aculnaig ha scritto:yingyang ha scritto:mpz129 ha scritto:Su questo non ci intendiamo:la roccia non cambia come forma ma bloccare su una lista 1s o 5s non è la stessa cosa;stare appeso ad uno strapiombo con delle grossissime prese 1s o 5s cambia il grado di una via eccome!
Io non seguo molto l'arrampicata sportiva ma mi sembra che ci sia una0 via liberata da uno spagnolo e valutata 9b o 9b+ (qui ci vorrebbe Pietrodp) non abbia nessun passaggio di questo grado ma che sia solo una sequenza infinita (90m mi sembra!) di passaggi durissimi.(8a-8b)
La roccia non cambia pero' il tempo che ci passi sopra fa grado!
mi sembra strano associare il concetto di grado al tempo di percorrenza, io lo associo solo alla difficotà della roccia
altrimenti (per assurdo eh!) se sto mezzora su un 5c diventa un 6b? :D
In parte è vero...se pensi a un 7a di 10 metri ti accorgi che ci sarà un passo duro....un altro 7a di 30 metri sarà di continuità e resistenza...in realtà il discorso è un po' + complesso...ma io non ci capisco una mazza....infatti non so perchè ti sto rispondendo
Gian:.....tu stai zitto! (sto a skerza! )
Il discorso si fa delicato....
...partiamo dal tuo esempio:una via di 5c.Tale grado è stato dato alla via da colui che l'ha liberata e dopo un numero X di ripetizioni convalidata o sgradata (esistono casi in cui si è alzato il grado????) dai ripetitori;diciamo che è rimasto un 5c.Se tu ci passi un'ora sopra e arrivi in catena ghisato forse tu l'avrai fatta diventare anche un 8a ma la via rimmarrà 5c perchè evidentemente ti è sfuggito qualcosa!
Non per niente come diceva il piccolo 32enne(Acul) le vie cosi' dette bulderose e corte hanno solitamente dei singoli piu' duri a parità di grado di una lunga 30m.Se fosse come dici te si dovrebbe gradare secondo il singolo e non secondo l'intensità che alla fine secondo me è un peso importante per la gradazione.