Gian Piero Motti

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Payns » gio dic 04, 2014 12:53 pm

grizzly ha scritto:
giudirel ha scritto:... Ad esempio vi rendete conto che in Italia esiste una roba come il CAAI e che i piemontesi del medesimo hanno buttato via l'ultimo sabato di bel sole sulla pippa se riammettere gli ex CAAI che sono diventati guide?


Un Accademico aspetta l'orrida turmenta per forgiar esempi d'acciaio in eroica audacia nell'affrontare lo scatenìo degli elementi in una mai appagata lotta con l'indomita Alpe... Bum-bum-bum rullo di tambur... e partun le Valkirie... :mrgreen:


Anche se siamo OT

Grizzly con la sua, e solo apparente leggerezza, ha risposto perfettamente :mrgreen:

Giudirel dai....sai meglio di me, che se esiste un organo autoreferenziale e del tutto inutile è proprio il CAAI. Circa tre anni fa, me tapino, sono andato in Valle dell'Orco al primo trad meeting assieme a Batman. Ci credi che dopo solo mezz'ora mi chiedevo cosa ci stavo facendo io lì? :roll: Una volta salutato qualche vecchio amico potevo anche rientrare a Torino senza alcun rimpianto e con gran giovamento dei miei attributi.

La polemica sul CAAi e sulle sue pippe mentali è di lunga data....Sai benissimo cosa pensavano del CAAI i vari Guerini Boscacci Bonelli Galante Grassi già al tempo che fu.
La discussioncella sul reintegro delle guide deriva dal fatto che il CAAI è in forte affanno.
Fra un po' basteranno un paio di ferrate in dolomiti, la normale al GranPa e l'Arete des Cosmiques al Bianco per poter chiedere l'ammissione. :mrgreen:
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda al » gio dic 04, 2014 14:26 pm

Payns ha scritto:Eehhh meno male che ci sono vecchio e al. Senza le loro psichedeliche interpretazioni tantononhouncazzodafare tutto il forum, anzichedico, tutto il melio del melio alpinistico non avrebbe capito una beata fava su Motti. Ora chiedo a PM, al CAAAAAAAI e al ministero deli trasporti di patrocinare un bel congresso con i due sopracitati come relatori.
Cosi potró andare da un'altra parte alla ricerca delle antiche sere in tutta serenitá.


C'è molta psichedelia anche in Motti - vatti a leggere la bibliografia musicale dell'articolo che ho citato.
Detto questo, a te ti piace Motti? ma saranno fatti tuoi.

A me non piace e non dice niente.
Uno dei suoi pensieri citati spesso è il seguente:
"" ...sarei molto felice se su queste pareti potesse evolversi sempre maggiormente quella nuova dimensione dell'alpinismo spogliata di eroismo e di gloriuzza da regime, impostato invece su una serena accettazione dei propri limiti, in un'atmosfera gioiosa, con l'intento di trarne, come in un gioco, il massimo piacere possibile da un'attività che finora pareva essere caratterizzata dalla negazione del piacere a favore della sofferenza..."

La domanda è: uno che teorizza l'accettazione serena dei propri limiti, perchè si suicida?
al
 
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Payns » gio dic 04, 2014 14:47 pm

Mai detto o scritto che Motti mi piaccia incondizionatamente.
Siete tu e vecchio che giochicchiate sulla polemica per il puro gusto di farlo.
E tu Al in questo sei uno specialista, i tuoi interventi qui o su Gulliver sono sempre finalizzati alla provocazione pura senza mai aggiungere nulla di sostanzioso. Insomma sei tanto fumo e poco arrosto. Sorge il sospetto che dietro questa cortina di provocazioni ci sia un travet un po frustrato. Ma sicuramente sbaglio.

La tua domanda:
uno che teorizza l'accettazione serena dei propri limiti, perché si suicida?


