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Messaggioda pietrorrrago » ven mar 25, 2005 13:31 pm

HappyFra ha scritto:
Carlo78 ha scritto:
pietrorrrago ha scritto:
Carlo78 ha scritto:
pietrorrrago ha scritto:
Stasera attacco la mia Statos allo stereo di mio fratello e tiro giù un pò di intonaco dai muri :twisted:


Castles made of sand? :wink:


E dopo anche un bell'inno americano Hendrizzato
:wink:
ma dopo non la brucio se no sporco i muri :lol:


io + che dei muri, mi preoccuperei della Strato!!!! :lol:


Ma è una strato vera o di quelle coreane?... :twisted: :twisted: :twisted:


Ah Frà :roll:

fosse vera me la sarei già venduta con la fame di soldi che ho :wink:
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Messaggioda BBB » ven mar 25, 2005 13:42 pm

fab ha scritto:HAHAHA! :lol: quanto bene voglio al buon Vasco, ma proprio non penso che si sia ispirato al Barocco!! :lol:

Piùttosto avete mai provato a suonare Nirvana o Cramberries...
5 accordi per uno, vari il tempo e hai fatto tutto il repertorio... quelle sono cose incredibili!!! 8O
Senza nulla togliere alla bellezza delle canzoni o alla bravura del compositore... però secondo me noti una certa pigrizia nella ricerca musicale!!


secondo me 1a canzone memorabile si può fare anche con una nota sola.

Se però il tema è essere innovativi e ricercati, beh...allora dopo i Beatles (che non sono la mia band preferita) non mi sembra ci siano state altre band che sapessero mescolare gli stili in maniera così sopraffine, e essere sempre nuovi (se non avessero mai scritto Helter Skelter e uscisse soltanto adesso, spaccherebbe il culo a tutti).
Detto questo, la fortuna dei nirvana credo sia stata soprattutto nel suono (che dopo tanto Anni80 era una manna) e nel modo in cui si presentavano e suonavano.
Per i Cranberries invece la voce della tipa e le sue melodie.
pensa anche che da quando Dylan ha scritto Like a Rolling Stone , quel giro è diventato l'ossatura di tanti pezzi memorabili, finanche a Boys don't cry dei Cure o Rimmel di DeGregori.
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Messaggioda fab » ven mar 25, 2005 20:06 pm

Proprio oggi cat mi ha regalato un cd dei Queen of stonage(mi pare si scriva così), che finora avevo apprezzato solo alla radio..
sentendone tutto il cd capisci come la musica s'influenza da se... Il gruppo è fichissimo, i pezzi sono molto belli, soprattutto quelli con le "loro" sonorità...
ci sono invece altri pezzi dello stesso cd troppo influenzati da altri gruppi!!
Si sente chiaro e tondo...
Comunque per chi non li conoscesse è un gruppo che consiglio... molto bello e con alcuni pezzi ricercati... un rock su alcune cose originale su altre un pò meno ma sempre piacevoli! :wink:
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Messaggioda HappyFra » ven mar 25, 2005 20:12 pm

Carlo78 ha scritto:
fab ha scritto:HAHAHA! :lol: quanto bene voglio al buon Vasco, ma proprio non penso che si sia ispirato al Barocco!! :lol:

Piùttosto avete mai provato a suonare Nirvana o Cramberries...
5 accordi per uno, vari il tempo e hai fatto tutto il repertorio... quelle sono cose incredibili!!! 8O
Senza nulla togliere alla bellezza delle canzoni o alla bravura del compositore... però secondo me noti una certa pigrizia nella ricerca musicale!!


secondo me 1a canzone memorabile si può fare anche con una nota sola.

Se però il tema è essere innovativi e ricercati, beh...allora dopo i Beatles (che non sono la mia band preferita) non mi sembra ci siano state altre band che sapessero mescolare gli stili in maniera così sopraffine, e essere sempre nuovi (se non avessero mai scritto Helter Skelter e uscisse soltanto adesso, spaccherebbe il culo a tutti).
Detto questo, la fortuna dei nirvana credo sia stata soprattutto nel suono (che dopo tanto Anni80 era una manna) e nel modo in cui si presentavano e suonavano.
Per i Cranberries invece la voce della tipa e le sue melodie.
pensa anche che da quando Dylan ha scritto Like a Rolling Stone , quel giro è diventato l'ossatura di tanti pezzi memorabili, finanche a Boys don't cry dei Cure o Rimmel di DeGregori.



