4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

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4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda erlelex » mar apr 26, 2016 20:46 pm

Ciao a tutti. Volevo chiedere un vostro parere: Io e la mia ragazza, entrambi 35enni vorremo fare 4 giorni (circa) di trekking da rifugio a rifugio nelle dolomiti, in particolare nelle zone della Val di Fassa, val Gardena e Alta Badia, la prima settimana di agosto.
E' la nostra prima esperienza e non abbiamo mai fatto ferrate. Siamo dei camminatori medi...
Cercando in internet ho trovato questo itinerario, che sembra molto bello, ma forse come prima volta è un po' duro, cosa ne pensate?

1° giorno
Partendo a Castelrotto dirigersi verso la Bullaccia, paesaggio dolomitico molto suggestivo. Da qui spingersi verso l’Alpe e dirigersi verso la conca del Saltira (Piani di Confine). Lasciare e Piani di Confine dirigendosi verso il vallone che divide in due il Sassolungo. Circondato dalle vette Sassopiatto sorge il Rifugio Vicenza che vi darà ristoro per la prima notte.

2° giorno
Dal Rifugio Vicenza dirigersi vesro il Rifugio Sassopiatto (2.300 m) il quale è raggiungibile da due itinerari. I più esperti possono scalare il Sassopiatto mediante la Ferrata O. Schuster. Seguendo il sentiero più facile, dirigersi verso il rifugio Toni Demetz, situato sulla forcella del Sassolungo, dal quale potrete ammirare il Sass Pordoi e la Marmolada. Da qui scendere verso il Passo Sella e, imboccando il sentiero F. August, raggiungere il Rifugio Sassopiatto. Dirigersi verso il Passo Duron e quindi scendere verso Malga Docoldaura. Procedere verso il Passo delle Ciarégole. Vi trovate sui luoghi della leggenda di Oswald von Wolkenstein e della bella Antermoia. Dalla giovane donna deriva il nome del Lago di Antermoia, ultima tappa della giornata.

3° giorno
Procedere verso ovest nella Valle d’Antermoia. Due sono le possibilità: scalare il Catinaccio (3.002 m) oppure aggirarlo da sud per raggiungere il Rifugio Passo Principe. Ci troviamo nel regno di Re Laurino e del suo famoso giardino di rose (Rosengarten – Catinaccio). Indipendentemente dal percorso scelto, si passa per il Rifugio Passo Principe per poi superare verso nord il Passo Molignon e raggiungere il Rifugio Alpe di Tires mediante una via ferrata. Dal Rifugio dirigersi verso il Rifugio Bolzano.

4° giorno
Scendere nella Fossa dello Sciliar seguendo il sentiero n.1. Giungere alla Malga Tuf e quindi ai laghetti di Fiè. Proseguire per il sentiero n. 2 aggirando il versante nord-ovest della montanga. Dopo essere passati per l’Hotel Salegg, inoltrarsi nel bosco fino a raggiungere Castelvecchio. Discendere verso Siusi e proseguire per Castelrotto.
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda espo » mar apr 26, 2016 21:14 pm

se non hai mai fatto ferrate e il percorso prevede ferrate forse a prescindere da altri fattori non è molto adatto.

per valutare un percorso dovresti avere anche un idea di ore di cammino, dislivello e lunghezza. e per fare + giorni consecutivi dovresti scegliere tappe che siano al massimo lunghe il 75/80% della lunghezza che normalmente fai nelle gite in giornata, ammettendo che dormi e mangi sempre in rifugio e quindi nello zaino hai dietro poco + di quello che ti porti in giornata.

la zona di catinaccio sassolungo sella e dintorni è molto rocciosa e quindi quasi ogni percorso che unisce i versanti opposti del gruppo passa per sentieri ferrati o ferrate. spesso facili ma è un concetto relativo. anche un piccolo salto di roccia con attrezazture può esser problematico se uno non sa come affrontarlo.

per iniziare forse la zona puez odle fra i rifugi firenze e genova più prateggiante può esser + semplice da costruire un percorso ad anello semplice. o anche una traversata senza tratti difficili. magari poi andando verso fanes
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda erlelex » mar apr 26, 2016 21:30 pm

Guardando la cartina non ho visto ferrate, anche nel passo Molignon nn c'è nessuna via ferrata almeno da quello che ho visto nella cartina Tabacco.
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda Laurin » mer apr 27, 2016 12:26 pm

La Schuster è una ferrata poco ferrata e molto arrampicata in cui serve un po' di esperienza per non mettersi nei casini. Il Catinaccio d'Antermoja è più facile come ferrata però lunga (sono due una in salita ed una in discesa) e con una cresta non attrezzata un po' esposta. Per il Molignon passa la ferrata laurenzi che è molto esposta e direi difficile, però puoi passare per il passo Molignon per il vallon del Principe.

Se non hai mai fatto ferrate forse iniziare durante un (bellissimo) giro come quello che hai in programma non è ottimale perché avrai/avrete zaini pesanti e molte ore di cammino nelle gambe.

