il berna ha scritto:ho piccole esperienze da raccontare...
Conosco una ragazza che di fatto è cresciuta in una coppia di lesbiche.
La ragazza è venuta su come tutti gli altri, è una bella ragazza intelligente, preparata e fidanzata con un altrettanto bel ragazzo. Non credo che abbia mai avuto dei problemi di alcun genere (almeno credo...) c'è da dire che è cresciuta in una comunità molto piccola, isolata e unita dove all'asilo/elementari avrà avuto si e no 5 compagni di scuola.
Sono stato in polinesia quest'estate è un paese meraviglioso con gente altrettanto meravigliosa. Le ragazze sono delle gran fighe e i ragazzi sono altrettanto figli (parere di mia moglie...) In polinesia c'è un'omosessualità diffusa e le famiglie sono praticamente tutte allargate... è un posto dove tutti vanno con tutti con tutto de fora! I figli vengono cresiuti a volte dai genitori naturali, a volte da chi in famiglia è bravo a fare il papà e brava a fare la mamma o è molto entusiasta della nascita di quel bambino.
queste esperienze sono per dire che alcune cose che per la maggior pate del mondo sono aliene in altre comunità sono l'ordine del giorno.
Non credo comunque che permettere l'adozione alle coppie omosessuali sia una cosa buona e giusta, perchè in alcune comunità sicuramente non ci sono problemi ma già solo in paesi attaccati sarebbero deleteri per i bambini... Io a scuola mi ricordo che ero il più basso della classe e mi pigliavano per il culo tutti, adesso che basso lo sono sempre ma peso 80 kg mi pigliano un po' meno per il culo... Quando sei bocia non ti rendi conto di quanto sei feroce e puoi portare a seri problemi un tuo compagno per delle cazzate. Un mio compagno alle medie è stato bocciato a causa nostra perchè era di Roma e aveva il cognome di un'altra citta... Ti pigli per il culo per tutto dal colore di una maglietta agli occhiali al peso all'altezza, quando però le prese in giro cominciano a riguardare i genitori le cose diventano ancora più gravi.
Da quello che dici sembra che in polinesia i bambini godano di una certa libertà, nel senso che la famiglia si estende all'intera comunità, cioè un figlio è considerato figlio di tutti e quindi è cresciuto un po' da tutti (sbaglio?)
Quindi, se la realtà è questa, un bambino ha molti punti di riferimento, e non solo quello della sua coppia adottiva.
In una società come la nostra i punti di riferimento più importanti sono quelli dei genitori (o tutori) e nella maggior parte dei casi i bambini diventeranno simili a loro. E' per questo che un'adozione da parte di una coppia omosessuale la vedo una soluzione molto triste.
Per il resto sono d'accordo.
