vongoren ha scritto:marinoroma ha scritto:che io sappia Heckmair fu mandato in seguito sul fronte russo (chiedo conferme) il che non era certo il trattamento riservato agli atleti filo-regime.
Harrer (e non Heckmair) ad esempio fu incluso nella spedizione per il nanga parbat
Fu il suo povero compagno che fu mandato sul fronte russo, e ci rimase.
Veri invece furono gli onori ad Harrer che, anche se non era proprio tedesco, impersonava il prototipo di maschio ariano (anche se poi Harrer fu letteralmente a traino per tutta la salita dell'Eiger, antiquato persono dal punto di vista tecnico con i suoi scarponi chiodati); fu per l'appunto incluso nella spedizione in Tibet, e lì cominciò la famosa avventura di "Sette anni in Tibet".
PS X Montre, questa non è politica, ma storia. La stessa che si ripercorre quando si ripete una via classica e si scopre la vita di chi l'ha aperta.
sto giusto leggendo l'autobiografia di Harrer e sono arrivato alla prima dell'eiger (vado lentissimo, é in tedesco....). Devo dire che non mi piace per niente questo piglio "eravamo giovani preparati, sicuri di vincere, l'idea di una sconfitta non ci sfiorava nemmeno" e comunque nessun commento personale al ruolo di Heckmair.
E' un bel polpettone e non accenna per niente alla sua adesione alle SA naziste, alle sue idee sulla guerra (magari piu' in là ne parla)