"Like a Rolling Stone" e "Rimmel"? Scusa? Al netto che in entrambe c'è un pezzetto do-fa-sol non hanno molto in comune! E se metti dentro il fatto di avere un giro do-fa-sol, allora ci puoi mettere anche il 75% della musica rock, pop, folk, country... e praticamente tutti i cantautori italiani!
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


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Messaggioda BBB » dom mar 27, 2005 23:48 pm

Certo, Rimmel non è un plagio di Like a Rolling Stone quanto lo è Buonanotte Fiorellino di Winterlude, e sono entrambe due superbe canzoni del mio cantautore italiano preferito da sempre, ma penso che che comunque DeGregori abbia avuto quel pezzo di Dylan in testa nel comporre Rimmel. Anche perchè Dylan è sempre stato l'idolo di DeGregori, che si è ispirato a lui sia nello stile che nella musica che nei contenuti. Senza nulla togliere alla capacità di paroliere di DeGregori, ci mancherebbe. Anche per l'ultimo "pezzi" ha dichiarato di aver preso spunto da Everything is Broken (Oh Mercy).
Quello che volevo dire comunque è che zsecondo me c'è poco da aspettarsi chissà quale ricerca musicale nel rock, per lo meno rimanendo all'interno dei pezzi melodici.
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Messaggioda nevskij » mer mar 30, 2005 21:31 pm

Tutto ciò che poteva essere detto è già stato detto nell'ambito della musica leggera. Molte volte. Forse l'effetto vagamente ipnotico che la musica leggera provoca è dovuto proprio a questo: si riascolta più e più volte sempre la stessa roba: le stesse armonie, le stesse melodie, gli stessi ritmi, le stesse articolazioni formali, perfino le stesse parole.

La musica classica era già arrivata a questo tipo di esaurimento più di un secolo fa. Ma le composizioni classiche ancora legate all'armonia tradizionale hanno il pregio della complessità, e si può riascoltarle infinite volte, ogni volta essendo certi di cogliere un aspetto che al precedente ascolto ci era sfuggito.

Trovo la musica leggera insopportabile. La musica rock, che pure un tempo mi piaceva, trovo che sia ormai anch'essa inaridita. Non sopporto più l'ascolto di musiche che devono necessariamente condurre il tuo orecchio attraverso articolazioni sonore rassicuranti, risapute, già sentite mille altre volte.

Il motivo per cui esiste questo tipo di musica non lo voglio sapere, anche se non è difficile da immaginare.
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Messaggioda HappyFra » mer mar 30, 2005 21:57 pm

nevskij ha scritto:Tutto ciò che poteva essere detto è già stato detto nell'ambito della musica leggera. Molte volte. Forse l'effetto vagamente ipnotico che la musica leggera provoca è dovuto proprio a questo: si riascolta più e più volte sempre la stessa roba: le stesse armonie, le stesse melodie, gli stessi ritmi, le stesse articolazioni formali, perfino le stesse parole.

La musica classica era già arrivata a questo tipo di esaurimento più di un secolo fa. Ma le composizioni classiche ancora legate all'armonia tradizionale hanno il pregio della complessità, e si può riascoltarle infinite volte, ogni volta essendo certi di cogliere un aspetto che al precedente ascolto ci era sfuggito.

Trovo la musica leggera insopportabile. La musica rock, che pure un tempo mi piaceva, trovo che sia ormai anch'essa inaridita. Non sopporto più l'ascolto di musiche che devono necessariamente condurre il tuo orecchio attraverso articolazioni sonore rassicuranti, risapute, già sentite mille altre volte.

Il motivo per cui esiste questo tipo di musica non lo voglio sapere, anche se non è difficile da immaginare.


Forse sei tu che ascolti cattiva musica... :twisted: :twisted: :twisted:
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Messaggioda fab » gio mar 31, 2005 9:34 am

nevskij ha scritto:Tutto ciò che poteva essere detto è già stato detto nell'ambito della musica leggera. Molte volte. Forse l'effetto vagamente ipnotico che la musica leggera provoca è dovuto proprio a questo: si riascolta più e più volte sempre la stessa roba: le stesse armonie, le stesse melodie, gli stessi ritmi, le stesse articolazioni formali, perfino le stesse parole.

La musica classica era già arrivata a questo tipo di esaurimento più di un secolo fa. Ma le composizioni classiche ancora legate all'armonia tradizionale hanno il pregio della complessità, e si può riascoltarle infinite volte, ogni volta essendo certi di cogliere un aspetto che al precedente ascolto ci era sfuggito.

Trovo la musica leggera insopportabile. La musica rock, che pure un tempo mi piaceva, trovo che sia ormai anch'essa inaridita. Non sopporto più l'ascolto di musiche che devono necessariamente condurre il tuo orecchio attraverso articolazioni sonore rassicuranti, risapute, già sentite mille altre volte.

Il motivo per cui esiste questo tipo di musica non lo voglio sapere, anche se non è difficile da immaginare.
Secondo me ormai ti sei limitato... tu con questo concetto mi hai fatto intendere che conosci tutta la musica leggera, tutta la classica, il rock è acqua passata...
mi pare impossibile ed anche un pò presuntuosa questa tua affermazione...
Piùttosto che musica ascolti?

