Monte Teverone

Vie ferrate ed escursioni impegnative nelle Dolomiti e nelle Alpi

Monte Teverone

Messaggioda granparadiso » dom set 21, 2008 10:21 am

Traversata del versante NORD-EST per il sentiero attrezzato Rino Costacurta

qualcuno la fatta di recente, o comunque ne sa qualcosa a riguardo?

condizioni,difficolta,esposizione,tempi ecc...ecc...

sputate tutto quello che sapete
o che vi viene in mente :)

Grazie!
babbo....
è....
quindi le montagne tengono su il cielo!

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Messaggioda arteriolupin » dom set 21, 2008 10:58 am

Ciao Granpa e auguri, intanto


L'ho fatta più di qualche anno fa. E' un aferrata tosta, con tratti valutabili "difficili" nel campo degli amanti delle ferrate tanto in discesa che in salita (tra "C" e "D").

Dislivell oin salita circa 1250


qualche info qui

http://www.caivv.it/pages/sezione/op_alp/cost.html

Come tempistica preferisco tacere, mi ricordo una giornata nebbiosa e di impegno... Comunque non proibitiva, assolutamente.

Diciamo che per il giro completo ti va via una sana giornatina di escursionismo per esperti. Secondo alcune guide il giro completo dovrebbe durare sulle 8 ore (e dai miei ricordi ci stanno tutte, se non si corre e si guardano i panorami)

Assolutamente bella dal punto di vista ambientale e panoramico e, da non sottovalutare, ricordati che troverai ben poche persone.. Quindi da consigliare assolutamente.

Ciao


L.
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Messaggioda granparadiso » dom set 21, 2008 11:54 am

arteriolupin ha scritto:Ciao Granpa e auguri, intanto


L'ho fatta più di qualche anno fa. E' un aferrata tosta, con tratti valutabili "difficili" nel campo degli amanti delle ferrate tanto in discesa che in salita (tra "C" e "D").

Dislivell oin salita circa 1250


qualche info qui

http://www.caivv.it/pages/sezione/op_alp/cost.html

Come tempistica preferisco tacere, mi ricordo una giornata nebbiosa e di impegno... Comunque non proibitiva, assolutamente.

Diciamo che per il giro completo ti va via una sana giornatina di escursionismo per esperti. Secondo alcune guide il giro completo dovrebbe durare sulle 8 ore (e dai miei ricordi ci stanno tutte, se non si corre e si guardano i panorami)

Assolutamente bella dal punto di vista ambientale e panoramico e, da non sottovalutare, ricordati che troverai ben poche persone.. Quindi da consigliare assolutamente.

Ciao


L.


Grazie per gli auguri :wink:

E' un aferrata tosta, con tratti valutabili "difficili" nel campo degli amanti delle ferrate tanto in discesa che in salita (tra "C" e "D").


ci sono staffe o bisogna "scalare"?

Diciamo che per il giro completo ti va via una sana giornatina di escursionismo per esperti


giro completo che parte da/a?

io pensavo di andare su da Pieve d'Alpago...ma non sono riuscito a trovare un anello che mi riconduca alla partenza :roll:
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Messaggioda arteriolupin » dom set 21, 2008 12:17 pm

Allora,


Dalle frazioni Funes-Montanes di Tambre d'Alpago, sali a Degnona (1102).

Segui il sentiero Alpago Natura verso nord, direzione casera Scalet Bassa. Seguendo segnavia 965 passi una cappelletta delgi Alpini, lasci a sx un sentiero e prosegui in maggior pendenza a dx. Passi per antica fornace e raggiungi la casera Scalet Alta a ca. 1600. Prosegui ancora (non badare al sentiero attrezzato a destra) e arrivi ad un bivio a 1950 m. Qui molli il sent. 965 e vai a destra fino a congiungerti con un sentiero ceh fa parte dell'AV 7, con il quale raggiungi la forcella Bassa dietro al Teverone (1928).

