Comunità LGBT nell'arrampicata sportiva

Area di discussione a carattere generale sull'arrampicata.

Messaggioda giorgiolx » gio giu 17, 2010 20:35 pm

conoscevo un vecchio gay a vicenza...aveva fatto anche le marchette...diceva sempre:
è dura essere gay a vicenza

immagina uno che è gay a sorriva o a tai di cadore....e comunque non capisco dov'è il problema a lavare i propri panni in pubblico...
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

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Messaggioda Drugo Lebowsky » gio giu 17, 2010 21:10 pm

jumar ha scritto:
Drugo Lebowsky ha scritto:cioè, mi spiego, sei entrato a gamba tesa ed hai preteso di meritare rispetto da subito.
ti pare normale?


Questa è bellissima! Non so come sei abituato tu, ma io porto sempre rispetto quando non conosco qualcuno, che sia online o nella vita vera. Quando poi mi mandano a fanculo senza motivo come avete fatto voi, credo di aver avuto tutto il diritto di chiamare qualcuno stronzo.


io sono abituato a portar rispetto a chi non conosco
ma io nel senso di persona fisica.
su un forum ho uno pseudonimo.
su un forum si costituisce una comunità di pseudonimi che ti piaccia o meno ha le sue regole non scritte.
si legge per un po' e le cose appaiono chiarissime.
se si vuole capire.
appare evidente che tu non hai avuto la pazienza di voler aspettare un attimo per capire.
e quindi, come ieri sera m'era apparso fuori luogo il tenore della "risposta media" che ti eri beccato, altrettanto adesso ritengo che ti meritassi ben dippiù.
ad ogni modo credo, anzi ho la presunzione, d'essermi spiegato sufficientemente rispondendoti già prima e poi rispondendo a maux.
in sintesi: che tu fossi omosessuale o meno non gli fregava 'na tèga a nessuno, ma alcuni si sono sentiti presi in giro da come ti sei proposto.
permetti, ma evito di ripetermi.

spero che tu ci pensi un attimo.
un po' d'autocritica a volte non guasta.
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Messaggioda Drugo Lebowsky » gio giu 17, 2010 21:20 pm

giorgiolx ha scritto:....e comunque non capisco dov'è il problema a lavare i propri panni in pubblico...


giorgio... sovente nei tuoi ragionamenti ti fermi al contenuto, altre al contenitore.
ma nella comunicazione le due cose sono intimamente interconnesse.
puoi avere i migliori contenuti, ma se sbagli presuntuosamente a presentarli (=il contenitore) fai la figura del mona.

e questo per tantissimi campi.
in ispecial modo quando la comunicazione è impersonale come su 'sti cazzi di forum.

insomma: vuoi capirla o non che quanto ha fatto girare i maròni ad alcuni non sia il "contenuto".

el fiòl può essere gay lesbico marziano negro ebreo comunista (e forse anche veneziano :lol: ) che non gliene frega uin c***o a nessuno.
ma se vuoi/cerchi consigli, non puoi entrare in bar e spiattellarlo di brutto prima che i presenti capiscano se stai parlano VERAMENTE dei cazzi tuoi o stai pigliando pel culo.
eddai mò!
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Messaggioda gug » gio giu 17, 2010 21:25 pm

Dai Drugo, anche tu hai ragione sulla diatriba con FV: ora però non ti incazzare e dimmi nel merito che ne pensi della situazione che ha esposto jumar.
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Messaggioda Drugo Lebowsky » gio giu 17, 2010 21:29 pm

giorgiolx ha scritto: lui ha semplicemente chiesto se ci sono dei gruppi di arrampicatori gay più o meno organizzati...domanda più che lecita...

la domanda era più che lecita.
ed infatti ieri sera personalment NON mi sono permesso di entrare a scherzarci su.
ero inibito
mi sono autocensurato
anche se avevo dubbi sulla realtà o clonaggine del personaggio.
e pur notando la poca "opportunità" nelle modalità di presentare la richiesta (legittima, niente da dire; domandare è lecito ecc... ecc...).
poi oggi quando ho rivisto il tutto, mi sono infastidito per la piega presa dal topico.
ma sacramento!
quando vedo che jumar si offende e dà dell'incondizionato "c******e" a tutti...
eh no! allora sbagliavo ed 'l fiòl si meritava tutto!
permetti, ma nelle risposte precedenti credo d'essermi già spiegato.
c***o!
prima di dir qlcs, ti prenterai o no?
parteciperai una ttimo... ti farai pur conoscere (virtualmente) prima di dirmi i cazzi tuoi?
sono vecchissime, stantie, ma sempre valide regole del vivere in comunità, eh... :roll:
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Messaggioda Drugo Lebowsky » gio giu 17, 2010 21:41 pm

gug ha scritto:Dai Drugo, anche tu hai ragione sulla diatriba con FV: ora però non ti incazzare e dimmi nel merito che ne pensi della situazione che ha esposto jumar.


