la depressione del malato immaginario = 149 morti

[Sbob]

Parte il gomblottismo!
https://aurorasito.wordpress.com/2015/03/29/il-test-del-laser-usa-che-distrusse-germanwings-getta-nel-buio-lolanda/

[tacchinosfavillantdgloria]

la sua ex:

«Abbiamo parlato sempre molto anche di lavoro e in quei frangenti era un'altra persona. Si arrabbiava per le condizioni in cui dovevamo lavorare. Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione». Secondo la giovane Lubitz aveva già in mente per questo un gesto eclatante: «Da quando ho sentito del disastro mi torna sempre in mente una frase che ha detto. 'Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'. Non ho mai capito cosa intendesse, ma ora ha un senso».

come volevasi dimostrare, un gran vero f.d.p.


imho, a vent'anni un anno obbligatorio per TUTTI a spaccar sassi in cava 10 ore al giorno dal lunedì al sabato, farebbe bene a tutti, ed eviterebbe tanti inutili piagnucolii e "comode" depressioni

se domani sono depresso, fatemi un favore, mandatemi a lavorare in cava e guarirò subito

A volte mi chiedo se sia utile fare delle precisazioni forse fin troppo scontate.

Poi mi dico che certe affermazioni, fatte seriamente o meno, meritano comunque un commento.

(Premetto che le considerazioni che seguono non sono relative al caso in questione, su cui mi sembra opportuno sospendere il giudizio, ma hanno una valenza del tutto generale)

1) sarebbe il caso di non banalizzare la depressione: che è un disturbo serio, che causa, purtroppo, sofferenze gravi a un numero molto grande di persone.

2) la tendenza, molto diffusa negli ultimi tempi, a mettere sempre più sotto pressione le persone nei luoghi di lavoro (tendenza che va, paradossalmente ma non troppo, di pari passo con la crescente disoccupazione) non è priva di conseguenze. Chiunque si rende conto che quando un sistema viene messo sotto stress - non in situazioni straordinarie, ma in modo cronico - prima o poi qualcosa di spiacevole succede.
Poi uno può decidere (e io personalmente non ne sono convinto, ma pazienza) che non ci sono alternative; oppure può pensare che in ogni caso va bene così (e io sono ancora meno d'accordo). L'importante è sapere che, come di dice, "non è gratis".

Salud
TSdG

[scairanner]

la sua ex:

«Abbiamo parlato sempre molto anche di lavoro e in quei frangenti era un'altra persona. Si arrabbiava per le condizioni in cui dovevamo lavorare. Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione». Secondo la giovane Lubitz aveva già in mente per questo un gesto eclatante: «Da quando ho sentito del disastro mi torna sempre in mente una frase che ha detto. 'Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'. Non ho mai capito cosa intendesse, ma ora ha un senso».

come volevasi dimostrare, un gran vero f.d.p.


imho, a vent'anni un anno obbligatorio per TUTTI a spaccar sassi in cava 10 ore al giorno dal lunedì al sabato, farebbe bene a tutti, ed eviterebbe tanti inutili piagnucolii e "comode" depressioni

se domani sono depresso, fatemi un favore, mandatemi a lavorare in cava e guarirò subito

A volte mi chiedo se sia utile fare delle precisazioni forse fin troppo scontate.

Poi mi dico che certe affermazioni, fatte seriamente o meno, meritano comunque un commento.

(Premetto che le considerazioni che seguono non sono relative al caso in questione, su cui mi sembra opportuno sospendere il giudizio, ma hanno una valenza del tutto generale)

1) sarebbe il caso di non banalizzare la depressione: che è un disturbo serio, che causa, purtroppo, sofferenze gravi a un numero molto grande di persone.

2) la tendenza, molto diffusa negli ultimi tempi, a mettere sempre più sotto pressione le persone nei luoghi di lavoro (tendenza che va, paradossalmente ma non troppo, di pari passo con la crescente disoccupazione) non è priva di conseguenze. Chiunque si rende conto che quando un sistema viene messo sotto stress - non in situazioni straordinarie, ma in modo cronico - prima o poi qualcosa di spiacevole succede.
Poi uno può decidere (e io personalmente non ne sono convinto, ma pazienza) che non ci sono alternative; oppure può pensare che in ogni caso va bene così (e io sono ancora meno d'accordo). L'importante è sapere che, come di dice, "non è gratis".

Salud
TSdG

Quoto e aggiungo al punto 1 che a volte è tale (la depressione) da non esserci alternative al togliersi la vita, altro che spaccare pietre

[MarcoS]

a proposito....