è la dimostrazione che provochi dimostrando in questo casi di essere beatamente ignorante o di indole veramente biliosa perché estrapoli un singola frase da un pensiero molto più lungo ed articolato. E per inciso dallo scritto che citi e dalla morte di Motti passano oltre dieci anni.

A te non piace Motti? Personalmente non me ne frega una beata cippa.
Ma fare elucubrazioni a vanvera decontestualizzando la persona dal suo tempo è la dimostrazione che il vostro profilo, e la preparazione culturale del caso specifico è veramente ai minimi termini.
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda PIEDENERO » gio dic 04, 2014 14:53 pm

Payns ha scritto:...E tu Al in questo sei uno specialista, i tuoi interventi qui o su Gulliver sono sempre finalizzati alla provocazione pura senza mai aggiungere nulla di sostanzioso. Insomma sei tanto fumo e poco arrosto. Sorge il sospetto che dietro questa cortina di provocazioni ci sia un travet un po frustrato. Ma sicuramente sbaglio.

.


no non sbagli :D
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Payns » gio dic 04, 2014 14:57 pm

:roll: :roll: :roll:
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Payns » gio dic 04, 2014 15:04 pm

La chiudo qua, riportando e quotando un pensiero di Giudirel che probabilmente è sfuggito a molti; ma sono convinto che Al e Vecchio manco abbiano compreso.
Ho frequentato persone che lo hanno conosciuto molto bene.
Ne ho sentito parlare con rispetto e ammirazione. Forse persino un po' troppo perchè la cosa non mi sembrasse quasi sospetta. Un modo per allontanarlo e isolarlo. Ma io penso male.


No Giudirel non pensi male e lo sai molto bene... :wink: Come ben sai che le conseguenze di questo, porteranno una mano "anonima" a vergare quel che c'è scritto all'inizio del vallone di Sea.
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda funkazzista » gio dic 04, 2014 16:25 pm

Per chi non c'è mai stato, e se è lecito chiederlo: cosa c'è scritto all'inizio del vallone di Sea?
:?:
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda PIEDENERO » gio dic 04, 2014 16:41 pm

funkazzista ha scritto:Per chi non c'è mai stato, e se è lecito chiederlo: cosa c'è scritto all'inizio del vallone di Sea?
:?:


Un frase oramai sbiadita recita circa cosi:
" Xxxxxx il morto ti chiude le porte del vallone di sea"

Dove per xxxxx si intende il nome cancellato e illeggibile del presunto responsabile.

Correggete se sbaglio grazie
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Vigorone » gio dic 04, 2014 16:45 pm

PIEDENERO ha scritto:
funkazzista ha scritto:Per chi non c'è mai stato, e se è lecito chiederlo: cosa c'è scritto all'inizio del vallone di Sea?
:?:


Un frase oramai sbiadita recita circa cosi:
" Xxxxxx il morto ti chiude le porte del vallone di sea"

Dove per xxxxx si intende il nome cancellato e illeggibile del presunto responsabile.

Correggete se sbaglio grazie
Ultima modifica di Vigorone il mer dic 17, 2014 13:54 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda batman » gio dic 04, 2014 16:53 pm

espo ha scritto:
giudirel ha scritto:Ad esempio vi rendete conto che in Italia esiste una roba come il CAAI e che i piemontesi del medesimo hanno buttato via l'ultimo sabato di bel sole sulla pippa se riammettere gli ex CAAI che sono diventati guide?


è evidente che chi fa convegni nel tempo libero col sole sta all'alpinismo come un cammello sta al mare....

forse la parte tempo libero col sole si può omettere

amen ....


e chi nel tempo libero col sole va a guardare le gare di arrampicata invece di andare ad arrampicare? :roll: :roll:

eppure ce ne sono a mucchi, mentre alla fine quelli del CAAI sono quattro gatti...
Mi vengono in mente idee che non condivido (Altan)
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Il Profeta » gio dic 04, 2014 17:07 pm

E chi.....
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda batman » gio dic 04, 2014 17:14 pm

Il Profeta ha scritto:E chi.....


eh...
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda giudirel » gio dic 04, 2014 17:43 pm

grizzly ha scritto:Un Accademico aspetta l'orrida turmenta per forgiar esempi d'acciaio in eroica audacia nell'affrontare lo scatenìo degli elementi in una mai appagata lotta con l'indomita Alpe... Bum-bum-bum rullo di tambur... e partun le Valkirie... :mrgreen:


Questa è arte...
Mi viene in mente una filastrocca che inventammo trent'anni fa e che nel primo verso recita: l'alpe omicida ribolle di furia ma io non la filo e mangio l'anguria.

