Cermis...

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

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Messaggioda dogon » gio feb 03, 2005 14:14 pm

...7 anni dopo.
Forse vivevano la montagna in un modo diverso da quella che è la filosofia del forum, sicuramente erano venuti da tutta Europa solamente per rompere la quotidianità e divertirsi sulla neve...
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Messaggioda yinyang » gio feb 03, 2005 14:16 pm

so che mi pentirò della domanda, ma i "colpevoli" che fine hanno fatto veramente?
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Messaggioda dogon » gio feb 03, 2005 14:30 pm

...uno dei piloti mi sembra sia stato pure promosso...

http://www.questotrentino.it/2001/03/15gg3_01.htm
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Messaggioda Roberto » gio feb 03, 2005 14:38 pm

yinyang ha scritto:so che mi pentirò della domanda, ma i "colpevoli" che fine hanno fatto veramente?
Impuniti e promossi di grado (ne ha uccisi tanti senza sparare un colpo)
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Messaggioda yinyang » gio feb 03, 2005 14:39 pm

ecco lo sapevo che mi pentivo :cry:
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Messaggioda Cosacco » gio feb 03, 2005 14:53 pm

Avete presente il telefilm JAG avvocati in divisa in onda su RAI 2. Alcuni mesi dopo la tragedia ho visto una puntata dove un pilota provoca un incidente con il suo aereo causando delle vittime e gli avvocati dimostravano la fatalità della cosa e che il pilota aveva fatto il possibile per evitare il tutto, insomma ricordava in m,maniera impressionate la linea di difesa tenuta al processo.
Sarà stato un Caso?! Probabile, come le puntate di ora dove difendono dei soldati accusati di torture in Iraq e anche li sono bravi belli e buoni?.
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Messaggioda kau » gio feb 03, 2005 15:52 pm

ricordo quando qualche anno fa in facoltà (a Trento) ho partecipato a un seminario sul Cermis. Vi erano i rappresentanti della Commissione d'Inchiesta della Camera e gli esperti che si occuparono del caso.

Ovviamente le conclusioni a cui giunse quella commissione d'inchiesta furono ben diverse dalla sentenza del processo... ricordate? Nel processo i piloti vennero assolti perché sulle loro mappe non c'era scritto che in quel posto c'era la funivia. Ogni volta che prendo l'aereo prego che al pilota abbiano dato la mappa con l'aeroporto d'arrivo...

Concludendo, rimane un grande amaro in bocca: da Ustica al Cermis l'Italia non è cambiata, la "sudditanza" agli USA rimane... una profonda ingiustizia, come spesso accade nel nostro bel Paese. Dovremmo riflettere tutti.

Con questo non voglio apparire anti-americano, anzi cito lo spettacolo di M. Paolini sulla tragedia di Ustica: "odio sentir dire americani, americani, americani, come spesso sento pronunciare all'estero italiani, italiani, italiani":

non credo che 290 milioni di persone siano gringos pronti ad abbattere funivie, piuttosto che villaggi afghani o città irachene, ma certo il mondo non può sempre piegarsi alla volontà di G. Bush e del governo USA...
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Messaggioda Roberto » gio feb 03, 2005 17:04 pm

Craxi ha pagato a caro prezzo il suo gesto di autonomia verso gli USA, nel caso dell'estradizione del Palestinese accusato del sequestro dell'Achille Lauro e, indirettamente come capo, della morte di Klingofeer (Abu Abas, mi sembra), da allora siamo rientrati nei ranghi, ubbidienti e colonizzati.
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Messaggioda Zio Vare » gio feb 03, 2005 21:30 pm

Ultimamente ho letto parecchio sul caso Ustica, ho visto un po' di vecchie trasmissioni televisive riesumate da videoccassette o trovate su DivX; dopo un po' mi è venuto automatico il collegamento con il caso del Cermis. L'aeronautica italiana fa fare agli USA tutto quello che vogliono sul nostro territorio, abbattono le funivie, tengono le loro portaerei senza dire chi e cosa decolla e atterra, modificano i registri... poi noi manomettiamo anche le registrazioni radar e diciamo a tutti di stare zitti... mi vergogno terribilmente per tutto quello che sto leggendo, mi vergogno di essere italiano.
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Messaggioda Roberto » gio feb 03, 2005 22:09 pm

Zio Vare ha scritto:Ultimamente ho letto parecchio sul caso Ustica, ho visto un po' di vecchie trasmissioni televisive riesumate da videoccassette o trovate su DivX; dopo un po' mi è venuto automatico il collegamento con il caso del Cermis. L'aeronautica italiana fa fare agli USA tutto quello che vogliono sul nostro territorio, abbattono le funivie, tengono le loro portaerei senza dire chi e cosa decolla e atterra, modificano i registri... poi noi manomettiamo anche le registrazioni radar e diciamo a tutti di stare zitti... mi vergogno terribilmente per tutto quello che sto leggendo, mi vergogno di essere italiano.


