sergio-ex63-ora36 ha scritto:in questo momento non ho voglia di affrontare queste questioni....
pongo solo una domanda
ma le strutture sportive in italia sono compito del pubblico o del privato?
in TAA ci piace sciare e andare in montagna...in altri posti vedo stadi...palazzetti (qui uno in tutta la provincia da dopo che c'è una squadra in A di volley)...mega piscine...
giustamente né...
e queste strutture (quelle sportive) valgono tanto che gli ospedali...inutile parlare di prevenzione a vanvera...
questo vale anche per le alluvioni...tutti a parlare di montagna viva fondamentale per la stabilità del territorio e poi via a spopolarla...
perché mi pare assodato che l'unica possibilità che la montagna (non solo cortina, bormio o Bardonecchia...) sia viva e vitale è che possa autogestirsi con le risorse necessarie (da discutere, ok, ma che non saranno mai poche e sicuramente molte di più che al piano...)...
io lavoro in edilizia e un cavolo di capannone fatto a brescia o a casa mia costa quasi il doppio...progettati da me uguali identici...solo di acquisto di terreno e approntamento del lotto...
E' una discussione eterna. Mai finirà.
I bellunesi accusano quelli della pianura di rovignargli i fiumi e di ciucciargli l'acqua. Quelli della pianura allora potrebbero fare una diga enorme e lasciare i bellunesi a tenersi TUTTA la loro acqua e per sempre. Prima che quelli della pianura crepino di sete, i bellunesi sono morti affogati. Ma se i bellunesi non tengono bene la montagna, i fiumi arrivano in pianura troppo veloci.
E' un convivere, ed appunto si dovrebbe convivere.
La montagna va tenuta viva. Punto.
E va tenuta popolata. Punto.
Non si devono evitare gli eccessi perchè in montagna vivono pochissime persone. Ovvero, non si deve alle spalle di milioni, far vivere bene migliaia.
Ci vorrebbe un compromesso.
A mio modesto vedere questo compromesso in ALCUNE zone di montagna non è rispettato. La Valetellina non è trattata come il TAA. E mi pare sia palese. Quelli della Valtellina vanno a lavorare in Svizzera, mentre il TAA ha i tedeschi che spostano le fabbriche da loro (fino a che gli danno gli incentivi).
Infine, un capannone a Brescia costa la metà che a Trento.
Forse.
Diciamo che il doppio ci può stare, ma per tornare al nocciolo della questione, non deve costare 4 volte. E non deve essere fatto faraonico.
Come non deve avere il porfido alle pareti a Trento, mentre a Brescia cemento puro scrostato.
Infine, ieri per caso, ho visto Radio Kabul sul web. Danno il telegiornale regionale a rotazione. Mi è capitato il trentino. Da veneto (che sai che italiano mi da fastidio dichiararmi) mi ha fatto un filo innervosire che una regione che meno abitanti della mia provincia abbia una bella sede della RAI (pubblica) e faccia addirittura un telegiornare in Ladino (sono meno del paese dove abito). Queste ostentazione di spreco, da fastidio. Molto. Spero di essermi spiegato. Poi a i ladini dano un telegiornale in ladino, a noi se parli veneto te ne dicono di tutti i colori.
La news migliore del telegiornale era che spianavano la pista cliclabile vicino all'aeroporto perchè i passanti davano fasdidio agli aerei. 1 milione e passa di spese.
Poi altre notizie a cui siamo abituati tipo gente in cassa integrazione da 25 mesi, che si lamentavano che la CI finiva a Novembre e cercavano di farli pre pensionare. Non so da voi, ma la CI è in ritardo qui da noi di circa 6 mesi.
Comunque, per chi si lamentava che era a casa da 25 mesi e ne avrebbero dati altri 10 pagati e voleva ANCHE il PREPENSIONAMENTO, io mestamente oggi ho caricato la macchina, sto aspettando la banca che apra che ho un pacco di assegni da depositare, e vado a lavorare per pagargli i suoi contributi. Questa è il paese di merda dove viviamo.
Ciao,
E