Donne e Montagna 2 cose opposte...

[SCOTT]

In effetti...qualche amica, anzi no, amica no, conoscente arrampicatrice della mia età l'ho conosciuta...ma poi con il tempo, si son rese conto che sono altre le cose che contano...credo che dipenda soprattutto dall'input materno (come diceva Scott), ma perchè poi vi ricordate queste donzelle attaccate all'oro e ai brillanti e non noi, ragazze pure e sagge che in voi cerchiamo l'anima gemella da amare e da cui essere amate? perchè urlate sempre al vento che il bicchiere è mezzo vuoto anzichè che è mezzo pieno?
mannaggia! Mica avrete conosciuto solo delle sanguisughe? Vi sarà capita 'na volta una ragazza come me, Lasusy, Scrausa o no? Se no, forse magari è perchè ve le scegliete tutte belle impachettate, che son proprio quelle che sotto al trucco nascondono una calcolatrice economica.
Meditate:una che va in giro sempre firmata e infighettata, con le unghie da manicure perfetta è più probabilmente una che pensa all'apparenza, alle cose materiali...

Innanzitutto io personalmente NON ho mai urlato al vento di bicchieri mezzi vuoti ... se ho posto il problema è per un motivo ben diverso ... se torni a pagina 2 vedrai che ho solo riportato un mio pensiero, un pensiero che mi gira per la testa da molto tempo ... un pensiero che nasce dal fatto che a un dato momento quasi tutti i miei vecchi amici e compagni di corda hanno deciso di metter famiglia e "riprodursi", da quel momento la loro attività in montagna è calata costantemente fino a zero e NON per loro scelta ... ne ho parlato varie volte, anche con amiche... il risultato? ...è stato più o meno sempre lo stesso...

2 tipi di reazione...

1) Reazione difensiva, innalzamento delle difese, contrattacco citando i tanti, troppi difetti degli uomini ... che sono tutti uguali (guai però a dir loro che le donne sono tutte uguali) ... che pretendono solo dando troppo poco ... che è ora di "crescere"... detto questo la donna si autoproclama dal lato della ragione e non occorre altro... grazie e arrivederci.
(questo primo "tipo" di conversazione è sempre terminato con un muso lungo)

2) Reazione stupita di chi sente raccontare un'eresia ... una storia incredibile ... pura fantasia... seguita dal tentativo di comprensione e condivisione del "problema" per arrivare alla denigrazione di un simile atteggiamento tanto egoista e incomprensibile da parte di un'altra donna.
(questo secondo tipo di conversazione è sempre terminato con il sorriso)

Direi quindi che ci sono almeno due scuole di pensiero tra il "gentil sesso" sull'argomento "condivisione di coppia & libertà individuale".

Ora, tu mi parli di "gioiellate e inbellettate" VS "acqua e sapone".

...non credo che la distinzione sia cosi semplice e intuibile...che una donna perchè veste Gucci e porta qualche accessorio miri di più al portafogli o sia più "arpia" nei confronti del proprio uomo una volta che lo ha sposato...perchè poi? ...perchè lui deve avere molti soldi per i vestiti e gli accessori da pagarle?

Ma provate a dare un'occhiata alle ragazze acqua e sapone che si incontrano in montagna...alcuni esempi sono in questo stesso topic (pag. precedente)...
...belle ragazze col viso pulito e sorridente, è vero ... ma con addosso l'equivalente di un tailleur di Prada in abbigliamento tecnico e di un collier d'oro in materiali alpinistici... ...niente trucco perchè cola col sudore... ...però indubbiamente le donne NON sono tutte uguali ... anzi sono tutte diverse ... ma MOLTE tendono a voler aquisire il controllo della coppia una volta sposate ... ancor di più se con prole...

Quindi... uomini... attenti!

...quasi dimenticavo...il ragionamento per certi versi è reversibile...

Quindi... donne... occhio!

Anche perchè mi pare proprio che da sto "problema" non se ne venga a capo...

Scott.

[SCOTT]

Io l'imput materno lo avuto, ho due bimbi...e loro non mi hanno impedito di coltivare le mie passioni. Certo che se voglio prendere lo zaino e andarmene affanzum per una settimana, non lo posso più fare...però riesco abbondantemente a ritagliarmi i miei spazi. Forse anche grazie a questo posso dire di essere una mamma felice...e forse anche i bimbi lo sentono.

