da kenzo » mar giu 06, 2006 11:43 am
Bello...Molto bello e toccante...
Se avete l'occasione andatelo a vedere o comprate il libro e fatelo leggere ai vs. figli.
Spietato, aspro, le parole di Petrini portate in scena seccano la gola dello spettatore.
Sogni, campetti di periferia. E poi tackle, dribbling, goal. E poi folla, stadi stracolmi, luci della ribalta. E poi alberghi, viaggi interminabili in pullman su strade improbabili. E poi donne, coca, racket. E poi solitudine, dolore, morte...
Petrini non vuole fingere di appartenere ad un dio minore. L'autocommiserazione non gli appartiene, nè cerca l'assoluzione del pubblico. Feroce con se stesso per una vita sprecata lancia il suo grido di dolore e di speranza alle schiere di affascinati dal divismo dello sport.
Parlami, Parlami Cuore,
tutte le cose si rinnovano
i cuori si aggiusteranno lungo la curva
e I sentieri che si incrociano
si incroceranno ancora