Da qui a destra, in salita ad una forcellina a 2050 di altitudine, dove inizia la Rino Costacurta.
La ferrata si snoda lungo cengie e caminetti, a volte in salita ed avolte in discesa. Le attrezzature sono "minimalistiche" e mai abbondanti. Nulla di esiziale, comunque, anche se fa aprte della categoria delle ferrate difficili.

La ferrata termina alla forcellina delle rocce bianche, da dove segui la cresta verso la cima Busa Secca (2328). Segu la cresta ed arrivi ad un bivio dove inizia il sentiero di discesa per la Busa di Valars. Da qui, prima di scendere, fai un salto alla cima del Teverone (mezz'ora si e no).

Per la discesa, dal bivio hai il sentiero segnalato che ti porta a Degnona.

Tempistica:

All'attacco da 2,30 a 3,00 h
Ferrata: 1,30 - 2,00 h
Alla cima 1,30
Discesa 2,00

Senza la cima togli un'oretta


Poi, dipende dalla Tua velocità...

Questi sono tempi larghi per un bradipo come me.

In questo modo ti fai un giro che sale a nord, poi sud-est, quindi nord-est, di nuoco sud-est, quindi per la discesa ovest e poi sud....

Se posso esserti utile.. Prego


Luca
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Messaggioda granparadiso » dom set 21, 2008 19:44 pm

Adesso do uno sguardo sulla cartina

casomai ti faccio sapere

comunque Grazie!

sei prodigo di dettagli 8O

una cosa però...staffe o arrampicata?
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Messaggioda arteriolupin » dom set 21, 2008 20:02 pm

Ehm...

Sono cengie e caminetti attrezzati con ottimo cavo d'acciaio.

La ferrata è stata risistemata e ripristinata qualche anno fa.

Non mi risulta ci siano staffe, al massimo un paio di fittoni d'aiuto, se ci sono...

E' una ferrata di tipo classico, ovvero che ti aiuta ma per passare la quale devi mettere le mani e anche per benino...

Non apsettarti un aferrata di nuova concezione, di quelle che non tocchi mai roccia ma solo ferro...

E' una vera escursione in montagna, e pure bella....

Divertiti e relaziona!!!!!
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Messaggioda granparadiso » dom set 21, 2008 20:17 pm

BBBellaaaa!!!

Divertiti e relaziona!!!!!


non aver fretta
per ora mi stò informando

e poi da solo ..... :-k :-k :smt017 :smt017 [-X
babbo....
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Messaggioda arteriolupin » dom set 21, 2008 21:06 pm

Granpa,


il 90 % delle ferrate le ho fatte da solo...

Mi piace girare da solo...

Ma se è solo quello il problema, se non hai fretta di farla... Magari a primavera, quando sarò di più nel veneto, potremmo anche fare una solitaria a due o più persone...

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Messaggioda granparadiso » lun set 22, 2008 14:00 pm

Anche a me piace andare da solo...
però una ferrata come quella :roll: non so...e poi considera che non ho esperiensa in questo campo quindi andare in due sarebbe più "salutare" :wink:

non ho alcuna fretta, certo che la primavera è un pezzo in là :roll:

ti voglio chiedere una cosa...ma perche fare il giro lungo e non prendere il sentiero 930 da casera scalet alta e arrivare prima all'attacco della "via"? :roll:
babbo....
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Messaggioda arteriolupin » lun set 22, 2008 14:33 pm

Perché? E perché no?...

La mi aè solo una proposta, vista dalla mia percezione...

Io amo i giri ad anello...

Dal mio punto di vista, salendo in quel modo - per quanto ravanoso - permette di visitare più posti possibili...

Vedi, io non ho mia fretta di andare a fare una ferrata... Non ho più quella fretta: io mi organizzo le gite per andare a veder posti e montagne e, se c'è da arrivarci o scenderci in ferrata o aarrampicando, ben venga...

