Trekking panoramico da 2 giorni e mezzo nelle dolomiti

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Messaggioda MacPaolo » lun giu 16, 2014 9:42 am

Grazie mille Luca: eventualmente penseremo ad abbigliamento più pesante e/o impermeabile.
Diciamo che come condizionamento mentale sono abituato a equiparare neve+ caldo a pericolo, soprattutto se si percorrono tratti in cresta o esposti a sud.

Quindi?

Se dite che quei giri non sono pericolosi, e se basta poca attrezzatura in più (deve essere un'esperienza gioiosa, non vogliamo fare gli eroi), allora partiamo lo stesso, anche se probabilmente dovremo spostare al 11-13/7.

Nel caso, come pensate sia possibile rimodulare i percorsi per farli diventare quanto più fotograficamente spettacolari possibile?
Mi sembra che il Rosetta ed il Pradidali siano molto vicini tra loro.

Per noi il percorso è abbastanza indifferente: lasciamo la macchina da qualche parte a valle, che sia San Martino, Fiera, Tonadico o altri.
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Messaggioda MacPaolo » ven giu 20, 2014 13:10 pm

Guardando la pagina del meteo del Rosetta ci siamo decisi ad attendere luglio inoltrato: perderemo un po' di magia di luoghi iodati dalle masse di turisti (del resto non siamo noi parte della massa??) ma avremo un qualcosa meno di neve sul percorso. Non mi stupirebbe far buona parte di esso camminando sul bianco.

Come tragitto avrei dunque pensato ad una versione ridotta del Palaronda soft trek, quindi in linea di massima:

1/2 giornata: Funivia Rosetta -> Rifugio Rosetta -> Rifugio Pradidali
1° giorno: Rif. Pradidali -> Rif. Treviso
2° giorno: Rif. Treviso -> Funivia Rosetta (sperando di arrivare per tempo per l'ultima discesa)

Nel caso dovrei solo allungare la prima mezza giornata (magari salendo alla cima della Rosetta? Fattibile con la neve?), e la prima giornata intera.
La seconda giornata intera, così come da programma, mi sembra già adeguata.

Come sempre, aperto ai vostri suggerimenti 😊

Grazie,
Paolo
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Messaggioda MacPaolo » mer lug 09, 2014 16:04 pm

Di nuovo un saluto a tutti.
Appurato che il Pradidali sarà meta di pernottamento, data la posizione di straordinaria bellezza, resto solo incerto sul secondo rifugio.
Il Treviso, non me ne voglia nessuno, è un po' troppo basso e circondato da vegetazione. Forse non proprio fotografico nella mia concezione.

Sarei dunque orientato verso il Velo della Madonna, che ho visto essere raggiungibile con sentieri attrezzati, dunque non vie ferrate.
Sarei però indeciso sul resto del percorso, dato che ci sposterebbe a sud-ovest rendendo più complesso far percorsi diversi in quota tornando rapidamente in zona rifugio Rosetta.

Vi ispira qualcosa? In caso contrario decido di fretta perché il termine ultimo si avvicina rapidamente! :D

Grazie ancora.
MacPaolo
 
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Messaggioda il.bruno » gio lug 10, 2014 10:29 am

la differenza tra sentieri attrezzati e vie ferrate non è così netta come sembri intendere ... comunque il rifugio treviso è vero che è in basso e ancora a quota bosco, ma è un posto meraviglioso!
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Messaggioda Luca A. » gio lug 10, 2014 10:57 am

MacPaolo ha scritto:Di nuovo un saluto a tutti.
Appurato che il Pradidali sarà meta di pernottamento, data la posizione di straordinaria bellezza, resto solo incerto sul secondo rifugio.
Il Treviso, non me ne voglia nessuno, è un po' troppo basso e circondato da vegetazione. Forse non proprio fotografico nella mia concezione.