Magari fai il giro che hai detto e fai in modo, ad esempio, di arrivare al Tires presto, lasciare gli zaini e farti i Denti di Terrarossa che sono una quasi-ferrata-facilissima per provare.

P.S. se vai in Agosto pensa a prenotare i rifugi che c'è kasino.


Buone vacanze. :D
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda erlelex » mer apr 27, 2016 12:47 pm

No, non sono interessato a fare ferrate. Mi piacerebbe fare il percorso illustrato senza varianti e senza ferrate, in poche parole senza uscire dal sentiero principale. È fattibile o è troppo faticoso?
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda Laurin » mer apr 27, 2016 16:06 pm

Sai il "faticoso" è molto relativo alla vostra preparazione atletica, peso dello zaino, temperatura/meteo etc. Per mia esperienza direi che la terza tappa è media, le altre sono pesantucce. Poi ti ripeto .... è tutto relativo ..... :roll: :?:
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda wolf jak » mer apr 27, 2016 16:30 pm

erlelex ha scritto:3° giorno
Procedere verso ovest nella Valle d’Antermoia. Due sono le possibilità: scalare il Catinaccio (3.002 m) oppure aggirarlo da sud per raggiungere il Rifugio Passo Principe. Ci troviamo nel regno di Re Laurino e del suo famoso giardino di rose (Rosengarten – Catinaccio). Indipendentemente dal percorso scelto, si passa per il Rifugio Passo Principe per poi superare verso nord il Passo Molignon e raggiungere il Rifugio Alpe di Tires mediante una via ferrata. Dal Rifugio dirigersi verso il Rifugio Bolzano.


Non conosco questo giro e quindi non posso aiutarti, però ti invito a rileggere nel tuo primo messaggio, la parte che ho evidenziato. Che non coincide con quello che scrivi poco dopo. Forse ti era sfuggita.

erlelex ha scritto:No, non sono interessato a fare ferrate. Mi piacerebbe fare il percorso illustrato senza varianti e senza ferrate, in poche parole senza uscire dal sentiero principale. È fattibile o è troppo faticoso?
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda erlelex » mer apr 27, 2016 16:38 pm

Sì l'avevo letto, però controllando sulla cartina Tabacco non è segnalata nessuna ferrata. Infatti aspettavo qualche chiarimento da chi ha già fatto quel sentiero.
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda Laurin » mer apr 27, 2016 17:37 pm

Dal Principe si arriva al passo Molignon per sentiero scendendo nel vallone del Principe per poi risalirlo (è solo faticoso su ghiaione), poi dal Molignon si arriva al Tires facilmente (è solo problematico con nebbia se non conosci il sentiero perché sei su altopiano pietroso). Dal Tires al Bolzano sempre sentiero.
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda erlelex » mer apr 27, 2016 19:23 pm

In che modo posso calcolarmi i km è il dislivello di ogni giornata? Esiste un programma o qualcosa di simile?
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda Danilo » mer apr 27, 2016 22:12 pm

tu parti per fare il trekking e se non te la senti oppure il tuo istinto ti dice che potrebbero subentrare situazioni psichiche che non riesci a dominare torni indietro.
perchè aver bisogno del computer per andare in montagna...
perchè :?:
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda erlelex » mer apr 27, 2016 22:36 pm

Voglio farmi un'idea di quanti km, quanto dislivello e quante ore di camminata sono. Partire alla cieca senza sapere quante ore di camminata mi aspettano mi sembra un pò azzardato.
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda scairanner » mer apr 27, 2016 23:30 pm

erlelex ha scritto:In che modo posso calcolarmi i km è il dislivello di ogni giornata? Esiste un programma o qualcosa di simile?


vai su gugol e digiti i nomi dei due punti da collegare, qualche sito che ti dice tempi e dislivelli lo trovi
-Come sarà la scalata di Adam Ondra nel 2030?
-Arrampicherò di certo. Spero di non scalare peggio di quanto non faccia ora...


-meno internet, più cabernet
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda il.bruno » gio apr 28, 2016 9:23 am

... oppure se hai la cartina Tabacco, controlli punto più alto e più basso dei vari tratti e il dislivello te lo calcoli da te, come si è sempre fatto.
Per i tempi, puoi considerare con passo tranquillo ma costante sui 400 m/h in salita. In discesa fai una volta e mezzo in più.
Per i tratti in cui la distanza conta più del dislivello... non mi pare siano molti nel percorso che intendi fare.

Nel 2° giorno, dal rifugio Vicenza al rifugio Sassopiatto si può benissimo evitare la ferrata facendo il giro del Sassopiatto dal lato ovest. Se come hai detto hai la mappa Tabacco è chiarissimo il percorso.

Nel 3° giorno, si può evitare la traversata (su ferrate) del Catinaccio d'Antermoia aggirandolo per il passo d'Antermoia, su sentiero.