Ma la ferrata o l'arrampicata non sono le mie mete...

La mia meta è più generale e si chiama "andar per monti".

Comunque ti rinnovo l'invito a fare qualche giro in compagnia...

Sarà solo un piacere.

Se, in attesa della primavera, vorrai farti qualche giro nel lecchese, sono pronto. Altrimenti, dalla primavera in poi.

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Messaggioda granparadiso » lun set 22, 2008 15:53 pm

arteriolupin ha scritto:Perché? E perché no?...

La mi aè solo una proposta, vista dalla mia percezione...

Io amo i giri ad anello...

Dal mio punto di vista, salendo in quel modo - per quanto ravanoso - permette di visitare più posti possibili...

Vedi, io non ho mia fretta di andare a fare una ferrata... Non ho più quella fretta: io mi organizzo le gite per andare a veder posti e montagne e, se c'è da arrivarci o scenderci in ferrata o aarrampicando, ben venga...

Ma la ferrata o l'arrampicata non sono le mie mete...

La mia meta è più generale e si chiama "andar per monti".

Comunque ti rinnovo l'invito a fare qualche giro in compagnia...

Sarà solo un piacere.

Se, in attesa della primavera, vorrai farti qualche giro nel lecchese, sono pronto. Altrimenti, dalla primavera in poi.

Luca


L'andar per monti, è anche la mia meta, la mia era solo una considerazione visto la lunghezza del percorso, e siccome io non è che stia di casa proprio li vicino...risparmiare un po di tempo :wink:


Lecchese???

vuol dire...... Grigna !!!!!!!!!!!!!!!

prometto che prenderò il tuo invito mooooolto seriamente :D :D :D :D
babbo....
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Messaggioda arteriolupin » lun set 22, 2008 15:58 pm

Caro il giovanotto ormai quarantenne (porta rispetto che sono più vecchio)...

Le mi eproposte sono molto serie...

lecchese vuol dire Grigna, Grignone, reseogne, Monte Due mani, Corni di Canzo e Moregallo... Zuccone Campelli...

Una scelta di una cinquantina di vie ferrate - sentieri attrezzati e una ragnatela di sentieri che ti danno l'impressione di essere a tremila quando sei a millecinqeucento e, soprattutto, ti permettono di trovarti in mezzo a posti peravigliosi a due passi dalla città...

in più, grazie al clima ed all'altitudine, c'è roba per tutte le stagioni...

Pensaci e, quando c'avrai pensato, contattami in privato....

L/A.L.
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Messaggioda granparadiso » mer set 24, 2008 15:15 pm

arteriolupin ha scritto:Caro il giovanotto ormai quarantenne (porta rispetto che sono più vecchio)...

Le mi eproposte sono molto serie...

lecchese vuol dire Grigna, Grignone, reseogne, Monte Due mani, Corni di Canzo e Moregallo... Zuccone Campelli...

Una scelta di una cinquantina di vie ferrate - sentieri attrezzati e una ragnatela di sentieri che ti danno l'impressione di essere a tremila quando sei a millecinqeucento e, soprattutto, ti permettono di trovarti in mezzo a posti peravigliosi a due passi dalla città...

in più, grazie al clima ed all'altitudine, c'è roba per tutte le stagioni...

Pensaci e, quando c'avrai pensato, contattami in privato....

L/A.L.


