Oro blu

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Oro blu

Messaggioda dogon » mar mar 22, 2005 14:36 pm

22 marzo, giornata mondiale dell'acqua....


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Re: Oro blu

Messaggioda Silvio » mar mar 22, 2005 15:22 pm

dogon ha scritto:22 marzo, giornata mondiale dell'acqua....


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http://www.peacereporter.net/dettaglio_ ... idart=1776


ottimo, :wink: :wink: :wink: !!!
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Silvio
 
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Re: Oro blu

Messaggioda dogon » mer mar 23, 2005 8:47 am

Silvio ha scritto:
ottimo, :wink: :wink: :wink: !!!


grazie! :wink:

Mi inquieta un pò pensare ai possibili scenari cui andremo incontro per la penuria d'acqua, anche non dimenticando che l'Italia è il terzo consumatore (sprecone?) d'acqua al mondo...a guadagnarci come al solito saranno le solite multinazionali e solo quelle...
La privatizzazione dell?Acqua

Tuttavia, per quanto riguarda la gestione dell?acqua, c?è da fare i conti con un crescente fenomeno di privatizzazione dell?acqua. Nel Regno Unito è stata l?espressione di una scelta politica del governo Thatcher. La privatizzazione alla francese (fondata sul sistema della "gestione delegata" dei servizi alle compagnie private) è di gran lunga la più usata. In Canada vi sono stati dei tagli drastici alle spese per le infrastrutture e le municipalità locali sono state costrette ad affidare gli investimenti in materia di acqua alle compagnie private. Forti spinte per la privatizzazione sono presenti in Germania federale, in Irlanda, in Italia, nei Paesi Bassi. Moltissime le città nel Sud del Mondo in cui da diversi anni tale privatizzazione si è verificata.

"Qualunque sia la motivazione" ? afferma Riccardo Petrella ? "la privatizzazione dell?acqua non è una soluzione efficace dal punto di vista politico, sociale, economico, ambientale, etico. Non è giustificabile considerare l?acqua come una fonte di profitto. In quanto fonte di vita, l?acqua è un bene patrimoniale che appartiene agli abitanti del pianeta (così come agli organismi viventi). La privatizzazione del petrolio è stata e resta un errore storico fondamentale, che non può essere ripetuto: bisogna impedire la petrolizzazione dell?acqua"

La privatizzazione fa gonfiare i prezzi dell?acqua in maniera smisurata. Il capitale privato è consapevole del fatto che i servizi per l?acqua sono diventati un settore di attività molto redditizio. Così, le grandi multinazionali dell?acqua, (tra cui le francesi Suez-lyonnaise, Vivendi-Generale, Saur-Bouygues, o le più note Danone e Nestlé) spingono perché si sviluppi il mercato dell?acqua. Grazie alla loro potenza finanziaria, alla loro tecnologia e alle loro enormi competenze accumulate negli anni, esse sperano di assicurarsi il controllo di questi mercati.
(e non si tratta solo di multinazionali straniere, nella prima guerra dell'acqua in Bolivia, 5 anni fa, era ampiamente coinvolta anche l'italiana Edison.
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