da gigiDR » gio apr 30, 2015 14:57 pm
da giorgiolx » gio apr 30, 2015 15:46 pm
gigiDR ha scritto:io invece di parlare di quello che fece la madre incinta e del padre padrone vorrei soffermarmi su un altro punto.
Ma stiamo parlando veramente di una grande impresa o siamo condizionati dai media che ci hanno bombardato di scoop e aggiornamenti in tempo quasi reale?
No perchè i concatenamenti li facevano gia Boivin e gli altri 20 anni fa,la Comici e la Cassin al Badile sono vie di sesto grado,la Colton è una via in coindizioni in inverno,la Schmidt è una via del '31,la Allain al Dru non la conosco ma sul dru non si attacca molta neve e infine l'Eiger,penso abbia fatto la classica ,è una salita dove Steck ci fa un giretto quasi tutti gli inverni in meno di 3 ore....
...insomma mi sembra non abbia fatto niente di cosi eclatante e nuovo se non aver avuto il tempo di passare un inverno a zonzo,i soldi per farlo e il culo di poter infilare le finestre di bel tempo(ma quando non devi tornare al lavoro il lunedi ciò risulta più semplice)
da giorgiolx » gio apr 30, 2015 16:14 pm
gigiDR ha scritto:o no?
da gigiDR » gio apr 30, 2015 16:20 pm
da Danilo » gio apr 30, 2015 18:35 pm
Danilo ha scritto:le sei pareti nord che sua mamma aveva precedentemente salito da sola,in un'estate di oltre vent'anni fa.
è una storia anche carina..
da gigiDR » gio apr 30, 2015 20:48 pm
da VECCHIO » ven mag 01, 2015 20:07 pm
gigiDR ha scritto:io invece di parlare di quello che fece la madre incinta e del padre padrone vorrei soffermarmi su un altro punto.
Ma stiamo parlando veramente di una grande impresa o siamo condizionati dai media che ci hanno bombardato di scoop e aggiornamenti in tempo quasi reale?
No perchè i concatenamenti li facevano gia Boivin e gli altri 20 anni fa,la Comici e la Cassin al Badile sono vie di sesto grado,la Colton è una via in coindizioni in inverno,la Schmidt è una via del '31,la Allain al Dru non la conosco ma sul dru non si attacca molta neve e infine l'Eiger,penso abbia fatto la classica ,è una salita dove Steck ci fa un giretto quasi tutti gli inverni in meno di 3 ore....
...insomma mi sembra non abbia fatto niente di cosi eclatante e nuovo se non aver avuto il tempo di passare un inverno a zonzo,i soldi per farlo e il culo di poter infilare le finestre di bel tempo(ma quando non devi tornare al lavoro il lunedi ciò risulta più semplice)
da giudirel » dom mag 03, 2015 8:05 am
da gigiDR » dom mag 03, 2015 21:10 pm
da Yota » lun mag 04, 2015 9:33 am
da Yota » lun mag 04, 2015 10:03 am
da gigiDR » lun mag 04, 2015 11:04 am
da Danilo » lun mag 04, 2015 11:43 am
Yota ha scritto:""""""Ma stiamo parlando veramente di una grande impresa o siamo condizionati dai media che ci hanno bombardato di scoop e aggiornamenti in tempo quasi reale?"""""
Concordo con Te gigiDR sulla Tua disquisizione sulla grandi imprese delle 6 mitiche pareti Nord,certamente che Ballard ha fatto delle eccellenti scalate in solitaria invernale, quindi chapeau a Lui, poi però a dire che abbia fatto qualcosa di trascendentale o dei capolavori, scalate di difficoltà estrema ( per i giorni nostri) c'è ne passa ancora di acqua sotto i ponti, basta vedere l'altro giorno Arnold via Schimd Nord Cervino in 1.46. Quello che voglio dire, è che Ballard è un grande, nessuno e tanto meno io gli tolgo i Suoi meriti e la Sua bravura che ha, ma attualmente il livello ai giorni nostri, rispetto a una volta è salito moltissimo, è alpinisti nel mondo in grado di fare quello che ha fatto Ballard, c'è ne sono e anche molti. Un Capolavoro per me rimane Attraverso il Pesce,che fece Auer in Free-Solo, è che per il momento rimane la più difficile scalata su roccia di tutti i tempi in free-solo, superiore anche a Sendero Luminoso di Honnold ( questa lavorata varie volte prima della salita in Free-Solo)(provata e pulita)Se parliamo di Alpinismo Solitario, sicuramente, il più grande capolavoro e impresa di tutti i tempi, e lo dicono in molti tra cui JEFF LOWE, ( METANOIA Nord Eiger irripetuta ) uno dei più grandi alpinisti di sempre, è certamente quello che fece ( e che pochi conoscono) in solitaria invernale via nuova sullo sperone del Monte HUNTER in ALASKA dove dopo vari tentativi di cordate, nessuno riusciva a salire, e invece il grandissimo Waterman, senza radio e nessun collegamento o aiuto esterno ( come il grande CASAROTTO)
""""""""""" Nessun contatto con il mondo esterno ha fatto un capolavoro senza eguali! Da LIBRO di KRAUKAUER. DOPO 81 GIORNI DI arrampicata PERICOLOSO ed estenuante Waterman ha raggiunto la vetta del Monte HUNTER (pensa sono già 81 BIVACCHI sembra solo a salire incredibile) e la punta sono voluti altri 64 giorni (64 BIVACCHI) per tornare alla Base ( 145 Giorni145 BIVACCHI in tutto il tempo speso sul Monte HUNTER SOLITARIO ALPINISTA in questo INCREDIBILE! Quindi, pensi che questo VIA era stata tentata più volte da squadre forti alpinisti ma tutti erano FALLITI!!! Parlando della sua attività sulla rivista CLIMBING,>>>>> WATERMAN ha descritto il suo compagni di scalata: la morte, il vento, la neve !! vado a prendere un estratto della sua storia: UP . Vaporose Cornici come MERINGHE sovrastato miglia di VUOTO PROFONDO GHIACCIO VERTICALE, friabile come un secchio di cubetti di ghiaccio significa sciolti e poi ricongelati per CRESTE così ripida, tagliente come costringermi a continuare a strisciare A volte, dolore e la solitudine ha assunto, e non potevo fare a meno di scoppiare in lacrime !! Tra poco io piango! <<<<<<Qui è Waterman che parla ----LETTERALMENTE sono stupiti (ed è incredibile che non hanno mai letto nulla CAPOLAVORO SU UN SIMILE (NON SE solo parlarne ovunque) di questa salita""""""""""""""" ( Chiedo scusa per la traduzione, non conosco l'Inglese)
Saluti.
da Yota » lun mag 04, 2015 12:24 pm
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