Sul discorso arrampicatrici/zoccole/calcolatrici non torno più...mi dispiace, sento veramenete di sprecare energie...tanto non mi sembra che nessuno voglia tornare sui propri passi...ognuno ha la sua esperienza, le sue opinioni e va bene così!!

L'imput di cui parli credo sia insito nel dna femminile...
...chi lo chiama "istinto materno"...
...chi lo chiama "orologio biologico"...
...insomma, un qualcosa che è caratteristica peculiare della donna e molto raramente riscontrabile nell'uomo...

Il desiderio di maternità è probabilmente l'unico motivo per il quale non ci siamo ancora estinti come razza... ...l'uomo, poi, in molti casi diventa un buon padre e scopre in se un'istinto che non sapeva neppure di avere...ma questo in genere accade dopo esserlo diventato (padre)...

Per questo non mi trovo daccordo nel generalizzare troppo parlando di "individui" e mettendo tutti, uomini e donne, sullo stesso piano... ...la distinzione va fatta perchè siamo in effetti troppo diversi ... come lo yin e lo yang l'uomo ha in sè un pò di femminilità (chi più chi meno) e la donna ha in se un pò di mascolinità (chi più chi meno)...ma la predominante è o "bianca" o "nera".

Poi...lungi da me il proposito di farti "sprecare energie"...è giusto seguire il proprio "sentire" ... ma nel caso cambiassi idea la tua opinione sarebbe interessante ascoltarla... ...in fondo è mia convinzione che le energie comunque non siano mai "sprecate" ma "usate", l'energia (qualuque cosa sia) circola ... tanta ne usi ... tanta te ne torna...
...esserne avari porta solo a farla "ristagnare" inutilmente...

Scott.

[LaSusy]

Io l'imput materno lo avuto, ho due bimbi...e loro non mi hanno impedito di coltivare le mie passioni. Certo che se voglio prendere lo zaino e andarmene affanzum per una settimana, non lo posso più fare...però riesco abbondantemente a ritagliarmi i miei spazi. Forse anche grazie a questo posso dire di essere una mamma felice...e forse anche i bimbi lo sentono.

Sul discorso arrampicatrici/zoccole/calcolatrici non torno più...mi dispiace, sento veramenete di sprecare energie...tanto non mi sembra che nessuno voglia tornare sui propri passi...ognuno ha la sua esperienza, le sue opinioni e va bene così!!

L'imput di cui parli credo sia insito nel dna femminile...
...chi lo chiama "istinto materno"...
...chi lo chiama "orologio biologico"...
...insomma, un qualcosa che è caratteristica peculiare della donna e molto raramente riscontrabile nell'uomo...

Il desiderio di maternità è probabilmente l'unico motivo per il quale non ci siamo ancora estinti come razza... ...l'uomo, poi, in molti casi diventa un buon padre e scopre in se un'istinto che non sapeva neppure di avere...ma questo in genere accade dopo esserlo diventato (padre)...

Per questo non mi trovo daccordo nel generalizzare troppo parlando di "individui" e mettendo tutti, uomini e donne, sullo stesso piano... ...la distinzione va fatta perchè siamo in effetti troppo diversi ... come lo yin e lo yang l'uomo ha in sè un pò di femminilità (chi più chi meno) e la donna ha in se un pò di mascolinità (chi più chi meno)...ma la predominante è o "bianca" o "nera".

Poi...lungi da me il proposito di farti "sprecare energie"...è giusto seguire il proprio "sentire" ... ma nel caso cambiassi idea la tua opinione sarebbe interessante ascoltarla... ...in fondo è mia convinzione che le energie comunque non siano mai "sprecate" ma "usate", l'energia (qualuque cosa sia) circola ... tanta ne usi ... tanta te ne torna...
...esserne avari porta solo a farla "ristagnare" inutilmente...

Scott.