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03/30/ustica-appella-sentenza-condanna-ministeri-paghino-i-familiari/1550018/

[undertaker777]

la sua ex:

«Abbiamo parlato sempre molto anche di lavoro e in quei frangenti era un'altra persona. Si arrabbiava per le condizioni in cui dovevamo lavorare. Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione». Secondo la giovane Lubitz aveva già in mente per questo un gesto eclatante: «Da quando ho sentito del disastro mi torna sempre in mente una frase che ha detto. 'Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'. Non ho mai capito cosa intendesse, ma ora ha un senso».

come volevasi dimostrare, un gran vero f.d.p.


imho, a vent'anni un anno obbligatorio per TUTTI a spaccar sassi in cava 10 ore al giorno dal lunedì al sabato, farebbe bene a tutti, ed eviterebbe tanti inutili piagnucolii e "comode" depressioni

se domani sono depresso, fatemi un favore, mandatemi a lavorare in cava e guarirò subito

A volte mi chiedo se sia utile fare delle precisazioni forse fin troppo scontate.

Poi mi dico che certe affermazioni, fatte seriamente o meno, meritano comunque un commento.

(Premetto che le considerazioni che seguono non sono relative al caso in questione, su cui mi sembra opportuno sospendere il giudizio, ma hanno una valenza del tutto generale)

1) sarebbe il caso di non banalizzare la depressione: che è un disturbo serio, che causa, purtroppo, sofferenze gravi a un numero molto grande di persone.

2) la tendenza, molto diffusa negli ultimi tempi, a mettere sempre più sotto pressione le persone nei luoghi di lavoro (tendenza che va, paradossalmente ma non troppo, di pari passo con la crescente disoccupazione) non è priva di conseguenze. Chiunque si rende conto che quando un sistema viene messo sotto stress - non in situazioni straordinarie, ma in modo cronico - prima o poi qualcosa di spiacevole succede.
Poi uno può decidere (e io personalmente non ne sono convinto, ma pazienza) che non ci sono alternative; oppure può pensare che in ogni caso va bene così (e io sono ancora meno d'accordo). L'importante è sapere che, come di dice, "non è gratis".

Salud
TSdG

Quoto e aggiungo al punto 1 che a volte è tale (la depressione) da non esserci alternative al togliersi la vita, altro che spaccare pietre

per me quella è la cura migliore per rendersi conto che non si stà poi così male e che molti stanno peggio anche se non sono depressi, poi gli altri sono liberi di rincorrere ogni cane che passa, contenti loro...

[Mork]

la sua ex:

«Abbiamo parlato sempre molto anche di lavoro e in quei frangenti era un'altra persona. Si arrabbiava per le condizioni in cui dovevamo lavorare. Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione». Secondo la giovane Lubitz aveva già in mente per questo un gesto eclatante: «Da quando ho sentito del disastro mi torna sempre in mente una frase che ha detto. 'Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'. Non ho mai capito cosa intendesse, ma ora ha un senso».

come volevasi dimostrare, un gran vero f.d.p.


imho, a vent'anni un anno obbligatorio per TUTTI a spaccar sassi in cava 10 ore al giorno dal lunedì al sabato, farebbe bene a tutti, ed eviterebbe tanti inutili piagnucolii e "comode" depressioni

se domani sono depresso, fatemi un favore, mandatemi a lavorare in cava e guarirò subito

Mi stai talmente sul c***o che lo farei davvero.

[undertaker777]

la sua ex:

«Abbiamo parlato sempre molto anche di lavoro e in quei frangenti era un'altra persona. Si arrabbiava per le condizioni in cui dovevamo lavorare. Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione». Secondo la giovane Lubitz aveva già in mente per questo un gesto eclatante: «Da quando ho sentito del disastro mi torna sempre in mente una frase che ha detto. 'Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'. Non ho mai capito cosa intendesse, ma ora ha un senso».

come volevasi dimostrare, un gran vero f.d.p.


imho, a vent'anni un anno obbligatorio per TUTTI a spaccar sassi in cava 10 ore al giorno dal lunedì al sabato, farebbe bene a tutti, ed eviterebbe tanti inutili piagnucolii e "comode" depressioni

se domani sono depresso, fatemi un favore, mandatemi a lavorare in cava e guarirò subito

Mi stai talmente sul c***o che lo farei davvero.

oddio se me lo dici così mi deprimo sai

[Mork]

la sua ex:

«Abbiamo parlato sempre molto anche di lavoro e in quei frangenti era un'altra persona. Si arrabbiava per le condizioni in cui dovevamo lavorare. Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione». Secondo la giovane Lubitz aveva già in mente per questo un gesto eclatante: «Da quando ho sentito del disastro mi torna sempre in mente una frase che ha detto. 'Un giorno farò qualcosa che cambierà l'intero sistema e tutti allora conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'. Non ho mai capito cosa intendesse, ma ora ha un senso».

come volevasi dimostrare, un gran vero f.d.p.