Ho sempre portato rispetto agli....ansiani...io!!!! :lol:



Pensaci e, quando c'avrai pensato, contattami in privato....


il problema non è pensarci...è trovare il tempo :wink:


...ma puoi contarci :smt023

Grazie
babbo....
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Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » ven set 26, 2008 23:22 pm

granparadiso ha scritto:Anche a me piace andare da solo...
però una ferrata come quella :roll: non so...e poi considera che non ho esperiensa in questo campo quindi andare in due sarebbe più "salutare" :wink:

non ho alcuna fretta, certo che la primavera è un pezzo in là :roll:


io ho fatto diverse ferrate da solo, non per scelta ma per "forza maggiore" (nessuno veniva...): contando però sul fatto che avrei senz'altro trovato qualcuno in itinere.
quasi sempre è andata così.
quando sono andato a fare il giro dello schiara (tre ferrate al prezzo di una, giro bello, ma luuungo!) con tempo fra l'altro non proprio sicuro, stavo tornando giù dalla prima ferrata (la zacchi, se ricordo bene) quando ho trovato gente che saliva e allora ho continuato.
la costantini l'ho attaccata da solo una splendida domenica di luglio, credevo di fosse il mondo intero sulla moiazza...ho incontrato dei cecoslovacchi all'inizio e poi dei ragazzi di cencenighe dopo cinque ore.
bella esperienza, ma se dovessi rifarla cercherei di trovarmi un compagno.
tutto ciò per dire che in alpago...mah, considerando la "frequentazione" dei luoghi, andare in due mi sembra preferibile. caso mai fammi sapere, la costacurta è un po' che l'ho in mente, se vuoi si può combinare. anch'io comunque ho l'impressione che la stagione sia un po' avanzata, in quelle zone lì l'idea di poter trovare ghiaccetto non mi pare simpaticissima.
saluti
TSdG
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Messaggioda michelasso » mar ago 02, 2011 14:22 pm

Riporto su questo thread perché la ferrata in oggetto è stata chiusa:

http://carta.ilgazzettino.it/MostraStoria.php?TokenStoria=1944742&Data=20110802&CodSigla=BL

Chiusa la ferrata "Rino Costacurta": non è più sicura
Ordinanze dei sindaci di Pieve e Chies: lungo la via Nord del monte Teverone non c?è stata manutenzione
Martedì 2 Agosto 2011,
Brutte notizie per gli appassionati della montagna. Una delle escursioni più amate dai turisti, quella lungo la ferrata Costacurta, in Alpago, non si potrà più fare, almeno per quest'estate. Con altrettante ordinanze, i sindaci dei comuni di Pieve e Chies hanno disposta la chiusura immediata della ferrata Rino Costacurta sul versante nord del monte Teverone. La ferrata, infatti, che già era stata oggetto in passato di interventi di manutenmzione, stavolta non presenta più le credenziali necessarie alla sicurezza di chi la percorre. Il tempo e le condizioni atmosferiche l'hanno intaccata nella stabilità.
Rino Costacurta è stato tra i padri del gruppo roccia e sci-alpinismo. Era stato il primo a potersi fregiare del titolo di istruttore sezionale di roccia ancora nel 1974. L'attività sociale del gruppo ha sempre dato particolare impegno nelle opere alpine quali appunto la ferrata del monte Teverone (tra gli anni 1976 e 1979), la palestra di roccia di Nove alto (contemporaneamente), la tracciatura dei sentieri e altro ancora. A funestare questa intensa e operosa attività nel 1977 accadde un evento tragico: Rino Costacurta, il «motore» e punto di riferimento del Gruppo, perse la vita in un incidente di montagna sulle Pale di San Martino. A lui venne dedicato pertanto il sentiero attrezzato, frutto di un suo progetto da realizzare sulle pareti del Teverone. Quel sentiero che appunto oggi è conosciuto come Ferrata Rino Costacurta ma che per qualche tempo almeno non potrà più essere percorso.
"Io credo che le pietre respirino,
soltanto con le nostre brevi vite
non riusciamo a percepirlo"
(detto Sioux)
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Re: Monte Teverone

Messaggioda AleB. » sab ott 10, 2015 22:57 pm

Fatta oggi! 1000 metri di dislivello per arrivare all'attacco e ferrata praticamente su cengie. Molto bello il panorama! Da rifare il possimo anno! :D
Le Alpi, un paese dove il cielo profondo, stanco di essere blu, si è sdraiato sulla montagna " Boris Vian "
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