2° miracolo sul Neri....

Alpinismo sulle Alpi ed extraeuropeo, ghiaccio, cascate ecc.

2° miracolo sul Neri....

Messaggioda undertaker777 » dom mag 11, 2014 0:22 am

un'altra volta è andata bene.... nel giro di un mese in due sono scivolati da cima a fondo e possono raccontarla... imho incredibile

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... -1.9015430

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2014/05/10/news/precipita-sul-canalone-neri-illeso-1.9198495
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Messaggioda giudirel » dom mag 11, 2014 18:13 pm

Diventerà uno sport lo strike down dal Neri... :wink: :wink: :wink:

Bon... mi fa piacere per i due bocia che l'han portata a casa...
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
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Messaggioda Pié » lun mag 12, 2014 11:02 am

fiuuuuuuuuuuuuuuuuuu!

:smt023
evviva la burtleina!
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Messaggioda Mork » lun mag 12, 2014 11:19 am

cito da altro forum:

è un bel po' che la gente rotola per le pareti e, a volte, ne esce illesa...è che una volta (prima che inventassero i cellulari) mica li pubblicavano sul giornale...uno andava a casa e ci dormiva su quanto bastava...
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Messaggioda undertaker777 » lun mag 12, 2014 13:56 pm

io a quello gli direi di farsela lui na rotolata dalla cima del neri, vediamo poi per quanto dorme :roll:
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Messaggioda Piero26 » lun mag 12, 2014 14:28 pm

a me sembra che siano diventati tutti professionisti dello sci ripido. E' che ci sono OSA e OSA . Ci sono tanti che mai venuti in Brenta prendono la tavola e si buttano giù.. tanto è OSA


per non parlare della competizione nel dire "a ma tu all'inizio hai derapato" io no 8) :roll:
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Messaggioda sergio-ex63-ora36 » lun mag 12, 2014 15:08 pm

undertaker777 ha scritto:io a quello gli direi di farsela lui na rotolata dalla cima del neri, vediamo poi per quanto dorme :roll:


:oops:

ma a parte le battute se non ci fosse stato il cellulare cosa avrebbe fatto quest' ultimo rotolatore ?...una bella pausa per farsi passare la fifa e poi scendeva a valle...
non dal neri ma un mio socio ha fatto così a tornar giù...non poteva far altro...

se uno si rompe è un altro discorso...ma non sempre...
:roll:

in quanto alla scala di difficoltà scialpinistica la mia opinione è ampiamente espressa sull'altro forum...

una scala che parte dalla difficolta media...mah...il concetto di media presuppone anche delle difficolta minori...e per le difficoltà "top" è evidente che adesso si scia (sciano) su ben altri livelli di trent'anni fa...

insomma per conto mio la scala andrebbe un minimo riorganizzata...altrimenti serve solo a far confusione e non certo a chi gira con gli sci da vent'anni...
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Messaggioda Mork » lun mag 12, 2014 15:10 pm

undertaker777 ha scritto:io a quello gli direi di farsela lui na rotolata dalla cima del neri, vediamo poi per quanto dorme :roll:


ma cosa c'entra?

quello che voleva dire chi ha scritto quello che ho riportato, è che oggi sappiamo che in due sono scivolati nel giro di un mese, mentre in passato se scivolavano anche in tre in un mese magari non si sapeva, perché notizie di questo generale giravano di meno.
Nessuno sta dicendo che scivolare giu dal Neri sia una bazzecola...
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Messaggioda undertaker777 » lun mag 12, 2014 15:23 pm

tu dici che non è una bazzeccola

io dico che 99 su cento ti ammazzi se vai giù per 7/8cento metri, e in basso sballottoli anche vicino alle rocce, altro che a fari spenti nella notte...
Ultima modifica di undertaker777 il lun mag 12, 2014 15:32 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda sergio-ex63-ora36 » lun mag 12, 2014 15:32 pm

undertaker777 ha scritto:tu dici che non è una bazzeccola, io dico che 99 su cento ti ammazzi


la stessa cosa insomma


a quanto pare i fatti ti stanno smentendo (per fortuna)... :wink:

