mondiali....senza piu' nessun interesse

[ManWithTheSpinningHead]

Ah beh, gli inglesi hanno una tradizione di integrazione razziale magnifica.
Prova a chiederlo a un indiano, un argentino, un sudafricano, uno scozzese o ancor meglio a un irlandese

[ciocco]

[quote="arteriolupin"
In Francia, in Germania, ma anche nelle altre realtà europee che sbandierano multiculturalità, il razzismo è strisciante ed il senso di fastidio verso chi è "altro" è sempre più evidente.
[/quote]

Beh, sotto questo aspetto direi che siamo anche noi al passo con le grandi nazioni europee.
Non è un caso che la Lega sia il partito in più forte e costante ascesa in questi anni ...purtroppo.

[walker]

ciocco

Non è un caso che la Lega sia il partito in più forte e costante ascesa in questi anni ...purtroppo.

purtroppo per i beceri comunistuncoli foruncolosi...la LEGA per tradizione e per cultura e per morale rispetta ogni essere vivente...il federalismo - molto meglio sarebbe una soft secessione - permetterebbe di aiutare con serietà le persone in difficoltà...il suditalia ne ricaverebbe grande beneficio.

Infine, Francia Germania Inghilterra...se potessero...farebbero piazza pulita di tutte le differenti etnie presenti sul proprio territorio...questa é rigorosa logica...matematica: il suditalia sarebbe in prima linea, e invece, e per fortuna.....................la LEGA c'é a tutelare le minoranze...tutela anche i beceri comunistuncoli foruncolosi della Romagna.

Walker Valtellina Ranger

[Sbob]

purtroppo per i beceri comunistuncoli foruncolosi...la LEGA per tradizione e per cultura e per morale rispetta ogni essere vivente...

Proponendo di cannoneggiare le navi dei clandestini?

Comunque un leghista non puo' dare del becero agli altri. La lega e' la quintessenza della beceraggine: beceri i leader, beceri i discorsi, beceri gli slogan...

[ales]

purtroppo per i beceri comunistuncoli foruncolosi...la LEGA per tradizione e per cultura e per morale rispetta ogni essere vivente...

Proponendo di cannoneggiare le navi dei clandestini?

Comunque un leghista non puo' dare del becero agli altri. La lega e' la quintessenza della beceraggine: beceri i leader, beceri i discorsi, beceri gli slogan...

becera la madre, becera la figlia e becera pure la sorella, era becera pure quella era becera pure quella!

[arteriolupin]

Al di là di facili battutine e di scambi di parainsulti più o meno beceri (ma sempre piacevoli, in una atmosfera da bar...)

La Lega è guidata da teste pensanti, da un cobra della politica come Bossi (che sa anticipare le mosse di alleati e rivali come ben pochi politici nelgi ultimi cinuant'anni) ed è caratterizzata dal ricorso demagogico e populista a frasi ad effetto che vanno ad colpire immediatamente la testa di un ex ceto medio in difficoltà ideologica e sociale.

Al di là degli slogan idioti di matrice razzista, la questione del federalismo è serissima e la sinistra arebbe fatto bene a seguire le ben più di una indicazione giunte da svariati anni a cominciare a pensare a politiche "di sinistra" differnziate per aree sociali omogenee...

In un periodo in cui - ormai da vent'anni - le ideologie sono crollate, la gente, compresi i "sinistrorsi" come lo scrivente, sono di fronte ad una serie di problematiche rimaste a covare sotto la cenere. Tra queste, anch eil probelma del "multiculturalismo" e delle varie integazioni, omogeneizzazioni, globalizzazioni...

Molti, a sinistra, si trovano d'accordo con alcune preoccupazioni espresse, in tono becero certamente, dalla Lega, ma non lo esprimono chiaramente perché "non si capisce ma ci si adegua" (avrebbe detto il caro Ferrini).

Le battute o le frasi ad effetto del buon Walker non fanno altro che riportare la situazione attuale, nella quale anche chi di ce di stare a sinistra e di sbandierare la causa del multiculturalismo, guarda alle problematiche del federalismo e dell'immigrazione in Europa in un modo che poi - magari sottaciuto - non è tanto differente da quello di chi leghista si professa.