sinceramente non so cosa dire...
forse se avessi avuto qlcs di sensato da dire l'avrei già fatto ieri sera.
posso solo dire che "visto dall'esterno" sono scettico nei confronti di gruppi creati ad hoc.
mi paiono auto-ghettizzazioni.
ma non conoscendo direttamente le problematiche che si possano avere essendo omosessuali o checcazzo ne so, sono ben conscio che le mie siano impressioni e basta.

posso solo dire che se qualcuno che è in giro con me mi sentirà dire fanculo, culatone, reciòn ed altre volgari definizioni... se è mona penserà che sono omofobo; se usa la zucca e mi ascolta, capirà che sono solamente un becero, volgare bifolco della campagna veneta e che così so/ mi diverte parlare.
ma che nei confronti di gusti/orientamenti sessuali altrui,non ho preclusioni.


occazzo!
ma vedi com'è l'autensura idiota da politically correctctctctc? :evil:
ti trattiene dal dire monate.
basta
sono stufo

allora lo dico
se un amico/conoscente è gayo, è meglio!
una donna in più disponibile sul pianeta :mrgreen:

.... tanto poi io ormai non saprei più cosa farci.... :oops: :(
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Messaggioda giorgiolx » ven giu 18, 2010 0:00 am

Drugo Lebowsky ha scritto:
giorgio... sovente nei tuoi ragionamenti ti fermi al contenuto, altre al contenitore.
ma nella comunicazione le due cose sono intimamente interconnesse.


beh, ovvio che mi fermo al contenuto
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Re: Comunità LGBT nell'arrampicata sportiva

Messaggioda Danilo » ven giu 18, 2010 0:54 am

jumar ha scritto:Ciao a tutti,

volevo sapere se "esistono" nel senso di "alla luce del sole" gruppi o persone omosessuali che arrampicano. Io sono un ragazzo gay di 30 anni, non come i soliti stereotipi dei media, che arrampica già da qualche anno, ma solo con amici etero e nessuno sa che sono gay. Anche perchè ho timore che se lo dicessi verrei escluso dal gruppo. C'è qualcuno che è in una situazione simile alla mia?

Per favore, evitate battute di cattivo gusto, già è difficile essere gay nella vita di tutti i giorni, figuriamoci nel mondo "macho" dell'arrampicata/montagna.

Jumar.



Jumar,ho scritto una pantomina lunga un kilometro e al momento di inviarla ho preferito cancellarla :cry: ,ho cominciato a temere che magari ti avrebbe fatto male per come l'ho formulata....sai,al telefono o ad un interlocutore "virtuale"come lo è quì ho gravi deficit nell'espressione una frana....comunque

Periddio,vuoi continuare a darti smazzolate sui coglioni per tutta la vita come stai facendo adesso?dichiarati a tuoi soci con qui scali!!faresti un semplice salto nel buio ma con la rete di protezione che ti proteggerebbe,assieme ai tuoi veri amici,gli stronzi che non ti capiranno,invece,(pochi, ne sono certo)lasciali precipitare nel baratro,chissenefrega :wink:
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Re: Comunità LGBT nell'arrampicata sportiva

Messaggioda jumar » ven giu 18, 2010 9:21 am

Danilo ha scritto:Jumar,ho scritto una pantomina lunga un kilometro e al momento di inviarla ho preferito cancellarla :cry: ,ho cominciato a temere che magari ti avrebbe fatto male per come l'ho formulata....sai,al telefono o ad un interlocutore "virtuale"come lo è quì ho gravi deficit nell'espressione una frana....comunque

Periddio,vuoi continuare a darti smazzolate sui coglioni per tutta la vita come stai facendo adesso?dichiarati a tuoi soci con qui scali!!faresti un semplice salto nel buio ma con la rete di protezione che ti proteggerebbe,assieme ai tuoi veri amici,gli stronzi che non ti capiranno,invece,(pochi, ne sono certo)lasciali precipitare nel baratro,chissenefrega :wink:


Non ho nessuna rete di protezione. E non è facile dopo anni che stai con un gruppo trovare un altro gruppo o qualcuno che ti faccia sicura e si fidi di te. Secondo alcuni qui dentro, quasi non mi è concesso aprire un post su questo forum perchè non mi conosce nessuno, figurati come potrebbe essere se trovassi gente con la stessa mentalità là fuori. A te sembra facile cancellare la vita che hai avuto fino ad ora per fartene un'altra?
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Messaggioda L'avvoltoio » ven giu 18, 2010 9:35 am

Si però se non ti dai un mossa non puoi aspettarti molto dagli altri. L'integrazione (brutto termine, non ce ne dovrebbe essere bisogno) è una cosa reciproca, si fa in due.
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Re: Comunità LGBT nell'arrampicata sportiva

Messaggioda giorgiolx » ven giu 18, 2010 9:37 am

jumar ha scritto:
Non ho nessuna rete di protezione. E non è facile dopo anni che stai con un gruppo trovare un altro gruppo o qualcuno che ti faccia sicura e si fidi di te. Secondo alcuni qui dentro, quasi non mi è concesso aprire un post su questo forum perchè non mi conosce nessuno, figurati come potrebbe essere se trovassi gente con la stessa mentalità là fuori. A te sembra facile cancellare la vita che hai avuto fino ad ora per fartene un'altra?



comunque dopo esserti presentato e aver ricevuto risposte che cercavi, e ne hai ricevute parecchie di positive (fra l'altro su fuorivia hai ricevuto anche un invito per un campeggio in america) io credo che per sfatare tutte le accuse che ti sono state mosse su FV o anche qui su PM dovresti uscire da questo topic e iniziare a partecipare attivamente a questo forum con ironia e autoironia e portando il tuo contributo.
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Messaggioda jumar » ven giu 18, 2010 9:52 am

giorgiolx ha scritto:comunque dopo esserti presentato e aver ricevuto risposte che cercavi, e ne hai ricevute parecchie di positive (fra l'altro su fuorivia hai ricevuto anche un invito per un campeggio in america) io credo che per sfatare tutte le accuse che ti sono state mosse su FV o anche qui su PM dovresti uscire da questo topic e iniziare a partecipare attivamente a questo forum con ironia e autoironia e portando il tuo contributo.


Fuorivia ho smesso di guardarlo.
Guarda per quanto io mi sforzi, proprio non riesco a partecipare con ironia e autoironia. Forse non è ben chiaro che a me viene da piangere quando scrivo queste cose, non da riderci su. E non è per tornare alla storia della autocommiserazione, ma se non sono felice non posso fingere di esserlo. Comunque, al mio post avete risposto e per questo vi ringrazio. Un ragazzo, e dico UNO SOLO, si è rivelato per quello che è e si è addirittura iscritto a PM solo per rispondermi. Alla fine, come pensavo, non è che siano così numerosi i gay nel mondo dell'arrampicata. Ma non c'è problema, magari fra qualche anno troverò il coraggio di farmi avanti e dire le cose come stanno ai miei compagni d'arrampicata.
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Re: Comunità LGBT nell'arrampicata sportiva

Messaggioda cinetica » ven giu 18, 2010 10:02 am

jumar ha scritto:
Non ho nessuna rete di protezione. E non è facile dopo anni che stai con un gruppo trovare un altro gruppo o qualcuno che ti faccia sicura e si fidi di te. Secondo alcuni qui dentro, quasi non mi è concesso aprire un post su questo forum perchè non mi conosce nessuno, figurati come potrebbe essere se trovassi gente con la stessa mentalità là fuori. A te sembra facile cancellare la vita che hai avuto fino ad ora per fartene un'altra?


guarda...
non mi ricordo di dove sei... del piemonte forse ?
se vuoi venire ad arrampicare con me e i miei amici sei il benevenuto, zona como lecco canton ticino (ma noi non facciamo il 7a :roll: :wink: ).
Che tu sia gay non mi fa ne caldo ne freddo (solo non mi piace come ti stai ponendo sul forum, più o meno la penso come il drugo, e anch'io credevo che fossi un clone).
Anch'io ho l'impessione che i gruppi-gay possano diventare autoghettizzanti; purtroppo non mi stupirei molto se in italia di questi tempi nascessero gruppi esclusivi di arrampicatori padani e i gruppi di arrampicatori extracomunitari....

