ago 27, 2015 9:38 am

L'Europa deve ripartire, seriamente.

Altrimenti siamo tutti al capolinea.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda espo » gio ago 27, 2015 11:50 am

Sbob ha scritto:
espo ha scritto:credo che il riconoscimento delle qualifiche serva se uno vuole trasferire la sua attività lavorativa, residenza ecc ecc in uno stato diverso. non se fa quella attività per cui ha il permesso nel suo stato saltuariamente in un altro stato.

quindi se per esempio un maestro di arrampicata francese porta un gruppo arrampicare a finale è in regola. se vuole trasferirsi a finale non lo è.

La libera circolazione delle professioni dovrebbe servire proprio a quello, per evitare che uno stato a fini protezionistici non riconosca le qualifiche straniere.

Se pero' un maestro di arrampicata francese non puo' trasferirsi a lavorare nel finalese, la libera circolazione se ne va affanc...


è giuridicamente diverso. il riconoscimento di stessa professione dal riconoscimento di altra professione.

dovrebbero essere normalizzate anche queste cose come son state fatte per altre (tipo cds).

io non sono d'accordo che sia il pubblico a dover scegliere chi può fare una professione o meno. il publbico sceglierà chi è + bravo, meritevole, interessante. ma ci deve essere una autorità che sancisce chi può fare cosa e come la deve fare per poterla fare. altrimenti chiunque può truffare e vendere fumo in ogni campo senza problemi. anzi nn sarebbe manco truffa. questo di cui parliamo è una cosa marginalissima, senza togliere nulla a rf e alla sua capacità, in un campo di super nicchia. ma questo principio andrebbe a prendere i medici, gli autisti, i piloti di aereo ecc ecc.

che poi nel ns caso, o in generale le robe siano fatte alla c***o è un altro discorso, x colpa di un europa che nn è unita piuttosto di privilegi che a volte sono corporativi e nn hanno ragione di esistere, che concordo. ma montare su un aereo sapendo che magari il pilota non ha mai pilotato prima.... anche no
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Sbob » gio ago 27, 2015 12:15 pm

espo ha scritto:io non sono d'accordo che sia il pubblico a dover scegliere chi può fare una professione o meno. il publbico sceglierà chi è + bravo, meritevole, interessante. ma ci deve essere una autorità che sancisce chi può fare cosa e come la deve fare per poterla fare. altrimenti chiunque può truffare e vendere fumo in ogni campo senza problemi. anzi nn sarebbe manco truffa. questo di cui parliamo è una cosa marginalissima, senza togliere nulla a rf e alla sua capacità, in un campo di super nicchia. ma questo principio andrebbe a prendere i medici, gli autisti, i piloti di aereo ecc ecc.

Ci sono sistemi che funzionano benissimo con ben poche professioni regolamentate. In USA per guide e maestri di sci non esiste nessuna professione regolamentata. C'e' una societa' delle guide che organizza corsi e rilascia certificazioni, per cui puoi sapere se ti rivolgi a un cretino qualunque o a una guida seria.

L'esempio che fai del pilota poi mette a nudo un'altro problema: il brevetto e' rilasciato da un ente terzo (l'ENAC) che non e' in conflitto d'interesse. L'unico loro interesse e' garantire che il pilota sappia fare quello che deve fare.
Il sistema delle corporazioni che rilasciano le abilitazioni e' mostruosamente in conflitto d'interesse: sara' interesse loro garantire i requisiti minimi per ogni attivita', oppure limitare il numero di iscritti e fare in modo che le attivita' riservate ai loro iscritti siano sempre piu' vaste, anche se potrebbero, per le competenze veramente richieste, essere svolte da altri?
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda espo » gio ago 27, 2015 15:00 pm

Sbob ha scritto:
L'esempio che fai del pilota poi mette a nudo un'altro problema: il brevetto e' rilasciato da un ente terzo (l'ENAC) che non e' in conflitto d'interesse. L'unico loro interesse e' garantire che il pilota sappia fare quello che deve fare.
Il sistema delle corporazioni che rilasciano le abilitazioni e' mostruosamente in conflitto d'interesse: sara' interesse loro garantire i requisiti minimi per ogni attivita', oppure limitare il numero di iscritti e fare in modo che le attivita' riservate ai loro iscritti siano sempre piu' vaste, anche se potrebbero, per le competenze veramente richieste, essere svolte da altri?


io non entravo e non entro nel merito del chi e del come. questo presuporrebbe un analisi lunga e fatta sulla base di conoscenze approfondite su ogni tipo di professione. il mio era un discorso generale.

gli usa sono variegati per le guide... in colorado riconoscono agai. in california no. per esempio. ci son pure gli aiutanti delle guide (nn ricordo o nn so il termine esatto) ... boh ...
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Kinobi » gio ago 27, 2015 15:27 pm

espo ha scritto:gli usa sono variegati per le guide... in colorado riconoscono agai. in california no. per esempio. ci son pure gli aiutanti delle guide (nn ricordo o nn so il termine esatto) ... boh ...


OT:
quando mi recai alla Trango a Boulder, CO, scali tre giorni con un loro capo Guide.
Quando vide che parlavo francais, mi chiese se avevo voglia di fare la guida da loro che avevano disperato bisogno di gente che sapesse anche altre lingue, o gente tipo me che potesse portare clienti a fare vie in Dolomiti se arrivano dagli USA in Italia. Mi diceva che era stato più interessato al business di fare il "Prosecco Tour" (Cit Kinobi) + via in Dolomiti, che i pacchetti che gli davano le guide con cui era in contatto.
Gli dissi che il mio unico brevetto era di Basket e Sommozzatore (4 ne ho) e che in Italia non potevo lavorare.
Risposta " Do NOT worry, we have a 100 million dollar insurace".

In USA per un problema cercano una soluzione
In Europa per una soluzione semplice devono fare un rebus di fatto risolvibile solo da chi ha tempo, soldi e voglia.
Ciao,
E

PS: con 4 brevetti sub, credo che una carcassa la tiro fuori da una forra :mrgreen:
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda gug » gio ago 27, 2015 17:35 pm

rf ha scritto:come si diceva da altre parti, le persone più titolate sarebbero quelle con esperienza speleo. Che mancano (teoricamente) di esperienza nuoto.

...


Concordo pienamente....
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Andrea Orlini » gio ago 27, 2015 17:47 pm

gug ha scritto:
rf ha scritto:come si diceva da altre parti, le persone più titolate sarebbero quelle con esperienza speleo. Che mancano (teoricamente) di esperienza nuoto.

...


Concordo pienamente....


Ma... spiegatemi, solo per curiosità, per quale ragione agli speleo, in generale quindi, dovrebbero mancare le esperienze di nuoto?

kinobi ha scritto:con 4 brevetti sub, credo che una carcassa la tiro fuori da una forra

Forse sì... ma forse anche no...
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda gug » gio ago 27, 2015 18:46 pm

Io intendevo che gli speleo sono quelli piu qualificati in forra...
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda espo » gio ago 27, 2015 19:11 pm

secondo me in forra sono + capaci quelli che vanno in forra.

che poi siano speleo, climber o ciclisti mi pare poco rilevante. almeno oggi. magari 25 anni fa era diverso
massimo

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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Dolmen » gio lug 27, 2017 12:44 pm

Ciao a tutti,
come sta andando la stagione del canyoning?

Mi dicono che anche la parte bassa del Rio Maggiore (Nevegal) è stata liberata dai detriti di cemento armato e relativi ferri e quindi è percorribile.
...A VOLTE LA MIGLIORE MUSICA E' IL SILENZIO...
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