Un errore sarebbe il continuare a vedere nella Lega solo un'accozzaglia di buzzurri ignoranti e gretti (per quanto vedere negli anni figure come Boso e Calderoli dia da pensare...). Al di là degli slogan o delle sceneggiate dell'acqua santa del fiume Po, la Lega riprende il "sentito" di una larga fetta della popolazione "del Nord" e - va ascritto a suo merito - tende ad applicarlo alle altre realtà regionali o macroregionali d'Italia.

Sarebbe ora che chi come me si professa di sinistra (e quindi fa i conti con il vuoto pneumatico che la sinistra attuale ci mostra a livello sociale, educativo e anche culturale, spesso) affrontasse adeguatamente la problematica sceverando la terminologia e la ritualistica becera leghista per prendre, invece, in considerazione alcuni temi che, volenti o nolenti, sono basilari e fondamentali per lo sviluppo della società e della cultura "italiota".

A parte questa, che è una riflessione opinabile e solo mia, nonché un po' triste, se poi vogliamo tornare alla normalità, sarà sufficiente inviare un pernacchio a Walke,r il quale, pur uscendsene con alcune frasi ad effetto tra il becero ed il "fastidioso", non fa altro che riportare a livello di forum quello che avviene nella quotidianità e che trova le cause non nel berlusconismo o nel leghismo, ma nell'assenza di pensiero costruttivo e nel vuoto pneumatico sociale che continua a venire dal mondo della cosiddetta sinistra di governo ombra.

Basta, mi sto intristendo e sto tornando ad essere pesante...

Torniamo a parlare di montagne, di gnokka e anche di calcio, va...

[mcorobic]

Mha le idee federaliste circolano nelle ideologie di sinistra da centinaia di anni.
Fai te se mo dobbiamo "sviscerare" la lega per imparare quello che sappiamo già.

[arteriolupin]

Mcorobic carissimo,

certe idee girano da anni, certo...

Chissà perché, però, non appena qualcuno si permette di riportarle alla luce, viene subito attaccato di deviazionismo come non capitava nemmeno ai tempi dell'URSS....

La sinistra deve tornare ad essere sinistra e non una sorta di gruppo parareligioso che segue pedissequamente quanto viene impartito a livello di direzione nazionale...

Dobbiamo scegliere se tornare a stare sotto i bolscevichi e "livellare" tutto, oppure applicare i dettami del pensiero di sinistra contestualizzando il tutto alle singole problematiche locali...

Vogliamo essere come la Cina, come l'URSS o vogliamo invece seguire i dettami dello sviluppo a spirale applicato alle realtà locali???

Io seguo per me il pensiero di sinistra, idolatrando Voltaire, Pascal, Marx e chi, dopo di lui, ha avuto il coraggio di leggersi e rileggersi le teorie sullo sviluppo senza lasciarsi attrarre dalle "traduzioni" preconfezionate del pensiero marxiano.

Questo in generale...

Nella fattispecie, gli ultimi intellettuali di sinistra che si sono "permessi" di porre l'attenzione sulla necessità di valutare molte delle istanze perorate dalla Lega sono stati immeidatamente "allontanati" (una versione contemporanea delle epurazioni) e resi oggetto di scherno...

Mi dispiace, ma se la sinistra non saprà essere sinistra "locale" prima che "nazionale" (e Dio sa quanto tragico sia l'uso del termine "Nazione" e dei suoi derivati), tutto il serbatoio di voti e, soprattutto, di esseir umani che alla sinistra si rivolgeva continuerà a cercare altrove (Lega o Berluskaiser) un qualche sostegno...

Il mio timore è che molti continuino a proclamarsi di sinistra tanto per farlo, godendo poi tra le mura domestiche a vedere attuare, invece, politiche e comportamenti "di destra" che, invece, realtà "locali" di sinistra attuano senza problemi e tra il plauso degli amministrati....

