In questo topic sono state dette molte cose...alcune le condivido, altre meno, alcune mi hanno pure un po' ferito (anche se ormai c'ho fatto il callo)...il linguaggio usato non è stato certo politically correct (spesso credo per ignoranza più che per scarsa volontà), e quando va di mezzo la serenità delle persone credo che un po' di attenzione al linguaggio sia dovuta... non posso, poi, evitare di pensare che molte persone abbiano scritto senza conoscere alcun'omosessuale e senza essere minimamente informati sui disagi e le violenze che i gay subiscono in Italia...non è per fare il vittimista ma se qualcuno avesse voglia di sbattersi a conoscere qualche gay e cercare di capire il suo vissuto forse si renderebbe conto di cosa dico...
Spero che jumar si ambienti nella community e che lavori su se stesso per accettarsi e farsi accettare...
Solo un intervento mi è sembrato assolutamente inaccettabile...la libertà di parola è dovuta a tutti ma anche il diritto di replica e in questo caso sono state esposte considerazioni scientificamente errate, tendenziose, violente ed indicative di una totale ignoranza verso l'argomento...non posso quindi trattenremi dal fare le pulci a questo post:
Fokozzone ha scritto: Da come ragionano gli omosessuali, invece sembrerebbe di sì, che pensano solo all' accoppiamento.
Quanti gay conosci? e anche se parlassero solo di sesso cosa ti autorizza a credere che pensino solo a quello?
Fokozzone ha scritto:Hanno inventato il termine "omofobia" che è un termine falso, razzista, offensivo e ossessivo.
I gay non hanno inventato un bel niente...l'omofobia è un'avversione pregiudiziale, discriminatoria e psicopatologica ingiustificata verso le persone GLBT...di falso non c'è niente perchè ci sono molte persone che hanno quest'avversione, di razzista nemmeno (anzi l'omofobia è il "razzismo" verso i gay...da quando dare del razzista uno che discrimina e vorrebbe picchiare o uccidere gli immigrati è razzismo?). A volte è usato come difesa in senso offensivo (si spera infatti che un omofobo che discrimina un gay si senta una merda quando gli viene dato dell'omofobo...peccato che spesso non avvenga così e 'ste merde si accaniscano ancora di più su i soggetti più vulnerabili). Non capisco in che senso possa essere ossessivo...se le persone fossero educate al rispetto e alla non discriminazione non ci sarebbe stato nemmeno bisogno di coniare questo termine.
L'omofobia è reale: nel mio paese una transessuale è stata uccisa, fatta a pezzi e gettata nella morla solo perchè transessuale...e non è stata data notizia su nessun telegionarle o giornale locale...uno dei miei migliori amici, che è un po' effemminato e ti garantisco che non lo fa apposta, è stato minacciato a 16 anni con una bottiglia di vetro da un gruppo di teppisti perchè gay...e non ha potuto sporgere denuncia perchè al tempo non era dichiarato in casa!e di casi simili ce ne sono un'infinità...
Fokozzone ha scritto: Quando il 99% delle persone non ha nessuna paura di quelli dello stesso sesso. Pranziamo insieme, siamo amici, facciamo sport, lavoriamo, studiamo e non abbiamo nessuna repulsione.
L'omofobia non è l'avversione verso lo stesso sesso ma verso gli omosessuali...significa che molte persone hanno problemi a vedere due ragazzi che girano mano nella mano...cosa che non è affatto scandalosa, ma del tutto normale...anche se in Italia la cosa non sembra così scontata.
Fokozzone ha scritto:L' unica repulsione è quella sessuale, ma, se la manifestiamo, noi abbiamo torto. (invece loro, manifestando repulsione sessuale per il sesso opposto, hanno ragione...??? misteri).
Gli omosessuali non hanno avversione nei confronti delle donne...moltissimi hanno soprattutto amiche donne e molti hanno avuto esperienze sessuali con donne prima di prendere coscienza della propria omosessualità!
Fokozzone ha scritto:Del resto ciò che determina la condizione omosessuale è solo l' aspetto dell' accoppiamento.
Che stronzata colossale...l'aspetto sessuale va di paripasso con quello affettivo...io non voglio solo scoparmi un uomo ma vedo il mio futuro accanto ad un uomo.il disagio associato alla condizione omosessuale è dato proprio dalla non possibilità di esprimere pubblicamente la propria dimensione affettiva...se sul lavoro a te chiedono come sta tua moglie o la tua ragazza...a me invece (nonostante io sia dicharato e ne parli apertamente) se va bene chiedono come sta il mio amico...ma si da il caso che non sia il mio amico ma il mio ragazzo...è questo che non entra nella testa...uguaglianza vuol dire uguaglianza!!!
Fokozzone ha scritto:Tutto il resto è maschio o femmina, pure la sessualità (provate a cambiarvi icromosomi se ci riuscite).
L'orientamento sessuale non c'entra un c***o con il genere, che non c'entra nulla (o quasi) con il sesso biologico...è un fatto complicato e molto lungo da spiegare...di basti sapere che nessuna delle tre dimensioni è una scelta e in tutti e tre i casi non si tratta di bianco o nero.
Fokozzone ha scritto:Con tutto il rispetto per jumar a cui auguro serene arrampicate e serena vita. Ma si stanno rovesciando le cose: è la lobby omosessuale che è aggressiva ed esclusiva.
la lobby omosessuale non esiste...ci sono dei tentativi di lobby x cercare di ottenere qualcosa ma in italia si è ottenuto poco o niente...non c'è nemmeno una legge anti discriminazione, vabbè...il massimo dell'aggressività lo si raggiunge con il pride (brr...che paura) e poi non abbiamo mai escluso nessuno a patto che non ci offenda!
L'esigenza di creare piccoli gruppi per interessi comuni ripeto non è espressione della volontà di ghettizzarsi...ma è un modo per conoscersi e creare reti difensive...
Scusate la lunghezza ma era necessaria...mi ha fatto girare le palle!
"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere occhi nuovi." - M. Proust