Allora, non ci capiamo proprio... Vuoi spiegare a me cosa sia l'istinto materno?? Lo hai provato..?
Quello che volevo dire io, provo a rispiegarlo, è che i figli non sono e non devono essere una condanna, una purga...i figli sono una risorsa, un qualcosa che ti migliora la vita, i figli danno un senso alla vita!!!
Quando nascono i figli la vita cambia, viene stravolta...e qui non ci piove. Una volta passata la fase di "assestamento" NON bisogna, nè si deve rinunciare a TUTTO per i figli. Se io fossi stata costretta a rinunciare alle mie passioni a causa loro, probabilmente sarei una mamma astiosa e incazzata con la vita. Li vedrei come due piccoli mostri che mi hanno privato della mia vita (cosa che succede molto frequentemente, credimi). Avendo i miei spazi, e riuscendo a fare le cose che amo, sto meglio con me stessa e di conseguenza con gli altri, soprattutto con loro.
Chissà se questa volta sono riuscita ad esprimere in maniera adeguata il mio pensiero...

Per quanto riguarda il rapporto uomo/donna, non ho mai detto che siamo uguali. Su certe cose sono più antica di mia nonna: sono IO che cucino per il mio uomo, IO che stiro, IO che mi prendo cura di lui. E questo solo perchè mi piace, non per servilismo. Ci sono ruoli che sono della donna e ruoli che sono dell'uomo. Io ho semplicemente detto che siamo uguali posti di fronte alle passioni. Non c'è distinzione nel modo di affrontare le proprie passioni...chiaro adesso????

E poi tornando per l'ultima volta sul discorso donne/portafogli dell'uomo...io non lo capisco, non è una cosa che mi appartiene. Sarà che sono cresciuta in un paesino di poche anime, in un contesto meno contaminato della città, ma io quello che dici tu, Gigi, Cinetica NON lo riscontro nel mio mondo.

[New Age]

Io l'imput materno lo avuto, ho due bimbi...e loro non mi hanno impedito di coltivare le mie passioni. Certo che se voglio prendere lo zaino e andarmene affanzum per una settimana, non lo posso più fare...però riesco abbondantemente a ritagliarmi i miei spazi. Forse anche grazie a questo posso dire di essere una mamma felice...e forse anche i bimbi lo sentono.

Sul discorso arrampicatrici/zoccole/calcolatrici non torno più...mi dispiace, sento veramenete di sprecare energie...tanto non mi sembra che nessuno voglia tornare sui propri passi...ognuno ha la sua esperienza, le sue opinioni e va bene così!!

L'imput di cui parli credo sia insito nel dna femminile...
...chi lo chiama "istinto materno"...
...chi lo chiama "orologio biologico"...
...insomma, un qualcosa che è caratteristica peculiare della donna e molto raramente riscontrabile nell'uomo...

Il desiderio di maternità è probabilmente l'unico motivo per il quale non ci siamo ancora estinti come razza... ...l'uomo, poi, in molti casi diventa un buon padre e scopre in se un'istinto che non sapeva neppure di avere...ma questo in genere accade dopo esserlo diventato (padre)...

Per questo non mi trovo daccordo nel generalizzare troppo parlando di "individui" e mettendo tutti, uomini e donne, sullo stesso piano... ...la distinzione va fatta perchè siamo in effetti troppo diversi ... come lo yin e lo yang l'uomo ha in sè un pò di femminilità (chi più chi meno) e la donna ha in se un pò di mascolinità (chi più chi meno)...ma la predominante è o "bianca" o "nera".

Poi...lungi da me il proposito di farti "sprecare energie"...è giusto seguire il proprio "sentire" ... ma nel caso cambiassi idea la tua opinione sarebbe interessante ascoltarla... ...in fondo è mia convinzione che le energie comunque non siano mai "sprecate" ma "usate", l'energia (qualuque cosa sia) circola ... tanta ne usi ... tanta te ne torna...
...esserne avari porta solo a farla "ristagnare" inutilmente...

Scott.

