MONTE PAGLIONE VARESE...? Anticima???

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MONTE PAGLIONE VARESE...? Anticima???

Messaggioda Orsaclimb » dom mar 09, 2014 22:07 pm

Oggi mi sono incamminato dall'abitato di Monterecchio partendo dalla Forcora diretto verso il Monte Paglione ma mi sono fermato ad una cima in cresta con una croce piuttosto nuova a circa 20 minuti da quello che credo sia il Monte Paglione... ho fatto triangolazione con bussola e carta kompass per capire se quella croce si trovasse su di una cima con un nome particolare ma confrontando anche l'altimetro non riesco a capire come si chiami quel luogo.
Nessun escursionista in zona ha saputo darmi una risposta, tranne che alla base della croce (coperta dalla neve) esiste una cassetta con diario di vetta.
Qualcuno sà dirmi dove si trova quella croce??? 8O 8O 8O
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Messaggioda scairanner » dom mar 09, 2014 22:40 pm

Non hai visto se c'erano targhe sotto la croce? Perchè anche nella mia zona da pochi mesi hanno messo una croce su una cimetta secondaria delle Prealpi, con tanto di targa dei gruppi cacciatori e alpini del paese... come se non ce ne fossero già abbastanza; mi chiedo se hanno chiesto il permesso a qualcuno... la risposta è ovvia :twisted:
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Messaggioda Orsaclimb » lun mar 10, 2014 7:42 am

purtroppo era quasi tutta sommersa dalla neve....



scairanner ha scritto:Non hai visto se c'erano targhe sotto la croce? Perchè anche nella mia zona da pochi mesi hanno messo una croce su una cimetta secondaria delle Prealpi, con tanto di targa dei gruppi cacciatori e alpini del paese... come se non ce ne fossero già abbastanza; mi chiedo se hanno chiesto il permesso a qualcuno... la risposta è ovvia :twisted:
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Messaggioda Pimus » mar mar 11, 2014 21:23 pm

Se dalla Forcora hai seguito la cresta verso il Monte Paglione dovresti essere passato dal Monte Covreto, lì mi pare ci sia una croce (non ci sono mai stato, vado a memoria ricordando foto fatte da altri) e la distanza dal Paglione (20 minuti) è plausibile
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Messaggioda Orsaclimb » mer mar 12, 2014 8:08 am

grazie me l'hanno confermato anche altri


Pimus ha scritto:Se dalla Forcora hai seguito la cresta verso il Monte Paglione dovresti essere passato dal Monte Covreto, lì mi pare ci sia una croce (non ci sono mai stato, vado a memoria ricordando foto fatte da altri) e la distanza dal Paglione (20 minuti) è plausibile
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Messaggioda brunoz » mar mar 18, 2014 15:34 pm

Ciao! :D

Esatto, il Monte Covreto, di pochissimo più alto del Paglione e con vista sul
Lago Maggiore senz'altro più ampia.
Dal Paglione, con buona gamba, vale la pena proseguire per Nord-Est al Rif.
Oratorio di Sant'Anna, poi all'Alpe Cedullo e infine al Monte Gambarogno.

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Messaggioda Orsaclimb » mar mar 18, 2014 19:50 pm

in estate punterò sicuramente il Gambarogno... ma si collega anche con il Lema per caso?

brunoz ha scritto:Ciao! :D

Esatto, il Monte Covreto, di pochissimo più alto del Paglione e con vista sul
Lago Maggiore senz'altro più ampia.
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Messaggioda Pimus » ven mar 21, 2014 22:43 pm

Dal Gambarogno puoi arrivare sul Lema però è molto lunga: l'unica via che mi viene in mente è scendere dal Gambarogno all'Alpe di Neggia, da lì salire al Tamaro e quindi prendere il sentiero della traversata Lema-Tamaro.
Secondo me il Lema è meglio salirlo da Miglieglia o da Pradecolo ed eventualmente, a seconda di quanto sei allenato, proseguire in cresta fino al Poncione di Breno, al Gradiccioli o al Tamaro.
La traversata Lema-Tamaro è davvero spettacolare, a mio giudizio uno dei più bei sentieri di tutti il Ticino.
Considera se vuoi fare la traversata che puoi anche utilizzare le due funivie (Lema e Tamaro) che permettono di diminuire notevolmente il dislivello.
Scusa se sono andato un pò o.t. ma è una zona che mi piace moltissimo!

Comunque, tornando alla tua domanda iniziale, fare Gambarogno e Lema nella stessa escursione le vedo una cosa difficilmente fattibile, a meno di non essere dei marziani!
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Messaggioda Orsaclimb » sab mar 22, 2014 0:33 am

Lema e Tamaro già fatti ma la traversata mi manca ed ho sempre desiderato farla, tutti mi hanno detto che è bellissima... Difficoltà? Escursionistica e basta vero? Forse un pò vertiginosa credo, devo portere la morosa che è alle prime armi...




Pimus ha scritto:Dal Gambarogno puoi arrivare sul Lema però è molto lunga: l'unica via che mi viene in mente è scendere dal Gambarogno all'Alpe di Neggia, da lì salire al Tamaro e quindi prendere il sentiero della traversata Lema-Tamaro.
Secondo me il Lema è meglio salirlo da Miglieglia o da Pradecolo ed eventualmente, a seconda di quanto sei allenato, proseguire in cresta fino al Poncione di Breno, al Gradiccioli o al Tamaro.
La traversata Lema-Tamaro è davvero spettacolare, a mio giudizio uno dei più bei sentieri di tutti il Ticino.
Considera se vuoi fare la traversata che puoi anche utilizzare le due funivie (Lema e Tamaro) che permettono di diminuire notevolmente il dislivello.
Scusa se sono andato un pò o.t. ma è una zona che mi piace moltissimo!