Insomma il percorso che hai trovato con le opportune varianti è fattibile senza ferrate. E' un bel giro, come capita spesso in Dolomiti. Buon viaggio!
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda erlelex » mer mag 04, 2016 23:08 pm

Per alleggerire il tour di 4 giorni, ho pensato di modificare il secondo e terzo giorno:

Giorno 2.
Lascio il rif. Vicenza e prendo il sentiero 526 (dicono molto suggestivo) che, stando in quota, mi fa fare il giro di tutto il Sassolungo, lasciandomi a sx la Val Gardena. Passando per il rif. Comici e per la città dei Sassi, giungo al passo Sella. Poi inizio il sentiero 557: qui praticamente torno indietro dalla parte della Val di Fassa, e passando per il rif. Pertini e il rif. Augusto, lasciandomi a dx il Sassopiatto, raggiungo il rifugio Sassopiatto, quota 2330m. Tempo di camminata, 4,5 - 5 ore circa.

Giorno 3
Partenza dal rif. Sassopiatto per il sentiero 594. Torno nel parco naturale dello Sciliar, e punto dritto dritto il rifugio Alpe di Tires (2,5 h). Da qui imbocco il sentiero 4 e passando dalla cima di Terrarossa, costeggiandola più o meno, arrivo sull'altopiano dello Sciliar al rifugio Bolzano (2475 metri). Tempo di percorrenza totale circa 5 ore.

Che ne pensate?
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda Laurin » gio mag 05, 2016 9:56 am

erlelex ha scritto:Per alleggerire il tour di 4 giorni, ho pensato di modificare il secondo e terzo giorno:

Giorno 2.
Lascio il rif. Vicenza e prendo il sentiero 526 (dicono molto suggestivo) che, stando in quota, mi fa fare il giro di tutto il Sassolungo, lasciandomi a sx la Val Gardena. Passando per il rif. Comici e per la città dei Sassi, giungo al passo Sella. Poi inizio il sentiero 557: qui praticamente torno indietro dalla parte della Val di Fassa, e passando per il rif. Pertini e il rif. Augusto, lasciandomi a dx il Sassopiatto, raggiungo il rifugio Sassopiatto, quota 2330m. Tempo di camminata, 4,5 - 5 ore circa.

Giorno 3
Partenza dal rif. Sassopiatto per il sentiero 594. Torno nel parco naturale dello Sciliar, e punto dritto dritto il rifugio Alpe di Tires (2,5 h). Da qui imbocco il sentiero 4 e passando dalla cima di Terrarossa, costeggiandola più o meno, arrivo sull'altopiano dello Sciliar al rifugio Bolzano (2475 metri). Tempo di percorrenza totale circa 5 ore.

Che ne pensate?


Il Giorno 2 percorri dei sentieri molto belli panoramicamente, ma mooooolto moooolto trafficati di escursionisti (visto che andrai in Agosto).

La zona Antermoia e Molignon sul Catinaccio è decisamente più selvaggia e un po' meno frequentata .......
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Re: 4 giorni da rifugio a rifugio nelle dolomiti

Messaggioda VinciFR » gio mag 19, 2016 9:52 am

erlelex ha scritto:Voglio farmi un'idea di quanti km, quanto dislivello e quante ore di camminata sono. Partire alla cieca senza sapere quante ore di camminata mi aspettano mi sembra un pò azzardato.


allora, mi permetto di darti qualche suggerimento, ma prima faccio una piccola premessa:
- il giro che hai intenzione di fare è FATTIBILE anche senza toccare nessuna ferrata ma semplicemente seguendo i sentieri principali e nella 3^ tappa, raggiungo il Rif.Principe basta che scendi nel vallone del Principe per poi risalire il ripido pendio di ghiaia che sale verso il passo del Molignon. (dal Rif. Principe hai il passo del Molignon proprio difronte e vedi questo pendio che si incunea di diviene sempre più stretto verso il passo con il sentiero che sale a "zeta")

suggerimenti:
- per calcolare i dislivelli bisogna saper leggere bene una cartina guardando le curve di livello (isoipse) e confrontarle con dei punti di riferimento certi (quota di un rifugio, una cima ecc..).
Più le curve di livello sono ravvicinate tra loro più aumenta la pendenza.

- per quanto riguarda le ore di cammino può farti un idea (almeno così a spanne diciamo) in base al dislivello e alla lunghezza del percorso. Diciamo che c'è il valore empirico di circa 400m di dislivello/h (ovviamente in salita) per un buon camminatore/trekker. Quindi una volta che hai un idea del dislivello usa questo 400m dsl/h e spalmalo in base al vostro allenamento, carico degli zaini, stanchezza e lunghezza del percorso! Per stare tranquilli io vi consiglio di stare sui 300m dsl/h.

- per quanto riguarda gli zaini, portatevi solo lo stretto necessario. Evitate assolutamente zaini enomi da 40/45L o più.. vi portate solo peso inutile!
(qualcosa per l'igiene personale, magliette e calzini di ricambio, abbigliamento per la pioggia e stop) Più riuscite ad essere leggeri, più strada farete spendendo molte meno energie/fatiche e di conseguenza vi godete di più il viaggio.
"Non ho abbastanza talento per correre e sorridere allo stesso tempo" cit. E.Zatopek
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