Payns sei un bilioso... (vecchio anche) :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Tornando semiseri vorrei dire che anche se la persona è una non è detto che esista un legame rigido tra il vedere chiaramente il significato di quello che stai facendo e che ti accade intorno e la decisione che il mondo non è un posto per te.
Ad esempio il quasi omonimo di Motti (il succitato Miotti) è una delle menti più lucide che conosco, ma seppure considera il mondo dell'alpinismo con molto disincanto (per usare un eufemismo ;-) ) sopravvive benissimo.
Un legame può esserci nel fatto che le persone intelligenti e colte corrono maggiormente il rischio di contrarre quella malattia (il male di vivere, la depressione) che è il prodromo di quasi tutti i suicidi.
Quindi vorrei che si tenessero separate le idee di Motti sull'alpinismo (e la vita) dall'esito della sua vita medesima che per me rimane una questione privata per la quale avere rispetto e se si riesce empatia.
Voglio dire... nessuno critica le curve di Marylin perchè ha deciso di farsi fuori, o apprezza le imprese di Adolfo perchè ha preso la stessa decisione.
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda giudirel » gio dic 04, 2014 17:46 pm

Payns ha scritto:Circa tre anni fa, me tapino, sono andato in Valle dell'Orco al primo trad meeting assieme a Batman. Ci credi che dopo solo mezz'ora mi chiedevo cosa ci stavo facendo io lì? :roll: Una volta salutato qualche vecchio amico potevo anche rientrare a Torino senza alcun rimpianto e con gran giovamento dei miei attributi.


Ma anche tu... ai raduni cajani vai?
Io mi degno di palesarmi solo a piccoli gruppi e alle Vecchie Ciabatte ed all'Assalto alle Pianchette che garantiscono per istituzione un adeguato livello alcolico! :wink: :wink: :wink: :wink: :wink:

Debbo dire che anche i meeting col Grip ed il Drugo sono adeguati.
Non si capisce un c***o quando parlano ma non è grave... :wink: :wink: :wink:
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Payns » gio dic 04, 2014 18:05 pm

giudirel ha scritto:
Payns ha scritto:Circa tre anni fa, me tapino, sono andato in Valle dell'Orco al primo trad meeting assieme a Batman. Ci credi che dopo solo mezz'ora mi chiedevo cosa ci stavo facendo io lì? :roll: Una volta salutato qualche vecchio amico potevo anche rientrare a Torino senza alcun rimpianto e con gran giovamento dei miei attributi.


Ma anche tu... ai raduni cajani vai?
Io mi degno di palesarmi solo a piccoli gruppi e alle Vecchie Ciabatte ed all'Assalto alle Pianchette che garantiscono per istituzione un adeguato livello alcolico! :wink: :wink: :wink: :wink: :wink:

Debbo dire che anche i meeting col Grip ed il Drugo sono adeguati.
Non si capisce un c***o quando parlano ma non è grave... :wink: :wink: :wink:


Ti correggo decisamente :evil: . Sono vecchio, sono bilioso, ingrassato come un otre e pure rompicoglioni. :mrgreen:

