Tour di ferrate dolomitiche a bordo del mio casco :)

Vie ferrate ed escursioni impegnative nelle Dolomiti e nelle Alpi

Tour di ferrate dolomitiche a bordo del mio casco :)

Messaggioda misterasta » mar giu 04, 2013 18:58 pm

Premetto che si tratta di un tour molto lungo, che (data la mia inesperienza in materia) può provocare un pò di maldimare vista la ripresa non propriamente ferma! Trattasi però di video che a mio parere, ai più appassionati o a chi vuole avere notizie su ferrate ancora non provate, possono piacere!


Ferrata Gianni Costantini
http://www.youtube.com/watch?v=q_heNmY8QEs

Ferrata Gianni Costantini (io ripreso dal mio compagno di salite) Se non volete vedere tutto il video dal mio casco vi consiglio questo, dove sono linkati i minuti salienti in prima persona nell'altro video ;) )
http://www.youtube.com/watch?v=Ig10B2yRiC4

Ferrata Olivieri e Formenton, 1 day tour :)
http://www.youtube.com/watch?v=_w1sHu9ZxU4

Ferrata Sci Club 18
http://www.youtube.com/watch?v=LQxIYcmq_jU

Ferrata Tridentina
http://www.youtube.com/watch?v=6RhTVxx6Cvo

Al più presto caricherò poi anche: Ferrata Cesco Tommaselli, dei Finanzieri, le Mesules (più tutte le cime delle mesules), Marmolada (Cresta Ovest) e un ulteriore vista della Tridentina
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Messaggioda cuttack » gio giu 06, 2013 15:12 pm

chi vuole avere notizie su ferrate

ma che notizie si vuole avere?
Trova l'inizio del cavo e continua a seguirlo. Come sempre e come per tutte...
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Messaggioda Drugo Lebowsky » gio giu 06, 2013 16:03 pm

interessante.
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Messaggioda cuttack » gio giu 06, 2013 16:49 pm

No i video, vero drugo?
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Messaggioda misterasta » ven giu 07, 2013 0:21 am

:) non riesco a decifrare però le vostre impressioni :lol: Ad ogni modo l'unica cosa che mi rimprovero è l'eccessivo movimento nelle riprese... la lunghezza è ricercata: non è un video per fare visualizzazioni, ma solo per mostrare quanto più possibile tutti i punti delle ferrate
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Messaggioda Falco5x » ven giu 07, 2013 9:47 am

misterasta ha scritto::) non riesco a decifrare però le vostre impressioni :lol: Ad ogni modo l'unica cosa che mi rimprovero è l'eccessivo movimento nelle riprese... la lunghezza è ricercata: non è un video per fare visualizzazioni, ma solo per mostrare quanto più possibile tutti i punti delle ferrate

A dire il vero nelle riprese dal casco non si capisce tanto quali siano la difficoltà, l'inclinazione, le caratteristiche del tratto di ferrata. Mi sembra che queste si vedano meglio quando la ripresa del soggetto la fa un altro, tenendo la camera ferma.
Allora siccome io non ho mai fatto la Costantini e ho sempre sentito mitizzare la traversata "durissima a forza di braccia su cavo teso" che c'è poco dopo l'inizio, vorrei che tu mi indicassi in quale video e a quale minuto.secondo si vede.
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
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Messaggioda misterasta » ven giu 07, 2013 10:33 am

Falco5x ha scritto:
misterasta ha scritto::) non riesco a decifrare però le vostre impressioni :lol: Ad ogni modo l'unica cosa che mi rimprovero è l'eccessivo movimento nelle riprese... la lunghezza è ricercata: non è un video per fare visualizzazioni, ma solo per mostrare quanto più possibile tutti i punti delle ferrate

A dire il vero nelle riprese dal casco non si capisce tanto quali siano la difficoltà, l'inclinazione, le caratteristiche del tratto di ferrata. Mi sembra che queste si vedano meglio quando la ripresa del soggetto la fa un altro, tenendo la camera ferma.
Allora siccome io non ho mai fatto la Costantini e ho sempre sentito mitizzare la traversata "durissima a forza di braccia su cavo teso" che c'è poco dopo l'inizio, vorrei che tu mi indicassi in quale video e a quale minuto.secondo si vede.


