Enzolino ha scritto:Potrei capire questa critica da parte di un eremita che vive in poverta', ma se rivolta da parte di tutti gli altri e' solamente ipocrisia. Io sono un consumista. Uso la macchina, la bici di marca, l'aereo, la nave, compro vari prodotti per mangiare, vestirmi, e pulirmi il ...
Quindi, non vedo perche' tu e altri mettiate l'arrampicata sul piedistallo scoraggiando chi desidererebbe vederla o parteciparvi alle Olimpiadi. Mi sembra senza senso. Mah ...
io distinguerei fra eremita e consumista una serie di figure intermedie...
altrimenti siamo nel manicheismo più pernicioso.
Il non consumista estremo è colui che non respira nemmeno.
Anche l'eremita dovrà pur mangiare, no?
Quindi, se semplicemente l'atto di vivere comporta "consumare" risorse, esistono poi tutta una serie di comportamenti che portano a consumare di più o di meno.
Consumare, appunto.
Perchè, storicamente, il "consumismo" connota invece l'atteggiamento di chi "consuma" ovvero acquista merci non per soddisfare bisogni primari o comunque necessità fisiologiche, bensì desideri indotti dalla considerazione della merce come feticcio.
Probabilmente l'avere per essere è sempre esistito, ma nella società degli anni 60 divenne fenomeno di massa, e in quell'epoca venne coniato il termine consumismo.
Ma prima di essere "consumisti", siamo consumatori.
Dire che non abbiamo diritto di voler limitare questo atteggiamento perchè non siamo eremiti significa giustificare "tutto" a prescindere.
Tutto è male (più o meno) quindi (più o meno) tutti hanno diritto a tutto.
Mi meraviglio che questo discorso venga da te.
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Nella fattispecie "olimpica"
sono d'accordo che l'arrampicata all'olimpiadi non è che cambierebbe granchè la situazione attuale.
A meno che non vincesse un italiano e allora, forse, se la medaglia arrivasse in un giorno di poco affollamento mediatico, si avrebbe qualche decina di minuti in più sui canali tv con conseguente aumento di praticanti.
Ma per il resto... poca differenza.
Tuttavia...
a me piace il calcio, come sport intendo.
Anche vederlo, mi piace.
Però non lo seguo più da anni.
Perchè è una caricatura.
E alla stessa stregua considero le olimpiadi. Una caricatura.
Non parlo di TUTTI gli sport.
Parlo degli sport mediatici, i più popolari.
Dove girano soldi, insomma.
Non c'è niente da fare... è così: una caricatura.
Troppi interessi (politici-commerciali-economici) e troppe persone che nulla hanno a che fare con l'etica sportiva coinvolte.