se invece credi nel buon Dio...occhio...con tutti gli improperi che spargi, anche solo sul forum, devi correre a confessarti... :twisted:
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Messaggioda undertaker777 » lun mag 12, 2014 15:37 pm

sergio-ex63-ora36 ha scritto:
undertaker777 ha scritto:tu dici che non è una bazzeccola, io dico che 99 su cento ti ammazzi


la stessa cosa insomma


a quanto pare i fatti ti stanno smentendo (per fortuna)... :wink:

se invece credi nel buon Dio...occhio...con tutti gli improperi che spargi, anche solo sul forum, devi correre a confessarti... :twisted:



non sto neanche qua a discutere, fatevi una rotolata simile, e poi ne parliamo
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Messaggioda sergio-ex63-ora36 » lun mag 12, 2014 15:38 pm

Mork ha scritto:
undertaker777 ha scritto:io a quello gli direi di farsela lui na rotolata dalla cima del neri, vediamo poi per quanto dorme :roll:


ma cosa c'entra?

quello che voleva dire chi ha scritto quello che ho riportato, è che oggi sappiamo che in due sono scivolati nel giro di un mese, mentre in passato se scivolavano anche in tre in un mese magari non si sapeva, perché notizie di questo generale giravano di meno.
Nessuno sta dicendo che scivolare giu dal Neri sia una bazzecola...


appunto...questo volevo dire...

e aggiungo che evidentemente lo scivolo neri fa una giusta impressione visto di fronte e dall'alto...personalmente qualche anno fa l'ho anche sceso ramponi ai piedi...con gli sci manco ci penso...però se dovessi scivolare meglio da li che da tante altre paretine BSA con salti alla base... :roll:
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Messaggioda VECCHIO » lun mag 12, 2014 15:46 pm

Ma nel canalone c'è la neve ???
E in fondo pure ???
Tanto per fare un ragionamento sulla sicurezza.
....ALPINISTA......NO GUIDA....... questa mi scombussola
Scalare con gli esperti del cai... son sempre dei grossi guai...... questa mi piace
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Messaggioda undertaker777 » lun mag 12, 2014 15:51 pm

sergio-ex63-ora36 ha scritto:
undertaker777 ha scritto:tu dici che non è una bazzeccola, io dico che 99 su cento ti ammazzi


la stessa cosa insomma


a quanto pare i fatti ti stanno smentendo (per fortuna)... :wink:




anche alla roulette russa puoi salvarti, provaci
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Messaggioda gianmarco » mar mag 13, 2014 7:22 am

Piero e Sergio hanno detto la cosa giusta: il grado OSA può significare molto o niente, nel tempo sono migliorate le condizioni generali degli sci e degli sciatori senza contare che la neve fa' la differenza. Andrebbero riviste le scale delle difficoltà ampliandole come nell'arrampicata. Io non sono un grande sciatore però il Neri l'ho sceso il mese scorso ed era paragonabile ad una nera (si può scivolare anche su una pista a farsi 100 m....), in altri anni non ci avrei manco pensato.
Adesso probabilmnte ci sarà una grossa rigola centrale e l'uscita ghiacciata che fanno la differenza. Se una va' a fare il Neri o la Presanella è perchè si sente in grado di farli, altrimenti può sempre scendere a piedi.....
Sempre più in alto!
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Messaggioda il.bruno » mar mag 13, 2014 9:07 am

Scusate ma dubito che nessuno abbia mai considerato il Neri una normale scialpinistica per Ottimi Sciatori Alpinisti.
E' sempre stata considerata una discesa di sci ripido, le OSA sono un'altra cosa.
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Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mar mag 13, 2014 9:36 am

il.bruno ha scritto:Scusate ma dubito che nessuno abbia mai considerato il Neri una normale scialpinistica per Ottimi Sciatori Alpinisti.
E' sempre stata considerata una discesa di sci ripido, le OSA sono un'altra cosa.


la realtà non è proprio questa...quest'inverno è stato sceso da qualche centinaio di persone sicuramente più duecento che cento...