Ti do ragione che il 70% della musica leggera è trita, ma probabilmente metti in conto che ce n'è un buon 30% di cui tu non sei nemmeno a conoscenza!
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Messaggioda .:eZy:. » gio mar 31, 2005 9:42 am

HappyFra ha scritto:
"Like a Rolling Stone" e "Rimmel"? Scusa? Al netto che in entrambe c'è un pezzetto do-fa-sol non hanno molto in comune! E se metti dentro il fatto di avere un giro do-fa-sol, allora ci puoi mettere anche il 75% della musica rock, pop, folk, country... e praticamente tutti i cantautori italiani!

...entro in punta di piedi per dire che non sono solo tre gli accordi in comune ma la progressione ascendente dei 4 accordi in apertura di Rimmel (LARS aggiunge un 5 accordo liberatorio alla fine del giro, un tono sopra, mentre Rimmel ritorna ...) che ne fanno una vera e propria 'citazione' dylaniana...

A Nevskji, nel suo felice Come andrebbe il mondo se tutti la pensassero come me, aggiungerei che nel mio mondo (banale) comporre, leggere e suonare la musica sarebbe semplice ... :wink:

Riporto il testo di LARS rieditata e riveduta dagli Articolo 31 ... i pochi e poveri mezzi della musica popolare offrono molto spesso lampi di genio e poesia anche a distanze generazionali ??

Come Una Pietra Scalciata

Eri la più carina un eterna miss liceo il trofeo per torneo erano i romeo che dietro di te facevano corteo e tu insultavi tutti senza scrupoli indossavi uomini come abiti con la tua bellezza li rendevi deboli servili ed arrendevoli poi quando ti stancavi li buttavi tipo straccio vecchio dei loro sentimenti non ti curavi e amavi solo la persona riflessa nel tuo specchio. Così sei cresciuta giudicando tutto dall'aspetto pensando che la confezione centri con la qualità del prodotto, in base a questo hai scelto i tuoi amici persino il tuo compagno era bello quindi era degno di far parte del regno d'apparenza di cui in testa tu avevi il disegno, era come un sogno vi sposaste a giugno a settembre lui ti mostrò il suo pugno, dimmi ora come ci si sente ad essere insultata ignorata a essere picchiata da una mano ubriaca ora che anche il tuo specchio non ti vuole più vedere ora che la tua bellezza sta nel fondo di un bicchiere dimmi come ci si sente. How does it feel? Dimmi come ci sente. How does it feel? A stare sempre da sola. To be on your own. Nè direzione nè casa. With no direction home. Una completa sconosciuta. A complete unknown. Come una pietra scalciata like a rolling stone. Tu volevi chiudere tutti i diversi fuori su questo hai investito tutte le energie e i tuoi averi ricordo il tuo concetto di straniero dicevi questo non è il posto loro son maleducati sporchi ci portan via lavoro. Difendevi la tua ottusità come un tesoro quello il tuo sentiero che non ti ha portato a sentire che il terreno su cui ogni giorno camminiamo noi non lo possediamo lo occupiamo e non è italiano africano è un dono che è stato fatto ad ogni essere umano i confini le barriere le bandiere sono giunti dopo aiutando l'odio la guerra e il razzismo a fare il loro gioco dimmi come ti senti ora che non ci sono più confini e le frontiere sono aperte e che hai dovuto appendere al chiodo la tua camicia verde la bandiera più non serve ora che hai speso tutto e sei ridotta all'elemosina finalmente sai che non c'è colori razza ma solo anima ora tu sei l'emarginata evitata scalciata ignorata quando chiedi qualche moneta ora che non hai più una proprieta che ti dia un identità sventoli soltanto la bandiera della povertà. How does it feel? Dimmi come ci sente. How does it feel? A stare sempre da sola. To be on your own. Nè direzione nè casa. With no direction home. Una completa sconosciuta. A complete unknown. Come una pietra scalciata like a rolling stone. Tu vivevi in un mondo a parte fatto di tasche piene e di porte aperte madre insoddisfatta della vita e delle tue spalle coperte non avevi mai lavorato per mangiare lo stesso avevi tutto ciò che si può desiderare, giravi declamandoti infelice a gran voce io ti dicevo che eri fortunata ma non ti davi pace il tuo dramma era scoprire chi eri ma quello è il dramma di ogni uomo ed è più facile soffermarvici sopra a stomaco pieno non immaginavi quanto scotta e quanto è dura portarsi a casa la pagnotta ora lo sai dopo che il papi ha fatto bancarotta, avevi il meglio ma non lo hai apprezzato perchè non possiedi niente se niente ti sei guadagnato e dimmi come ci si sente ora che devi sudarti i beni materiali vedi che hai poco spazio per i problemi esistenziali ora che sei una parta del mondo che ignoravi sei diventata una di quelle pietre che scalciavi!
How does it feel? Dimmi come ci sente. How does it feel? A stare sempre da sola. To be on your own. Nè direzione nè casa. With no direction home. Una completa sconosciuta. A complete unknown come una pietra scalciata like a rolling stone


:wink:

ah ... :idea:

Carlo78 ha scritto:Certo, Rimmel non è un plagio di Like a Rolling Stone quanto lo è Buonanotte Fiorellino di Winterlude ....