imho, a vent'anni un anno obbligatorio per TUTTI a spaccar sassi in cava 10 ore al giorno dal lunedì al sabato, farebbe bene a tutti, ed eviterebbe tanti inutili piagnucolii e "comode" depressioni

se domani sono depresso, fatemi un favore, mandatemi a lavorare in cava e guarirò subito

Mi stai talmente sul c***o che lo farei davvero.

oddio se me lo dici così mi deprimo sai

Visti gli interventi il titolo del topic andrebbe cambiato in "Il solito lurido verme"

[grip]

comunque sta' ottenendo quello che voleva


se era stressato per colpa della compagnia....e voleva in qualche modo danneggiarla....beh lo scopo credo sia stato raggiunto

la depressione e' na brutta bestia....non e' il caso di scherzarci sopra.

resto basito che con una sua posizione come copilota...chi lo ha esaminato e sapeva soffrisse di depressione non lo abbia tenuto a terra.

i famigliari delle vittime difficilmente se ne faranno una ragione....io non ci riuscirei!

[MarcoS]

parrebbe che l'affare s'ingrossi....

http://www.informarexresistere.fr/2015/03/31/germanwings-secondo-la-tv-americana-cbs-non-era-lubitz-ai-comandi-dellaereo/

[Franz the Stampede]

Riguardo la depressione: vero, è una cosa brutta. È una malattia. Non sono un medico o uno psicologo, ma credo che quello che ilbecchino777allapaginadeltelevideo volesse dire è che se la depressione ti è stata causata massimamente da un lavoro che sotto la maggior parte dei punti di vista si possa ritenere dignitoso al giorno d'oggi e nel mondo di oggi, la cosa potrebbe essere diversa.
Ci sta il male oscuro, ci sta l'esistenzialismo che sfocia in ansia. Ma se tutti dovessimo ingigantire il problema più grosso delle nostre fantastiche vite da primissimo mondo fino a cadere in depressione...
Immagino il becchino si sia scagliato contro il cosiddetto "sense of entitlement" sempre più comune di questi giorni. Vallo a dire a un minatore, a un netturbino, a un lavoratore di fabbrica del terzo mondo che fare il copilota d'aereo di linea è una merda e vediamo che succede?

[pesa]

si ma il discorso non sta in piedi!

non solo bisogna non sapere niente della depressione, ma serve anche sapere molto poco di come funziona lo spirito umano, per pensare che la depressione possa essere "risolta" con una cura a base di lavoro in miniera.

[coniglio]

non solo bisogna non sapere niente della depressione, ma serve anche sapere molto poco di come funziona lo spirito umano, per pensare che la depressione possa essere "risolta" con una cura a base di lavoro in miniera.

quotone.

[MarcoS]

eh, ma il becchino ragiona un po' come Ciuc Norris

invece, trovate conferme alla notizia che il cadavere del copilota sia stato ritrovato nel bagagliaio della sua auto a Barcellona? (pare un film.... )

[pesa]

io non ne so niente.

ma so che a te piacerebbe un sacco che fosse così

[MarcoS]

è che ora non ho tempo di sfrugugliare in giro per la rete a vedere se ci son conferme. Che poi, FOSSE vero, come giustificherebbero tutti il gran casino che stanno facendo sul copilota? Da film anche questo....

in realtà non mi importerebbe sto granché. Fosse vero però sarebbe proprio, come dicevo, "da film" . In quel caso CHI c'era o non c'era ai comandi?
... e al povero becchino forse toccherebbe cambiare titolo al post...

[coniglio]

è che ora non ho tempo di sfrugugliare in giro per la rete a vedere se ci son conferme. Che poi, FOSSE vero, come giustificherebbero tutti il gran casino che stanno facendo sul copilota? Da film anche questo....

in realtà non mi importerebbe sto granché. Fosse vero però sarebbe proprio, come dicevo, "da film" . In quel caso CHI c'era o non c'era ai comandi?
... e al povero becchino forse toccherebbe cambiare titolo al post...

#FOSSE VERO + #di sicuro è una minchiata

http://www.vivicentro.it/tutte-le-categ ... video.html

http://internetz-zeitung.eu/index.php/3 ... ufgefunden

http://www.focus.de/panorama/welt/germa ... 80225.html

http://www.frauenzimmer.de/cms/stars-ne ... 59984.html


http://www.informarexresistere.fr/2015/ ... dellaereo/


imho è propbabile che sia la solita bufala post tragedia.

[Vigorone]

Vi manca forse

http://veritanwo.altervista.org/volo-95 ... ufficiale/

[Vigorone]

La pagina di informareperresistere e' sparita.
Sara' stato qualcuno di molto in alto.

[coniglio]

La pagina di informareperresistere e' sparita.
Sara' stato qualcuno di molto in alto.

è la prova inequivocabbbile del gomblottooooohhhh
maledetti rettiliani, non ci avrete mai!!!

no chemtrailzzzzzzz




occhio al fluoro.inibisce la ghiandola pineale.