Francesco A. ha scritto:Mr.k ha scritto: è il braccio la cosa che conta di più.
Ciò che conta di più, per me, è godere di una giornata passata in mezzo alla natura..
....i fiori, il cinguettare degli uccellini....
una via, farla , non farla, ma che importanza ha?
L'importante è lo stile, la fluidità, lo spirito con cui si affronta la via...
il braccio??? tzè
non sarai mica uno di quelli che scala su vie cosi piccole che sembrano boulder alla ricerca sfrenata della prestazione, del grado e della chiusura più audace????
non hai capito un cacchio dell'arrampicata....magari esci di un metro dallo spit e ti caghi a bestia...
Magari anche no, per quanto ne sappiamo puo essere fortissimo, ma sapete perchè oggi conta solo il braccio? Perchè così fa più comodo, si sono eliminati snobbandoli TUTTI gli stili di scalata (sia per tipo di parete che di protezioni) che richiedevano qualcosa di diverso dal braccio, che per essere allenato non richiede alcuna dote se non la costanza e la voglia di rompersi i coglioni al pannello. E non mi pare una grande evoluzione, è come riuscire ad andare più forte in formula uno usando piste senza curve.