Un esempio? E' "di sinistra" desiderare il multiculturalismo? O è forse il caso di recepire l'interculturalità come un must per il futuro? Vogliamo sottilizzare tra multiculturalismo e dinterculturalità? Facciamolo pure... Ma, per andare incontro a questo, occorre essere perfettamente consci, certi e sicuri della propria identità, delle proprie particolarità. E questo non significa essere gretti, nazionalisti o altro... Significa solo mettersi allo stesso livello degli altri per poter interagire.
In questo senso alcuni intellettuali di sinistra hanno perorato la causa delle "radiici" dell'Europa e delle regioni d'Europa. Solo in questo modo sarà possibile confrontarsi in modo costruttivo con chi è "altro". Altrimenti il prossimo passo sarebbe necessariamente lo smantellamento della propria identità, il subentrare di identità avulse, che sentiremmo come imposte e, successivamente, un movimento di rifiuto e ripulsa verso tutto ciò che è altro. Non più interscambio ma solo conflitto...

Spero di essemri spiegato...

Buone Montagne...

[mcorobic]

Tranquillo, ti capisco e che sono sempre piu incazzato.

Domani parto per Atene, se sono fortunello mi becco qualche sciopero genrale che mi solleva il morale, se aspetto gli Italici ...

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Che poi personalmente , mo vado in Grecia per ragioni di amicizia, ma negli ultimi anni non ho mai preso in cosiderazione vacanze all'estero.

Le mie care vecchie orobie mi danno gia tutto quello che mi serve, e sono altresì convinto che il luogo in cui si vive debba essere il centro personale del propio mondo, tutto in piccole comunità e cosi via, con l'uomo al centro di tutto.

[arteriolupin]

Si, ti capisco...

E tu capirai che non mi sento leghista quando mi incacchio perché in trattorie o in rifugi delle valli montane, invece delle specialità locali, mi offrono cibo "globalizzato"...

Io cerco sempre il piccolo particolare locale, conoscere le piccole comunità, quel particolare "minimo" che è poi la base per la vera conoscenza...

La vera ricerca il vero metoodo scientifica id analisi è quello induttivo: dal particolar esi risale all'universale...

Non possiamo pretendere di essere deduttivi e dall'Universale arrivare al particolare...

Per cui ben vengano le piccole comunità ed i piccoli "particolari"...

Divertiti in Grecia!!! Anche lì c'è molto da studiare e conoscere...

Chiedi un po' come stanno i turco-ciprioti o le comunità "slave" di confine o, ancor meglio, le comunità "spurie" illiriche e turcofone presenti qua e là....

Ti divertirai un mondo...

[mcorobic]

Se chiedo come stanno i turchi penso mi prendano a badilate in testa.

[ciocco]

ciocco

Non è un caso che la Lega sia il partito in più forte e costante ascesa in questi anni ...purtroppo.

purtroppo per i beceri comunistuncoli foruncolosi...la LEGA per tradizione e per cultura e per morale rispetta ogni essere vivente...il federalismo - molto meglio sarebbe una soft secessione - permetterebbe di aiutare con serietà le persone in difficoltà...il suditalia ne ricaverebbe grande beneficio.

Infine, Francia Germania Inghilterra...se potessero...farebbero piazza pulita di tutte le differenti etnie presenti sul proprio territorio...questa é rigorosa logica...matematica: il suditalia sarebbe in prima linea, e invece, e per fortuna.....................la LEGA c'é a tutelare le minoranze...tutela anche i beceri comunistuncoli foruncolosi della Romagna.

Walker Valtellina Ranger

Si, si, come no...

Sicuramente i dirigenti di partito lanciano slogan sul federalismo adesso che fanno combriccola col capo e partecipano alla spartizione della torta, ma mi pare di ricordare che qualche anno fa si parlasse apertamente di secessione.
In ogni caso, la base degli elettori leghisti (magari non tutti ma la maggioranza di essi di sicuro) sbandiera di sicuro idee razziste, votano lega non certo per il federalismo fiscale ma perchè "ci sono troppi stranieri che vengono a portarci via il lavoro" oppure "albanesi e romeni sono tutti delinquenti" .
Del resto tu sei l'esempio lampante del basso livello intellettivo dell'elettore leghista medio.
Ciao bello, bacia il mio culo foruncoloso!