Possono fare quello che vogliono, sono al di sopra delle leggi italiane, sono i nostri padroni!
Quella di Ustica è la tragica dimostrazione di ciò.
Hanno abbattuto un aereo di linea con 80 persone a bordo, mentre cercavano di colpire un aereo libico, in volo sui "nostri" cieli;
hanno costretto il comando italiano a nascondere le prove dell'abbattimento;
hanno messo in scena il falso incidente del Mig libico, 20 gg dopo l'effettiva caduta dell'aereo (abbattuto subito dopo aver colpito l'aereo dell'Itavia);
hanno fatto in modo di non far autopsia al cadavere del pilota (morto da 20 gg);
hanno fatto suicidare o morire di incidente, vari operatori dei radar italiani....
hanno seppellito la verità per tutti questi anni, ed anche adesso, che sappiamo come è andata veramente, sono impuniti e lo resteranno.

E non ditemi che sono antiamericano per pregiudizio!
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Messaggioda Zio Vare » gio feb 03, 2005 22:20 pm

Roberto ha scritto:[hanno fatto suicidare o morire di incidente, vari operatori dei radar italiani....

... e oltre agli operatori sono morti i due piloti delle frecce tricolori che quella sera erano in volo e che proprio nelle vicinanze dell'I-TIGI, molto prima di arrivare nelle vicinanze di Ustica, per due volte avevano dato il segnale di allarme generale; il vero motivo di quell'allarme non lo sapremo mai.
Per non parlare dei registri della Saratoga, che nel giorno dell'incidente di Ustica sono firmati per tutto il giorno dallo stesso ufficiale (e il turno dura mezza giornata!) e sono incredibilmente le uniche senza alcuna cancellatura e correzione. Per sapere veramente com'è andata la NATO dovrebbe rivelare le "targhe" di tutti gli aerei che quella sera giravano sui nostri cieli... ma chissà se e quando succederà veramente.
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Messaggioda Roberto » gio feb 03, 2005 22:27 pm

Zio Vare ha scritto:
Roberto ha scritto:[hanno fatto suicidare o morire di incidente, vari operatori dei radar italiani....

... e oltre agli operatori sono morti i due piloti delle frecce tricolori che quella sera erano in volo e che proprio nelle vicinanze dell'I-TIGI, molto prima di arrivare nelle vicinanze di Ustica, per due volte avevano dato il segnale di allarme generale; il vero motivo di quell'allarme non lo sapremo mai.
Per non parlare dei registri della Saratoga, che nel giorno dell'incidente di Ustica sono firmati per tutto il giorno dallo stesso ufficiale (e il turno dura mezza giornata!) e sono incredibilmente le uniche senza alcuna cancellatura e correzione. Per sapere veramente com'è andata la NATO dovrebbe rivelare le "targhe" di tutti gli aerei che quella sera giravano sui nostri cieli... ma chissà se e quando succederà veramente.
Se non sbaglio, i due piloti delle Frecce Azzurre non sono morti da soli, ma scontrandosi durante una dimostrazione, hanno ucciso molte persone che stavano a guardare.
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Messaggioda Zio Vare » gio feb 03, 2005 22:34 pm

Roberto ha scritto:Se non sbaglio, i due piloti delle Frecce Azzurre non sono morti da soli, ma scontrandosi durante una dimostrazione, hanno ucciso molte persone che stavano a guardare.

L'incidente mi sembra sia stato in Germania a Ramstein, non ne sono sicuro, cito a memoria, nel 1988; morirono circa 80 persone... fatalmente lo stesso numero di Ustica. Credo sia stato uno degli incidenti più gravi nella storia di questo tipo di esibizioni.
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Messaggioda Roberto » gio feb 03, 2005 22:37 pm

Zio Vare ha scritto:
Roberto ha scritto:Se non sbaglio, i due piloti delle Frecce Azzurre non sono morti da soli, ma scontrandosi durante una dimostrazione, hanno ucciso molte persone che stavano a guardare.

L'incidente mi sembra sia stato in Germania a Ramstein, non ne sono sicuro, cito a memoria, nel 1988; morirono circa 80 persone... fatalmente lo stesso numero di Ustica. Credo sia stato uno degli incidenti più gravi nella storia di questo tipo di esibizioni.
Lo sport di abbatere aerei di linea è in gran voga tra i piloti militari USA, ricordo un Boing di linea iraniano, abbattuto per errore con 200 persone a bordo, credo durante la prima guerra del golfo.
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Messaggioda Zio Vare » gio feb 03, 2005 22:43 pm

Roberto ha scritto:ricordo un Boing di linea iraniano, abbattuto per errore con 200 persone a bordo, credo durante la prima guerra del golfo.

Non conoscevo questo incidente, devo documentarmi un po'!
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Messaggioda Roberto » gio feb 03, 2005 22:48 pm

Zio Vare ha scritto:
Roberto ha scritto:ricordo un Boing di linea iraniano, abbattuto per errore con 200 persone a bordo, credo durante la prima guerra del golfo.

