Incidente Cima Grande Lavaredo.

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Incidente Cima Grande Lavaredo.

Messaggioda Siloga66 » gio ago 27, 2009 16:38 pm

La dinamica di questo ennesimo incidente è meglio descritta (strano) sui quotidiani locali: sembra che erano sulla discesa sbagliata. La donna era su una doppia senza autobloccante e senza nodi in fondo alle corde. Deve essere arrivata vicino alla fine delle corde, in un punto dove la parete era verticale. Da come ho poi capìto non riusciva a staccare una mano dalle corde per poter in qualche modo mettere un autobloccante: se si è nel vuoto, magari con corde nuove, braccia un po stanche, non è facile staccare una mano. Fatto sta che ad un certo punto non ce la faceva più e si è lasciata cadere.
Davvero una morte orribile. Povera donna.

http://www.montagna.tv/?q=node/10851
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
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Messaggioda Cosacco » ven ago 28, 2009 10:00 am

ne bastavano di cose banali...
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Messaggioda Sbob » ven ago 28, 2009 11:15 am

Nodino in fondo alle doppie. Basta quello.
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Messaggioda Picchio » ven ago 28, 2009 11:29 am

Un autobloccante da solo non serve a niente se non vengono fatti i nodi in fondo alle corde. Ad ogni modo ormai è troppo tardi per parlarne.
"Ma che dici ,allora perchè non vietare i ciclisti i motociclisti gli automobbilisti gli ecsursionisti i camioni e più ne più ne metta , col quelli l'ambulanza viene pure e la paghi pure"
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Messaggioda cinetica » ven ago 28, 2009 11:34 am

Picchio ha scritto:Un autobloccante da solo non serve a niente se non vengono fatti i nodi in fondo alle corde.


non è vero,
anche se non fai i nodi l'autobloccante serve
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Messaggioda n!z4th » ven ago 28, 2009 12:45 pm

cinetica ha scritto:
Picchio ha scritto:Un autobloccante da solo non serve a niente se non vengono fatti i nodi in fondo alle corde.


non è vero,
anche se non fai i nodi l'autobloccante serve


Se vedete il problema come l'uscita dalle doppie ha ragione picchio,
se lo vediamo come stanchezza della donna hai ragione tu.
Ad ogni modo, i problemi sono entrambi e le soluzioni da adottare pure.
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Messaggioda pasasò » ven ago 28, 2009 12:59 pm

a) per il modo di fare la doppia basta prendere un manuale Cai... longe/daysi,autobloccante, piastrina od altri aggeggi simili.

b) Sui nodi in fondo alle corde da valutare.

L'alpinista austriaca ha mancato il punto a) e ne ha pagato fatalmente le conseguenze.

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Messaggioda n!z4th » ven ago 28, 2009 13:01 pm

Si ma sono rarissimi i casi in cui è sconsigliabile (anzi, valutabile ) mettere il nodino in fondo, orsù...
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Messaggioda Sbob » ven ago 28, 2009 13:17 pm

In quali casi puo' essere sconsigliabile il nodino? A me non ne viene in mente nessuno!
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Messaggioda pasasò » ven ago 28, 2009 13:27 pm

Sbob ha scritto:In quali casi puo' essere sconsigliabile il nodino? A me non ne viene in mente nessuno!


così su due piedi... in caso di vento che trascina le corde, con un nodo alla fine è più facile l'incastramento chissà dove.

Riconosco che magari può sembrare un'inezia ma non mi sentivo di scrivere punto b) nodi sulle corde sempre
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Messaggioda DZs » ven ago 28, 2009 13:32 pm

Sbob ha scritto:In quali casi puo' essere sconsigliabile il nodino? A me non ne viene in mente nessuno!