Già conosco un bel po' di gente gay, maschi e femmine, e, ovviamente, come sempre, alcuni li trovo persone adorabili altri insopportabili.
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
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Messaggioda giorgiolx » ven giu 18, 2010 10:13 am

jumar ha scritto:
giorgiolx ha scritto:comunque dopo esserti presentato e aver ricevuto risposte che cercavi, e ne hai ricevute parecchie di positive (fra l'altro su fuorivia hai ricevuto anche un invito per un campeggio in america) io credo che per sfatare tutte le accuse che ti sono state mosse su FV o anche qui su PM dovresti uscire da questo topic e iniziare a partecipare attivamente a questo forum con ironia e autoironia e portando il tuo contributo.


Fuorivia ho smesso di guardarlo.
Guarda per quanto io mi sforzi, proprio non riesco a partecipare con ironia e autoironia. Forse non è ben chiaro che a me viene da piangere quando scrivo queste cose, non da riderci su. E non è per tornare alla storia della autocommiserazione, ma se non sono felice non posso fingere di esserlo. Comunque, al mio post avete risposto e per questo vi ringrazio. Un ragazzo, e dico UNO SOLO, si è rivelato per quello che è e si è addirittura iscritto a PM solo per rispondermi. Alla fine, come pensavo, non è che siano così numerosi i gay nel mondo dell'arrampicata. Ma non c'è problema, magari fra qualche anno troverò il coraggio di farmi avanti e dire le cose come stanno ai miei compagni d'arrampicata.



chi se ne frega, qui mica parliamo sono di gay si gay no...ci sono mille altri argomenti, spit si/spit no, vie lunghe/multipich, soste a spit si/sostte a spit no, certificazione si/certificazione no...insomma se hai scritto solo per avere le informazioni te le abbiamo date e bon; se ti va di partecipare agli altri argomenti sei il benvenuto..altrimenti addio, .questo topic mi è andato a noia
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Messaggioda Payns » ven giu 18, 2010 12:38 pm

jumar ha scritto:............................


Non riesco a capire l'utilità della tua richiesta. A meno che tu non intenda inframezzare la scalata con qualche pompino alle soste.

Generalmente i compagni di arrampicata si scelgono per comunanza di obiettivi o preferenze di arrampicata, condivisione di belle salite o omogeneità nel grado affrontato.

Che c***o c'entrano le preferenze sessuali?

Se i tuoi soci parlano come ragazzini in piena tempesta ormonale il problema è loro, mica tuo. E comunque in anni di arrampicata non ho mai conosciuto persone che in maniera monotematica parlano di f**a e di tette.
Di gradi si, ma f**a e tette mai.

Quindi:

Se non sei un clone.

Se ti piace fare vie lunghe in montagna e non il criceto in falesia.

Possiamo certamenete scalare insieme.

Se poi cerchi altri gay per isolarti e discriminarti sono cazzi tuoi e non nostri.

Attento solo che io discrimino e sono razzista nei confronti degli astemi e perennemente a dieta, quindi regolati di conseguenza.
Vivevamo in uno stato di magnifica confusione (A. Gobetti)

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Messaggioda CMauri » ven giu 18, 2010 12:44 pm

Payns ha scritto:..in anni di arrampicata non ho mai conosciuto persone che in maniera monotematica parlano di f**a e di tette...


Forse non ne hai conosciute abbastanza :lol:

Comunque a parte scherzi quoto e concordo pienamente col tuo pensiero.

C.-
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Messaggioda gug » ven giu 18, 2010 13:00 pm

Payns ha scritto:
jumar ha scritto:............................


Non riesco a capire l'utilità della tua richiesta. A meno che tu non intenda inframezzare la scalata con qualche pompino alle soste.

Generalmente i compagni di arrampicata si scelgono per comunanza di obiettivi o preferenze di arrampicata, condivisione di belle salite o omogeneità nel grado affrontato.


Secondo me l'utilità della sua richiesta iniziale era chiara: visto che è gay, visto che i suoi amici con cui scala non sanno che lo è, visto che gli piace arrampicare, visto che temeva che una rivelazione poteva lasciarlo solo voleva sapere se c'erano gruppi di scalatori gay a cui aggregarsi nella malaugurata ipotesi che ciò fosse accaduto.
Tra l'altro che ciò accada non si può certo escluderlo, visti i chiari di luna degli ultimi tempi e vista la naturale propensione della maggior parte dei gruppi etero maschi ad essere più o meno velatamente omofobi (io stesso mi sono esaminato e ho confessato che a priori un certo grad di omofobia non potevo non ammetterlo).

jumar, secondo me l'aspetto positivo di questo topic è che anche se non hai trovato gruppi gay, hai trovato molti che sarebbero tranquillamente disposti a scalare assieme, a discutere su un forum o bersi una birra insieme a te.
Hai trovato un altro scalatore nella tua situazione che è già passato per la fase di rivelazione.
In ultimo hai la mia testimonianza di come una tua confessione franca mi ha posto di fornte a molti dubbi e a qualche nuova consapevolezza che è quello che potrebbe succedere coi tuoi amici, almeno con qualcuno di loro, se tu usi gli stessi toni e se parli individualmente con loro.
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Messaggioda Payns » ven giu 18, 2010 13:21 pm

gug ha scritto:.................