allora.. non per sembrare chissà chi o vantarmi della mia progressione, vanno precisate due cose prima di risponderti... All'occhio meno "esperto" c'è da far notare che fare la costantini come l'ho presentata in quel video è, se non sei troppo "ferrato" ( :lol: ) un pò rischioso. Mi spiego: molti passaggi li ho affrontati con mani su roccia, non amo la progressione su cavo tranne quando si fa indispensabile (il più delle volte perche la lunghezza del mio imbrago artigianale resta troppo corto per allontarmi dal cavo)
Questo per dire che la ripresa può far risultare più semplice alcuni passaggi...
I punti chiave sono tanti e l'inizio a mio avviso è un pò "mitizzato", giusto per spaventare i più incoscenti che si cimentano in qualcosa più grande di loro... Comunque nel video dalle riprese esterne l'inizio è appunto nei primi secondi, nel video sul casco lo trovi al minuto 00:20
Sempre rifacendoci ai due video: il punto più impegnativo della ferrata è il traverso (e i successivi 100/150 metri verticali) dal minuto 12:20 (ripreso dal casco) e al minuto 1:20 (ripreso dall'esterno)
Reputo anche molto duro l'inizio del tratto per arrivare alla Moiazza (al bivio tra le Masenade e la cengia Angelini) Minuto 42:15 (dal casco), minuto 4:19 (dalle riprese esterne)

In generale: l'inizio è duro, ma si affronta comodamente (vista anche la freschezza fisica), i punti successivi sono tra loro quasi senza soste, si aggiunge la durata, l'esposizione e la verticalità... Tutte componenti che, a mio avviso, in combinazione con la roccia che offre la Moiazza, rendono ancora più bella la via. (spesso mi sono divertito a prendere più calma alcuni punti per farli senza l'ausilio del cavo, data anche la presenza di pochissime persone sul tragitto).

Fammi sapere se ci sono ulteriori dubbi o se la descrizione non è chiara :)
Tieni conto comunque che l'aggettivo "super ferrata" che la contraddistingue è molto azzeccato... a meno che tu non sia disumano o un professionista, quando arrivi al bivio Masenade-Moiazza, per arrivare alla cima, subentra la sola passione perchè fisicamente non ne hai più (almeno per quanto riguarda il mio fisico scoppiato :) ) E' una via logica, dove tocca l'Alpinismo e non più l'escursionismo (un pò come la Stella Alpina a pochi chilometri da li)
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Messaggioda kala » ven giu 07, 2013 12:26 pm

Perle di saggezza :wink:

Drugo: impara e taci! :twisted:

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Messaggioda elcanlapo » ven giu 07, 2013 13:26 pm

Si si, in effetti quel ( casso de) traverso ha una logica impeccabile
8O 8O
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Messaggioda misterasta » ven giu 07, 2013 15:20 pm

luigi dal re ha scritto:ho rifatto un pezzo della Costantini in discesa dopo una via sulle masenade...
insomma mi ha fatto imbestialire sta cosa,nel lungo traverso obliquo ulle placche appoggiate eri costretto a stare sulle braccia tese al cavo quando mezzo metro più in basso c'era una cengetta facilmente percorribile ,magari usando la fune come corrimano...demenziale!


Non è demenziale... è voluto: se hai la forza di affrontare ancora un muro come quello, hai la lucidità per poi arrivare e scendere dalla vetta (non dimentichiamo che parte dell'arrivo alla cima sono rocce di primo e secondo grado non attrezzate)... Fosse più facile, mi giocherei ora, adesso, le chiavi della mia amata vespa che entro due settimane qualche pirla proverebbe la cima ormai stremato e dovrebbe essere raccattato dai soccorsi (o sulla cima, o a valle :wink: )
Trovo piu demenziale nei pre e post tratti chiave alcuni "tiri" della corda che vanno a cercare il passaggio tecnico o di forza obbligata solo perche l'imbrago non permette di allontanarsi dal tracciato... In certe cose ho notato che l'attrezzatura fu fatta al "risparmio", prediligendo una linea più retta in molti tratti, anziche una linea più logica... (si veda ad esempio la Olivieri, che potrebbe essere dura altrettanto, ma è più studiata e meno alla ricerca della difficoltà)
Diciamo che è una ferrata che non fa sconti di alcun tipo... :lol:
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Messaggioda misterasta » ven giu 07, 2013 15:22 pm

luigi dal re ha scritto:adesso gli hanno pure fatto i buchi per i piedi...