Comunque, tornando alla tua domanda iniziale, fare Gambarogno e Lema nella stessa escursione le vedo una cosa difficilmente fattibile, a meno di non essere dei marziani!
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Messaggioda Pimus » sab mar 22, 2014 22:35 pm

No vertiginosa non direi, c'è qualche breve tratto un pò esposto tra il Poncione di Breno e lo Zottone, ma il sentiero è comunque largo ed ottimamente protetto con cavi.
La difficoltà a mio modo di vedere è escursionistica (E o T2 secondo la scala svizzera) tieni solo in considerazione la lunghezza del percorso e i tanti saliscendi che aumentano il dislivello (alcuni la classificano come EE, non ne capisco il motivo se non per la lunghezza).

Se vuoi rendere leggermente più impegnativo il percorso (nulla di difficile, solo un pò di fatica aggiuntiva e qualche ravanata tra i rododendri!!) nel tratto tra lo Zottone e il Passo d'Agario puoi seguire fedelmente la cresta per salire anche tutte le cimette minori (Zottone, Monte Magino, Monte Magno), che invece il sentiero della traversata aggira.
E ovviamente il consiglio è di salire anche il Gradiccioli, che i più generalmente aggirano, e proprio per questo è molto più tranquillo e silenzioso del vicino Tamaro!
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Messaggioda Orsaclimb » dom mar 23, 2014 8:37 am

ci stà la ravanata tra i rododendri


Pimus ha scritto:No vertiginosa non direi, c'è qualche breve tratto un pò esposto tra il Poncione di Breno e lo Zottone, ma il sentiero è comunque largo ed ottimamente protetto con cavi.
La difficoltà a mio modo di vedere è escursionistica (E o T2 secondo la scala svizzera) tieni solo in considerazione la lunghezza del percorso e i tanti saliscendi che aumentano il dislivello (alcuni la classificano come EE, non ne capisco il motivo se non per la lunghezza).

Se vuoi rendere leggermente più impegnativo il percorso (nulla di difficile, solo un pò di fatica aggiuntiva e qualche ravanata tra i rododendri!!) nel tratto tra lo Zottone e il Passo d'Agario puoi seguire fedelmente la cresta per salire anche tutte le cimette minori (Zottone, Monte Magino, Monte Magno), che invece il sentiero della traversata aggira.
E ovviamente il consiglio è di salire anche il Gradiccioli, che i più generalmente aggirano, e proprio per questo è molto più tranquillo e silenzioso del vicino Tamaro!
:lol: :lol: :lol:
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Messaggioda brunoz » mar apr 15, 2014 13:49 pm

Ciao ! :D

Se vuoi, in zona Monte Magno (evocato dall'amico Pimus) valuterei anche un bell'anello con partenza e arrivo a Mugena (o Vezio): salire dapprima all'Alpe
Coransù, quindi, appena prima del passo d'Agario prendere verso S aggirando le pendici orientali del Monte Magno per risalire alla cima lungo l'ampia dorsale
S-O; scendere poi al passo d'Agario per la dorsale N (c'è un ricovero / ristoro sempre aperto); quindi prendere il sentiero che contorna la conca dominata
dal Gradiccioli e che porta all'Alpe Nisciora, poi all'Alpe Gem e infine alla Bassa di Arosio; da qui, in 15 minuti si sale in vetta al Monte Ferraro (libro di vetta);
poi dovrebbe essere possibile rientrare su Mugena per sentiero contornando l'elevazione del Sotto Bar, ma è un tratto che non conosco; è più pratico forse
tornare alla Bassa di Arosio e scendere all'Alpe del Pol facendo poi la deliziosa traversata nel bosco fino al Piano della Rava da dove più opzioni riportano a
Mugena.
L'itinerario è del tutto privo di pericoli.

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Messaggioda Orsaclimb » mer apr 16, 2014 19:59 pm

non conosco quelle zone, dovrei consultare la cartina, grazie cmq per il consiglio! fà sempre piacere! vedrò il da farsi...


brunoz ha scritto:Ciao ! :D

Se vuoi, in zona Monte Magno (evocato dall'amico Pimus) valuterei anche un bell'anello con partenza e arrivo a Mugena (o Vezio): salire dapprima all'Alpe
Coransù, quindi, appena prima del passo d'Agario prendere verso S aggirando le pendici orientali del Monte Magno per risalire alla cima lungo l'ampia dorsale
S-O; scendere poi al passo d'Agario per la dorsale N (c'è un ricovero / ristoro sempre aperto); quindi prendere il sentiero che contorna la conca dominata
dal Gradiccioli e che porta all'Alpe Nisciora, poi all'Alpe Gem e infine alla Bassa di Arosio; da qui, in 15 minuti si sale in vetta al Monte Ferraro (libro di vetta);
poi dovrebbe essere possibile rientrare su Mugena per sentiero contornando l'elevazione del Sotto Bar, ma è un tratto che non conosco; è più pratico forse
tornare alla Bassa di Arosio e scendere all'Alpe del Pol facendo poi la deliziosa traversata nel bosco fino al Piano della Rava da dove più opzioni riportano a
Mugena.
L'itinerario è del tutto privo di pericoli.

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