Steve Mc Lure, Ben Heason e Ian Parnell a LC

[pf]

Pensavo che per i non appassionati di storia dell'alpinismo e dell'arrampicata la serata fosse invece stata un pò pesante.

Ma, sai, abbiamo anche noi gente così, anche se la sensazione è che l'avevamo più prima che ora. In altre parole, non so se abbiamo un Ben Heason, mentre direi che abbiamo i nostri Parnell ( pochi...) mentre non abbiamo avuto un Mc Clure per colpa delle gare.

[Enzolino]

Potreste raccontare qualcosa di piu' sulla serata?
Cosa hanno raccontato e cosa hanno mostrato?

Grazie

Lorenzo

[Herman]

Ma in Italia chi sono quelli che si ispirano alla scuola inglese?

Enzolino....

[pf]

Tutti e tre hanno iniziato la loro parte con un'ingente proiezione di foto storiche. Da Ron Fawcett a Livesey, da Brown a Whillams, da Dawes a Moffat, da Dunne a Dixon. Molti particolari, parecchie chicche, splendido per chi ama un pò la storia, probabilmente pesante per gli altri. Erik ha tradotto molto bene, tuttavia sentirli era ancora meglio.
Poi Steve ha mostrato la sua evoluzione, e così pure Ben. Entrambe, secondo me, veramente ai vertici mondiali. Forse ancora più unica quella di Ben, perchè l'8a+ a vista su protezioni naturali distanti e l'8a a vista in free solo sono cose da sconcerto.
Parnell ha raccontato la ssalita dell'Annapurna 3, una via che non arriva all'8000 di poco, con difficoltà di misto non trascurabili ed una parete fino al 6c. Bella salita, in stile alpino, naturalmente. Forse qualche autoconsiderazione di troppo, particolare assolutamente esente negli altri due.
Per chi vuole vederli in azione, sono a Cresciano questo WE. I boulder alti non saranno certo un problema per Heason...
Avevo il figlio addormentato in braccio ed era tardi, non ho fatto domande ma cose tipo quella lettera alla Fasi c'entrano con Ben Heason, ed anche con Mc Clure, quanto il basket col calcio: c'è di mezzo una palla, neanche troppo simile.

[pietrodp]

Mi sarebbe davvero piaciuto vedere una serata cosi'.

Pensavo che per i non appassionati di storia dell'alpinismo e dell'arrampicata la serata fosse invece stata un pò pesante.

Ma, sai, abbiamo anche noi gente così, anche se la sensazione è che l'avevamo più prima che ora. In altre parole, non so se abbiamo un Ben Heason, mentre direi che abbiamo i nostri Parnell ( pochi...) mentre non abbiamo avuto un Mc Clure per colpa delle gare.

Chi sono secondo te i nostri Parnell?

[pf]

Beh,

mi sembra che in Patagonia nel 2004 qualcosa è stato salito, di bello...

[Enzolino]

8a freesolo a vista??? Azz!

Mi sembra come italiani non ci possiamo lamentare troppo per quanto riguarda alpinisti o climber sportivi di punta (Bubu, Moro, Salvaterra, Manolo, ecc). Noi abbiamo le Alpi a due passi ed una certa tradizione e questo giustifica parecchio il perche'. (Personalmente non apprezzo le spedizioni di stato degli ultimi anni ).
Mi affascina invece come gli inglesi, nonostante la poca roccia a disposizione, spesso applichino un'etica rigorosa sia nelle piccole (clean climbing in falesia, Hard Grit) che nelle grandi (stile alpino) cose. E' proprio un fatto culturale ...

Ciao

Lorenzo

[kenzo]

Comunque per chi ama questo genere di serate il 17/3/2005 ci sarà KURT ALBERT.

[clod]

Rincarate la dose . Già mi hanno fatto il culo oggi, sia per il non essere andato che per quello che mi sono perso...

[clod]

Per chi come il sottoscritto s'è perso la serata

http://www.laprovinciadicomo.it/online/online.asp?SiglaEdizione=CO&Sezione=MONTAGNA&Bassa=si&Pagina=39&IDNotizia=1372362

http://www.laprovinciadicomo.it/PolComo/20050202/pdf/CO0202-MONT01.pdf