e' un mio collega di tanti anni fa,ora in forza in provincia di Bs..
mi racconta cio' che nessuno vorrebbe mai sentir dire..
la scoperta in territorio bresciano di ingenti uccelli uccisi e congelati,piu carne di specie protette in frezer,e molte specie protette imbalsamate pronte ad essere vendute per decine di migliaia di euro..
insomma gente senza scrupoli da mettere testa al muro e da inchiappettare a sangue,peccato che per competenza territotiale non possa intervenire,ma non escludo che in futuro una "visita di cortesia a questi animali a 2 zampe la faro' di sicuro...ed allora saranno cazzi loro!!
ecco la cronaca ripresa da un quotidiano :
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E? una sorta di «museo degli orrori» quello scoperto ieri a Sabbio Chiese dalle guardie venatorie volontarie del Wwf di Brescia; attorno e all?interno di un?unica casa è stata rinvenuta una vera «antologia del bracconaggio» dalla quale non mancava proprio nulla: dalle reti alla carne di ungulati pronta alla vendita; dagli archetti a tre esemplari di aquila reale, uno impagliato e altri due congelati, pronti per il tassidermista. Senza dimenticare decine e decine di uccelli protetti vivi e morti.
Una vetrina emblematica, che sottolinea ancora una volta la connotazione commerciale del bracconaggio. Per chiarire meglio, sia i pezzi di carne di cinghiale e capriolo (per oltre un centinaio di chili), sia una parte del centinaio di uccelli morti (quelli già spennati) riportavano sulla «confezione» l?indicazione del peso o del numero di esemplari e la data di cattura: mancava solo il prezzo di vendita, insomma.
Tutto è iniziato nella mattinata di ieri grazie a un appostamento. Dopo aver scoperto alcune reti da uccellagione stese in un campo di mais nella frazione Clibbio, gli agenti hanno atteso l?arrivo del proprietario. A un certo punto si è materializzata una donna, che ha raggiunto la tesa per verificare se i tramagli avevano catturato qualcosa, e le guardie volontarie sono uscite dal nascondiglio. Ma la donna è fuggita verso una casa nelle immediate vicinanze del campo, e così gli operatori del Wwf hanno chiesto sia l?intervento dei carabinieri di Sabbio Chiese per l?identificazione della presunta proprietaria della tesa, sia l?autorizzazione a perquisire lo stabile rivolgendosi al pm di turno, Claudia Morescola.
Il via libera è arrivato, e come dicevamo, insieme ai militari le guardie dell?associazione hanno iniziato a fare scoperte incredibili.
Frugando in tre diversi congelatori di grosse dimensioni sono saltati fuori i sacchetti di uccelli protetti (tra questi anche rari beccofrusoni insieme a pettirossi, cince, crocieri e scriccioli), i tagli di carne di cinghiale e capriolo e due aquile reali (l?altro esemplare già impagliato era esposto sopra il piano bar della taverna dell?abitazione): «trofei» che gli appassionati possono pagare anche migliaia di euro.
Una cinquantina gli esemplari di avifauna protetta utilizzati come richiami e rinvenuti nella casa di Clibbio (crocieri, frosoni, passere scopaiole, pettirossi, lucherini e altro ancora), oltre ad alcuni archetti, a un buon numero di micro tagliole per uccelli (i «sep»), a una gigantesca tagliola per la cattura di animali di grandi dimensioni e a una confezione di vischio.
Al momento della perquisizione, oltre alla donna nella casa in questione c?era anche il figlio della stessa, e dopo un po? di tempo è arrivato anche il marito; ma l?unica persona indagata ufficialmente e proprio la signora (una 55enne) sorpresa sulle reti. E dopo la compilazione dei verbali è scattata anche una successiva perquisizione nella casa di Capovalle di un parente dei bracconieri: la verifica ha portato al rinvenimento di altri uccelli protetti vivi e morti, di quattro «fonofil» e di una rete (smontata).
Resta un interrogativo relativo all?abbattimento degli ungulati: non è stata trovata un?arma adatta a questo tipo di «prede», e inoltre, padre e figlio, pur essendo cacciatori, non sono in possesso dell?autorizzazione per esercitare la caccia di selezione; l?unica consentita per la grossa fauna.
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inutile agiungere altro..
siamo in un mondo di merda ,abitato da sciacalli senza anima!!