Allora, non ci capiamo proprio... Vuoi spiegare a me cosa sia l'istinto materno?? Lo hai provato..?
Quello che volevo dire io, provo a rispiegarlo, è che i figli non sono e non devono essere una condanna, una purga...i figli sono una risorsa, un qualcosa che ti migliora la vita, i figli danno un senso alla vita!!!
Quando nascono i figli la vita cambia, viene stravolta...e qui non ci piove. Una volta passata la fase di "assestamento" NON bisogna, nè si deve rinunciare a TUTTO per i figli. Se io fossi stata costretta a rinunciare alle mie passioni a causa loro, probabilmente sarei una mamma astiosa e incazzata con la vita. Li vedrei come due piccoli mostri che mi hanno privato della mia vita (cosa che succede molto frequentemente, credimi). Avendo i miei spazi, e riuscendo a fare le cose che amo, sto meglio con me stessa e di conseguenza con gli altri, soprattutto con loro.
Chissà se questa volta sono riuscita ad esprimere in maniera adeguata il mio pensiero...

Per quanto riguarda il rapporto uomo/donna, non ho mai detto che siamo uguali. Su certe cose sono più antica di mia nonna: sono IO che cucino per il mio uomo, IO che stiro, IO che mi prendo cura di lui. E questo solo perchè mi piace, non per servilismo. Ci sono ruoli che sono della donna e ruoli che sono dell'uomo. Io ho semplicemente detto che siamo uguali posti di fronte alle passioni. Non c'è distinzione nel modo di affrontare le proprie passioni...chiaro adesso????

E poi tornando per l'ultima volta sul discorso donne/portafogli dell'uomo...io non lo capisco, non è una cosa che mi appartiene. Sarà che sono cresciuta in un paesino di poche anime, in un contesto meno contaminato della città, ma io quello che dici tu, Gigi, Cinetica NON lo riscontro nel mio mondo.

quoto

[cinetica]

Il desiderio di maternità è probabilmente l'unico motivo per il quale non ci siamo ancora estinti come razza... ...l'uomo, poi, in molti casi diventa un buon padre e scopre in se un'istinto che non sapeva neppure di avere...ma questo in genere accade dopo esserlo diventato (padre)...

Per questo non mi trovo daccordo nel generalizzare troppo parlando di "individui" e mettendo tutti, uomini e donne, sullo stesso piano... ...la distinzione va fatta perchè siamo in effetti troppo diversi ... come lo yin e lo yang l'uomo ha in sè un pò di femminilità (chi più chi meno) e la donna ha in se un pò di mascolinità (chi più chi meno)...ma la predominante è o "bianca" o "nera".

Scott. sei il mio vate ...

[LaSusy]

Io l'imput materno lo avuto, ho due bimbi...e loro non mi hanno impedito di coltivare le mie passioni. Certo che se voglio prendere lo zaino e andarmene affanzum per una settimana, non lo posso più fare...però riesco abbondantemente a ritagliarmi i miei spazi. Forse anche grazie a questo posso dire di essere una mamma felice...e forse anche i bimbi lo sentono.

Sul discorso arrampicatrici/zoccole/calcolatrici non torno più...mi dispiace, sento veramenete di sprecare energie...tanto non mi sembra che nessuno voglia tornare sui propri passi...ognuno ha la sua esperienza, le sue opinioni e va bene così!!

L'imput di cui parli credo sia insito nel dna femminile...
...chi lo chiama "istinto materno"...
...chi lo chiama "orologio biologico"...
...insomma, un qualcosa che è caratteristica peculiare della donna e molto raramente riscontrabile nell'uomo...

Il desiderio di maternità è probabilmente l'unico motivo per il quale non ci siamo ancora estinti come razza... ...l'uomo, poi, in molti casi diventa un buon padre e scopre in se un'istinto che non sapeva neppure di avere...ma questo in genere accade dopo esserlo diventato (padre)...

Per questo non mi trovo daccordo nel generalizzare troppo parlando di "individui" e mettendo tutti, uomini e donne, sullo stesso piano... ...la distinzione va fatta perchè siamo in effetti troppo diversi ... come lo yin e lo yang l'uomo ha in sè un pò di femminilità (chi più chi meno) e la donna ha in se un pò di mascolinità (chi più chi meno)...ma la predominante è o "bianca" o "nera".

Poi...lungi da me il proposito di farti "sprecare energie"...è giusto seguire il proprio "sentire" ... ma nel caso cambiassi idea la tua opinione sarebbe interessante ascoltarla... ...in fondo è mia convinzione che le energie comunque non siano mai "sprecate" ma "usate", l'energia (qualuque cosa sia) circola ... tanta ne usi ... tanta te ne torna...
...esserne avari porta solo a farla "ristagnare" inutilmente...