Gug, ti ho sempre apprezzato molto, ma ritengo che il tuo buonismo sappia più di autocritica che di analisi reale.

Ma dai, vuoi dirmi che ad un nuovo compagno di arrampicata ti presenti: "Piacere Gug, etero".

O vuoi dirmi che in sosta apostrofi il tuo amico che sta per partire per un tiro di 7c+8a-- con un: " ma tu il 69 preferisci farlo a letto o sul divano?"

Ripeto che condizionare le scelte di compagni in base alla eventuale comunanza di orientamento sessuale sia una grandissima cretinaggine.

Sul timore di rivelarsi gay non entro nel merito. Ci sono gay o lesbo dichiarati altri non visibili, questo dipende dal contesto sociale, dal proprio carattere e da problemi di apparenza sociale.

Ma sentirsi a disagio, per battute sessiste o da macho fatte da compagni di arrampicata che non conoscono le tue preferenze sessuali mi sembra assurdo e dimostrazione di un certa propensione al vittimismo della comunità gay che conosco molto bene.

Darei ragione a Jumar se le battute sessiste continuassero anche dopo aver rivelato ai suoi compagni il suo orientamento sessuale.

Ma per l'appunto, non era questo il senso della richiesta.
Ultima modifica di Payns il ven giu 18, 2010 13:23 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda jumar » ven giu 18, 2010 13:23 pm

gug ha scritto:Secondo me l'utilità della sua richiesta iniziale era chiara: visto che è gay, visto che i suoi amici con cui scala non sanno che lo è, visto che gli piace arrampicare, visto che temeva che una rivelazione poteva lasciarlo solo voleva sapere se c'erano gruppi di scalatori gay a cui aggregarsi nella malaugurata ipotesi che ciò fosse accaduto.
Tra l'altro che ciò accada non si può certo escluderlo, visti i chiari di luna degli ultimi tempi e vista la naturale propensione della maggior parte dei gruppi etero maschi ad essere più o meno velatamente omofobi (io stesso mi sono esaminato e ho confessato che a priori un certo grad di omofobia non potevo non ammetterlo).

jumar, secondo me l'aspetto positivo di questo topic è che anche se non hai trovato gruppi gay, hai trovato molti che sarebbero tranquillamente disposti a scalare assieme, a discutere su un forum o bersi una birra insieme a te.
Hai trovato un altro scalatore nella tua situazione che è già passato per la fase di rivelazione.
In ultimo hai la mia testimonianza di come una tua confessione franca mi ha posto di fornte a molti dubbi e a qualche nuova consapevolezza che è quello che potrebbe succedere coi tuoi amici, almeno con qualcuno di loro, se tu usi gli stessi toni e se parli individualmente con loro.


Grazie gug! Grazie davvero.
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Messaggioda Fokozzone » ven giu 18, 2010 13:23 pm

skwattrinated ha scritto: Esattamente come non tutti gli uomini si tromberebbero la prima donna che passa e non tutte le donne si tromberebbero il primo uomo che passa, francamente non penso che i gay pensino 24 ore su 24 all'accoppiamento.

Da come ragionano gli omosessuali, invece sembrerebbe di sì, che pensano solo all' accoppiamento.
Hanno inventato il termine "omofobia" che è un termine falso, razzista, offensivo e ossessivo. Quando il 99% delle persone non ha nessuna paura di quelli dello stesso sesso. Pranziamo insieme, siamo amici, facciamo sport, lavoriamo, studiamo e non abbiamo nessuna repulsione.
L' unica repulsione è quella sessuale, ma, se la manifestiamo, noi abbiamo torto. (invece loro, manifestando repulsione sessuale per il sesso opposto, hanno ragione...??? misteri).
Del resto ciò che determina la condizione omosessuale è solo l' aspetto dell' accoppiamento. Tutto il resto è maschio o femmina, pure la sessualità (provate a cambiarvi icromosomi se ci riuscite).

Con tutto il rispetto per jumar a cui auguro serene arrampicate e serena vita. Ma si stanno rovesciando le cose: è la lobby omosessuale che è aggressiva ed esclusiva.
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