Non conoscevo questo incidente, devo documentarmi un po'!


http://www.presentepassato.it/Glossario/lockerbie.htm
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Messaggioda quilodicoequilonego » ven feb 04, 2005 13:54 pm

Zio Vare ha scritto:Ultimamente ho letto parecchio sul caso Ustica, ho visto un po' di vecchie trasmissioni televisive riesumate da videoccassette o trovate su DivX; dopo un po' mi è venuto automatico il collegamento con il caso del Cermis. L'aeronautica italiana fa fare agli USA tutto quello che vogliono sul nostro territorio, abbattono le funivie, tengono le loro portaerei senza dire chi e cosa decolla e atterra, modificano i registri... poi noi manomettiamo anche le registrazioni radar e diciamo a tutti di stare zitti... mi vergogno terribilmente per tutto quello che sto leggendo, mi vergogno di essere italiano.


...sono d'accordo che quello che hanno fatto quegli americani era proibito, che il gravissimo danno che hanno causato dovevano pagarlo amaramente, e invece "come al solito" sono stati "salvati" da un sistema vomitevole.
Però da qui a dire che l'hanno fatto apposta, cosa che traspare da tanti discorsi, dovrebbe esserci una bella differenza. Era proprio impossibile che andando a sbattere contro quei cavi si ammazzassero anche loro ? Non credo...
enzo
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Messaggioda Roberto » ven feb 04, 2005 14:04 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
Zio Vare ha scritto:Ultimamente ho letto parecchio sul caso Ustica, ho visto un po' di vecchie trasmissioni televisive riesumate da videoccassette o trovate su DivX; dopo un po' mi è venuto automatico il collegamento con il caso del Cermis. L'aeronautica italiana fa fare agli USA tutto quello che vogliono sul nostro territorio, abbattono le funivie, tengono le loro portaerei senza dire chi e cosa decolla e atterra, modificano i registri... poi noi manomettiamo anche le registrazioni radar e diciamo a tutti di stare zitti... mi vergogno terribilmente per tutto quello che sto leggendo, mi vergogno di essere italiano.


...sono d'accordo che quello che hanno fatto quegli americani era proibito, che il gravissimo danno che hanno causato dovevano pagarlo amaramente, e invece "come al solito" sono stati "salvati" da un sistema vomitevole.
Però da qui a dire che l'hanno fatto apposta, cosa che traspare da tanti discorsi, dovrebbe esserci una bella differenza. Era proprio impossibile che andando a sbattere contro quei cavi si ammazzassero anche loro ? Non credo...
Non lo hanno certo fatto apposta, ma non si può giocare con un jet a bassa quota, certi dell'impunità, sapendo che era vietato.
Quei piloti era da cacciarli via dall'aereonautica ed invece hanno avuto anche un premio; questo è uno schiaffo alle vittime, ai loro familiari ed al nostro orgoglio nazionale, che è andato a farsi friggere da un pezzo.
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Messaggioda simo il 4 CG » ven feb 04, 2005 14:05 pm

Cosacco ha scritto:Avete presente il telefilm JAG avvocati in divisa in onda su RAI 2. Alcuni mesi dopo la tragedia ho visto una puntata dove un pilota provoca un incidente con il suo aereo causando delle vittime e gli avvocati dimostravano la fatalità della cosa e che il pilota aveva fatto il possibile per evitare il tutto, insomma ricordava in m,maniera impressionate la linea di difesa tenuta al processo.
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ho notato anche io qs cosa...
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Messaggioda dogon » ven feb 04, 2005 14:26 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
Zio Vare ha scritto:Ultimamente ho letto parecchio sul caso Ustica, ho visto un po' di vecchie trasmissioni televisive riesumate da videoccassette o trovate su DivX; dopo un po' mi è venuto automatico il collegamento con il caso del Cermis. L'aeronautica italiana fa fare agli USA tutto quello che vogliono sul nostro territorio, abbattono le funivie, tengono le loro portaerei senza dire chi e cosa decolla e atterra, modificano i registri... poi noi manomettiamo anche le registrazioni radar e diciamo a tutti di stare zitti... mi vergogno terribilmente per tutto quello che sto leggendo, mi vergogno di essere italiano.


...sono d'accordo che quello che hanno fatto quegli americani era proibito, che il gravissimo danno che hanno causato dovevano pagarlo amaramente, e invece "come al solito" sono stati "salvati" da un sistema vomitevole.
Però da qui a dire che l'hanno fatto apposta, cosa che traspare da tanti discorsi, dovrebbe esserci una bella differenza. Era proprio impossibile che andando a sbattere contro quei cavi si ammazzassero anche loro ? Non credo...


Non voglio minimamente pensare che l'abbiano fatto apposta...però qualche dubbio sul fatto che cercavano anche di divertirsi, si. Tu sai benissimo dove si trova la Valle di Cembra..., forse è solo un caso, ma per un certo periodo passavano questi caccia a quota molto bassa. Qualcuno cominciava ad irritarsi per il rumore. Dopo l'incidente non è più successo.
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