Vento? :roll:
la signora ha sbagliato, il marito probabilmente poteva anche toglierla dalle pegole (quaranta minuti son veramente tanti).
Ma la tizia è morta e de "se" e de "ma" l'è pien i cimiteri.
Una tragica successione di errori, sbagliata la linea di discesa, sbagliato il modo in cui affrontarla, sbagliata strategia per togliersi dalle pegole.
Domenica scorsa ero sulla grande, a scendere ho trovato il finimondo. Scendevo per primo con doppie corte per evitare di tirar sassi in testa o ingrovigliarmi con quelli sotto, fissavo le corde in sosta e a quelli dietro di me (2 amici + 2 che han chiesto un passaggio) tenevo le corde in mano, quindi senza bloccante, sotto di me gente lenta, impacciata, che non sapeva usare il secchiello in calata, corde unite con i più svariati tipi di nodo, affolamento, nessuno che controllava le soste delle doppie, panico e infinita lentezza nelle manovre. Di quella lentezza data dall'inesperienza non dalla consapevolezza di prendersi il tempo per fare le cose bene.
Nessuno col bloccante.
Alla fine ho preso un'altra linea discesa, quando sono arrivato all'auronzo c'era ancora gente che girava su per le cenge.
Con tutta sta gente incapace, ignorante, pressapochista, inpreparata e troppo fiduciosa che una bella giornata basti per la sicurezza di una cordata gli incidenti che capitano sono ancora pochissimi.
Ci dev'essere qualcuno che ci protegge da qualche parte.
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Messaggioda ales » ven ago 28, 2009 13:40 pm

DZs ha scritto:sotto di me gente lenta, impacciata, che non sapeva usare il secchiello in calata, corde unite con i più svariati tipi di nodo, affolamento, nessuno che controllava le soste delle doppie, panico e infinita lentezza nelle manovre. Di quella lentezza data dall'inesperienza non dalla consapevolezza di prendersi il tempo per fare le cose bene.
Nessuno col bloccante.



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Messaggioda n!z4th » ven ago 28, 2009 13:45 pm

DZs ha scritto:
Sbob ha scritto:In quali casi puo' essere sconsigliabile il nodino? A me non ne viene in mente nessuno!


Vento? :roll:
la signora ha sbagliato, il marito probabilmente poteva anche toglierla dalle pegole (quaranta minuti son veramente tanti).
Ma la tizia è morta e de "se" e de "ma" l'è pien i cimiteri.
Una tragica successione di errori, sbagliata la linea di discesa, sbagliato il modo in cui affrontarla, sbagliata strategia per togliersi dalle pegole.
Domenica scorsa ero sulla grande, a scendere ho trovato il finimondo. Scendevo per primo con doppie corte per evitare di tirar sassi in testa o ingrovigliarmi con quelli sotto, fissavo le corde in sosta e a quelli dietro di me (2 amici + 2 che han chiesto un passaggio) tenevo le corde in mano, quindi senza bloccante, sotto di me gente lenta, impacciata, che non sapeva usare il secchiello in calata, corde unite con i più svariati tipi di nodo, affolamento, nessuno che controllava le soste delle doppie, panico e infinita lentezza nelle manovre. Di quella lentezza data dall'inesperienza non dalla consapevolezza di prendersi il tempo per fare le cose bene.
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Alla fine ho preso un'altra linea discesa, quando sono arrivato all'auronzo c'era ancora gente che girava su per le cenge.
Con tutta sta gente incapace, ignorante, pressapochista, inpreparata e troppo fiduciosa che una bella giornata basti per la sicurezza di una cordata gli incidenti che capitano sono ancora pochissimi.
Ci dev'essere qualcuno che ci protegge da qualche parte.


Sembra uno di quei quadretti da cartolina a fumetto,
dove la montagna sembra un parco giochi...tutti a ridere, urlare e giocherellare...
Insomma quelle cartoline con anche qualche tetta fuori, di una bella crucca che ti saluta dalle dolomiti...

Hai descritto la stessa cosa 8O
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Messaggioda tommy~ » ven ago 28, 2009 13:53 pm

Io (che di doppie al massimo le ho fatte giù da qualche albero per prova) ho letto che bisogna ASSOLUTAMENTE fare i nodi in fondo alla corda, riguardo ai prusik sono consigliati...