«C?è una canzone, che tra l?altro mi è venuta benissimo, in cui ho coscientemente copiato la metrica e lo stile di un pezzo di Dylan, cioè Winterlude» dirà De Gregori nel 1984 in una intervista all?Unità. Si riferiva a Buonanotte fiorellino.

non proprio un plagio ma un tributo ...

:wink:
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Messaggioda BBB » gio mar 31, 2005 11:11 am

.:eZy:. ha scritto:
HappyFra ha scritto:
"Like a Rolling Stone" e "Rimmel"? Scusa? Al netto che in entrambe c'è un pezzetto do-fa-sol non hanno molto in comune! E se metti dentro il fatto di avere un giro do-fa-sol, allora ci puoi mettere anche il 75% della musica rock, pop, folk, country... e praticamente tutti i cantautori italiani!

...entro in punta di piedi per dire che non sono solo tre gli accordi in comune ma la progressione ascendente dei 4 accordi in apertura di Rimmel (LARS aggiunge un 5 accordo liberatorio alla fine del giro, un tono sopra, mentre Rimmel ritorna ...) che ne fanno una vera e propria 'citazione' dylaniana...

A Nevskji, nel suo felice Come andrebbe il mondo se tutti la pensassero come me, aggiungerei che nel mio mondo (banale) comporre, leggere e suonare la musica sarebbe semplice ... :wink:

Riporto il testo di LARS rieditata e riveduta dagli Articolo 31 ... i pochi e poveri mezzi della musica popolare offrono molto spesso lampi di genio e poesia anche a distanze generazionali ??

Come Una Pietra Scalciata

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:wink:

ah ... :idea:

Carlo78 ha scritto:Certo, Rimmel non è un plagio di Like a Rolling Stone quanto lo è Buonanotte Fiorellino di Winterlude ....

«C?è una canzone, che tra l?altro mi è venuta benissimo, in cui ho coscientemente copiato la metrica e lo stile di un pezzo di Dylan, cioè Winterlude» dirà De Gregori nel 1984 in una intervista all?Unità. Si riferiva a Buonanotte fiorellino.

non proprio un plagio ma un tributo ...

:wink:


Grazie Ezy, conosco pressochè tutto l'universo Dylan, unpo' meno quello di DeGregori, anche se da piccolo i miei me l'hanno iniettato in vena. Ma mi mancava un aiuto per la mia tesi sull'argomento.
Guardate qui il nostro Francé che se guarda Zimmerman in conerto a Brescia :wink:
http://www.maggiesfarm.it/neverend13.htm
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Messaggioda kenzo » gio mar 31, 2005 16:53 pm

nevskij ha scritto:Tutto ciò che poteva essere detto è già stato detto nell'ambito della musica leggera. Molte volte. Forse l'effetto vagamente ipnotico che la musica leggera provoca è dovuto proprio a questo: si riascolta più e più volte sempre la stessa roba: le stesse armonie, le stesse melodie, gli stessi ritmi, le stesse articolazioni formali, perfino le stesse parole.

La musica classica era già arrivata a questo tipo di esaurimento più di un secolo fa. Ma le composizioni classiche ancora legate all'armonia tradizionale hanno il pregio della complessità, e si può riascoltarle infinite volte, ogni volta essendo certi di cogliere un aspetto che al precedente ascolto ci era sfuggito.

Trovo la musica leggera insopportabile. La musica rock, che pure un tempo mi piaceva, trovo che sia ormai anch'essa inaridita. Non sopporto più l'ascolto di musiche che devono necessariamente condurre il tuo orecchio attraverso articolazioni sonore rassicuranti, risapute, già sentite mille altre volte.

Il motivo per cui esiste questo tipo di musica non lo voglio sapere, anche se non è difficile da immaginare.


Miiiiiiii, ma lo sai ke temo di avere imboccato lo stesso sentiero? Ekki poteva immaginarlo fino a qualche anno fa.
Faccio sempre più fatica ad ascoltare il Rock e dintorni e mi trovo a mio agio con Tchaikovsky.
Parlami, Parlami Cuore,
tutte le cose si rinnovano
i cuori si aggiusteranno lungo la curva
e I sentieri che si incrociano
si incroceranno ancora
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