[ncianca]

Ah beh, gli inglesi hanno una tradizione di integrazione razziale magnifica.
Prova a chiederlo a un indiano, un argentino, un sudafricano, uno scozzese o ancor meglio a un irlandese

Non sono completamente d'accordo. Gli inglesi sono un popolo che sopporta. Non certo un popolo tollerante. Resta il fatto che sopportare e' gia' un grande passo avanti rispetto al palese razzismo che sta dilagando in Europa.

Sul chiedere a scozzesi o irlandesi... mmm... non sono sicuro che la reazione sarebbe positiva... sugli altri non lo so.

[giorgiolx]

sticazzi il brasile...soprattutto che olanda...e quanti gol mangiati

[giorgiolx]

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
MA c***o IL GAHNA!!!!!!!!!!!!!!MA COME SI FA
ALL'ULTIMO SECONDO DEL SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

[Stef]

Ho perso di vista il topico per un po`

vi aggiorno sul mio pensiero (sticazzi, eh? )

-brasile che goduriaaaaaaa rimangono a 5 titoli e noi rimaniamo la seconda potenza calcistica (perché domani la germania va a baita)

-ghana-uruguay la morte dello sport. un goal parato in stile mila e shiro all´ultimo minuto dei tempi supplementari dei quarti di finale non é congruamente sanzionabile. il rosso non basta perché la superioritá numerica ai rigori non puó essere sfruttata. se fossi un dirigente fifa squalificherei una tantum sto stronzo uruguayano a vita per mettere una pezza su tutte le sviste del mondiale, dalle qualificazioni ad oggi.

-federalismo: walker pensi che il federalismo tedesco potrebbe migliorare le condizioni del nord?te lo dico io: no. se proprio la lega deve aspirare al federalismo canadese: il quebec(il nostro nord) é fiscalmente completamente indipendente mentre gli altri stati sono soggetti a distribuzione in base alla produttivitá (piú produci + ricevi, chiaramente) per incentivare le zone economicamente depresse.

ciuss

[giorgiolx]

-ghana-uruguay la morte dello sport. un goal parato in stile mila e shiro all´ultimo minuto dei tempi supplementari dei quarti di finale non é congruamente sanzionabile

ma è il sogno di ogni tifoso se poi il rigore si sbaglia

[Stef]

si se capita a nostro favore tipo italia-germania o italia-francia allora godo come un maiale.
ma il calcio africano non se lo meritava. hanno messo in campo piú cuore e polmoni che tecnica...forse sono generalmente ancora troppo smaliziati

[giorgiolx]

comunque io tifavo ghana

[Falco5x]

-brasile che goduriaaaaaaa rimangono a 5 titoli e noi rimaniamo la seconda potenza calcistica (perché domani la germania va a baita)

Io il calcio non lo capisco proprio.
Abbiamo 4 titoli mondiali presi in epoche molto diverse, e attualmente abbiamo una squadra che fa pena. E nonostante questo ci attacchiamo ai numeri: Brasile 5 Italia 4, quindi secondi al mondo distaccati di pochissimo... come se ciò bastasse a renderci orgogliosi. E adesso abbiamo gufato contro il primo della classe e alla fine visto che ha perso ci rallegriamo per consolarci che il distacco non è aumentato.
Senza contare però che il Brasile è sempre stato in ogni tempo una grande e temibile squadra, mentre noi invece a quadrienni alterni abbiamo in campo dei fuoriclasse oppure delle pavide zitelle spompate. E senza contare anche che 2 dei 4 titoli mondiali li abbiamo presi durante il fascio e molto ravvicinati tra loro... insomma quando un'altra Italia gonfia di retorica patriottarda aveva ben poco a che vedere con l'Italia di adesso.
Però se guardiamo gli aridi numeri tutto fa brodo, no?
Insomma io il calcio non lo capirò mai.