Ma a voi non sa scomodo scendere con una mano sulla corda (che frena) e l'altra a controllare che il prusik non stringa troppo e non blocchi la discesa?
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Messaggioda n!z4th » ven ago 28, 2009 14:07 pm

Ma a voi non sa scomodo scendere con una mano sulla corda (che frena) e l'altra a controllare che il prusik non stringa troppo e non blocchi la discesa?


Assolutamente no,

soprattutto perchè la mano che frena e che non fa bloccare il prusik è la stessa mentre l'altra serve solo per "imboccare" il prusik...
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Messaggioda DZs » ven ago 28, 2009 14:16 pm

tommy~ ha scritto:Io (che di doppie al massimo le ho fatte giù da qualche albero per prova) ho letto che bisogna ASSOLUTAMENTE fare i nodi in fondo alla corda, riguardo ai prusik sono consigliati...

Ma a voi non sa scomodo scendere con una mano sulla corda (che frena) e l'altra a controllare che il prusik non stringa troppo e non blocchi la discesa?


Il Machard (che va meglio del Prusik) fallo SEMPRE, non è scomodo e ti salva la cotenna in caso di perdita di controllo del discensore. Ti aiuta anche a regolare la velocità di discesa, imparerai quanti giri e quanto stretto farlo con l'esperienza. Tieni la mano sul bloccante e lo fai scorrere sulle corde mentre scendi, lo so, si consuma, ma meglio che arrivar per terra...
Rispetta sempre una distanza adeguata tra il bloccante (sotto) e il discensore (sopra) usando una longe di qualsiasi genere per generare questa distanza (purchè messa correttamente). La distanza serve a far si che il bloccante non vada a incocciare il discensore in caso di perdita del controllo. Nella Longe solitamente si fabbricano due anelli uno (sotto) per il discensore l'altro (sopra) per il moschettone che userai per autoassicurarti alle soste.
Ecco, le soste. Non sono tutte a prova di bomba, anche se si sono appena calati due pullman di persone.
Controlla dove ti attacchi, di solito con la scusa del "tanto c'è l'anello" ci si attacca a qualsiasi cosa, magari i cordini sono vecchi, rotti o non in perfette condizioni, stessa cosa dicasi per gli ancoraggi, controlla sempre.
Sta attento, sopratutto in dolomiti, quando recuperi le corde, spesso parte anche qualche sasso, mettiti al riparo.
I nodi in fondo falli sempre (95% dei casi)
Si può decidere di non farli se vedi la corda che tocca terra, o in casi limite quali forte vento che può trascinare le corde in parete e far impigliare i nodi da qualche parte.
Sta attento tommy, perchè se nella nostra passione si sbaglia qualcosa si rischia di farsi veramente male.
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Messaggioda cinetica » ven ago 28, 2009 14:32 pm

n!z4th ha scritto:
cinetica ha scritto:
Picchio ha scritto:Un autobloccante da solo non serve a niente se non vengono fatti i nodi in fondo alle corde.


non è vero,
anche se non fai i nodi l'autobloccante serve


Se vedete il problema come l'uscita dalle doppie ha ragione picchio,
se lo vediamo come stanchezza della donna hai ragione tu.
Ad ogni modo, i problemi sono entrambi e le soluzioni da adottare pure.


io i nodi non li faccio sempre.
l'autobloccante invece si,
cosi se c'e qualche casino sono sempre libero di mollare le mani e agire
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Messaggioda -frollo- » ven ago 28, 2009 14:36 pm

io i nodi non li faccio sempre.
l'autobloccante invece si,
cosi se c'e qualche casino sono sempre libero di mollare le mani e agire


anche io faccio così: autobloccante sempre mentre il nodo non sempre
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Messaggioda Cosacco » ven ago 28, 2009 15:25 pm

ci sono sempre tante cose che possono andare storte, se metti in pratica le varie norma di sicurezza le probabilità che la sfiga porti ad un incidente diminuisce. Personalmente autobloccante e nodi...
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