Va precisato che la cuspide finale della cima è costituita da un distinto e liscio blocco di granito di circa 3 metri di altezza. Nel novembre 2011, quindi nella primavera australe, lo statunitense Colin Haley era arrivato fino a due metri dalla vetta prima di tornare a valle definendo la sua salita come un tentativo. Successivamente, nell’inverno 2013, Hervé Barmasse e Martín Castrillo erano riusciti a toccare la vetta con la piccozza, ma non avevano "cavalcato" la cima. A proposito Barmasse ricorda ancora la battuta, cioè quel "Top" che gli è venuto spontaneo pronunciare quando ha toccato la vetta con la piccozza. Pucher, dal canto suo, per superare quegli ultimi due metri che ha salito in "arrampicata artificiale” ha accettato di prendersi, come afferma lui stesso nell'intervista pubblicata qui sotto, "un qualche rischio"...
Sì, ho raggiunto la cima... sono stato in piedi in cima. Per me fa una grande differenza se ti trovi in cima o 4 metri più in basso, soprattutto quando la sezione chiave - come sul Pollone - è negli ultimi metri. Il Pollone è davvero una montagna speciale, ma quando sei su, intendo sul punto più alto, allora sai di essere in cima.
http://www.planetmountain.com/it/notizi ... llone.html