Scott.

Allora, non ci capiamo proprio... Vuoi spiegare a me cosa sia l'istinto materno?? Lo hai provato..?
Quello che volevo dire io, provo a rispiegarlo, è che i figli non sono e non devono essere una condanna, una purga...i figli sono una risorsa, un qualcosa che ti migliora la vita, i figli danno un senso alla vita!!!
Quando nascono i figli la vita cambia, viene stravolta...e qui non ci piove. Una volta passata la fase di "assestamento" NON bisogna, nè si deve rinunciare a TUTTO per i figli. Se io fossi stata costretta a rinunciare alle mie passioni a causa loro, probabilmente sarei una mamma astiosa e incazzata con la vita. Li vedrei come due piccoli mostri che mi hanno privato della mia vita (cosa che succede molto frequentemente, credimi). Avendo i miei spazi, e riuscendo a fare le cose che amo, sto meglio con me stessa e di conseguenza con gli altri, soprattutto con loro.
Chissà se questa volta sono riuscita ad esprimere in maniera adeguata il mio pensiero...

Per quanto riguarda il rapporto uomo/donna, non ho mai detto che siamo uguali. Su certe cose sono più antica di mia nonna: sono IO che cucino per il mio uomo, IO che stiro, IO che mi prendo cura di lui. E questo solo perchè mi piace, non per servilismo. Ci sono ruoli che sono della donna e ruoli che sono dell'uomo. Io ho semplicemente detto che siamo uguali posti di fronte alle passioni. Non c'è distinzione nel modo di affrontare le proprie passioni...chiaro adesso????

E poi tornando per l'ultima volta sul discorso donne/portafogli dell'uomo...io non lo capisco, non è una cosa che mi appartiene. Sarà che sono cresciuta in un paesino di poche anime, in un contesto meno contaminato della città, ma io quello che dici tu, Gigi, Cinetica NON lo riscontro nel mio mondo.

quoto

ma mi quoti sempre perchè hai paura delle capocciate???

[cinetica]

Comunque... per tornare in topic ...
io e molti altri uomini, magari senza sempre ammetterlo, alle volte ci sentimo un po' vittime delle nostre ragazze, quasi sempre sono donne splendide, donne che amiamo, che non lasceremo mai per nulla al mondo , per loro purtroppo alcune volte ci sentiamo costretti a ridurre i nostri obiettivi alpinistici, a rinunciare a qualche sogno.
Cerchiamo solo un po di comprensione anche da voi forumiste.....

[Gigi64]

..........................................
Allora, non ci capiamo proprio... Vuoi spiegare a me cosa sia l'istinto materno?? Lo hai provato..?
Quello che volevo dire io, provo a rispiegarlo, è che i figli non sono e non devono essere una condanna, una purga...i figli sono una risorsa, un qualcosa che ti migliora la vita, i figli danno un senso alla vita!!!
Quando nascono i figli la vita cambia, viene stravolta...e qui non ci piove. Una volta passata la fase di "assestamento" NON bisogna, nè si deve rinunciare a TUTTO per i figli. Se io fossi stata costretta a rinunciare alle mie passioni a causa loro, probabilmente sarei una mamma astiosa e incazzata con la vita. Li vedrei come due piccoli mostri che mi hanno privato della mia vita (cosa che succede molto frequentemente, credimi). Avendo i miei spazi, e riuscendo a fare le cose che amo, sto meglio con me stessa e di conseguenza con gli altri, soprattutto con loro.
Chissà se questa volta sono riuscita ad esprimere in maniera adeguata il mio pensiero...

Per quanto riguarda il rapporto uomo/donna, non ho mai detto che siamo uguali. Su certe cose sono più antica di mia nonna: sono IO che cucino per il mio uomo, IO che stiro, IO che mi prendo cura di lui. E questo solo perchè mi piace, non per servilismo. Ci sono ruoli che sono della donna e ruoli che sono dell'uomo. Io ho semplicemente detto che siamo uguali posti di fronte alle passioni. Non c'è distinzione nel modo di affrontare le proprie passioni...chiaro adesso????