Sarei dunque orientato verso il Velo della Madonna, che ho visto essere raggiungibile con sentieri attrezzati, dunque non vie ferrate.
Sarei però indeciso sul resto del percorso, dato che ci sposterebbe a sud-ovest rendendo più complesso far percorsi diversi in quota tornando rapidamente in zona rifugio Rosetta.

Vi ispira qualcosa? In caso contrario decido di fretta perché il termine ultimo si avvicina rapidamente! :D

Grazie ancora.


Il Rifugio al Velo è raggiungibile con sentieri elementari o comunque facili (anche se mai brevissimi) solo dal fondovalle, versante Val Cismon (San Martino, Zivertaghe...): sono i sent.713 e 721.

Dal rifugio Pradidali (se tu arrivi da lì) il Velo è raggiungibile solo mediante ferrate IMPEGNATIVE (Ferrata del Porton + Ferrata del Velo oppure Sentiero Attrezzato Gusella + Ferrata del Velo) che richiedono preparazione specifica, attrezzatura da ferrata e abitudine al vuoto, essendo molto esposte anche se tecnicamente non difficilissime.

Dalla Val Canali/bassa Val Pradidali, il Velo è accessibile con il sent. De Paoli (facile e molto bello ma non breve); oppure sent. del Cacciatore che ti porta ad ammirare la fantastica parete Est del Sass Maor (attrezzato, non difficile ma non l'ho mai fatto quindi non ti so dire; credo sia stato coinvolto da un crollo lo scorso anno e non so se sia stato sistemato) oppure Sent. attrezzato Buzzati che ti porta nel fiabesco mondo dei pinnacoli del Cimerlo (mediamente impegnativo, kit da ferrata necessario... ma in salita ripido e faticoso, non lo farei).

Il Rifugio Treviso in sé, data la vegetazione, come tu dici non è forse il massimo se vuoi avere spettacoli fotografici eccezionali direttamente dalla finestra del rifugio, ma va bene se sei disponibile a farti una passeggiata in su lungo la valle anche solo di 15-20 minuti per uscire dal bosco; cosa che puoi fare tranquillamente anche nel dopocena o all'alba se cerchi foto di quel tipo. Le cime della val Canali che hai intorno sono uno spettacolo fantastico!
"Quando saremo vecchi,
mi guiderai ai nostri antichi attacchi
e staremo lì a guardare in su".
(Dino Buzzati)
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Messaggioda MacPaolo » gio lug 10, 2014 11:51 am

Per prima cosa grazie a tutti quelli che hanno partecipato. Conoscere un po' le montagne va bene, ma pe' non fa' bischerate è sempre utile il consiglio degli esperti. :wink:

Rifugi scelti sono dunque Pradidali e Treviso.
Di seguito i .gpx dei percorsi che avevo in mente?

Giorno 1 (mezza giornata)
Giorno 2
Giorno 3

I percorsi non sono troppo impegnativi, ma credo in linea con quanto pensavo di trovare.
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Messaggioda MacPaolo » gio lug 10, 2014 11:54 am

Luca A. ha scritto:Il Rifugio Treviso in sé, data la vegetazione, come tu dici non è forse il massimo se vuoi avere spettacoli fotografici eccezionali direttamente dalla finestra del rifugio, ma va bene se sei disponibile a farti una passeggiata in su lungo la valle anche solo di 15-20 minuti per uscire dal bosco; cosa che puoi fare tranquillamente anche nel dopocena o all'alba se cerchi foto di quel tipo. Le cime della val Canali che hai intorno sono uno spettacolo fantastico! [/color]

Hai centrato la questione: se basta spostarsi di poco con l'attrezzatura sotto mano per trovare scorci notevoli, per me va benissimo.
Certo, essendo comunque a un mese dal solstizio, svegliarsi ad ore improponibili e mettersi subito a camminare non è sempre il massimo, ma lo si fa e volentieri se l'ambiente ripaga.

Sicuramente mi farò dar qualche dritta sui luoghi dai proprietari dei rifugi. Sarebbe normalmente dovere del fotografo, ma spesso manca tecnicamente il tempo per lo scouting.
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