porto un 39... non sono riuscito ad usarli io talmente erano BEN fatti :lol:
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Messaggioda Luca A. » ven giu 07, 2013 15:33 pm

My two cents.
Zelo ammirevole ma i videi detto sinceramente sono di poca/nessuna utilità perché non consentono di capire l'inclinazione della parete e la reale difficoltà dei passaggi. Potranno essere spettacolari (forse) ma a scopo illustrativo sono meglio poche foto ben fatte o brevi riprese fatte da un altro distante qualche metro da chi sale.
Problemi di cinetosi grave dopo pochi secondi.

A latere:
1) "imbrago artigianale" :?: 8O : no buono.
2) moschettoni senza blocco leva (se non ho visto male io): [-X .

E ai bei tempi il Drugo sarebbe intervenuto ben più saporitamente.
Invecchia e diventa laconico. Si essenzializza. Si distilla.
Mah.
"Quando saremo vecchi,
mi guiderai ai nostri antichi attacchi
e staremo lì a guardare in su".
(Dino Buzzati)
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Messaggioda Falco5x » ven giu 07, 2013 15:42 pm

misterasta ha scritto:
Falco5x ha scritto:
misterasta ha scritto::) non riesco a decifrare però le vostre impressioni :lol: Ad ogni modo l'unica cosa che mi rimprovero è l'eccessivo movimento nelle riprese... la lunghezza è ricercata: non è un video per fare visualizzazioni, ma solo per mostrare quanto più possibile tutti i punti delle ferrate

A dire il vero nelle riprese dal casco non si capisce tanto quali siano la difficoltà, l'inclinazione, le caratteristiche del tratto di ferrata. Mi sembra che queste si vedano meglio quando la ripresa del soggetto la fa un altro, tenendo la camera ferma.
Allora siccome io non ho mai fatto la Costantini e ho sempre sentito mitizzare la traversata "durissima a forza di braccia su cavo teso" che c'è poco dopo l'inizio, vorrei che tu mi indicassi in quale video e a quale minuto.secondo si vede.


allora.. non per sembrare chissà chi o vantarmi della mia progressione, vanno precisate due cose prima di risponderti... All'occhio meno "esperto" c'è da far notare che fare la costantini come l'ho presentata in quel video è, se non sei troppo "ferrato" ( :lol: ) un pò rischioso. Mi spiego: molti passaggi li ho affrontati con mani su roccia, non amo la progressione su cavo tranne quando si fa indispensabile (il più delle volte perche la lunghezza del mio imbrago artigianale resta troppo corto per allontarmi dal cavo)
Questo per dire che la ripresa può far risultare più semplice alcuni passaggi...
I punti chiave sono tanti e l'inizio a mio avviso è un pò "mitizzato", giusto per spaventare i più incoscenti che si cimentano in qualcosa più grande di loro... Comunque nel video dalle riprese esterne l'inizio è appunto nei primi secondi, nel video sul casco lo trovi al minuto 00:20
Sempre rifacendoci ai due video: il punto più impegnativo della ferrata è il traverso (e i successivi 100/150 metri verticali) dal minuto 12:20 (ripreso dal casco) e al minuto 1:20 (ripreso dall'esterno)
Reputo anche molto duro l'inizio del tratto per arrivare alla Moiazza (al bivio tra le Masenade e la cengia Angelini) Minuto 42:15 (dal casco), minuto 4:19 (dalle riprese esterne)

In generale: l'inizio è duro, ma si affronta comodamente (vista anche la freschezza fisica), i punti successivi sono tra loro quasi senza soste, si aggiunge la durata, l'esposizione e la verticalità... Tutte componenti che, a mio avviso, in combinazione con la roccia che offre la Moiazza, rendono ancora più bella la via. (spesso mi sono divertito a prendere più calma alcuni punti per farli senza l'ausilio del cavo, data anche la presenza di pochissime persone sul tragitto).