E poi tornando per l'ultima volta sul discorso donne/portafogli dell'uomo...io non lo capisco, non è una cosa che mi appartiene. Sarà che sono cresciuta in un paesino di poche anime, in un contesto meno contaminato della città, ma io quello che dici tu, Gigi, Cinetica NON lo riscontro nel mio mondo.

quoto

@Susy

Adesso ho capito chi è che balla con te il lissio!!! è niueig...

X il discorso donne/portafogli dell'uomo, innanzi non vorrei che qui si stesse parlando di due cose un po distanti tra di loro...

Mi sembra che quando si parla di questo argomento con voi donne, tirate fuori quelle simil-prostitute che andrebbero con uno anche se è un cesso fisicamente, moralmente e intellettivamente solo perchè ha un buon conto in banca, per il classico macchinone o per farsi pagare cene, mega-regali, ecc, ecc, ecc...
Ora, queste esistono, ma ciò a cui facevamo riferimento riguarda un atteggiamento femminile che c'è dalla notte dei tempi del genere umano, il cercare una base di sicurezza nell'uomo, sicurezza che se in tempi primordiali poteva derivare più che altro dalla forza fisica dell'uomo, con l'evoluzione si è spostata dalla forza fisica a quella economica.

Questa è una cosa in cui non c'è niente di male, si sa che la formula "due cuori e una capanna" è una bella cosa, molto romantica, ma se se la capanna non ha un minimo di solidità oggi come oggi tenere su una famiglia è dura, soprattutto se arrivano dei figli...

Però, c'è un però, si pensa che nel terzo millennio e in un paese come il nostro, dove l'emancipazione femminile ha fatto dei passi consistenti, nella scaletta delle varie cose che vengono valutate in un uomo da parte di una donna in prima battuta questo fattore occupi sì uno dei primi posti, ma non il primo posto, il quale dovrebbe essere occupato dalla valutazione della persona di per se stessa, perciò quel mix che c'è tra com'è una persona fisicamente, caratterialmente, se c'è un certo feeling, ecc, ecc, e non dalla sua consistenza economica.

Quando hai esperienze, e tante esperienze Susy, non due o tre, nelle quali vedi che sta nascendo un certo interesse nella donna che hai conosciuto, che le piaci sia fisicamente che per quello che sei, ma quando salta fuori che non hai una situazione lavorativa molto consolidata tutto quell'interesse che vedevi cade in un attimo, beh, la cosa ti fa un po riflettere, non credi?

Poi quando parli con qualsiasi donna di questa cosa nella maggior parte dei casi ti senti rispondere che non è vero... vabè...

[SCOTT]

Allora, non ci capiamo proprio... Vuoi spiegare a me cosa sia l'istinto materno?? Lo hai provato..?

Pare che sei tu a non capire quello che scrivo ... non spiegavo proprio niente, facevo una semplice considerazione che chiunque sia dotato di un cervello può fare senza aver dovuto per forza provare ad essere madre...non era una lezioncina, mi spiace constatare che evidentemente sei prevenuta nei miei confronti...

Era qui che volevo andare a parare:

Per questo non mi trovo daccordo nel generalizzare troppo parlando di "individui" e mettendo tutti, uomini e donne, sullo stesso piano... ecc...

Non spegare a te il desiderio di maternità...

Quello che volevo dire io, provo a rispiegarlo, è che i figli non sono e non devono essere una condanna, una purga...i figli sono una risorsa, un qualcosa che ti migliora la vita, i figli danno un senso alla vita!!!
Quando nascono i figli la vita cambia, viene stravolta...e qui non ci piove. Una volta passata la fase di "assestamento" NON bisogna, nè si deve rinunciare a TUTTO per i figli. Se io fossi stata costretta a rinunciare alle mie passioni a causa loro, probabilmente sarei una mamma astiosa e incazzata con la vita. Li vedrei come due piccoli mostri che mi hanno privato della mia vita (cosa che succede molto frequentemente, credimi). Avendo i miei spazi, e riuscendo a fare le cose che amo, sto meglio con me stessa e di conseguenza con gli altri, soprattutto con loro.
Chissà se questa volta sono riuscita ad esprimere in maniera adeguata il mio pensiero...

