Callaghan ha scritto:
ad ogni modo, più che vogelfrei, secondo me il capolavoro di mittersteiner è stato l'anno dopo (1990), assieme a kritzinger, su absolut potent: quello che mi impressionò non fu tanto il nonomeno del secondo tiro su 4 chiodi, ma il settimopiù del penultimo tiro (40 metri) ed il settimo dell'ultimo tiro (60 metri), entrambe senza una protezione che fosse una.
ovviamente, secondo le definizioni moderne, si tratta di arrampicata in falesia di quota.
ciao
mah, a me invece impressiona più scalare al proprio limite o poco sotto, chiodando e senza fare resting, parere personale ovviamente, e ti spiego il perchè.
Fermo restando il fatto che si sta parlando di un fortissimo (prima di tutto) alpinista e non di un FF, ma con risultati al top anche in falesia (se non ricordo male scalava già all'epoca sul grado 8, non so se a o b, ma questo è un dettaglio), non dobbiamo dimenticare il differenziale che c'è tra questo grado ed un settimopiù (o 6c) o un settimo (o 6b).
Ma facciamo un breve passo indietro: cosa significa "60 metri di settimo"? Cioè sono passi di settimo per 60 metri separati da tratti più facili (quinto o sesto, magari con i piedi che a volte appoggiano comodamente su appoggi più grandi), è un tratto di continuità che (come accade per un tiro di falesia) non ha passi di settimo, forse sesto+, ma viene considerato tale per la mancanza di riposi? O c'è un singolo gradato settimo e il resto del tiro è quinto?
Non lo so, dalla relazione non si capisce, forse se qualcuno l'ha ripetuta o ha notizie può erudirci.
In ogni caso, per uno che scala sull'8a e che apre chiodando sul 7c senza resting, un 6b o un 6c sono delle tranquille passeggiate di salute. Esagero?
Non credo, è sufficiente andare in qualche falesia dove i forti prestazionano per rendersi conto del livello dei top: riscaldo sul 7a/b, un paio di tiri sul 7c/ 8a poi si prova il tiro di riferimento, Il 6b lo fanno in discesa con una mano in tasca (bè si adesso ho esagerato
)
Quindi sì, ci vuole una "testa" particolare, capacità di concentrazione superiore alla media, ma non dimentichiamo anche altri fattori, quali la giovane età, che a volte fa abbassare la sensazione di pericolo e fa sentire invincibili, il fatto che poco prima aveva aperto il tiro di 7b+ (+ o -) con 4 protezioni, un bagaglio di esperienza fatto di altre vie altrettanto dure; in conclusione sono molto più attratto dalla ricerca del limite, più che dal padroneggiare gradi molto al i sotto dello stesso.