Fammi sapere se ci sono ulteriori dubbi o se la descrizione non è chiara :)
Tieni conto comunque che l'aggettivo "super ferrata" che la contraddistingue è molto azzeccato... a meno che tu non sia disumano o un professionista, quando arrivi al bivio Masenade-Moiazza, per arrivare alla cima, subentra la sola passione perchè fisicamente non ne hai più (almeno per quanto riguarda il mio fisico scoppiato :) ) E' una via logica, dove tocca l'Alpinismo e non più l'escursionismo (un pò come la Stella Alpina a pochi chilometri da li)


Intanto ti ringrazio per le precisazioni, anche se penso che io non farò mai quella ferrata perché non è che io straveda per le ferrate "difficili". Io sono dell'idea che siccome c'è il ferro, una ferrata, per quanto dura, non può essere considerata una arrampicata alpinistica, perché in ferrata se effettui tutti gli agganci la tua sicurezza è quasi assoluta, non ci sono dubbi sul tracciato e niente è lasciato al caso (salvo malori, maltempo, sassi ecc. perché un minimo di rischio c'è sempre, ovviamente). Allora siccome si parla di "ferratismo" e non di arrampicata, vedrei meglio utilizzare tracciati più facili, perché il cavo lo vedo come un ausilio per chi non vuole arrampicare dunque se deve essere un ausilio che senso ha dire "sì ti aiuto le mani ma ti tolgo gli appoggi per i piedi"? Insomma io sulle ferrate ho le mie idee, per cui apprezzo i tracciati più tradizionali, quelli atletici li lascerei piuttosto ai parchi-avventura.

Detto questo (e senza alcuna polemica, ma solo per chiarire i punti di vista), dalle riprese mi pare che questi punti chiave in fondo non siano proprio disumani (a meno che la ripresa non renda abbastanza la realtà), dunque forse come dici tu il mito serve a tenere lontani gli sprovveduti (o ad attirarli? il dibattito qui è aperto).
Certo la lunghezza e l'esposizione sono notevoli, e quindi sicuramente lo è anche l'impegno fisico, quindi la ferrata non è da tutti.

Riguardo poi all'arrampicare su roccia anziché attaccarsi al cavo anche qui ho idee mie che mi portano a dire che dove c'è un cavo io mi ci attacco anche se fosse il corrimano di una scala. E sai perché lo faccio? Lo faccio solo per evitare il senso del ridicolo. Mi spiego. Pensa se arrampicando su roccia mi capita qualcosa che a un certo punto mi fa perdere la presa o l'appoggio, cado per 10 metri sbatacchiando sui ferri, mi sfracello per bene, e poi in giro si dice "e pensare che a mezzo metro aveva il cavo... che mona!" :oops: . Ecco, è proprio il potenziale senso del ridicolo che in ferrata mi costringe a usare ogni ferro.

Dico tutto questo solo per spiegare come la penso circa le ferrate e il modo di percorrerle, non per polemizzare eh, sia chiaro, per chiarire soltanto il mio punto di vista rispettando però assolutamente il punto di vista e lo stile di percorrenza degli altri.

Ti auguro buone ferrate e ottime riprese. :wink:
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Messaggioda misterasta » ven giu 07, 2013 16:23 pm