Non pensavo fosse un raduno Cajano. :roll: Batman aveva chiesto se c'era qualcuno che poteva prelevarlo a Torino e portarlo su. Mi sono offerto volontario. Lui poi ha gozzovigliato tutta la notte ed è venuto a dormire molto tardi.
Però ho approfondito la conoscenza con il pipistrello, ci tenevo. Ho conosciuto il Pelèe che è una bella personcina. Con loro ho poi fatto la mia 17ma ripetizione della via dello spigolo. :mrgreen:
Per Batman e il Pelee ne è valsa la pena.
Anch'io sento la mancanza dei raduni con il Drugo. :lol: Il mio fegato invece no. :roll:
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda batman » gio dic 04, 2014 19:08 pm

Payns ha scritto:
giudirel ha scritto:
Payns ha scritto:Circa tre anni fa, me tapino, sono andato in Valle dell'Orco al primo trad meeting assieme a Batman. Ci credi che dopo solo mezz'ora mi chiedevo cosa ci stavo facendo io lì? :roll: Una volta salutato qualche vecchio amico potevo anche rientrare a Torino senza alcun rimpianto e con gran giovamento dei miei attributi.


Ma anche tu... ai raduni cajani vai?
Io mi degno di palesarmi solo a piccoli gruppi e alle Vecchie Ciabatte ed all'Assalto alle Pianchette che garantiscono per istituzione un adeguato livello alcolico! :wink: :wink: :wink: :wink: :wink:

Debbo dire che anche i meeting col Grip ed il Drugo sono adeguati.
Non si capisce un c***o quando parlano ma non è grave... :wink: :wink: :wink:


Ti correggo decisamente :evil: . Sono vecchio, sono bilioso, ingrassato come un otre e pure rompicoglioni. :mrgreen:

Non pensavo fosse un raduno Cajano. :roll: Batman aveva chiesto se c'era qualcuno che poteva prelevarlo a Torino e portarlo su. Mi sono offerto volontario. Lui poi ha gozzovigliato tutta la notte ed è venuto a dormire molto tardi.
Però ho approfondito la conoscenza con il pipistrello, ci tenevo. Ho conosciuto il Pelèe che è una bella personcina. Con loro ho poi fatto la mia 17ma ripetizione della via dello spigolo. :mrgreen:
Per Batman e il Pelee ne è valsa la pena.
Anch'io sento la mancanza dei raduni con il Drugo. :lol: Il mio fegato invece no. :roll:


Siamo ormai OT ma mi sento chiamato in causa... 8)

Giudi vecchia zoccola mentitora, quando abbiamo ravanato insieme al Lomasti era un raduno assai più caianissimo di quello in valle dell'Orco...

Payns alias antiche sere vecchia troia con lingua biforcuta, "non pensavi che fosse un raduno cajano"? E dove te credevi che ti portavo in Orcovalley, al ballo delle Folies Bergères?

Potrei documentare con abbondanza di immagini che il livello alcolico alla sera del caianissimo raduno era decisamente lebovskiano (se preferite, drughesco).

Potrei anche documentare ma non lo farò perché sono buono l'espressione di ebete beatitudine del signor antichesere alias payns abbracciato voluttuosamente al pelée dopo aver felicemente portato a termine la sua 17ma ripetizione della via dello spigolo.

Potrei altresì documentare ma non lo farò perché palesemente non gliene può fregare di meno a nessuno altri fondamentali momenti di quel caianissimo raduno trad, come il primo giorno in cui i caianissimi noi compresi stavano tutti appesi agli spit di Bosco :? :? (era l'unico posto in valle dell'Orco dove non pioveva, cosa peraltro in valle dell'Orco abbastanza frequente).

Potrei infine e per chiudere documentare con ulteriori pregevoli immagini che tra i caianissimi si aggirava gentile pulzella rispondente al nome di Liv Sansoz (questo forse contribuisce a spiegare la bavosa presenza del Pelèe, costretto peraltro suo malgrado a ripiegare su payns).