Non avevo messo in discussione questa parte, anzi, mi era ben chiara...quello che non capisco è perchè continui a ripeterlo...dov'è che l'avevo messa in discussione?
Non mi è mai parso di averlo fatto.

Per quanto riguarda il rapporto uomo/donna, non ho mai detto che siamo uguali. Su certe cose sono più antica di mia nonna: sono IO che cucino per il mio uomo, IO che stiro, IO che mi prendo cura di lui. E questo solo perchè mi piace, non per servilismo. Ci sono ruoli che sono della donna e ruoli che sono dell'uomo. Io ho semplicemente detto che siamo uguali posti di fronte alle passioni. Non c'è distinzione nel modo di affrontare le proprie passioni...chiaro adesso????

Chiaro, ma non sono daccordo!

E NON mi riferisco alle tue abitudini di prenderti cura del tuo uomo (tanto per non essere frainteso)...

Che ci siano ruoli solo della donna e solo dell'uomo ... è tutta da vedere... ...che non ci sia distinzione tra il modo maschile e quello femminile nell'affrontare le proprie passioni...proprio non ci giurerei... ...ma dimmi tu stavolta... ...per saperlo sei stata uomo?

E poi tornando per l'ultima volta sul discorso donne/portafogli dell'uomo...io non lo capisco, non è una cosa che mi appartiene. Sarà che sono cresciuta in un paesino di poche anime, in un contesto meno contaminato della città, ma io quello che dici tu, Gigi, Cinetica NON lo riscontro nel mio mondo.

Ne prendo atto... ...si vede che il posto dove vivi è un paradiso a tutti gli effetti...
O sei molto ricca...

Scott.

[SCOTT]

quoto

AUGH

Scott.

[asalalp]

Sto topic piu che "Donne e Montagna" si doveva chiamre "Uomini e Donne"

[Gigi64]

Sto topic piu che "Donne e Montagna" si doveva chiamre "Uomini e Donne"

Beh, alla fine il senso è quello!

[VYGER]

Hey, ma...
E' sabato!
Andare ad arrampicare no, eh?

[SCOTT]

Hey, ma...
E' sabato!
Andare ad arrampciare no, eh?

Magari... ...sono appena sfuggito a una gravissima forma di influenza... ...due giorni di febbre altissima son lunghi...



Scott.

[Gigi64]

Hey, ma...
E' sabato!
Andare ad arrampciare no, eh?

Adesso vado!

Anche perchè ho visto il meteo di domani e nelle mie zone non lo danno molto bello...

X Scott: mi spiace per te...

[SCOTT]

Sto topic piu che "Donne e Montagna" si doveva chiamre "Uomini e Donne"

Beh, alla fine il senso è quello!

Manfatti...ci manca solo che cominciamo a parlare di "individui" ... qui siamo uomini e donne (o maschi e femmine come si diceva da bambini... ) e orgogliosi di esserlo a quanto vedo...

Altrimenti di che si parla?

@ Gigi: mi rifarò...

Scott.

[VYGER]

Comunque, bella discussione.
E' un piacere leggervi.
E tra mezz'ora vado fuori dai ball anch'io: a vedere una nuova falesia...
Buona convalescenza a Scott!
E buon we a tutti!

[SCOTT]

Comunque, bella discussione.
E' un piacere leggervi.
E tra mezz'ora vado fuori dai ball anch'io: a vedere una nuova falesia...
Buona convalescenza a Scott!
E buon we a tutti!

GRAZZZ...

Fai un tirello anche per me...

Scott.

[quilodicoequilonego]

SUSY FOR PRESIDENT !!!!!!!!!!!!!!!!


basta che non predichi bene e razzoli male neh !!!

[scheggia]

le donne e la montagna???

io vedo solo persone che vanno in montagna, che siano uomini o donne poco cambia la passione è la stessa, alcune di queste persone vanno meglio di me altre vanno più piano ... ma la passione è uguale per tutti indistintamente!!!!

dal 3 marzo ad oggi non sono andato in montagna tantissime volte, ma tutte le volte ho trovato più donne che uomini in montanga, da sole in settimana a fare quello che facevo io ... divertirsi!

io non capisco ... forse quelli del mio sesso dovrebbero togliersi i prosciutti che hanno davanti agli occhi e guardare bene, che di donne ce ne sono tante in montagna!