Ben lieto di dirti il mio :)
Tu vedi le ferrate con occhio tradizionalista, ma non romantico... Io qualsiasi cosa che sale verso una cima, la vedo da escursionismo ad alpinismo. Certo non "oserei" mai definire la Costantini come un parco avventura :wink:
Non significa che se c'è un cavo e puoi attaccarti, tutti dunque possano farlo... Anzi! Io per primo reputo più difficile il tracciato della costantini attrezzato che la stessa via percorsa in libera...
Con quest'ottica però è facile contraddire: perchè vedere di cattivo occhio una ferrata volutamente difficile e magari vedere con occhio diverso un V/VI grado quando si poteva benissimo passare dieci metri più distante con la metà delle fatiche? Ognuno vede la montagna a suo modo, ma dare "sentenze" su una forma di ascesa è un pò avventato... mi verrebbe da dire "provaci tu allora.." :lol:
"arrampicare su roccia anzichè attaccarsi al cavo" : la ferrata nasce come una via già attrezzata che mette in dotazione un ausilio qualora chi la compie lo reputa necessario... Io lo uso come messa in sicurezza e poi salgo la cima con le mie abilità. Qualora non riesca in alcuni punti, ecco perchè hanno messo il cavo :wink: Poi tutte queste sono forma mentis che ognuno sviluppa a suo modo... Io una cima la raggiungo quanto più riesco autonomamente, c'è chi invece la cima vuole solo raggiungerla :D

Ovviamente anche il mio è un messaggio non polemico, è solo per spiegarti(/vi) il mio punto di vista, in risposta alle tue obbiezioni.

P.S Grazie per i video, sono lunghi, ma spero siano interessanti :)
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Messaggioda Falco5x » ven giu 07, 2013 17:33 pm

misterasta ha scritto:...Con quest'ottica però è facile contraddire: perchè vedere di cattivo occhio una ferrata volutamente difficile e magari vedere con occhio diverso un V/VI grado quando si poteva benissimo passare dieci metri più distante con la metà delle fatiche?

E' diverso secondo me. La ferrata dovrebbe nascere per rendere più facile la salita a una cima o agevolare un tratto impossibile inserito in un percorso più facile, mentre la via di roccia difficile ha senso di per sé, non è necessariamente funzionale a una meta da raggiungere perché se così fosse tutti sceglierebbero la via normale. Tu allora trasferisci lo stesso concetto alle ferrate, ma secondo me c'è una differenza: la ferrata è una cosa artificiosa, e io penso non abbia senso creare artificialmente delle difficoltà, l'artificio dovrebbe invece rendere possibile a molti quello che senza artificio pochi sarebbero in grado di fare, mentre invece per chi ci riesce ha senso andare a cercare le difficoltà (sempre però quelle localmente più basse) seguendo i lievi suggerimenti della natura lungo una parete, uno spigolo, un diedro, una serie di camini, anche se l'impresa appare difficilissima, perché qui siamo nel campo della creatività e dell'estetica, oltre che del gesto atletico.

misterasta ha scritto:..."arrampicare su roccia anzichè attaccarsi al cavo" : la ferrata nasce come una via già attrezzata che mette in dotazione un ausilio qualora chi la compie lo reputa necessario... Io lo uso come messa in sicurezza e poi salgo la cima con le mie abilità.

Il problema è che una ferrata non dovrebbe, a mio parere, essere interpretata come una corda di assicurazione, perché credo tu ti renda conto che cadere lungo una ferrata non è come volare in parete, in una ferrata se cadi ti sfracelli su scalini e fittoni, oltre ad avere uno strappo con fattore di caduta magari pari a 5 (e se non hai il dissipatore sono cavoli amari).
Io, ripeto, al ferro mi ci attacco ben stretto. Se voglio un po' di brivido in più, quello che solo il libero terreno può dare, mi faccio una normale facile senza corda, e per questo non derogo dal continuare a considerarmi un escursionista.

Ma tutto questo sta sempre nel mondo delle opinioni strettamente personali, e io credo che ognuno sia libero di comportarsi come meglio si sente di fare e come più lo appaga. La montagna è anche libertà dalle costrizioni e dai condizionamenti delle opinioni altrui.
Buone ferrate!
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Messaggioda Danilo » ven giu 07, 2013 18:49 pm

misterasta ha scritto:Diciamo che è una ferrata che non fa sconti di alcun tipo... :lol:

:smt044 :smt044 :smt044


non è che avresti anche una bianchi al monte cristallo che mi manca?
possiamo far cambio con una alpini del medale o una gamma al resegone... :lol:
il forum è morto
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Messaggioda misterasta » ven giu 07, 2013 19:08 pm

azz, manca, però se vuoi ho una Pertini oro-brillante ;)
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