oggi sulla repubblica cartacea

[simo il 4 CG]

interessante un articolo che inizia in prima pagina intitolato "giochi, la dittatura del logo".

ciao simo

[Paolo Marchiori]

interessante un articolo che inizia in prima pagina intitolato "giochi, la dittatura del logo".

ciao simo

Simo, no è che puoi riassumere l'articolo?

[s]

interessante un articolo che inizia in prima pagina intitolato "giochi, la dittatura del logo".

ciao simo

Simo, no è che puoi riassumere l'articolo?

ci provo io: in pratica, per lo spettatore che ha pagato fior di euri, non è possibile:

1) portarsi qualcosa da mangiare da casa. si può mangiare solo negli snack point delle multinazionali sponsor con prezzi da centro milano (insalata 6 euri, vino 20 euri, tramezzino 3)

2) non si può avere nulla con sé che rechi un logo di quelli non compresi tra gli sponsor. Ad esempio se un tizio sta in tribuna con una giacca a vento, arriva il volontario e ti appiccica sul logo un pezzo di nastro; se hai un cappellino con il marchio sbagliato arriva uno e ti chiede gentilmente di toglierlo, etc etc.
Sai, se per caso ti inquadra una telecamera...




s

[fabri]

Cacchio non lo sapevo

Martedi vado a vedere il pattinaggio ed ho gia pronto zainetto con panini e schifezze varie , e giacca supersponzorizzata.

Se faccio passare un panino di straforo, o mi tolgo il nastro dal marchio cosa mi succede .

Mica ci rinchiuderanno a Guantanamo

Per ritorsione non gli comprerò nemmeno un ciondolino di ricordo

Fabri

[Paolo Marchiori]

interessante un articolo che inizia in prima pagina intitolato "giochi, la dittatura del logo".

ciao simo

Simo, no è che puoi riassumere l'articolo?

ci provo io: in pratica, per lo spettatore che ha pagato fior di euri, non è possibile:

1) portarsi qualcosa da mangiare da casa. si può mangiare solo negli snack point delle multinazionali sponsor con prezzi da centro milano (insalata 6 euri, vino 20 euri, tramezzino 3)

2) non si può avere nulla con sé che rechi un logo di quelli non compresi tra gli sponsor. Ad esempio se un tizio sta in tribuna con una giacca a vento, arriva il volontario e ti appiccica sul logo un pezzo di nastro; se hai un cappellino con il marchio sbagliato arriva uno e ti chiede gentilmente di toglierlo, etc etc.
Sai, se per caso ti inquadra una telecamera...




s

folle...

[simo il 4 CG]

ho letto che stanno regalando un sacco di bliglietti alle scuole per far vedere le tribuno un pò meno vuote... a me è capitata un occasione del genere.
lo scorso anno ero a santa caterina durante la libera femminile dei mondiali, dico alla mia ragazza: se costa poco entriamo... vado a vedere ed il prezzo era di 35? per vedere la gara sullo schermo e 50m di pista finale... allora ci posizioniamo sulla strada e diamo un occhiata alla pista... partita la prima atleta arriva un tizio dell organizzazione con un mazzo di biglietti in mano che li regalava ai passanti perchè le tribune erano vuote!!!!!! al che allora gliene ho chiesti 2 e siamo entrati. mi spiace per quei tizi che hanno comprato 2 minuti prima i biglietti, mentre io chiedevo il prezzo... se fossi stato in loro mi sarei incazzato, e non poco...

[KAZAN1975]

ho letto che stanno regalando un sacco di bliglietti alle scuole per far vedere le tribuno un pò meno vuote... a me è capitata un occasione del genere.
lo scorso anno ero a santa caterina durante la libera femminile dei mondiali, dico alla mia ragazza: se costa poco entriamo... vado a vedere ed il prezzo era di 35? per vedere la gara sullo schermo e 50m di pista finale... allora ci posizioniamo sulla strada e diamo un occhiata alla pista... partita la prima atleta arriva un tizio dell organizzazione con un mazzo di biglietti in mano che li regalava ai passanti perchè le tribune erano vuote!!!!!! al che allora gliene ho chiesti 2 e siamo entrati. mi spiace per quei tizi che hanno comprato 2 minuti prima i biglietti, mentre io chiedevo il prezzo... se fossi stato in loro mi sarei incazzato, e non poco...

bhe...al riguardo io ti posso portare l'esempio di imola.per il gran premio di san marino di F1...

io ci sono sempre andato fin da bimbo...dall '82 e gia allora si cercava di evitare il pagamento dei biglietti nelle manoiere piu rocambolesche...partendo alle 2 di notte da casa (io abitavo a 20 km dal circuito...) e scavalcando impalcature e recinzioni.strisciando nei fossi...il biglietto allora costava poche migliaia di lire....e i prati e le tribune erano sempre strapiene( di gente paganteche vi campeggiava pure per piu giorni)..nel vero senso della parola..
e' da quasi una decina d'anni che io non vado piu ..1 perche hanno modificato il circuito ed eliminato i prati...regno dei veri appassionati e tifosi....2 perche i costi dei biglietti hanno oramai raggiunto cifre a dir poco proibitive...

i controlli sono tali che tutto il circuito e' piantonato ( almeno di notte ..) da loschi figuri con tanto di cane famelico al seguito....
risultato....di gente oramai nel granpremio se ne vede ( non troppa) solo la domenica della gara...il resto della settimana e' tutto vuoto......
la gente aspetta fuori che il gran premio sia ormai ultimato per poter entare direttamente in pista per i festeggiamenti....

che nostalgia

[BBB]

interessante un articolo che inizia in prima pagina intitolato "giochi, la dittatura del logo".

ciao simo

Simo, no è che puoi riassumere l'articolo?

ci provo io: in pratica, per lo spettatore che ha pagato fior di euri, non è possibile:

1) portarsi qualcosa da mangiare da casa. si può mangiare solo negli snack point delle multinazionali sponsor con prezzi da centro milano (insalata 6 euri, vino 20 euri, tramezzino 3)

2) non si può avere nulla con sé che rechi un logo di quelli non compresi tra gli sponsor. Ad esempio se un tizio sta in tribuna con una giacca a vento, arriva il volontario e ti appiccica sul logo un pezzo di nastro; se hai un cappellino con il marchio sbagliato arriva uno e ti chiede gentilmente di toglierlo, etc etc.
Sai, se per caso ti inquadra una telecamera...




s

folle...

No no Paolo, ti sbagli!

S ha ragione, c'è scritto così sull'articolo.

[an3a]

beh ... dalla citta' olimpica vi posso aggiungere che tutte le attivita' commerciali nel cui come compariva qualcosa che assomigliasse alle olimpiadi (ber olimpia, ber olimpics, eccetera) sono stati costretti, x il periodo dei giochi, a coprire le insegne ...

inoltre su tutte le strade di accesso alla citta', ma forse proprio in tutta la citta', sono state coperte tutte le pubblicita' che non fossero degli sponsor olimpici ... se non altro questo ci salva dal vedere le brutte facce dei politici ... almeno fino al 26 ... speriamo tengano le stesse regole anche per le paraolimpiadi, altrimenti sarebbe poco carino considerarle inferiori alle olimpiadi "ufficiali" ...