Ah payns, era ottobre di quattro anni fa, nun ce provà a ridurti l'età :wink:

Comunque, tornando in topico, Motti sarebbe stato fiero di noi.
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Payns » gio dic 04, 2014 19:21 pm

Vabbè lo ammetto. Tutto vero quel che riferisce Batman. 8)
Solo una rettifica. Io non mi sono assolutamente appeso agli spit di Bosco. :evil: :evil:


Io a Bosco non arrivo nemmeno al primo spit della via più facile. :roll: :mrgreen: Tant'è che l'unico tiro l'ho fatto da due. :lol:
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda FarEast » gio dic 04, 2014 20:47 pm

al ha scritto:La domanda è: uno che teorizza l'accettazione serena dei propri limiti, perchè si suicida?



La domanda è: ma da una domanda come questa hai almeno una pallida idea di quanta ignoranza e sensibilità dimostri?

Ma tu hai una pallida idea del problema? Hai una pallida idea di quanto si sta male prima di prendere una decisione del genere? Mi sembra di ascoltare i discorsi al bar: beh ma aveva tutto dalla vita, non lo capisco.

Uno che teorizza l'accettazione dei limiti e (ipotesi) magari anche li accetta, può prendere tale decisione per un altro milione di miliardi di motivi, e non è che tu necessariamente devi conoscerli o dargli una spiegazione.

E non è che leggi quattro scritti su una persona e la conosci. E non è che puoi necessariamente capirne o meno su certe sue decisioni. Invece tu ti chiedi perchè uno che teorizza l'accettazione serena dei propri limiti si suicida.

Il tuo livello di superficialità è disarmante.
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda al » ven dic 05, 2014 10:50 am

FarEast ha scritto:
al ha scritto:La domanda è: uno che teorizza l'accettazione serena dei propri limiti, perchè si suicida?


La domanda è: ma da una domanda come questa hai almeno una pallida idea di quanta ignoranza e sensibilità dimostri?

Ma tu hai una pallida idea del problema? Hai una pallida idea di quanto si sta male prima di prendere una decisione del genere? Mi sembra di ascoltare i discorsi al bar: beh ma aveva tutto dalla vita, non lo capisco.

Uno che teorizza l'accettazione dei limiti e (ipotesi) magari anche li accetta, può prendere tale decisione per un altro milione di miliardi di motivi, e non è che tu necessariamente devi conoscerli o dargli una spiegazione.

E non è che leggi quattro scritti su una persona e la conosci. E non è che puoi necessariamente capirne o meno su certe sue decisioni. Invece tu ti chiedi perchè uno che teorizza l'accettazione serena dei propri limiti si suicida.

Il tuo livello di superficialità è disarmante.


Sai, qui il problema non è la comprensione umana, non è l'uomo Motti; il problema è il pensiero di Motti e l'importanza che l'attività teorica e speculativa aveva per questo uomo.

Se non si riesce a tessere una trama di continuità tra il dire e il fare c'è qualcosa che non funziona. Come dicono i giovani di adesso "ci può stare" che uno teorizzi la levità esistenziale e poi non riesca ad essere conseguente: non si tratta di giudicare Motti e il suo gesto tragico e le sue eventuali contraddizioni.

Il problema, secondo me, è che cercare di organizzare un discorso di valore sull'alpinismo, che nasce e si sviluppa come attività ludica per persone agiate - nonostante tutte le sovrastrutture ideologiche con cui lo si vuole dipingere - è impossibile, a me di non descrivere le ideologiche che lo ammantano.
Prima quella della lotta con l'alpe, poi quella della concilaizione con l'alpe, adesso quella del businnes con l'alpe.
al
 
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Re: Gian Piero Motti

Messaggioda Drugo Lebowsky » ven dic 05, 2014 12:06 pm

giudirel ha scritto:Debbo dire che anche i meeting col Grip ed il Drugo sono adeguati.
Non si capisce un c***o quando parlano ma non è grave... :wink: :wink: :wink:


:evil: :evil: :evil:
òcio che l'uditore brianzolo è un fine dicitore accademico della crusca... :evil: :evil: :evil:

Rel, ma va in cùeo, va!!! :twisted:
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