saranno anche tutti scriteriati ma è evidente che il livello è salito alla grande...

per restare in brenta in non so quanti hanno sceso lo scivolo di cima brenta...

qualcuno ha sceso la sud di cima brenta (normale estiva dal vallone dei brentei con passi di II e III) (complimenti)

qualcun altro la sud ovest dell'Ambiez...(ricomplimenti)

anche quest' ultima (ben più dura del neri) è stata riportata come OSA :lol:

d'altra parte uno volendo inserirla nei soliti DB come faceva visto che quello è il massimo grado possibile?

idem ovviamente per tutti i report inseriti sul Neri...

è ovvio che, soprattutto nei giovani (tanti e bravi almeno qui dalle mie parti) il concetto di osa è ben diverso dal mio...i miei osa per loro sono oramai scampagnate su cui portare la morosa o il moroso... :wink:
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Messaggioda cinetica » mar mag 13, 2014 9:40 am

OSA....
qua sia siamo rimasti indietro di trent'anni....
scialpinismo eroico e lotta con l'alpe :twisted: :twisted:
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Messaggioda cinetica » mar mag 13, 2014 9:41 am

le scale di difficoltà.... queste sconosciute :roll: :roll:

Scala puntuale della difficoltà sciistica
La scala di difficoltà puntale di Labande è complementare alla scala di difficoltà globale. Valuta la difficoltà del passaggio più delicato in discesa con gli sci. La scala è essenzialmente legata alla pendenza ma tiene anche in conto dell'esposizione in caso di caduta.
La scala va da S1 a S7. I diversi gradi sono:
S1: itinerario facile che non necessita di una tecnica particolare per essere percorso in sicurezza, è il caso di una strada forestale, ad esempio.
S2: Pendii abbastanza vasti, anche moderatamente ripidi (25°), oppure itinerari vallivi.
S3: Inclinazione del pendio fino a 35° (le piste nere delle stazioni sciistiche, con neve dura). Sono percorribili con tutti i tipi di neve senza particolari difficoltà tecniche.
S4: Inclinazione del pendio fino a 45° se l'esposizione non è molto forte, a partire da 30° e fino a 40° se l'esposizione è forte o il passaggio è stretto. E' indispensabile avere una ottima tecnica sciistica.
S5: Inclinazione del pendio da 45 a 50° ed anche più se l'esposizione è debole. A partire da 40° se l'esposizione è forte. Inoltre è necessaria una tecnica perfetta: la componente psicologica diventa importante.
S6: Al di sopra dei 50° se l'esposizione è forte, che è il caso più sovente. Altrimenti a partire da 55° per corti passaggi poco esposti.
S7: passaggi a 60° o più, salti di roccia su terreno ripidissimo o esposto.
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Messaggioda cinetica » mar mag 13, 2014 9:42 am

le scale di difficoltà queste sconosciute.... :roll: :roll:

Difficoltà tecnica
Resa popolare dalle guide di Volodia Shahshahani ed ancora poco conosciuta fuori dagli ambienti francofoni, la scala si compone di tre parti: una valutazione per lo sci, una valutazione per l'andatura (non usata su camptocamp) e una valutazione dell'esposizione.

La scala di difficoltà tecnica per lo sci (o valutazione della discesa) si compone di cinque livelli. I primi 4 ulteriormente suddivisi in 3 (per es. 4.1 = 4-, 4.2 = 4, 4.3 = 4+). Il livello 5 ha una scala aperta verso l'alto. I livelli sono definiti in questo modo:
Sci 1: Livello principiante. I pendii non superano i 30°. I passaggi non sono mai troppo stretti. Il dislivello è inferiore a 800m.
Sci 2: Poche difficoltà tecniche. I pendii non superano i 35°.
Sci 3: Sono presenti dei passaggi tecnici. Pendi lunghi a 35°, qualche breve passaggio a 40-45°.
Sci 4: Ski di canale o di pendio ripido: Pendii a 40 o 45° per più di 200m.
Sci 5: Pendii a 45°/50° per più di 300m o più di 50° su 100m.
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